Tortino di patate e ricotta cotto nel micronde

Tortino di patate  e ricotta cotto nel micronde

Ingredienti
250 gr di ricotta
800 gr di patate
80 gr di prosciutto tagliato a dadini
parmigiano
spezie a piacere
sale
pepe

Preparazione
Lavate le patate, bucherellatele e cuocetele nel microonde.A cottura ultimata (pelatele a piacere, io non le ho pelate)  e tagliatele a fette.
Unite alla ricotta il prosciutto, condite la ricotta con sale, pepe e spezie
In una teglia imburrata o ricoperta con  carta forno inziate a fare il vostro tortino a  strati
Mettete le patate nel primo strato poi ricotta, poi ancora patate e chiudete con la ricotta
Tra uno strato e l’altro spolverizzate con del parmigiano
Cuocete nel microonde e servite caldo

Albergo Icehotel scavato nel ghiaccio dove si mangia e si beve in piatti e bicchieri di ghiaccio e si dorme in camere a -5

In Svezia all’ albergo Icehotel, scavato nel ghiaccio,    si mangia e si beve in piatti e bicchieri di ghiaccio e si dorme in camere a -5° nel profondo nord della Lapponia svedese, osservando l’ aurora boreale in una danza di luci fluorescenti ed un concerto di suoni striduli che vengono direttamente dallo spazio.

Harry Di Prisco

“EnoLions”, una gara di vino e di solidarietà

ENOLIONS“EnoLions”, una gara di vino e di solidarietà

Il primo concorso enologico al mondo con giurati sotto i 40 anni raccoglierà fondi per il “Campo Toscana disabili” del Lions

Non solo vino, nel concorso enologico che, per primo, designerà le bottiglie più vicine al gusto dei giovani, ma anche un progetto sul bere consapevole e soprattutto una raccolta di fondi in favore di chi è meno fortunato.

EnoLions, infatti, è un’iniziativa di alto profilo tecnico ma interamente organizzata da volontari e offrirà le somme che raccoglie, al campo organizzato dai Lions Clubs toscani dove 12 giovani disabili trascorreranno dieci giorni di vacanza il prossimo luglio.  Si tratta soprattutto di giovani con gravi problemi motori che soggiorneranno a Lucignano (AR) con i loro accompagnatori e faranno attività riabilitative, di svago e soprattutto gite a Pisa, Firenze, San Gimignano e in Val d’Orcia.

Il Governatore  del distretto Lions 108 La Toscana, Fiorenzo Smalzi, ha affidato la realizzazione del progetto EnoLions a Piero Fontana e a Luciano Bandini. Ecco che il grande vino si mette al servizio della solidarietà e si confronta con i nuovi consumatori;  il concorso EnoLions prevede infatti una giuria di esperti con meno di 40 anni.

Enolions è autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e vedrà la sua fase finale domenica 2 marzo 2014, nella villa di Artimino (Prato) dove le commissioni di degustazione, ciascuna composta da  4 enologi, 2 sommelier ed 1 giornalista, assaggeranno bottiglie rese anonime da un notaio, con il metodo di analisi sensoriale dell’ ”Union International des Oenologues”. Le cantine interessate a concorrere dovranno spedire le schede dei vini e le bottiglie entro il 15 febbraio seguendo le istruzioni pubblicate nel sito www.enolions.it.

Durante la cerimonia, che avrà luogo il 24 maggio, i vini con un giudizio superiore a 82/100 riceveranno un diploma di merito, i migliori di ognuna delle 12 categorie del concorso saranno premiati con medaglie,d’oro, argento e bronzo, mentre la Gran Medaglia d’Oro sarà assegnata al vincitore assoluto con il punteggio più alto.

Contemporaneamente al concorso, i giovani Leo produrranno un video sul bere responsabile. Immagini ironiche e autoironiche che evidenziano gli effetti negativi dell’abuso d’alcool e, sul lato opposto, il piacere di consumare piccole quantità di buon vino usandoli come complementi della socialità e chiavi nella scoperta di luoghi, persone e civiltà . Atteggiamento positivo che Lions e Leo intendono proporre ai nuovi consumatori.

Per ulteriori informazioni

www.enolions.it

info@enolions.it

Sapeur -Forlì

Sapeur -Forlì

Dal 24 al 26 gennaio  2014

Fiera dedicata ai sapori, ai profumi e alle eccellenze gastronomiche regionali

Tornano i volontari AIRC con le Arance della salute. Le arance scendono in piazza

Tornano i volontari AIRC con le Arance della salute. Le arance scendono in piazza

Sabato 25 gennaio
Le arance scendono in piazza

Tornano i volontari AIRC con le Arance della salute.

Un appuntamento importante,
per cominciare l’anno con un ottimo proposito:
mettere sempre di più il cancro all’angolo.
Quest’anno, oltre alle arance, riceverai lo speciale
“Cibo giusto per ogni età”, un’utile guida
per una sana e gustosa alimentazione.

Il Ritorno dell’Aperitivo alla Fondazione Sandretto

Il Ritorno dell’Aperitivo alla Fondazione Sandretto

Giovedì 23 Gennaio 2014

si parte con l’APERITIVO MARTINI

Dalle ore 20:

APERICENA con DJ SET  Jonny Pininfarina,Wood Step,Gigi Traverso.
presso caffetteria “SPAZIO” Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Sarà inoltre possibile visionare:

– 23 Gennaio 2014_ “Soft Pictures”:
Mostra collettiva dedicata all’uso del medium tessile nell’arte contemporanea, a cura di Irene Calderoni.

– 30 gennaio 2014_”Calcio d’inizio”:
alla mostra un giocatore della Juventus ed uno del Torino, insieme a vecchie glorie e a tifosi eccellenti delle due squadre, giocheranno una partita di calcio Balilla 11 contro 11. !

ONLY GOOD MUSIC vi porta alla scoperta di nuove vie di intrattenimento, come “assaggio del futuro”.

IL Giovedì APERITIVO MARTINI c/o caffetteria “SPAZIO” FONDAZIONE SANDRETTO ne sara’ la sua consacrazione.

via Modane 20 a Torino.

Il 2014 di cene galeotte fa il suo esordio con lo chef Angelo Torcigliani del Ristorante Il Merlo di Camaiore

Angelo TorciglianiIl 2014 di cene galeotte fa il suo esordio con lo chef Angelo Torcigliani del Ristorante IL Merlo di Camaiore

Ad accompagnare il menu una selezione di etichette
offerte dalle Tenute Guicciardini Strozzi

Il ricavato sarà interamente devoluto al reparto di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera universitaria senese per la ricerca sulla Sindrome di rett (RTT

Anno nuovo, nuovo ciclo di serate all’insegna di buona tavola e solidarietà con CENE GALEOTTE (www.cenegaleotte.it), con la Casa Circondariale di Volterra che VENERDI’ 24 GENNAIO 2014 aprirà le sue porte al pubblico per un altro emozionante appuntamento.

Ad affiancare i detenuti in cucina sarà questo mese ANGELO TORCIGLIANI del Ristorante Il Merlo (www.ilmerlocamaiore.it): “cuciniere e goloso impenitente” come lui stesso si definisce, chef ormai da anni fra i più conosciuti del panorama toscano grazie al suo “tempio del gusto” in quel di Camaiore (LU), al tempo stesso ristorante e selezionatissima gastronomia gourmet dove gustare preparazioni capaci di spaziare con medesimi – grandi – risultati fra piatti della tradizione regionale e classici della cucina italiana. Ad accompagnare il menu una selezione di etichette offerte dalle Tenute Guicciardini Strozzi (www.guicciardinistrozzi.it), storica cantina con sede a San Gimignano (SI) fra le più conosciute del panorama toscano.

Il ricavato (costo cena: 35 euro a persona) sarà integralmente devoluto al Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese per la ricerca sula Sindrome di RETT (RTT), una rara patologia neurologica dello sviluppo che dopo i primi 6-18 mesi di vita colpisce prevalentemente soggetti di sesso femminile, causando perdita della motricità, delle capacità manuali e dell’interesse all’interazione sociale.

Le Cene Galeotte sono possibili grazie all’intervento di Unicoop Firenze, che oltre a fornire le materie prime necessarie alla realizzazione dei piatti assume i detenuti retribuendoli regolarmente. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la supervisione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, che provvede ad individuare gli chef coinvolti nell’evento, e il supporto comunicativo di Studio Umami.
Un ruolo fondamentale è inoltre ricoperto dalla Fisar-Delegazione Storica di Volterra (www.fisarvolterra.it) che è partner del progetto e si occupa sia della selezione delle aziende vinicole e del servizio dei vini ai tavoli, sia della formazione dei detenuti come sommelier , di cui ben 10 hanno già positivamente svolto il corso base di avvicinamento al vino e seguiranno il percorso formativo per raggiungere la qualifica di sommelier professionali.

Per informazioni: www.cenegaleotte.it
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo, ARGONAUTA VIAGGI (gruppo ROBINTUR), Tel. 055.2345040

IL MENU DELLA SERATA
“IL PESCE CONSERVATO”

Torta al pepe
Piccole zuppe del Tarlati
Bruschette di acciughe e peperoni

Carciofo e guanciale croccante,
fonduta di pecorino delle Crete

Zuppa di ceci, ‘Nduja calabra
e quinto quarto di baccalà

Risotto con gobbi stufati e bottarga di tonno

Guazzetto di baccalà, porri, olive, capperi e alghe
con patate schiacciate all’olio extra vergine di oliva

Composizione di frutti rossi, yogut greco,
meringa e gelatina di birra rossa

Macché grigio, nero e rosso: Mangia come scrivi porta in tavola le sfumature di gola

chef-persegani  Macché grigio, nero e rosso: Mangia come scrivi porta in tavola le sfumature di gola

Venerdì 24 gennaio ospiti della rassegna gastronomica e letteraria al Ristorante 12 Monaci Daniele Persegani, Michele Cogni, Katia Brentani e Cristian Grossi

FONTEVIVO (Parma) – Nel mese più freddo dell’anno sale la temperatura a Mangia come scrivi. La stagione emiliana della rassegna ideata e condotta dal giornalista Gianluigi Negri riprenderà VENERDI’ 24 GENNAIO con la serata “60 sfumature di gola, 70 ricette fatali, 80 occasioni per diventare chef”, in programma, alle 21, al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo (Parma).
anais (opera di Cristian Grossi)
Il calendario gennaio-maggio 2014 del fortunato format gastronomico-letterario-artistico, giunto alla sua ottava stagione, si apre con un appuntamento “bollente”. Ne saranno protagonisti Michele Cogni, Katia Brentani e Daniele Persegani con i loro ultimi libri, e l’artista salsese Cristian Grossi con nove sue illustrazioni, raffiguranti donne “vestite” di cibo, realizzate proprio per Mangia come scrivi.

I libri che danno il titolo alla succulenta cena (info e prenotazioni allo 0521 610010) sono “Sessanta sfumature di gola – La cucina della passione” (Damster) di Cogni, “Ricette fatali – Donne velenose in cucina” (Damster) della Brentani, “L’occasione fa lo chef” (LT) di Persegani. Si giocherà, a tavola, tra una portata e l’altra, con i numeri delle ricette inserite in ogni pubblicazione – rispettivamente 60, 70 e 80 – e il pubblico parteciperà a una sorta di serata “revival” che guarderà al passato (ossia alle tradizioni) e contemporaneamente al futuro della cucina italiana. Per omaggiare gli autori, lo chef dei 12 Monaci Andrea Nizzi reinterpreterà alcune loro ricette: dal tortino di fichi del Convento ai raviolini con salsa di Parmigiano e champignon, dai bocconcini di cinghiale con cacao a una tatin con mandorle e salsa di sofia (opera di Cristian Grossi)caramello. Il tutto accompagnato da tre vini selezionati da Il Bere Alto di Claudio Ricci. E con una ciliegina sulla  torta: ogni piatto sarà introdotto da un brano degli anni ‘60, ‘70 o ‘80.

Persegani, oltre che chef, consulente e cuoco di Casa Azzurri, è docente all’Alberghiero di Salsomaggiore. Volto storico di Alice Tv e ospite fisso del mensile “Alice Cucina”, è anche autore, sempre per LT, di due libri di grande successo: “Il pranzo della domenica” e “A tavola in 60 minuti”.
Cogni ha vinto il Premio Mangia come scrivi 2013 con il racconto “Nuda e cruda” contenuto nell’antologia “Peccati di gola”. Ha pubblicato i suoi racconti erotici in una decina di libri e ha scelto di chiudere “Sessanta sfumature di gola” con il racconto “Afrodite”.
La Brentani, bolognessfumature-cognie, per una decina di anni ha pubblicato novelle e romanzi brevi su “Confidenze” e “Donna Moderna”. E’ responsabile della collana “I Quaderni del Loggione” per Damster e ne ha firmati diversi dedicati alla sua città, alle erbe, alle zuppe, alle castagne.
Grossi (www.crixtian.it), graphic designer e illustratore di moda e arte, ha realizzato l’immagine simbolo del RoBot Festival 2013 di Bologna, ha esposto in Italia e all’estero, ha lavorato, tra gli altri, per Pinko, D&G, Mondadori.

La sera prima, giovedì 23 gennaio, ripartirà anche la stagione lombarda di Mangia come scrivi, con l’appuntamento “Benvenuti a tavola con…” in programma al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como). Il successivo Mangia come scrivi a Fontevivo si terrà, invece, venerdì 7 febbraio con tavola-perseganila serata “Una risata NON ci seppellirà”: ne saranno protagonisti Stefano Disegni, Spinoza.it (Stefano Andreoli e Alessandro Bonino) e Mauro “Willy McTarson” Terzoni e Giorgio “Long Joe” Amadasi (fondatori del gruppo Stiron River).

Ristorante 12 Monaci
Venerdì 24 Gennaio – Ore 21

“60 sfumature di gola, 70 ricette fatali, 80 occasioni per diventare chef”

Antipasti
Lollipop di pasta di Strolghino fritti in Pastella di Farina di Riso
Roquefort e Cioccolato Bianco
Miglio Decorticato alle Verdure
Tortino di Fichi del Convento (ricetta liberamente tratta da “Ricette fatali” di Katia Brentani)

Primo
Raviolini in Cocotte con Salsa di Parmigiano e Champignon (ricetta liberamente tratta da “L’occasione fa lo chef” di Daniele Persegani)

Secondo
Bocconcini di Cinghiale con Cacao e Uvetta (ricetta liberamente tratta da “Sessanta sfumature di gola” di Michele Cogni) accompagnati con Purè alle due Patate Violet e Parmentier

Dolce
Tatin con Mandorle e Salsa di Caramello (ricetta liberamente tratta da “L’occasione fa lo chef” di Daniele Persegani)

Vini
Durante la cena verranno serviti tre vini selezionati da Il Bere Alto di Claudio Ricci

Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Andrea o Letizia Tel. 0521.610010, info@12monaci.it oppure info@mangiacomescrivi.it

Mangia come scrivi riparte con “La cucina degli amori impossibili”

cucina-perrone  Mangia come scrivi riparte con “La cucina degli amori impossibili”
Giovedì 23 gennaio ospiti della rassegna gastronomica e letteraria al Ristorante Il Garibaldi il giornalista e scrittore Roberto Perrone, il maestro pasticciere Claudio Gatti, il cantautore Claudio Sanfilippo

CANTU’ (Como) – La stagione lombarda 2014 di Mangia come scrivi si apre all’insegna degli amori possibili e di quelli impossibili. Attrazioni fatali e passioni divoranti (quelle per il cibo e la buona tavola che, insieme allo sport, sono imprescindibili per Roberto Perrone), scontri ai fornelli e schermaglie amorose (che sono, invece, al centro del suo ultimo romanzo “La cucina degli amori impossibili”, pubblicato da Mondadori).

E’ proprio il giornalista del “Corriere della Sera” uno dei protagonisti del primo appuntamento dell’anno con la rassegna gastronomica e letteraria che, un giovedì al mese, mette a tavola scrittori e artisti al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como). GIOVEDI’ 23 GENNAIO, dunque, occhi e orecchie puntati su di lui durante la serata “Benvenuti a tavola con…”, che inizierà, come sempre, alle 20.30 (info e prenotazioni allo 031 704915). Insieme a Perrone, un artista della pasticceria italiana (il maestro Claudio Gatti) e, come guest star, il cantafocaccia-cioccolatoutore milanese Claudio Sanfilippo.Gatti, titolare della Pasticceria Tabiano (www.pasticceriatabiano.it), presenterà il dolce simbolo della provincia di Parma, la Focaccia. Questa prelibatezza è una sorta di panettone con meno grassi rispetto al dolce tipico milanese: un prodotto destagionalizzato, buono per tutte le occasioni, preparato con lievito madre, arricchito da pezzi giganti di frutta candita ed inzuppato. La variante che verrà proposta al Garibaldi (con Gatti che svelerà in sala i nove ingredienti che rendono la Focaccia così unica) è quella al cioccolato e pere, inzuppata con Grand Marnier.

Sanfilippo (www.claudiosanfilippo.it), vincitore della Targa Tenco, aprirà e chiuderà la serata con due suoi brani originali. Con Perrone ha in comune l’incontrollabile passione per il calcio e, proprio con Mondadori, “Ssanfianfi” ha pubblicato, insieme a Tiziano Marelli, “Fedeli a San Siro”.

Per omaggiare l’autore de “La cucina degli amori impossibili”, gli chef del ristorante canturino hanno pensato di aprire la cena con una crema di topinambur (“Mister Topinambur” è il titolo di uno dei capitoli più divertenti), per proseguire con dei pansotti alla salsa di noci (lo scrittore, da buon ligure, non poteva non dedicare un capitolo a questo primo piatto) e  continuare con una specialità della casa: il maialino fumé. Il tutto accompagnato dai vini della Tenuta Sant’Antonio (www.tenutasantantonio.it) di San Zeno (Verona).

Il gustoso romanzo della prestigiosa firma sportiva e della rubrica enogastronomica “Scorribande” del “Corriere” è scandito con la grazia leggera di una favola e l’implacabile geometria di certe felicissime commedie: un racconto percorso da una vibrante sensualità, condito di humour tipicamente ligure. Del libro si parlerà, come sempre nelle cene condotte e organizzate dal giornalista Gianluigi Negri, con brevi interventi tra una portata e l’altra.

Il successivo Mangia come scrivi in Brianza si terrà giovedì 20 febbraio. Protagonisti della serata “Calici Pop-Rock” saranno Luca Ragnagnin, Enrico Remmert, Enzo Gentile, Alberto Tonti.

Ristorante Il Garibaldi
Piazza Garibaldi, 13
Cantù (Como)
www.ilgaribaldi.it
Tel. 031 704915

GIOVEDÌ 23 GENNAIO – ORE 20.30

“Benvenuti a tavola con… Roberto Perrone”

Menu (degli amori possibili)

Antipasto
Crema di Topinambur, Patate e Funghi
Vino
Garganega/Chardonnay “Scaia”

Primo
Pansotti alla Salsa di Noci
Vino
Garganega/Chardonnay “Scaia”

Secondo
Maialino Fumé, su Nido di Purè, con Fonduta di Gorgonzola
Vino
Valpolicella “Nanfrè”

Dolce
La Focaccia al Cioccolato e Pere di Claudio Gatti (www.pasticceriatabiano.it) accompagnata
con Bis di Crema alla Vaniglia e Cioccolato

Vini
Durante la cena verranno serviti i vini della Tenuta Sant’Antonio (www.tenutasantantonio.it) di San Zeno (Verona)

Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Tel. 031 704915 oppure ilgaribaldicantu@libero.it  oppure info@mangiacomescrivi.it

 

Casa e Cromoterapia, come abbinare design e benessere

Love-The-Sign-PreviewCasa e Cromoterapia, come abbinare design e benessere

Natale 2013 all’insegna della cromoterapia e del design
Blu per la camera da letto e giallo per la cucina, secondo gli studiosi della cromoterapia

Nuove tendenze per il Natale 2013 nel campo dell’arredamento. Secondo un’indagine di Lovethesign, il nuovo e-commerce dedicato all’arredamento, infatti, l’ultima tendenza in campo di interior design è quella di dipingere le pareti della casa secondo i principi della cromoterapia, garantendo agli abitanti il massimo benessere psicofisico.

Medicina alternativa antichissima nota sin dall’Antico Egitto, la cromoterapia fa uso dei colori e della forza delle onde che essi emanano al fine di influenzare lo stato d’animo e immergerlo in uno stato di benessere. Secondo i suoi criteri, ciascun organo del corpo è legato a un colore, il quale a sua volta è collegato ai chakra, i presunti punti di energia che determinano il benessere mentale e fisico. A tal proposito Lovethesign ha elaborato un’infografica che abbina a ciascun ambiente della casa un colore e un’emozione.

Per la camera da letto è preferibile optare per il colore blu, legato al quinto chakra e per questo considerato un calmante naturale. Secondo le studiose Logan-Clarke e Appleby, infatti, il blu richiama alla mente sentimenti di calma e serenità: favorendo la regolazione della pressione sanguigna, inoltre, è ideale contro l’insonnia. Per lo stesso motivo, è bene dipingere di indaco l’eventuale camera degli ospiti: l’indaco, legato al sesto chakra, ha un effetto purificante e benefico tanto per il corpo quanto per la mente.

Così come per la zona notte, anche per lo studio gli esperti della cromoterapia consigliano di scegliere un colore dalle proprietà calmanti. Il verde in particolare, legato al quarto chakra, è il colore dell’equilibrio e dell’armonia, solleva dallo stress, allevia il dolore e aiuta la concentrazione grazie al suo effetto riposante.

Per la zona giorno, invece, sono da prediligere i colori stimolanti e legati all’energia. Per la cucina il colore ideale è il giallo: attraverso lo studio di casi concreti, gli studiosi Andrew Elliot and Markus Maier hanno dimostrato come questo colore, legato al terzo chakra, vada evitato negli ambienti notturni perché aumenta il nervosismo, mentre si sposa perfettamente con la cucina in quanto stimola le funzioni gastriche.

La sala da pranzo perfetta, invece, è rossa. Come dimostra, infatti, Van Wagner nel libro Color psychology: How colors impact moods, feel-ings and behaviours (2009), il rosso, legato al primo chakra, è un colore caldo che evoca emozioni forti e intense, aiuta a produrre energia, stimola le papille gustative e per questo aumenta l’appetito.

Il colore adatto alla living room, infine, è il viola, legato al settimo chakra. Secondo la principale autorità in materia di cromoterapia, Faber Birren, il viola è il colore dello spirito, favorisce la meditazione, purifica pensieri e sentimenti, aiuta a eliminare lo stress e la tensione.

http://www.lovethesign.com/infografica-cromoterapia.

 

85ª edizione di Pitti Uomo e Pitti Immagine W, tra fashion, musica, arte, artigianato e la scoperta di nuovi brand

foulard + dipinto85ª edizione di Pitti Uomo e Pitti Immagine W,
tra fashion, musica, arte, artigianato e la scoperta di nuovi brand
Certo Firenze non finisce mai di stupirci e ogni evento in città è l’occasione per creare un grande contenitore pieno di arte, musica e dj,concerti e band emergenti, un sound di sottofondo per la moda, che la fa da padrona, ma quest’anno anche il vino, l’arte e le fragranze sono i partner che esaltano le caratteristiche della città e l’evento che ci porta all’attenzione del mondo.
Sono proprio la musica e l’arte  i temi di questa edizione della fiera internazionale dell’abbigliamento che presenta in anteprima mondiale le collezioni di 1.044 marchi di cui 395 dall’estero (il 38%) per l’autunno-inverno 2014-2015. Aziende che affrontano con coraggio il mercato interno in piena crisi, ma che guardano all’export che mai come oggi sta apprezzando come fatturato il made in Italy di qualità.
Mille gli eventi, unici, come il ritorno a Firenze di Chiara boni, con la sfilata della sua Petite Robe,Stefano Ricci, Rifle Jeans a Villa Cora, Roy Roger’s, Lardini (azienda marchigiana d’eccellenza che veste la Fiorentina) con l’esposizione di sei tele dell’artista Andrea Tarella che reinterpretano la collezione…..
fiore ed elisabettaE poi gli eventi “Fuori Pitti”, come quello a Palazzo Gaddi, il Fashion Tea Time. Un progetto importante, ideato e curato da Criss Egger, che vede la “prima volta” a Pitti di nuovi brand come l’azienda italiana di borse “Liberty” del Ferrarese Alfio Terroni e poi nomi emergenti come Isla Fontaine, Veronica Bettini, Maria Napoletano, Nayra e Noritamy.
E nelle splendide sale del’500 di Palazzo Gaddi, dove l’allestimento di Cris Egger è stato ideato con manichini autentici del secolo scorso firmati Emporio 1919 di Firenze, spiccano i quadri della pittrice fiorentina  Elisabetta Rogai, che applica la tecnica del wine made, e presenta i suoi preziosi shatush in cachemere prodotti dall’azienda toscana Ottotredici di Paolo Panerai.
Nasce proprio dal vino un progetto glamour che “profuma” di vino…quello di un magico incontro di donne, una sorta di gioco di squadra, tra l’artista e Teatro Fragranze Uniche che sono riuscite a creare una nuova linea di fragranze, i Divini: una fragranza unica e sorprendente, nata da un mix di aromi primari, vino rosso dolce e suadente, tipici dei vitigni, soprattutto di quelli aromatici che esaltano le fragranze dell’uva fragola, la fragolina di bosco, la mora con lievi note fiorite, passionale e sensuale come solo può essere un prodotto della terra Toscana.
foulard2Articolata in otto pezzi, la collezione riproduce – con l’aggiunta del logo EnoArt© – i dipinti di Elisabetta Rogai, realizzati col vino secondo una formula innovativa. In ogni caso i soggetti dei dipinti sono giovani donne senza tempo, icone di una contemporaneità che non toglie spazio a momenti di  riflessione e analisi. Nei volti e nei corpi delle protagoniste c’è tutto l’universo emozionale di Elisabetta Rogai, il suo figurativo informale capace di instaurare un legame strettissimo con chi ammira le opere d’arte.
www.enoarte.it
www.teatrofragranzeuniche.it
TAG: enoarte, teatro fragranze uniche, otto tredici. cris egger

1° Campari Barman Competition: La finale!

1° Campari Barman Competition: La finale!
Giovedì 9 gennaio 2014 l’ultima sfida  per la conquista del titolo di Campari Barman Of The Year
Milano, 8 Gennaio 2014 – L’Headquarter di Campari diventa teatro della finale della Campari Barman Competition: creatività, stile e un “tocco vincente” sono i caratteri distintivi della competizione aperta a tutti i barman e le barlady d’Italia che hanno messo in gioco le loro doti nelle differenti fasi di selezione. Ad ispirare i 500 partecipanti è stato Campari, l’aperitivo rosso per eccellenza.
Giovedì 9 gennaio la competizione si chiude ufficialmente, con un evento che vede i finalisti sfidarsi a colpi di shaker e creatività per aggiudicarsi il titolo di Campari Barman of The Year. Sarà l’eclettico Alessandro Cattelan, a condurre la prestigiosa serata e a scandire le tappe dell’ultima fase di questa competizione.
In palio per il primo classificato un master di specializzazione presso la Campari Academy e la possibilità di diventare testimonial del brand Campari rappresentando la marca in eventi esclusivi.

La finale si articola in due fasi: una prima prova denominata “Head to Head” e una sfida di “Improvvisazione”. Durante l’Head to Head i finalisti gareggiano uno contro l’altro con eliminazione diretta preparando il cocktail di loro creazione.
Per aggiudicarsi il titolo di “Campari Barman of the Year” i finalisti si sfidano nell’ultima, decisiva prova di improvvisazione.  I tre barman devono creare una ricetta “rivisitando” al momento un cocktail classico, indicato dalla giuria tra: Campari Shakerato, Campari Americano, Campari Negroni, Campari Orange Passion.
I tre barman hanno a disposizione un tempo limitato per pensare alla loro rivisitazione, scegliere gli ingredienti da utilizzare tra quelli disponibili, fare la spesa nel market dedicato ed esibirsi sul palco.

Il barman che al termine di questa prova ottiene il punteggio più alto si aggiudica il titolo di ”Campari Barman of the year 2014”.

A giudicare i finalisti ci sono una giuria di comunicazione, una giuria di degustazione e una giuria tecnica.
Madrina d’eccezione della giuria di comunicazione è Martina Colombari. Con l’eleganza e la raffinatezza che la contraddistinguono, Martina Colombari, è parte di una giuria di esperti che giudicheranno lo stile, la presentazione e la personalità dei barman.
Martina Colombari sarà accompagnata dal barman italiano Salvatore Calabrese direttamente dal prestigioso e glamour Playboy Club di Londra
Salvatore Calabrese, soprannominato “The Maestro” è un vero guru della mixology mondiale e una delle personalità più influenti del mondo del bartending.

www.camparibarmancompetition.it
https://www.facebook.com/#!/CampariItalia
www.campari.com
http://www.camparigroup.it/it/press_media/image_gallery/campari_sezione_download.jsp

Davide Campari-Milano S.p.A., insieme alle sue controllate (“Gruppo Campari”), è una delle realtà più importanti nel settore del beverage a livello globale. E’ presente in 190 paesi nel mondo con leadership nei mercati italiano e brasiliano e posizioni di primo piano negli USA e in Europa continentale. Il Gruppo vanta un portafoglio ricco e articolato su tre segmenti: spirit, wine e soft drink. Nel segmento spirit spiccano brand di grande notorietà internazionale come Campari, Carolans, SKYY Vodka e Wild Turkey e marchi leader in mercati locali tra cui Aperol, Cabo Wabo, Camparisoda, Cynar, Frangelico, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated Fusion Liqueur, Zedda Piras e i brasiliani Dreher, Old Eight e Drury’s. Nel segmento wine si distinguono oltre a Cinzano, noto a livello internazionale, i brand regionali Liebfraumilch, Mondoro, Odessa, Riccadonna, Sella&Mosca e Teruzzi&Puthod. Infine, nei soft drink, campeggiano per il mercato italiano Crodino e Lemonsoda, con la relativa estensione di gamma. Il Gruppo impiega oltre 2.200 persone e le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana. www.camparigroup.com
Campari Italia
Paola Baravalle – PR Manager Campari Italia
Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
Havas PR Milan
Marianna Lovagnini – Tel  +39 02 85457040