“Il vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”

Invito 31.03“Il vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”

Al Teatro Rossini a Lugo giovedì 31 marzo ne parlano Oscar Farinetti, Riccardo Cotarella, Simona Caselli, Ruenza Santandrea

ugo (Ra) – La Romagna del vino si interroga su presente e futuro, e a Lugo il Gruppo Cevico chiama a raccolta gli opinion leader del settore. In primis il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, che insieme a Riccardo Cotarella presidente di Assoenologi nazionale e coordinatore del padiglione del vino a Expo, l’Assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna Simona Caselli e Ruenza Santandrea presidente di Cevico, fanno il punto nella tavola rotonda “Vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”. L’appuntamento è per giovedì 31 marzo alle 20.30 al Teatro Rossini di Lugo (Piazza Cavour, 17), la serata sarà coordinata dal conduttore televisivo di Linea Verde Patrizio Roversi. L’ingresso è libero, al termine è prevista una degustazione di vini romagnoli.

 

Il tema è di strettissima attualità, soprattutto per i numeri che il settore vino muove, prima voce export dell’agroalimentare italiano. In questo quadro un ruolo di primo piano lo svolge la Romagna con i suoi 3 milioni di ettolitri di vino prodotti e un export che vale oltre 178 milioni di euro, 46% dell’Emilia Romagna. Secondo i dati di Nomisma ad apprezzare i vini romagnoli sono soprattutto gli europei e in particolare i tedeschi a cui è destinato il 49% dell’export. Seguono gli USA con l’8% e il Regno Unito con il 7%, ma la vera rivelazione per i vini della Romagna era rappresentata (prima dell’embargo) dal mercato russo che, pur assorbendo solo il 3% delle esportazioni, negli ultimi 10 anni ha conosciuto una crescita del 16.753%. La grande scommessa per i prossimi anni è rappresentata dalla Cina che sta diventando uno dei più importanti paesi consumatori di vino al mondo ed è già primo per l’import di vino rosso.

Numeri importanti, dunque, che necessitano di un racconto e di un profilo condiviso da tutti gli attori della filiera. La Romagna da alcuni anni è ascrivibile tra le regioni che fanno della viticoltura di qualità una missione, ma questo impegno è ancora poco percepito al di fuori dei suoi confini.

“Le regioni che hanno da tempo una riconoscibilità forte all’esterno hanno lavorato ad una immagine identitaria del loro vino – spiega Ruenza Santandrea, Presidente di Cevico – La qualità dei vini della Romagna ha bisogno di essere collettivamente trasmessa in modo univoco, cosa che non è ancora accaduto. Mi auguro che nella tavola rotonda le diverse esperienze raccontate si traducano in proposte operative per la crescita del nostro territorio”.

Info sul convegno: cevico@cevico.com

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Ingresso libero

 

 

Ufficio Stampa Cevico

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Formazione con wine meridian

timthumb.pFormazione con wine meridian

In  aula e on line
Non perdere l’occasione di approfondire le tematiche relative all’ Export del Vino affrontate nel corso di Venerdì 1 Aprile:

Puoi seguire la lezione sia presso la nostra sede di Lonigo che comodamente dal tuo ufficio!

timthumb.p.jpgCorso Avanzato per diventare Export manager del vino

Un seminario di Wine Meridian: venerdi 1 aprile

L’export sta rappresentando sempre di più una chiave fondamentale per la competitività delle imprese vitivinicole italiane.

I mercati internazionali del vino, però, presentano caratteristiche sempre più complesse – sia per quanto riguarda le caratteristiche del mercato, della distribuzione, sia per ciò che concerne gli aspetti normativi – e per affrontarli è pertanto essenziale la conoscenza delle loro dinamiche di sviluppo e le diversificazioni sia nei mercati tradizionali (Germania, Regno Unito, Usa, ecc.) che in quelli emergenti (Cina, Russia, Brasile, India, ecc.).

Da tutte queste considerazioni e dal contributo di professionisti molto esperti del settore Wine Meridian propone un percorso di formazione rivolto a produttori od operatori del vino che intendono approcciarsi a nuovi mercati.

Una giornata formativa per chi ha già partecipato al corso base, che consentirà di costruire una mappa utile per definire obiettivi, strategie, competenze professionali e operatività di creazione di relazione con l’importatore. Il focus è dedicato allo sviluppo strategico del business e della relazione internazionale.

Il percorso analizzerà come il conto economico e le attività del distributore influenzano la scelta di un fornitore. Quale sono le leve che un venditore deve conoscere prima di scendere in campo?

Si tratta di un percorso formativo di eccellenza che -attraverso un approccio altamente operativo- renderà i titolari d’impresa in grado di portare immediato valore aggiunto soprattutto per quanto concerne i temi del marketing e dell’internazionalizzazione.

I motivi per partecipare:
Come capire la prospettiva del distributore e come posizionarsi rispetto alla prospettiva di chi acquista
Per avere nuove conoscenze dirette sulla relazione con gli importatori
Per capire come consolidare rapporti di business e partership internazionali
Per avere un orientamento sui nuovi dati di mercato e tendenze
Sede:

Il corso si terrà a Lonigo in via Martiri delle Foibe, 9, a cinque minuti dal casello autostradale di Montebello, e a 5 minuti dalla stazione di Lonigo.

Orari:

Il corso di perfezionamento, full immersion, sarà dalle ore 10 alle ore 18.

Costo:

La quota d’iscrizione è di 200 euro più iva. Il pagamento dovrà avvenire massimo 5 giorni prima l’inizio delle attività.

Promozioni speciali:

Se ti iscrivi da subito ad un pacchetto di tre corsi, avrai un quarto corso in omaggio.

Docenti:

Dott. Fabio Piccoli – Direttore responsabile di Wine Meridian, esperto economia e marketing settore vitivinicolo

Dott. Lavinia Furlani – Direttore Editoriale di Wine Meridian, esperta di comunicazione nel settore agroalimentare

Dott. Andrea Pozzan – esperto di selezione del personale nel settore vitivinicolo

Dott. Mark Bicknell – esperto nella gestione di mercati internazionali attraverso i canali di distribuzione

Dott. Roberta Zantedeschi – consulente in area HR accreditata Insights discovery

Modalità di iscrizione:

Per essere ammessi al corso è necessario inviare via mail a formazione@winemeridian.com con i seguenti documenti:

Domanda d’iscrizione: scarica

Curriculum personale con ogni eventuale documentazione su attività svolte

Contatti:

Per informazioni scrivere a formazione@winemeridian.com

Tel 348.5727501

Romano Levi in 100 etichette

Romano Levi in 100 etichette
Sempre nelle sale del museo continua fino all’8 gennaio 2017 l’esposizione “Romano Levi in 100 etichette”, mentre dall’8 maggio sarà nuovamente allestita la mostra dal titolo “Profumo di cavatappi – l’aristocrazia del cavatappi, tra profumi e medicinali”, con preziosi esemplari di cavatappi in miniatura realizzati in materiali preziosi.

Museo dei Cavatappi
Piazza Castello, 4 – 12060 BAROLO (CN) ITALY
Tel. +39 0173 560539 – Fax: +39 0173 560539
E-mail: info@museodeicavatappi.it
Sito internet: www.museodeicavatappi.it
Facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

“C’è già gente?”

“C’è già gente?”
Sabato 18 giugno 2016
dalle ore 21 in piazza Falletti, proprio davanti al castello di Barolo, concerto gratuito “C’è già gente?” dei Tre Lilu, famoso gruppo di musicisti piemontesi che ci intratterranno con la loro verve e la loro simpatia fino a notte inoltrata.

Museo dei Cavatappi
Piazza Castello, 4 – 12060 BAROLO (CN) ITALY
Tel. +39 0173 560539 – Fax: +39 0173 560539
E-mail: info@museodeicavatappi.it
Sito internet: www.museodeicavatappi.it
Facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Natale con i tuoi, Pasqua in agriturismo …alla fattoria del colle di Trequanda

Pasqua 2016 alla Fattoria del Colle tra relax e degustazioniNatale con i tuoi, Pasqua in agriturismo …alla fattoria del colle di Trequanda
Un programma per trascorrere nella campagna toscana un lungo week end con tutta la famiglia

Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi… ma alla Fattoria del Colle di Trequanda, presso la quale Donatella Cinelli Colombini ha in serbo un programma dove sacro e profano si fondono in una esperienza sensoriale unica. Vino e divino nella campagna in cui nascono il Brunello, il Chianti e la Doc Orcia e ci si immerge nella spiritualità profonda dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e di Sant’Antimo. Una occasione per famiglie, coppie ma soprattutto winelovers, da vivere in una fattoria del 1592 rimasta intatta nei secoli, che si sublimerà con tre degustazioni spettacolari: la degustazione enomusicale con 4 assaggi itineranti nella cantina di Montalcino, la verticale di Brunello dalla botte della grande riserva e le creazioni degli stessi ospiti, chiamati a calarsi nei panni di enologi per un giorno e dar vita ad un vino che potranno poi portarsi a casa.
Tre le tipologie di offerta per il soggiorno: solo pernottamento (2 notti) in camera doppia con colazione a 110€ a persona, due pernottamenti in appartamento 110€ a persona ma colazione esclusa (50€ bambini sotto i 12 anni) oppure ancora la formula 2 notti con colazione, più  la cena del sabato sera con quattro portate dedicate alla carne chianina e accesso al centro benessere con bagno nel vino e massaggio a 230€ a persona.
Per ciascun soggiorno, sono compresi una visita guidata delle sale storiche e della cantina della Fattoria del Colle, una lezione di cucina sulla zuppa di Pasqua e gli Ossi di morto (biscotti preparati con chiara d’uovo e mandorle) e la degustazione enomusicale itinerante presso la cantina del Casato Prime Donne a Montalcino, dove il sommelier-musicista Igor Vazzaz ha studiato un percorso sensoriale itinerante con quattro vini da degustare in quattro ambienti diversi ascoltando altrettanti brani musicali.
La verticale di (futuro) Brunello 2015 e 2012, Brunello Prime Donne 2011, Brunello Riserva 2010 e 2008  è prevista per il mattino di Pasqua e costerà 10€ a persona (da prenotare anticipatamente), mentre nel giorno di Pasquetta, l’alternativa alla gita fuori porta si trasforma in una esperienza decisamente originale: gli stessi ospiti della Fattoria del Colle potranno diventare “enologi per un giorno” creando con la propria fantasia e gusto, un Supertuscan con blend di Sangiovese, Merlot e Sagrantino che potranno poi portarsi a casa.
Oltre al programma proposto, molte saranno le opportunità per conoscere il territorio: si potrà visitare la cinquecentesca villa, ma anche allontanarsi un po’ per suggestive escursioni all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore – dove la mattina di Pasqua sarà concelebrata la Santa Messa con canti gregoriani – o a Buonconvento con il mercatino antiquario sotto le mura medioevali.
Ogni giorno possibilità di pranzare/cenare alla carta all’Osteria di Donatella, in particolare il pranzo di Pasqua (38€ a persona vini esclusi) dedicato ai piatti tipici senesi compresa la schiacciata di Pasqua dolce e di trascorrere momenti di relax allo stato puro nel centro benessere affacciato sulle Crete Senesi con sauna, bagno turco, area relax, jacuzzi, vasca per vinoterapia (80€ a coppia per 30 minuti) e sala per massaggi di coppia o trattamenti all inclusive (da scegliere e pagare a parte).

Info e prenotazioni: +39 0577 66 21 08 – info@cinellicolombini.it
www.cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini
marzia.morganti@gmail.com

Frittata di Geranio – Flowers2eat

frittatageranio.jpgFrittata di Geranio – Flowers2eat

Ingredienti

Gerani freschi di vari colori (1 vaschetta)
Uova
Olio
Sale

 

Preparazione
Fate scaldare la padella con un filo d’olio, intanto preparare un composto con le uova, i petali dei fiori e un pizzico di sale. Versate il composto nella padella e cuocete bene da entrambi i lati

Scheda del Geranio:

Proprietà: Buon astringente, leggermente diuretico, utile per le irritazioni alla gola e per l’ulcera allo stomaco.

 

Uso: Data la sua varietà di gusti fruttati e floreali di gradevole sapore e aroma, possiamo usarlo per diversi piatti, vini, liquori. Soprattutto eccelle il sorbetto di Geranio che si utilizza per dolci, bevande e sorbetti.

 

Vi ricordiamo di usare soltanto fiori commestibili biologici certificate

 

Flowers2eat – Fiori Commestibili Biologici
http://flowers2eat.blogspot.es​/

 

Ossobuco in umido Trattoria da Bule

Al Bargino, a tavola di BULE quando si ha voglia di una ricetta fiorentina….
La ricetta dell’ossobuco in umido è semplice e gustosa. Il piatto è ideale da portare in tavola quando fuori fa freddo e si ha voglia di qualcosa di caldo e saporito. L’ossobuco è una carne molto utilizzata nella cucina milanese, dove viene servito anche come accompagno al risotto allo zafferano.
Ingredienti
550 gr. ossibuchi di manzo
2 cucchiai di soffritto misto a cubetti (sedano, carota e cipolla)
Farina bianca q.b.
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 bicchiere di acqua freddo
2 foglie di alloro
1 spicchio di aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco secco
Preparazione:
Lavare ed asciugare la carne, tagliare con le forbici in alcuni punti la pellicina nervosa esterna degli ossibuchi in modo che durante la cottura non si arriccino. Quindi passarli bene nella farina bianca da entrambi i lati. Versare l’olio extravergine di oliva nella pentola a pressione e lasciarlo scaldare leggermente. Aggiungere, poi, lo spicchio d’aglio e il misto per soffritti e lasciarlo appassire per un paio di minuti. A questo punto unire la carne e farla insaporire e colorire da entrambi i lati, mantenendo la fiamma medio bassa. Condire con il sale e il pepe, aggiungere le foglie di alloro e il prezzemolo tritato. Infine bagnare con il vino bianco secco e lasciare insaporire da entrambi i lati girando la carne. Versare il bicchiere di acqua fredda, chiudere la pentola ed alzare la fiamma. Quando la pentola sibila, abbassare la fiamma e calcolare 30 minuti di cottura. Al termine della cottura, spegnere il fuoco e far sfiatare la pentola in modo da far uscire tutto il vapore. Trasferire gli ossibuchi sul piatto di portata e coprirli con il loro fondo di cottura.
Trattoria DA BULE
Bargino – Firenze

Cibo vino e arte per un Konnubio perfetto

bioveggy-ristorante-vegano-firenze-05-1024x7682 (1)Cibo vino e arte per un Konnubio perfetto
Firenze, martedì 22 marzo Ristorante Konnubio, Via dei Conti, 8, ore 18,00

La terra toscana e tre donne, cibo e vino attraverso colore, gusto e forma che diventano arte: Eugenia Battisti, Beatrice Segoni ed Elisabetta Rogai, un Konnubio perfetto per fare “squadra”, un magico incontro per vivere, attraverso l’arte, la somma della durata, del tempo, del ricordo che il cibo e il vino provocano, scardinando il luogo comune che fra donne non ci possa essere complicità e amicizia, ma la consapevolezza che, attraverso la tecnica di Elisabetta Rogai – EnoArte©, si dona al vino l’eternità dell’arte unendo  mondi di creatività, di passione, di materia della terra.
Ci accoglie la padrona di casa, la chef stellata Beatrice Segoni, direttore d’orchestra del BEATRICE_SEGONI-300x199Konnubio, location affascinante in Via dei Conti, in pieno centro fiorentino che abbina le storiche “botteghe” alla magnificenza dei Medici delle Cappelle Medicee, in cucina una architettura musicale, armoniosa,  dove il cibo si sposa con il gusto e il colore, svelando talento ed estro, passione assecondata dalle esperienze maturate in scuole come Marchesi, Tacchella, Mei, Jaccarino, Beatrice dirige la brigata di un locale che è diventato ben presto un Top a Firenze, interpretando la cucina dove la sua materia prima, per sua ammissione, è l’amore.
Elisabetta Rogai, artista mutevole come la luna, eclettica e dalle mille sfaccettature ma, sostanzialmente,  artista donna e la sua EnoArte©, il filo conduttore dell’incontro, la tecnica di dipingere con il vino … la sua arte che nasce dall’essere affascinata dal bello, ma soprattutto avere occhi speciali per le sue donne, per le criniere al vento dei suoi cavalli, per la natura, per i bambini…coglie l’anima nei suoi soggetti, cerca  e trova la 87bellezza, che lei scorge al di là delle sue emozioni e che riesce a trasmettere, l’artista Rogai non vede ma guarda, va in fondo al cuore e ai sentimenti di chi fissa la tela, il suo essere libero le fa recepire il mondo che la circonda, come un istinto di difesa, per guardare solo il bello.
Ed infine non ultimo ma elemento cardine dell’evento, Luteraia, il vino di Eugenia Battisti, il sogno del vino toscano iniziato dal marito Sergio: il Luteraia, vino che, ricordando Veronelli, può essere considerato “Poesia della terra”, una produzione situata a Montepulciano, in una terra dotata di differenti caratteristiche morfologiche che contribuiscono a creare una combinazione di terroir unica.
Tre donne in un gioco sapiente dove l’abbinamento cibo/vino è secondario soltanto all’abilità d’una grande artista, tre donne, una sede affascinante, ottimo cibo e ottimo vino. konnubio-3_11Una sera l’arte che si sposa con il vino. Una bella storia.
www.konnubio.it – Via dei Conti 8
www.elisabettarogai.it – Studio a Firenze, Via Tartini 13b
www.luteraia.com – Montepulciano
Firenze, martedì 22 marzo Ristorante Konnubio, Via dei Conti, 8 – ore 18/00
press cristina vannuzzi

cibo vino e arte per un Konnubio perfetto
Firenze, martedì 22 marzo Ristorante Konnubio, Via dei Conti, 8, ore 18,00

La terra toscana e tre donne, cibo e vino attraverso colore, gusto e forma che diventano arte: Eugenia Battisti, Beatrice Segoni ed Elisabetta Rogai, un Konnubio perfetto per fare “squadra”, un magico incontro per vivere, attraverso l’arte, la somma della durata, del tempo, del ricordo che il cibo e il vino provocano, scardinando il luogo comune che fra donne non ci possa essere complicità e amicizia, ma la consapevolezza che, attraverso la tecnica di Elisabetta Rogai – EnoArte©, si dona al vino l’eternità dell’arte unendo  mondi di creatività, di passione, di materia della terra.
Ci accoglie la padrona di casa, la chef stellata Beatrice Segoni, direttore d’orchestra del Konnubio, location affascinante in Via dei Conti, in pieno centro fiorentino che abbina le storiche “botteghe” alla magnificenza dei Medici delle Cappelle Medicee, in cucina una architettura musicale, armoniosa,  dove il cibo si sposa con il gusto e il colore, svelando talento ed estro, passione assecondata dalle esperienze maturate in scuole come Marchesi, Tacchella, Mei, Jaccarino, Beatrice dirige la brigata di un locale che è diventato ben presto un Top a Firenze, interpretando la cucina dove la sua materia prima, per sua ammissione, è l’amore.
Elisabetta Rogai, artista mutevole come la luna, eclettica e dalle mille sfaccettature ma, sostanzialmente,  artista donna e la sua EnoArte©, il filo conduttore dell’incontro, la tecnica di dipingere con il vino … la sua arte che nasce dall’essere affascinata dal bello, ma soprattutto avere occhi speciali per le sue donne, per le criniere al vento dei suoi cavalli, per la natura, per i bambini…coglie l’anima nei suoi soggetti, cerca  e trova la bellezza, che lei scorge al di là delle sue emozioni e che riesce a trasmettere, l’artista Rogai non vede ma guarda, va in fondo al cuore e ai sentimenti di chi fissa la tela, il suo essere libero le fa recepire il mondo che la circonda, come un istinto di difesa, per guardare solo il bello.
Ed infine non ultimo ma elemento cardine dell’evento, Luteraia, il vino di Eugenia Battisti, il sogno del vino toscano iniziato dal marito Sergio: il Luteraia, vino che, ricordando Veronelli, può essere considerato “Poesia della terra”, una produzione situata a Montepulciano, in una terra dotata di differenti caratteristiche morfologiche che contribuiscono a creare una combinazione di terroir unica.
Tre donne in un gioco sapiente dove l’abbinamento cibo/vino è secondario soltanto all’abilità d’una grande artista, tre donne, una sede affascinante, ottimo cibo e ottimo vino. Una sera l’arte che si sposa con il vino. Una bella storia.
www.konnubio.it – Via dei Conti 8
www.elisabettarogai.it – Studio a Firenze, Via Tartini 13b
www.luteraia.com – Montepulciano
Firenze, martedì 22 marzo Ristorante Konnubio, Via dei Conti, 8 – ore 18/00
press cristina vannuzzi

Consigli dietetici in gravidanza Dottoressa Antonia Griffo

Durante il periodo gestazionale non è necessaria una dieta “speciale”, bensì si tratta di modificare la dieta abituale integrandola con un surplus di energia e di alcuni nutrienti.
L’alimentazione in questo periodo deve essere particolarmente curata in modo da apportare tutti i nutrienti e l’energia necessaria.
– Consumare quotidianamente alimenti con proteine ad alto valore biologico quali carne, pesce, uova, latte e formaggi.
– Dare la preferenza al pesce per il suo contenuto in acidi grassi polinsaturi e per la maggiore digeribilità.
– Consumare ortaggi e frutta fresca per l’apporto di vitamine e Sali minerali.
– Consumare legumi, verdure e cereali integrali per combatter la stipsi che si manifesta in questo periodo,
– Evitare alcolici e superalcolici.
– Limitare il consumo di caffè e tè.
– Non eccedere nel consumo di dolci e bevande zuccherate al fine di contenere l’aumento ponderale entro i limiti desiderabili.
– Limitare le fritture, cibi elaborati e moderare il consumo di sale.

Fabbisogno di Vitamine e sali menerali
– Calcio. 1200 mg/die
– Fosforo: 1200 mg/die
– Ferro: 30 mg/die
– Acido folico: 200 mcg/die

Dott.ssa Antonia Griffo
Biologa Nutrizionista
per contatti: antoniagri@hotmail.it.

Scaloppa di Orata con cipolla rossa di Tropea al greco calabrese chef Cogliandro Filippo de L’Accademia Ristorante Gourmet

Scaloppa di Orata con cipolla rossa di tropea al greco calabresScaloppa di Orata con cipolla rossa di Tropea al greco calabrese chef Cogliandro Filippo de L’Accademia Ristorante Gourmet

Ingredienti
kg 1,2 per 4 filetti spinati e spellati di orata
4 code di gamberoni
cipolla rossa di Tropea
farina bianca
vino bianco
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe

Preparazione
Panate leggermente i filetti di Orata nella farina.
In una padella antiaderente versate l’olio extravergine e la cipolla rossa di Tropea tagliata a julienne.
Dopo aver rosolato la cipolla ponete nella padella i filetti di orata ed i gamberoni e regolate di sale e pepe. Sfumate con il vino greco e cucinate per pochi minuti a fuoco basso.
Posizionate nel piatto i filetti ed adagiate sopra la coda di gamberone. Completate il piatto con i sughi di cottura ed un filo di olio extravergine.

L’Accademia Ristorante Gourmet di Cogliandro Filipp
Lungomare Cicerone – Lazzaro,
Motta San Giovanni (RC)
tel.: 0965714132

Inviata da Cristina

“Ponti di memoria, Luoghi di impegno”

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21 marzo 2016 XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno

Esperienze, vita vissuta, dolore ed esempio, insegnamenti, e poi parlare, parlare sempre….come dice Filippo Cogliandro “…….il silenzio uccide”.
E il miglior insegnamento si da e si fa nelle scuole, di ogni ordine, ragazzi che abbiamo il dovere di informare, dare esempi pratici, parlare. Grande attenzione alle scuole da parte di Filippo Cogliandro, chef calabrese che torna sempre volentieri a Benevento, proprio per portare un esempio pratico agli studenti, città dove partecipò anche lo scorso anno per ricordare Don Peppino Diana, splendente figura di sacerdote sacrificato dalla mafia; infatti Filippo Cogliandro, venerdì 11, sarà presente per un evento importante, sempre legato al suo lavoro, l’inaugurazione delle cucine dell’istituto Ipsar “Le Streghe” di Benevento, seguite dall’incontro con le classi e di una tavola rotonda con la presenza del Preside, il Prof. Luigi Mottola, il rappresentante dell’ Associazione Libera di Benevento Michele Martino, un familiare di una vita, a cui seguirà un’esercitazione speciale con i ragazzi delle quarte e delle quinte sotto la guida di Filippo. Il tutto si concluderà con il pranzo. organizzato in preparazione del 21 marzo dal titolo “il sapore della memoria e dell’impegno”.
2Ponti di memoria, Luoghi di impegno” 21 marzo 2016 XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno
La proposta di Libera Formazione
VERSO IL 21 MARZO 2016: LE SCUOLE ADOTTANO UNA VITTIMA DI MAFIA

Un percorso per arrivare alla XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, consisterà nel raccogliere la memoria di una delle vittime innocenti uccise dalla criminalità organizzata.
Un proposta questa che è rivolta alle scuole fin dalla nascita di Libera e che connota da sempre la giornata della memoria e dell’impegno. Affinché quei nomi trovino nuova vita e non ci sia più alcuna distinzione tra le vittime più “celebri” e le altre.
Per questo le scuole che aderiscono al 21 Marzo riceveranno un’indicazione da parte della Segreteria Organizzativa di un nominativo da adottare.
La scelta di una regia da parte di Libera nell’assegnazione dei nomi è coerente con l’idea MALL2175di non dimenticare nessuno, di riconoscere pari dignità a tutte le vittime innocenti delle mafie, con un’attenzione particolare affinché le storie meno note non vengano dimenticate.
Attraverso l’adozione indicata da Libera, ogni nome avrà un luogo, ogni nome avrà la dignità che si merita.
Il nome, la storia della vittima innocente adottata, sarà oggetto di un percorso di ricerca e di approfondimento, da parte degli studenti e dei docenti, che attraverso la realizzazione di elaborati materiali faranno vivere nei propri luoghi, a scuola come all’esterno, la storia di quella persona e del significato profondo del essere portatori di memoria consapevole.
Lo slogan di quest’anno è “Ponti di memoria, Luoghi di Impegno”, perché questo 21 Marzo vuole creare un ponte simbolico che possa unire la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie, mettendo in rete gli spazi che in tutti i territori raccoglieranno questo impegno di memoria per la verità e la giustizia, ben oltre la Giornata della memoria e dell’impegno, 365 giorni all’anno.
La parola “ponte” deriva dal latino pontem, e significa passaggio, unione. Per questo chiediamo agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che adotteranno un vittima, di concretizzare il loro lavoro elaborando un simbolo che rimandi all’idea dell’unione, del legame, dell’essere rete di individui corresponsabili, in altre parole comunità.
Non suggeriamo, a differenza delle edizioni passate della Giornata, un simbolo preciso, ma vogliamo lasciare spazio alla libertà di rielaborazione e espressione. I concetti e i valori evocati dallo slogan, potranno essere declinati con una parola, un ulteriore motto, un simbolo, che può essere tanto disegnato, dipinto, stampato su ogni possibile tipo di supporto (meglio se trasportabile). Ma anche condensato e realizzato in un oggetto plastico che rimandi metaforicamente al tema dell’unione e del legame. E a questi simboli di memoria verrà associato e affiancato il nome della vittima adottata.
Ognuno potrà scegliere come ricordare e far vivere il sacrificio della persona uccisa dalla criminalità mafiosa.

www.memoriaeimpegno.it
www.ipsarlestreghe.gov.it

Percorsi di Gusto – Cena di cioccolata

TENUTE_BANNER_SITO_NEWS_PERCORSI-DI-GUSTO_870x350-870x350 (1)Percorsi di Gusto – Cena di cioccolata

Il secondo appuntamento con il ciclo primaverile degli appuntamenti di “Percorsi di Gusto” è dedicato al cioccolato. Martedì 22 marzo vi aspettiamo infatti presso la nostra Cantina per una serata alla scoperta degli abbinamenti più sorprendenti tra i nostri vini e il cioccolato più gustoso.

INFORMAZIONI

La serata inizia alle ore 20:00
Posti limitati, è gradita la prenotazione:
Tel. 0422.850043
E-mail: events@tomasella.it
Contatti

Azienda agricola Tomasella
di Tomasella Luigi & C.

Via Rigole, 103
Loc. Portobuffolè
31040 Mansuè (TV)

Tutto pronto per il tour del White Ostuni Beach Club!

white-on-tourTutto pronto per il tour del  White Ostuni Beach Club!

E’ iniziato il count down per il White On Tour 2016 che porterà, nei locali più esclusivi d’Italia, il White Ostuni Beach Club.
Il tour partirà da Milano, attraverserà la Capitale, per poi approdare in Puglia.

Oggi, il 18 marzo 2016 il Nepentha di Milano (Piazza Diaz, 1) con inizio alle ore 23:00, sarà avvolto dal vento caldo del Sud con colori, suoni e sapori che per una notte vi faranno volare in un posto magico…in una caletta incastonata come una perla nella costa più suggestiva dell’adriatico.
Una notte per vivere l’emozione di un’estate da NON DIMENTICARE, grazie alla musica selezionata dai dj Nico Rinaldi, Ciccio DB e la voce della Gabry, che da anni animano le domeniche pomeriggio di Ostuni.

Il White Ostuni Beach Club è pura eleganza ed energia: un’ambiente raffinato e accogliente con ristorante e aperitivi “Made in Puglia”, bar, frutteria e night life con live music.

Un mix di ingredienti che fanno dello splendido White Ostuni Beach Club un vero Paradiso tutto Pugliese.
Un evento intenso per iniziare ad assaporare la calda estate del White Ostuni Beach Club. Il meraviglioso sole della Puglia illuminerà una notte tutta da vivere.

Per accrediti in lista White Ostuni: events@whiteostuni.it / +39 3913843054

Sagra delle frittelle Firenze (FI)

Sagra delle frittelle Firenze (FI)

Dal 9 gennaio al 20 marzo 2016
Le frittelle insieme alle maschere

Per tre mesi appuntamento imprendibile sarà, come da tradizione, a San Donato in Collina con le gustose frittelle preparate secondo le antiche ricette ormai da oltre trent’anni.

Accompagnate da un bicchiere di vin santo.

La sagra delle frittelle è aperta: sabato (dalle 10 alle 19) e domenica (dalle 8.30 alle 19).

Gusto,natura e cultura

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Visita Castelvetro di Modena nei weekend del 26-27-28 Marzo e 9-10 Aprile. Tante iniziative per scoprire il fascino di un borgo antico immerso tra le colline! Mostre, musei, degustazioni di prodotti tipici e passeggiate tra i campi fioriti… per conoscere tutte le proposte:
Pasqua Fuori Porta – 26,27,28 Marzo
Gusto e Natura: Colline Fiorite tra Castelvetro e Vignola – 9,10 Aprile

Per maggiori informazioni visita il sito all’indirizzo:
http://www.visitcastelvetro.it/scoprire/proposte/proposte_weekend_gusto_natura_cultura.htm

visitCastelvetro

Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
Tel. +39 059 758880

Email: info@visitcastelvetro.it
Web: www.visitcastelvetro.it

P.I. 02804970362

Rock and roll: Cotto, Gentile, Guaitamacchi & Boschetti a Mangia come scrivi

Rock and roll: Cotto, Gentile, Guaitamacchi & Boschetti
a Mangia come scrivi
Giovedì 17 marzo al Ristorante ll Garibaldi di Cantù

CANTÙ (Como) –  Si muovono con eleganza e disinvoltura tra radio, televisione e editoria. Li anima il fuoco sacro della passione per la musica. E, in ambito critico, in Italia non hanno rivali. Per la prima volta tutti e tre insieme in un evento ufficiale, Massimo Cotto, Enzo Gentile ed Ezio Guaitamacchi sono i protagonisti, senza dimenticare la splendida voce di Brunella Boschetti Venturi, dell’appuntamento di marzo della stagione lombarda di Mangia come scrivi. “Let it rock”: giovedì 17 marzo, alle 20.30, al Ristorante Il Garibali di Cantù ceneranno con il pubblico in quella che si preannuncia la serata (da sold out) più ritmata dell’anno.

I LIBRI E LE CANZONI
Con aneddoti, curiosità e rivelazioni in pillole, i tre amici e colleghi intratterranno iI pubblico tra una portata e l’altra, “guidati” dal direttore artistico Gianluigi Negri. E, a far muove le gambe, penserà il duo Guaitamacchi & Venturi, con una scaletta di brani della storia del rock, che verranno eseguiti dal vivo e introdurranno i vari piatti della cena. I tre autori firmeranno, inoltre, copie dei loro libri ai commensali. Cotto si presenterà con i due volumi “Rock Bazar” (Vololibero), titolo della sua fortunata trasmissione su Virgin Radio (in onda dal 2012) e del nuovo spettacolo teatrale che sta portando in giro per l’Italia con Cristina Donà. Gentile, dopo “Lontani dagli occhi”, ha appena ripubblicato quello che ormai è un classico, “Il Dizionario del Pop-Rock” (Zanichelli), scritto con Alberto Tonti, con versione digitale 2016. Guaitamacchi, dopo “La storia del rock” (Hoepli), è in libreria con due nuovi volumi, sempre per Hoepli, su John Lennon e Jimi Hendrix.

IL MENU E I PREGIATI OLI DEL PODERE DONZELLA
Gli chef del Garibaldi hanno invitato, per l’occasione, in un momento in cui si parla con forte preoccupazione dell’olio extravergine italiano a causa delle politiche comunitarie, i titolari del Podere Donzella di Castellaro (Imperia), che accoglieranno i partecipanti con gustosi appetizer accompagnati dal loro prezioso extravergine e patè vari di olive. Le quattro portate della cena (dall’antipasto al dolce) saranno dunque ispirate alla cucina ligure, mentre i tre vini selezionati da Alfonso Galvano di “Vineggiando” saranno, questa volta, di un’importante cantina del Piemonte. Per informazioni sul ricco menu e prenotazioni: 031 704915.

LA SERA SUCCESSIVA A PARMA
Dopo l’appuntamento con “Let it rock”, venerdì 18 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma si terrà un altro Mangia come scrivi, totalmente “in rosa” e all’insegna del buonumore. Le protagoniste della serata “Il lato positivo” sono Loredana Limone, Lorenza Ghinelli, Alice Basso e l’artista Francesca Dosi.

Ristorante Il Garibaldi
Piazza Garibaldi, 13
Cantù (Como)
www.ilgaribaldi.it
Tel. 031 704915

GIOVEDÌ 17 MARZO – ORE 20.30

“Let it rock”

OSPITI: MASSIMO COTTO, ENZO GENTILE, EZIO GUAITAMACCHI e BRUNELLA BOSCHETI VENTURI

Menu

Appetizer
Specialità con Olio Extravergine e Olive del Podere Donzella di Castellaro (Imperia)

Antipasto
Torta Pasqualina con Uovo di Quaglia e corona di Carciofi
Vino
“Serra Lupini” (Roero Arneis Docg)

Primo
Ravioli ai tre Stracotti alla ligure (Manzo, Maiale e Vitello sminuzzati al coltello)
Vino
“Angelin” (Langhe Doc Nebbiolo)

Secondo
Coniglio in padella alla ligure con Olive Taggiasche e Pinoli
Vino
“San Bernardo” (Roero Riserva Docg)
Dolce
Sacripantina (la torta cremosa che rappresenta il dolce tipico di Genova)

Vini
Durante la cena verranno serviti tre vini del Piemonte prodotti dall’Azienda Agricola Negro Angelo & Figli (www.negroangelo.it) e selezionati da Vineggiando (Cantù) di Alfonso Galvano

Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Tel. 031 704915 oppure ilgaribaldicantu@libero.it oppure info@mangiacomescrivi.it

Culatello, bollicine e buonumore: Mangia come scrivi si colora di rosa

Culatello, bollicine e buonumore: Mangia come scrivi si colora di rosa
Venerdì 18 marzo Loredana Limone, Lorenza Ghinelli, Alice Basso e Francesca Dosi all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma

PARMA –  Ironia, sogni e passioni nella grande “commedia” della vita: le tre scrittrici italiane del momento (e l’artista parmigiana Francesca Dosi) approdano a Mangia come scrivi, all’interno della stagione emiliana della rassegna che per tutto il 2016 celebrerà il proprio decennale, dopo il successo della serata dello scorso mese con i “mister chef” Persegani, Lucarelli e Dossi.
Sono Loredana Limone, Lorenza Ghinelli, Alice Basso e Francesca Dosi le protagoniste della cena “Il lato positivo” in programma venerdì 18 marzo, alle 21, all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma. In comune hanno la capacità, attraverso i loro nuovi libri, di affrontare la scrittura (e la vita) non solo con grande intelligenza ma con il sorriso sulle labbra e con un buonumore contagioso.

LA LETTERATURA FELICE
La definizione è della Ghinelli che, dai successi di romanzi molto dark come “Il divoratore” e “La colpa”, è passata ora ai toni gioiosi, caldi e dissacranti di “Almeno il cane è un tipo a posto” (Rizzoli). Sarà lei a presentare, con il “passaggio di testimone” tra una portata e l’altra che è il marchio di fabbrica di Mangia come scrivi, Loredana Limone e la sua nuova “favola” tenera e affettuosa “Un terremoto a Borgo Propizio” (Salani), terzo capitolo di una saga amatissima dai lettori e tradotta in diversi Paesi. La Limone, invece, parlerà di Alice Basso e del suo “L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome” (Garzanti), un intreccio di libri, amore e giallo che conduce con irresistibile ironia al finale più inaspettato. E la Basso, ovviamente, introdurrà la Ghinelli.

IL MENU: DIECI SFUMATURE DI ROSA
Lo chef della Tenuta, Paolo Dall’Asta, per omaggiare le protagoniste proporrà quattro piatti (dall’antipasto al dolce, citando almeno la rosa di culatello della Bassa e la famosissima Rosa di Parma) la cui dominante cromatica è il colore rosa. La cena sarà preceduta da una calorosa accoglienza, alle 20.30, con aperitivi e appetizer fantasiosi. Come sempre, a selezionare i vini (uno diverso per ogni portata) provvederà Claudio Ricci de “Il Bere Alto”, che ha scelto le bollicine metodo classico dell’Azienda Bré del Gallo di Fontanelle (il paese che ha dato i natali a Giovannino Guareschi). Per informazioni sul ricco menu e prenotazioni: 0521 462578.

LO SGUARDO DI MARILYN
A impreziosire ulteriormente il contesto, l’esposizione di nove ritratti di Marilyn Monroe, realizzati dalla Dosi (www.francescadosiartist.com), artista che da anni lavora sul cinema (e non solo), protagonista di importanti mostre in Francia e in Italia.

IL SUCCESSIVO MANGIA COME SCRIVI A PARMA
Il prossimo appuntamento emiliano della rassegna condotta e diretta dal giornalista Gianluigi Negri si terrà venerdì 8 aprile. I protagonisti della serata “La macchina del tempo” sono Marco Buticchi, Giulio Leoni, Andrea Maggi e l’

Antica Tenuta Santa Teresa
Ristorazione per eventi
Strada Beneceto, 26 – Parma
www.anticatenutasantateresa.it
Tel. 0521 462578 oppure 348 2491140

VENERDÌ 18 MARZO – ORE 21.00

“Il lato positivo”
Ospiti: Loredana Limone, Lorenza Ghinelli, Alice Basso, Francesca Dosi

Menu: dieci sfumature di rosa

Aperitivi e Appetizer in Rosa (dalle 20.30)

Antipasto
Rosa di Culatello della Bassa con Crostini al Burro
Vino
“Febo” (Malvasia Aromatica di Candia Metodo Classico Brut)

Primo
Savarin di Riso Rosa alle Fragoline di Bosco e Gamberi Argentini
Vino
“Dora” (Fortana Metodo Classico Brut Rosé)

Secondo
Rosa di Parma con Salsa al Pepe Rosa
Vino
Fortana Igt Emilia

Dolce
Crepe alla Crema Chantilly Rosa con Spuntone di Panna
Vino
Brachetto “Fosso della Rosa” (Cantina “Giovanni Almondo” del Roero)

Vini
Durante la cena verranno serviti quattro vini selezionati da “Il Bere Alto” di Claudio Ricci:
tre dell’Azienda Bré del Gallo (www.bredelgallo.it) di Fontanelle (Parma),
uno della Cantina “Giovanni Almondo” del Roero

Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Giampaolo Tel. 0521 462578 oppure 348 2491140, info@anticatenutasantateresa.it oppure info@mangiacomescrivi.it

Anice Verde a marchio Sgarra.

logoAnice Verde a marchio Sgarra.

Giovedì 17 marzo l’apericena di presentazione dei nuovi progetti ai giornalisti. L’appuntamento nella scuola di Anice Verde.

Un menù per due. Si terrà giovedì 17 marzo, ore 17.30 nella sede delle scuole Anice Verde, (in viale De Gemmis, 34 Trani) la presentazione dei nuovi progetti Anice Verde a marchio Sgarra. Nell’apericena di presentazione i due chef Pasquale Procacci Leone e l’andriese Antonio Sgarra condurranno, attraverso un menù degustativo, i giornalisti nella nuova filosofia dei progetti Anice Verde.

La cucina di Anice Verde, diretta da Pasquale Procacci Leone nota per l’esclusività gastronomica, creatività e utilizzo di materie prime di eccellenza si arricchirà della grande professionalità di Antonio Sgarra continuamente alla ricerca di innovazione e tecniche di cottura all’avanguardia.

“La creatività, la ricerca di perfezione e modernità ha sempre contraddistinto il nostro modo di fare catering – dichiara Pasquale Procacci Leone – ogni evento, grande o piccolo che sia, diventa originale ed irripetibile. Per noi il catering non è solo un servizio di ristorazione ma una vera e propria arte dell’ospitalità.”

Sgarra utilizzerà tutto il suo bagaglio d’esperienza e tecniche di management per rendere ancora più unico il catering con Anice Verde per farne un mondo in cui il buon gusto, la passione e l’amore per la buona cucina saranno protagonisti imprescindibili.

“La professionalità nel catering – aggiunge Procaccci Leone –  non è solo fatta di alta cucina e di tecnica ma anche di rigorosa organizzazione dell’evento, sia dal punto di vista delle singole figure che lavorano che di tutta la logistica: una grande orchestra non può perdonare neanche una piccola stonatura del più trascurabile dei suoi componenti”.

Per poter partecipare, basterà inviare un’email a comunicazione.aniceverde@gmail.com indicando nominativo e testata, ( 349.5283664 –   Giulia Murolo).

Trani, 16 marzo 2016