Mostra “Tastevin – tra arte e vino”

Mostra “Tastevin – tra arte e vino”

Fino al 1° maggio 2016.

Dato il successo della mostra “Tastevin – tra arte e vino”, allestita nelle nostre sale grazie alla collaborazione con la Società Artrust di Melano (Svizzera), abbiamo concordato una proroga, per cui potrete ancora visitarla fino al 1° maggio 2016.

Museo dei Cavatappi
Piazza Castello, 4 – 12060 BAROLO (CN) ITALY
Tel. +39 0173 560539 – Fax: +39 0173 560539
E-mail: info@museodeicavatappi.it
Sito internet: www.museodeicavatappi.it
Facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

La DOC Orcia riconferma Donatella Cinelli Colombini alla presidenza per i prossimi tre anni

La DOC Orcia riconferma Donatella Cinelli Colombini alla presidenza per i prossimi tre anni
Vicepresidenti Roberto Terzuoli di SassodiSole e Giulitta Zamperini di Poggio Grande. Nel programma di lavoro molte iniziative nel territorio e maggiore visibilità all’esterno
Nata nel 2000, la giovane e ambiziosa Doc Orcia è in veloce innalzamento qualitativo e va annoverata fra le piccole denominazioni italiane emergenti. In occasione dell’Orcia Wine Festival 2016, evento che ogni anno porta a San Quirico d’Orcia migliaia di winelovers, il Consorzio ha rinnovato il suo Consiglio di Amministrazione riconfermando la Presidente Donatella Cinelli Colombini con Giulitta Zamperini e Roberto Terzuoli vicepresidenti e i consiglieri Andrea Giorgi (Sampieri del Fà), Capitoni Marco (dell’omonima azienda Capitoni), Paolo Salviucci (Campotondo), Emanuele Bizzi (Trequanda), Antonio Rovito (Val d’Orcia Terre Senesi), Olivi Giuseppe (Olivi-Le Buche), Roberto Rappuoli (Podere Forte) e Berni Valentino (Loghi). Infine Gabriella Giannetti (San Savino) ricopre il ruolo di Segretario e Marco Turillazzi quello di Sindaco Revisore.
Donatella Cinelli Colombini inizia il suo secondo mandato, forte del consenso dei soci ottenuto grazie al grosso lavoro dei tre anni passati. Eventi, contatti e comunicazione che si riassumono nel progetto “Orcia, il vino più bello del mondo”.
<< La Doc Orcia viene prodotta in una settantina di aziende di cui 41 iscritte al Consorzio. Il vino Orcia è ancora qualcosa di artigianale seguito con cura amorevole dai produttori stessi dalla vigna fino al cliente finale>> ha spiegato la Cinelli Colombini. La produzione totale della denominazione è di 240.000 bottiglie l’anno con il Sangiovese come principale vitigno dei rossi (Orcia con il minimo di 60% e Orcia Sangiovese con il minimo di 90% di Sangiovese anche nella versione riserva) e piccole quantità di Doc Orcia bianco, rosato e Vin Santo.
Il territorio di produzione si estende in 13 comuni ed è fra i comprensori agricoli più belli e incontaminati, per questo è diventato una destination turistica di prima grandezza con quasi un milione e mezzo di presenze turistiche e un milione di visitatori giornalieri. <<Sono questi visitatori il primo e principale mercato del vino Orcia. Una diversificazione produttiva che riguarda anche le cantine, il 65% delle quali ha una struttura ricettiva e/o un ristorante. Posso dunque affermare che l’Orcia è la denominazione più turistica d’Italia>> ha aggiunto la Presidente.
Il Consorzio ha ricevuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con DM 57934 del 25/07/2014 il riconoscimento Erga Omnes e sviluppa ogni anno un gran numero d’iniziative. Nel 2016 sono in programma l’attivazione dell’Orcia Wine Class, a cura della delegazione Onav Siena, che offrirà minicorsi sul vino ai turisti e il potenziamento – in numero e in dimensione – degli eventi sul territorio che riguarderanno 6 dei 13 comuni della denominazione. L’Orcia Wine Festival, appena concluso a San Quirico d’Orcia, ha visto l’afflusso di circa 2.000 appassionati e operatori. Nel futuro il vino Orcia vuole essere più visibile all’esterno anche per aprirsi a nuove opportunità commerciali.
Donatella Cinelli Colombini ricopre anche la carica di Presidente nazionale delle Donne del vino ed ha nel suo curriculum la creazione – nel 1993- della giornata Cantine Aperte che ha diffuso in Italia il turismo del vino. Discendente da una famiglia di storici produttori di Brunello è lei stessa titolare di una cantina a Montalcino. Negli ultimi 15 anni ha dedicato una particolare attenzione al vino Orcia, denominazione in cui possiede un’azienda agrituristica e una cantina a Trequanda.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Consorzio del vino Orcia tel. 0577 887471
info@consorziovinoorcia.it
Consorzio del vino Orcia
Via Borgo Maestro, 90
53023 Rocca d’Orcia – Castiglione d’Orcia (Si)
Tel. 0577 887471
www.consorziovinoorcia.it
info@consorziovinoorcia.it

Lunedì-venerdì 10.00 – 15.00

Aceto Balsamico di Modena IGP protagonista sabato 30 aprile su Raitre con “Officina Italia”

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Aceto Balsamico di Modena IGP protagonista sabato 30 aprile su Raitre con “Officina Italia”

Il Consorzio di Tutela, rappresentato dal Direttore Federico Desimoni, in onda alle 11.30 per parlare dei vantaggi che l’Esposizione Universale ha portato ai produttori

Aceto Balsamico di Modena IGP ed Expo, un anno dopo. Sabato 30 aprile il Direttore del Consorzio di Tutela Federico Desimoni sarà protagonista di un servizio dedicato all’oro nero e al Parmigiano Reggiano che andrà in onda su Rai Tre alle 11.30 durante la puntata di Officina Italia, rubrica economica della testata giornalistica regionale curata da Giancarlo Zanella e Giorgio Tonelli in cui si raccontano le molteplici eccellenze del Made in Italy tra cui l’agroalimentare.

In particolare, con i referenti dei due Consorzi, si parlerà dei vantaggi economici e di immagine che l’Esposizione Universale ha portato ai produttori di Aceto Balsamico di Modena IGP e Parmigiano Reggiano DOP durante e dopo l’evento, tracciandone di fatto un bilancio a un anno dall’evento che ha richiamato milioni di visitatori da tutto il mondo.

“L’Aceto Balsamico di Modena IGP – ha spiegato il Direttore Desimoni – con la sua forte vocazione all’export che porta oltre i confini nazionali oltre il 90% del prodotto, di cui un buon 30% verso l’America del Nord, ha vissuto l’Expo come una importante occasione di visibilità e altresì come un modo per promuovere non soltanto il prodotto ma tutto il territorio di riferimento, andando di fatto a creare un importante volano per il turismo. Abbiamo organizzato all’interno di Expo eventi per avvicinare il consumatore e far capire quali sono le caratteristiche che distinguono il prodotto originale dalle imitazioni, cercando di trasmetterne i valori intrinsechi e la storia che sta dietro ad ogni goccia di questo prezioso alimento. La risposta che abbiamo avuto è stata più che positiva: i dati di incoming sul territorio parlano di arrivi mirati e soprattutto di un interessamento da parte dei turisti ad approfondire la conoscenza delle realtà produttive dell’oro nero, ma altresì la cultura e i valori alla base di tutte le produzioni alimentari d’eccellenza del territorio”.

Durante il semestre di Expo tuttavia, numerosi sono stati gli appuntamenti di confronto in cui l’oro nero di Modena è stato protagonista: tra questi, un evento che di fatto ha anticipato i temi che verranno trattati in trasmissione il 30 aprile ovvero la partecipazione al tavolo “Regole nuove per mercati giusti”, dedicata ai temi dell’internazionalizzazione e della protezione del Made in Italy nell’ambito della giornata “Expo dopo Expo”, iniziativa che di fatto raccoglie l’eredità di Milano 2015 tracciando la strada allo sviluppo dei percorsi già avviati, dalla lotta allo spreco alimentare alla sfida fame zero al 2030, dalla difesa di acqua e terra all’educazione alimentare. O ancora, la partecipazione all’Assemblea Mondiale delle Indicazioni Geografiche, organizzata lo scorso ottobre a Palazzo Italia dal Mipaaf in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di rilanciare azioni internazionali per tutelare e valorizzare le produzioni di eccellenza rafforzando a livello globale la rete di relazioni esistenti tra Istituzioni, organizzazioni, Istituti di ricerca e produttori, attraverso un momento di confronto sull’evoluzione del modello delle IG, sul sistema dei controlli, sulle garanzie per i consumatori e sui possibili interventi da attuare per promuovere le produzioni agroalimentari sui mercati internazionali.

Nell’arco di tempo in cui si è svolta l’Esposizione Universale l’Aceto Balsamico di Modena IGP ha altresì presenziato a una serie di ulteriori eventi con visibilità internazionale, in particolare Tuttofood, Identità Golose e Cibus Expo e, sul territorio modenese, ha contribuito a promuovere “I giardini del gusto e dell’arte” evento realizzato, tra maggio e ottobre 2015, presso la Palazzina Vigarani all’interno del Parco Ducale di Modena, un’esperienza importante per la diffusione della cultura del gusto legata alle tradizioni modenesi e grande vetrina delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio.

Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Email: marzia.morganti@gmail.com

www.consorziobalsamico.it

Officinalia Belgioioso (Pv)

Officinalia Belgioioso (Pv)
Da venerdì 29 aprile a domenica 1 maggio a
XXX mostra mercato dell’alimentazione biologica, biodinamica e dell’ecologia domestica

Scaloppa di Pesce San Pietro, Cipolla Rossa di Tropea, Gamberone Mediterraneo e Greco Calabrese La Cena della Legalità a Pescara di Filippo Cogliandro chef

3okScaloppa di Pesce San Pietro, cipolla rossa di Tropea,_Gamberone Mediterraneo e Greco calabrese fotoScaloppa di Pesce San Pietro, Cipolla Rossa di Tropea, Gamberone Mediterraneo e Greco Calabrese La Cena della Legalità a Pescara di Filippo Cogliandro chef
Ingredienti per 4 persone
4 filetti di Pesce San Pietro
4 Gamberoni Mediterraneo
1 cipolla rossa di Tropea
1 bicchiere di Greco Calabrese
farina iurmana
Olio extravergine Aspromontano
Sale
Pepe
Preparazione
Panate leggermente i filetti di San Pietro con la farina iurmana. In una padella antiaderente versate l’olio extravergine e la cipolla rossa di Tropea tagliata a rondelle. Adagiate su di essa i filetti di pesce ed i gamberoni e regolate di sale e pepe. Sfumate con il vino greco e cucinate per pochi minuti a fuoco basso.
Posizionate nel piatto i filetti ed adagiate sopra la coda di gamberone. Completate il piatto con i sughi di cottura ed un filo di olio extravergine

Al via il progetto Alleanza Slow Food dei Cuochi Martedì, 26 Aprile 2016 alleanza slow food

10453368_1148788715149451_2851128493326789253_n Al via il progetto Alleanza Slow Food dei Cuochi
Martedì, 26 Aprile 2016 alleanza slow food
Al progetto dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi aderiscono cuochi di tutto il mondo che hanno storie, cucine, profili molto differenti fra loro ma che condividono l’impegno per la tutela della biodiversità agroalimentare, per la salvaguardia dei saperi gastronomici e delle culture locali.
Sono costantemente impegnati nella ricerca di materie prime di qualità (locali, sostenibili e 11667251_1093020337392956_5690671847320354876_ndi stagione), raccontano l’origine dei prodotti che scelgono e che conoscono i produttori dai quali si riforniscono (che devono essere attenti all’ambiente, al paesaggio e al benessere animale).
Anche Filippo Cogliandro, Ambasciatore antiracket per la ristorazione italiana nel mondo, e Giovanni Dascola, uno dei più giovani cuochi italiani, entrano a far parte del progetto dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi.
Nella loro cucina impiegano i prodotti dei Presìdi, dell’Arca del Gusto, gli ortaggi, la frutta, i 13071755_10207766850387459_1882345797167321563_oformaggi e il pesce prodotti localmente, sostenendo così i piccoli produttori e pescatori custodi della biodiversità.
Il 28 aprile, alle 20.30, la Condotta Slow Food Reggio Calabria Area Grecanica ha organizzato il primo incontro a tavola presso il ristorante L’Accademia Gourmet, dal titolo “Custodiamo la biodiversità, difendiamo la legalità”.
Non una semplice cena ma il primo passo di una nuova sfida da condividere.
Filippo Cogliandro, Giovanni Dascola e gli ospiti che interverranno, con le loro testimonianze e le loro storie, renderanno concreta la visione di un futuro nel quale l’onestà è l’unica arma per combattere le mafie, l’indifferenza e l’ignoranza.
www.laccademia.it

Il mint julep una dolcezza da gustare in ogni momento

ment-julepsIl mint julep una dolcezza da gustare in ogni momento

Il mint julep è un cocktail originario degli Stati Uniti del Sud. Il gusto fresco della menta abbraccia quello deciso del Rum che insieme ad altri ingredienti crea una vera esplosione di gusto. Mint significa appunto menta e julep è un termine che deriva dall’arabo gulab e significa acqua (ab) di rose, il nome, dunque, indica uno sciroppo acquoso dolce e profumato. Quindi mint julep è uno sciroppo dolce di menta con: Soda-Zucchero- Rum jamaicano-chartreuse verde-lime e bitter. Un mix di ingredienti, adatto in ogni occasione, ottimo come dopo cena che oltre a deliziare il palato risveglierà anche il vostro olfatto.
Ingredienti

– Menta
– Soda
– Zucchero
– Rum jamaicano
– Chartreuse verde
– Lime
– Bitter

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C.so Vittorio Emanuele, 19-21
72017 Ostuni (BR)
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Phone:+39 0831 093465
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Lambrusco e motori

Lambrusco e motori

Domenica 1 Maggio
Sarà possibile visitare il Castello di Levizzano Rangone dalle ore ore 15.30 alle ore 18.30 con ingresso libero, e partecipare alla visita guidata gratuita alle ore 16.00. Per tutta la giornata presso il Castello di Levizzano andrà in scena Lambrusco e Motori, mostra d’auto d’epoca con stand di degustazione di prodotto tipico.

CALENDARIO APERTURE DA MARZO A LUGLIO 2016
Ingresso gratuito

Per maggiori informazioni visita il sito all’indirizzo:
http://www.visitcastelvetro.it/scoprire/cultura/castello_levizzano_rangone.htm

visitCastelvetro

Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
Tel. +39 059 758880

Email: info@visitcastelvetro.it
Web: www.visitcastelvetro.it

Weekend Gusto, Natura, Cultura!

primavera_copertinaWeekend Gusto, Natura, Cultura!

Visita Castelvetro di Modena nei weekend Gusto, Natura, Cultura! Tante iniziative per scoprire il fascino di un borgo antico immerso tra le colline! Mostre, musei, degustazioni di prodotti tipici e passeggiate tra i campi fioriti… per conoscere tutte le proposte:
Relax a Castelvetro – 1 Maggio
Castelvetro da Gustare – 7,8 Maggio

Per maggiori informazioni visita il sito all’indirizzo:
http://www.visitcastelvetro.it/scoprire/proposte/proposte_weekend_gusto_natura_cultura.htm

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Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
Tel. +39 059 758880

Email: info@visitcastelvetro.it
Web: www.visitcastelvetro.it

Merluzzo in umido

Merluzzo in umido

Ingredienti
800/900 gr di filetti di merluzzo
capperi
una bottiglia di salsa di pomodoro
1 manciata di pomodorini di pachino
pepe
sale
olive nere
1 cipolla
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva

Preparazione
Tagliate la cipolla.
In una padella in olio rosolate l’aglio, eliminate l’aglio, aggiungete la cipolla, aggiungete il pesce, i capperi, le olive, i pomodini e la salsa di pomodoro, salate e speziate abbasate la fiamma, mettete il coperchio e terminate la cottura.A crudo aggiungete il prezzemolo e una girata di olio

Festa di Primavera Serata Benefica

Locandina_28_aprile_2016_Mocca_ult_versFesta di Primavera Serata Benefica

Giovedì 28/04 dalle 21.15 Festa di Primavera Serata Benefica

Lessa DJ SET | RSVP |

Festa organizzata dal Rotary Club Torino Europea e da FORMA.
Con grande piacere vi comunichiamo che saranno nostri ospiti: Mauro Villata di Colorado e la modella brasiliana e noto volto televisivo, Fernanda Lessa. Assisteremo a momenti di cabaret con il comico di Colorado e dj set con la Madrina della serata, oltre all’esibizione di ballerini professionisti.

Sarà anche l’occasione per presentare in anteprima il libro che racchiude i primi 10 anni di FORMA, dal neuronavigatore alla Tac portatile e dal primo timido evento in piazza Castello alla carica dei Babbi Natale.

La serata avrà inizio alle ore 21.15 con un aperitivo a buffet.

Questi gli ingredienti più importanti della festa, a cui si aggiunge la finalità solidale: il ricavato sarà destinato all’attività dell’ambulatorio di Pediatria Specialistica del Regina Margherita BAMBI, che si occupa di abuso e maltrattamento su minori.

I biglietti per partecipare alla serata, che prevede una donazione di Euro 30, sono disponibili, fino ad esaurimento, presso la sede della Fondazione, al Regina Margherita in Piazza Polonia e presso Mood Libri & Caffè, in via Cesare Battisti 3/E.

Per maggiori informazioni e prenotazioni potete contattare i seguenti numeri:
tel. 011.3135025 e cell. 393.2969556

Vi aspettiamo al Joy&Joy di corso Sommelier n. 22 – Torino.

FORMA Onlus
Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita
tel. 011.3135025 – fax 011.3135026
C.F. 97661140018
www.fondazioneforma.it

I Maîtres Chocolatiers a “PASSIONE CIOCCOLATO”, il Festival del Cioccolato Gourmet e delle Delizie

PhotosI Maîtres Chocolatiers a “PASSIONE CIOCCOLATO”, il Festival del Cioccolato Gourmet e delle Delizie, che si terrà a Torino nel Borgo medievale dal 29 aprile al 1 maggio 2016 – Ingresso libero

Sarà un lungo week end interamente dedicato al Cioccolato Gourmet ed alle squisitezze abbinabili al Cibo degli Dei, quello di quello di “Passione Cioccolato” che si terrà al Borgo medievale di Torino dal 29 aprile al 1 maggio 2016, in una location cult che con i suoi 500 mila visitatori l’anno sale sul podio dei luoghi più amati dai torinesi e dai turisti di ogni dove, insieme alla Mole Antonelliana ed al Museo Egizio.

Passione Cioccolatò sarà un’occasione imperdibile per il grande pubblico che potrà immergersi nella cultura del cacao e dei migliori cioccolati, tra dimostrazioni, degustazioni guidate, abbinamenti e assaggi.
E poiché il cioccolato è sinonimo di buon gustoabbiamo creato un percorso goloso, selezionando tra i “Maestri del Gusto”, tante golosità che si abbinano perfettamente al cioccolato: gelati artigianali, piccola pasticceria, cibi da passeggio & birre artigianali, vini e liquori, spezie…

Tante saranno le attrazioni di Passione Cioccolato, a cominciare dalla presenza della Sicilia come Regione ospite di questa prima edizione. Oltre ad avere con noi alcuni tra i migliori cioccolati artigianali di Modica, si celebrerà il gemellaggio con il CioccolArt Sicily Museum che s’inaugura nell’incantevole scenario del Convento Agostiniano di Forza d’Agrò (ME), tra le degustazioni di cucina di strada su ruote di Apebedda.it e le prelibatezze selezionate dal fine sicilian food store Zabbara.it.

Torino ed il Piemonte si riconfermano polo d’eccellenza del cioccolato artigianale e d’autore anche grazie a maîtres chocolatiers del calibro di Silvio Bessone, Guido Castana e Guido Gobino diventati famosi ed apprezzati ben oltre i confini nazionali.

A Passione Cioccolato sarà infine possibile scoprire anche i nuovi talenti emergenti della New Chocolate Wawe torinese.

L’evento è un progetto di Vittorio Castellani event designer, food writer & free lance journalist, in collaborazione con  Fondazione Torino Musei, Borgo medievale di Torino, Maestri del Gusto della Camera di Commercio di Torino, CNA Torino e Provincia, Conpait Confederazione Italiana Pasticceria, Pasticceria Internazionale.

GLI EVENTI DI PASSIONE CIOCCOLATO

Master of Chocolat @ Salone San Giorgio
Gli splendidi spazi del Salone San Giorgio, ospiteranno gli stand  dei migliori Maestri Cioccolatieri del Gusto piemontesi, con le loro produzioni più esclusive. Potrete scoprire, degustare e acquistare cioccolati gourmet in tavoletta, cremini, gianduiotti, praline e creme spalmabili di Ballesio Cioccolato, Baratti & Milano, Silvio Bessone, Ciokkolando, Guido Gobino, La Perla di Torino, Ziccat, Lorenzo Zuccarello.

Choco Show Eduteiment @ Sala Ozegna
Ogni giorno i mastri cioccolatieri terranno le loro dimostrazioni e degustazioni presentando le loro creazioni di cioccolato, anche in abbinamento a vini da meditazione, birre artigianali e liquori. Il torinese Guido Gobino animerà due degustazioni guidate e comparate: la prima dedicata al Cioccolato Extra Bitter Monorigine, la seconda all’abbinata Vermouth e Cioccolato con l’azienda Giulio Cocchi.  Da Giaveno, in provincia di Torino, Guido Castagna presenterà la sua visione sul cioccolato del futuro, a partire dalla sua produzione a base di cacao Chontalpa (Messico), Presidio Slow Food. Dal Santuario di Vicoforte, in Provincia di Cuneo, Silvio Bessone presenterà “Buono, Sano, Sicuro, Giusto e Sostenibile” le 5 regole del metodo Bessone per il Cioccolato del Futuro.  Da Costigliole d’Asti, il maître chocolatier Alessandro Del Trotti di Conpait, terrà due incontri: il primo,The Chocolate in the Word, il cioccolato nel mondo: presentazione di varietà di cioccolatini aromatizzati alle spezie del mondo; Il secondo, degustazione sensoriale e percezione della “Percentuale di massa cacao nelle varie tipologie di cioccolato”.    La chef Daniela Bovo della scuola di cucina Officina del Gusto, presenterà alcune sue creazioni a base di cioccolato.

Questa sezione è organizzata in collaborazione con la rivista Pasticceria Internazionale, partner di Passione Cioccolato e con il supporto della scuola di cucina Officina del Gusto.

La Sicilia @ Passione Cioccolato
La Sicilia sarà la regione ospite di questa prima edizione di Passione Cioccolato, con: l’Antica Dolceria Bonajuto, storico produttore del cioccolato tradizionale di Modica oltre alle selezioni di Zabbara di produttori emergenti di cioccolato di Modica, vini da meditazione e squisitezze sicule. Apebedda  proporrà la sua cucina siciliana di strada in versione apecar. Sarà presente anche il CioccolArt Sicily Museum, il neonato Museo del cioccolato di Forza d’Agrò (ME), con il quale si è gemellata Passione Cioccolato.

Delicatessen, Fine Food & Beverage Market @ Borgo Medievale
I portici e le piazze del Borgo accoglieranno un percorso gourmand con tutto ciò che ruota intorno al cioccolato: dalle nocciole, olio di nocciole, biscotti, dolci dell’Az.Agr. AltaLanga, alle creme spalmabili, frutta e fiori essiccati dell’Az. Agr. Ama te stesso. Appetitoso by Vineria Cozzi, proporrà la sua cucina in miniatura su ruote… da Bergamo, la potrete gustare in abbinamento alle birre artigianali dei Birrifici Beba o Parsifal o ai Vini DOC e DOCG delle Langhe di Cascina Ghercina. Per i momenti dolci troverete Lj Canestrei ‘d Flaminia, con i loro canestrelli artigianali della Val Susa e la pasticceria Tallia con i Nocciolini di Chivasso. Compreso il pane a lievitazione naturale 100% pasta madre viva di Panacea. Potrete finire con un buon caffè da Caffé Ghigo o proseguire con un gelato artigiano della gelateria Mondello o della gelateria contadina Cascina Roseleto.
Molte le curiosità> il cioccolato alla Canapa sativa di Green Italy, lo zafferano coltivato in Piemonte da Il Regno delle Spezie, le fave di cacao, le spezie e gli  infusi dal Perù di Buen Vivir,  la migliore vaniglia Bourbon di Olga del Madagascar,  le specialità a base di liquerizia della Liquerizieria, le cialde alla nocciola e lo zucchero filato al cacao di Torinda, i liquori artigianali di MenTorino: al cioccolato, al Bicerin, alla menta di Pancalieri… e molto altro!

Choco Entertainmet @ Borgo medievale
Non mancheranno le performances itineranti che animeranno i vicoli e le piazze del Borgo medievale: a cominciare dal duo olandese di Rosemary & Garlic, alle musiche malgasce di Olga del Madagascar, fino alle ballate francesi del giovane fisarmonicista Lorenzo Giannetti. E per non dimenticare le radici piemontesi, le sfilate in abiti tradizionali di Historia Subalpina.

INFO PER IL PUBBLICO
Ingresso libero e gratuito
Orari
Venerdì 29 aprile, dalle ore 15.30 alle 19.00
Sabato 30 aprile, dalle ore 10.00 alle 19.00
Domenica 1 maggio, dalle ore 10.00 alle 19.00
Sede
Borgo medievale, Parco del Valentino, Viale Virgilio 107 Torino

Tel: 011 4431701/02
Web: www.passionecioccolato.it
Facebook: www.facebook.com/passione.cioccolato.TO

INFORMAZIONI PER I MEDIA
Vittorio Castellani
Email: chef@kumale.net
Web: www.ilgastronomade.com

Trofie speck e gorgonzola

Trofie speck e gorgonzola

Ingredienti
500 gr di trofie
120 gr di gorgonzola
120 gr di speck
3 cucchiai di panna
burro
sale
pepe

Preparazione
Cuocete le trofie in abbondante acqua salata, attenzione alle dosi del sale, il gorgonzola è già un po’salato, il sale va regolato anche in base al tipo di gorgonzola che utilizzerete (gorgonzola dolce o piccante).
Tagliate il gorgonzola a pezzi e scioglietelo con la panna in una padella antiaderente, a fiamma bassa, amalgamate il tutto, fino ad ottenere un composto abbastanza denso.
Tagliate lo speck.
Scolate la pasta qualche minuto prima e saltatela in padella con il gorgonzola e lo speck .
Spolverizzate con il pepe.

Sfoglia alle pere

Sfoglia alle pere

Ingredienti
1 confezione di pasta sfoglia fresca
1 pera
10 amaretti
4 cucchiai di marmellata di prugne
1 uovo

Preparazione
Srotolate la sfoglia, tagliatela a metà (una per il fondo e una per il “coperchio”).
Prendete la prima parte della sfoglia, mettetela direttamente in uno stampo o in una teglia, mantenete la stessa carta presente nella confezione per evitare di dover ungere la teglia, fate aderire la pasta ai bordi della teglia o dello stampo, eliminate la carta in eccedenza per evitare che si bruci, se utilizzerete stampi in silicone non sarà necessario l’utilizzo di carta forno.
Picchiettate il fondo con una forchetta.
Accendete il forno a 180°- 200° C almeno 10 minuti prima della cottura.
Lavate e sbucciate le pere, privatele del torsolo e tagliatele a fettine sottili.
In una terrina unite le pere alla marmellata e mescolate delicatamente.
Distribuite gli amaretti tritati in modo uniforme sul fondo della sfoglia.
Farcite la torta con il resto del composto, lasciandone liberi solamente i bordi.
Richiudete la torta con la seconda parte della sfoglia.
Una volta chiusa potete spennellarla con l’uovo, ma non è un operazione necessaria alla buona riuscita della torta, l’uovo serve solo per dare un colore più dorato alla pasta.
Per una cottura uniforme posizionate la teglia su un ripiano intermedio.
Cuocetela per 30-40 minuti o fino a quando, la parte sopra della pasta sfoglia, il “coperchio” non si sarà dorata.
Lasciatela raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.

Carpaccio di pesce spada in salsa verde Osteria del Mare ristorante Riccione

carpaccio.jpgCarpaccio di pesce spada in salsa verde Osteria del Mare ristorante Riccione

Ingredienti
800 gr di fettine sottili di pesce spada freschissimo
100 gr di noci tritate
1 mazzetto prezzemolo
1 cucchiaio di senape
1 cucchiao di aceto di vino
sale
4 bicchieri di olio d’oliva

 

Preparazione
Spennellate le fettine di pesce spada con 1 bicchiere di olio d’oliva per evitare che si asciughino troppo.
Preparate la salsa verde frullando un mazzetto di prezzemolo, insieme agli altri 3 bicchieri di olio d’oliva, un cucchiaio di aceto di vino bianco, fino ad ottenere una salsa omogenea e cremosa.
Versate quindi la salsa ottenuta in una ciotolina, unite due cucchiaini di senape e le noci tritate (non al frullatore, magari con un mortaio), mescolate e aggiustate di sale.
E’ importante che non mettiate nè le noci nè la senape nel frullatore insieme agli altri ingredienti, poiché non dovete sminuzzare troppo le noci ne i semini della senape, che devono rimanere invece interi e croccanti e questo vale anche per le noci.
Disponete il carpaccio di pesce spada su un letto di insalatina, cospargetelo con la salsa appena preparata e servite.

 

Osteria del Mare
Lungomare della Repubblica, 12
Riccione
www.osteriadelmare.com
info@osteriadelmare.com

 

Torta salata tonno e zucchine

Torta salata tonno e zucchine

Ingredienti
2 scatolette di tonno da 80 gr
2 zucchine
1 rotolo di pasta briseè
sale

Preparazione
Accendete il forno a 180°- 200° C almeno 10 minuti prima della cottura.
Tagliate le zucchine o per il lungo o a rodelle con uno spessore bassissimo.
Srotolate la pasta briseè, mettetela direttamente in uno stampo o in una teglia, mantenete la stessa carta presente nella confezione per evitare di dover ungere la teglia, aderite la pasta ai bordi della teglia o dello stampo, eliminate la carta in eccedenza per evitare che si bruci, se utilizzerete stampi in silicone non sarà necessario l’utilizzo di carta forno.
Picchiettate il fondo con una forchetta.
Iniziate a farcire la torta. Sul fondo mettete il tonno e ricopritelo con le zucchine.
Stendete tutto in modo uniforme. Rigirate la pasta verso il centro della torta facendo dei bordi.
Per una cottura uniforme posizionate la teglia su un ripiano intermedio.
Cuocetela per 30 minuti o comunque fino a quando, vedete che la parte sopra della pasta briseè non si sarà dorata.
Potete servirla calda o fredda a seconda dei gusti.

Max Gallo 4Tet a jazz&more

Max Gallo 4Tet a jazz&more
Eccoci all’8° appuntamento della Rassegna 2016 ideata e condotta da Jazz&More, Circolo Jazz Verona e Due Torri Hotel*****, con il sostegno di Banca Popolare di Verona, AGSM e Advanced Consulting Engineering, sotto il patrocinio del Comune di Verona.

La serata presenta il virtuoso chitarrista MAX GALLO, accompagnato da Stefano Calcagno al trombone, Alex Orciari al basso e dal grande Gianni Cazzola, storico batterista noto in tutto il mondo.

MASSIMO GALLO nasce a Torino e intraprende lo studio della chitarra classica all’età di 13 anni. Durante il suo percorso, ascoltando tra gli altri i dischi di Wes Montgomery, Pat Martino, George Benson, si appassiona al jazz e, su consiglio del noto chitarrista Franco Cerri, dal 1987 al 1990 frequenta i corsi di chitarra jazz a Milano (cdm) sotto la guida del maestro Filippo Daccò (eccellenza nella didattica jazz in Italia), conseguendo il diploma. Dal 1991 al 1993 si diploma in armonia funzionale, arrangiamento e composizione per big band – sempre con il maestro. Partecipa in seguito a seminari con musicisti come Pat Martino, Peter Bernstein, Joe Diorio, Barry Harris. Ha suonato con alcuni tra i più importanti musicisti italiani, ha partecipato a vari festival jazz e suona nei migliori club.

Come sempre, una serata da non perdere, accanto ai complementi solidali Azalea Home.

Appuntamento dalle 20,00 con i prelibati piatti curati dallo chef Sergio Maggio. Alle 21,30, appuntamento con la musica live. E’ possibile partecipare anche al solo Concerto.

INGRESSO

Cena: speciale riduzione 20% sul Menù | Concerto: intero € 10,00; rid € 8,00

INFO E PRENOTAZIONI
Mob 335 6317228 | jazzandmore.verona@gmail.com
Maggiori info su www.jazzandmoreverona.com

Tonitto: I nuovi gusti dell’estate 2016

logo tonittoTonitto: I nuovi gusti dell’estate 2016
Semplicità e genuinità: una passione per l’eccelenza che si alimenta dal 1939
Tonitto, azienda nata a Genova nel 1939, presenta i nuovi gusti “must” per l’estate 2016. E lo fa con tante novità, in primis un ampliamento del proprio assortimento e un restyling del layout grafico che mette in evidenza già in etichetta la qualità delle materie prime, oltre la semplicità e la genuinità della preparazione di ciascuno di essi.

Mandarino di Ciaculli, Ananas e Mora&Mirtillo sono i tre nuovi gusti lanciati sul mercato proprio in questi giorni e andranno ad arricchire la già vasta gamma dei sorbetti, segmento in cui Tonitto è leader con oltre 5 milioni di porzioni vendute nell’ultimo anno in Italia attraverso la GDO.

“La nostra produzione continua ad evolversi affiancando gusti nuovi a quelli tradizionali che già distribuiamo attraverso la GDO – spiega l’Amministratore Delegato di Tonitto Luca Dovo – Siamo rimasti fedeli allo spirito di semplicità e genuinità che abbiamo voluto sottolineare a partire dai nomi dei nostri prodotti – ”Il Sorbetto”, “Il Gelato”, “Il Gelato Yogurt” – e tutti gli sforzi dell’azienda hanno continuato a concentrarsi sulla filosofia della clean label e sull’orientamento verso i principi di alimentazione quanto più sana, equilibrata e naturale possibile.

Con i nuovi sorbetti, la gamma di prodotti di Tonitto si compone di 3 varianti de “Il Gelato”, 4 de “Il Gelato Yogurt” e 9 de “Il Sorbetto”: in ognuno di essi la naturalità degli ingredienti è sempre la protagonista principale.

Ad occuparsi delle materie prime è Massimiliano Dovo, fratello di Luca e Direttore della Produzione, che ci tiene a sottolineare l’estrema attenzione e cura con cui vengono selezionati gli ingredienti, oggi come alle origini quando al timone c’era il nonno Antonio “Tonitto”: “Solo latte italiano, uova fresche da allevamento a terra, frutta fresca e secca scrupolosamente controllata lungo tutta la filiera produttiva, che permettono ai nostri gelati e sorbetti di fregiarsi di una preparazione semplice, solo con gli ingredienti essenziali, gli stessi che una mamma sceglierebbe se preparasse con le sue mani un gelato al proprio figlio”.

Quello del gelato è un settore che, soprattutto in Italia, continua a produrre statistiche positive: nel corso del 2015 infatti la vendita a volume ha raggiunto quasi le 152 mila tonnellate di prodotto, di cui poco meno di 85 mila per i porzionati e multipack e oltre 67 mila per le vaschette. Il che si traduce, a valore, in oltre 876 milioni di euro totali, ripartiti in circa 565 milioni per i porzionati e poco meno di 311 milioni per le vaschette. La variazione percentuale sul volume (+7,6%) e sul valore (+6,2%) conferma il trend positivo vissuto dal comparto (Fonte dati Nielsen 2015). Anche la stessa Tonitto conferma un trend positivo, alimentato soprattutto da una tendenza crescente dell’attenzione del consumatore a nuove referenze con ingredienti orientati al salutismo come yogurt e frutta, trend nel quale Tonitto investe da sempre con successo, restando sempre fedele ai valori tradizionali delle origini artigiane.

Nata a Genova come laboratorio di gelateria artigianale, poi evolutosi in impresa industriale e ancora oggi di proprietà della famiglia Dovo dopo tre generazioni, Tonitto sceglie oggi come allora solo materie prime di alta qualità e massima naturalità, e porta avanti una filosofia aziendale in cui tradizione e innovazione insieme danno origine ad un prodotto di eccellenza.

Tonitto è oggi una realtà che produce per l’Italia ma anche per l’estero: circa il 30% della produzione – che ammonta in totale a circa 9 milioni di euro – viene infatti esportato in oltre 20 paesi tra Europa, Medio Oriente, Sudamerica e Giappone, oltre a Russia e Irlanda con le quali si è recentemente aperto un nuovo canale.

Oltre all’attenzione per la salute del consumatore, Tonitto mostra un occhio di riguardo anche per l’ambiente: l’attuale stabilimento è alimentato in parte da un impianto fotovoltaico ed è in via di progettazione una nuova sede, concepita secondo una moderna filosofia di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico con strumenti e impianti a consumo ridotto e CO2 free.

Ufficio stampa evento Milano

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
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