Il Vitigno Moscato – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Dà origine a ben 43 vini tra Doc e Docg.
Moscato Bianco: dà origine a molti vini a Denominazione tra i quali l’Asti Spumante, Moscato d’Asti, Colli Euganei Moscato Moscatello di Montalcino, Moscato di Noto, Oltrepò Pavese Moscato ecc.

Presenta foglia media e Pentagonale, grappolo Medio di forma cilindrica Piramidale con un ala.
L’acino è medio, sferoidale e leggermente appiattito, la buccia sottile, poco prinosa.
Ha un colore giallo verdastro che diventa dorato quando è esposto al sole.
Predilige climi asciutti e ventilati, terreni marmoso calcarei, profondi e non eccessivamente argillosi ed umidi. Tollera bene la siccità.

Moscato Rosa: Tra i Moscati a bacca colorata è facilmente riconoscibile per i fiori ginoidi con stami reflessi e spirati che conducono alla produzione di bacche aprienti di ridotte dimensioni. Da origine all’ Alto Adige Moscato Rosa, Friuli isonzo Moscato Rosa, Trentino Moscato Rosa sia nella tipologia liquorosa che vendemmia tardiva.

Moscato di Scanzo: Ha buccia ricoperta di abbondante pruina, consistente di colore Blù Nero. Predilige i terreni collinari asciutti e ben esposti a Sud rispetto al sole, suoli magri e ricchi di scheletro. Produzione discreta e costante. Coltivato principalmente in Lombardia dove dà origine alle Doc Scanzo o Moscato di Scanzo e Valcaleppio

Italiana Sommelier
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Il Vitigno Moscato – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelierultima modifica: 2010-02-19T13:35:00+01:00da eleoma
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