Esperienze per tutti i sensi e per tutti i gusti ai Musei del Cibo della provincia di Parma.

Testata Newsletter 2014 MuseiEsperienze per tutti i sensi e per tutti i gusti ai Musei del Cibo della provincia di Parma.

I prossimi appuntamenti ai musei del cibo

Il 1 marzo, dopo la pausa invernale, riaprono al pubblico i Musei del Cibo della provincia di Parma: il Museo del Parmigiano Reggiano a Soragna, il Museo della Pasta e del Pomodoro a Collecchio, il Museo del Vino a Sala Baganza, il Museo del Salame a Felino, il Museo del Prosciutto a Langhirano.

E per ripartire alla grande, in occasione della riapertura, i Musei del Cibo propongono una serie di attività gratuite per bambini, ragazzi e famiglie. Scienza e natura in un mix di giochi scientifici, esperimenti, visite accompagnate e curiosità.

Tutti i laboratori sono a ingresso gratuito per i bambini e i ragazzi; in alcuni casi è prevista anche la partecipazione per i loro accompagnatori, che avranno, comunque, a disposizione 1 ingresso gratuito per la visita al museo. Per ragioni di spazio è obbligatoria la prenotazione.

Info e prenotazione IAT di Parma, 0521 218889, tutti i giorni 9,00-19,00.

* Sabato 5 marzo, ore 15,30 al Museo del Vino a
Sala Baganza – Inaugurazione della nuova
Sala Degustazione del Museo del Vino con brindisi beneaugurale.
Ingresso libero per tutti.

A seguire, ore 16,00,per bambini, ragazzi e genitori:
 “Tra anfore, tini e bottiglie”
Guidati da Babette, figlia del Re di Francia, di casa alla Corte ducale di Parma, i partecipanti saranno coinvolti in una Caccia al Tesoro negli affascinanti ambienti del Museo alla scoperta dell’uva e delle stagioni della vigna.
 Consigliato per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni. A cura di Pro Loco Sala Baganza.

* Domenica 6 marzo, ore 15,30 al Museo della Pasta a Giarola – “Al Museo con Gusto!”
Tappa del progetto del Comune di Parma “Crescere in Armonia, Educare al Benessere” con la collaborazione dei Musei del Cibo. 
Una visita guidata, appositamente pensata anche per i più piccoli, li accompagnerà attraverso l’allestimento museale, cercando di far emergere tutte le curiosità e le domande dei singoli. Seguirà un laboratorio interattivo sul Gusto, dove con rigore scientifico, ma anche con modalità divertenti e coinvolgenti, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di come funziona questo senso così fondamentale quando si parla di alimenti.
 Per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni e i loro accompagnatori. Ingresso gratuito per bambini, ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa, fino ad esaurimento dei posti disponibili. A cura di Roberta Mazzoni, Didattica Musei del Cibo.

* Sabato 12 marzo, ore 15,30 al Museo del Pomodoro a Giarola – “Gioca la fiaba: storia di patate e pomodori” con Graziella Cadore, che per anni è stata l’animatrice di Dodò nella storica trasmissione RAI“L’Albero Azzurro”.
Un’animazione-spettacolo, dove i bambini e i ragazzi saranno i veri protagonisti, per dare vita a personaggi e storie sul cibo, sui colori e sui sapori degli alimenti attraverso tutti i continenti. Una storia leggera e divertente sulla scoperta e sull’arrivo qui da noi di pomodori e patate. 
Consigliato dai 4 anni. A cura di Graziella Cadore.

* Domenica 13 marzo, ore 15,30 al Museo del Salame a Felino – “Facciamo il salame”
Piccoli norcini per un pomeriggio: dopo una breve visita nelle cantine del castello, dove ha sede il Museo del Salame, tutti al laboratorio dove non solo si impara come si fa a fare il salame, ma dove lo si fa per davvero! Ogni partecipante potrà portarsi a casa il proprio salamotto da far stagionare.
Per bambini dai 5 ai 12 anni e i loro accompagnatori. A cura di Googol.

* Sabato 19 marzo, ore 15,30al Museo del Prosciutto a Langhirano -
“Bene come il sale!”
Torna ai Musei del Cibo, uno spettacolo-laboratorio sempre coinvolgente e divertente. Un libro, una fiaba che parla di un re e di sale, un teatrino d’ombre. Ed ecco tanti spunti da cui partire per giocare tra scienza e fantasia. Si va dalla scoperta delle ombre a veri esperimenti scientifici dove il comune sale da cucina diventa un ingrediente fondamentale per riflettere su alcuni fenomeni importanti nella vita di ogni giorno.
Per bambini dai 6 ai 12 anni. A cura di Googol.

* Domenica 20 Marzo, ore 15,30 al Museo del Parmigiano Reggiano a Soragna – 
“Al Museo con Gusto!”
Tappa del progetto del Comune di Parma “Crescere in Armonia, Educare al Benessere” con la collaborazione dei Musei del Cibo.
Una visita guidata, appositamente pensata anche per i più piccoli, li accompagnerà attraverso l’allestimento museale, cercando di far emergere tutte le curiosità e le domande dei singoli. Seguirà un laboratorio interattivo sul Gusto, dove con rigore scientifico, ma anche con modalità divertenti e coinvolgenti, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di come funziona questo senso così fondamentale quando si parla di alimenti.
 Per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni e i loro accompagnatori. Ingresso gratuito per bambini, ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa, fino ad esaurimento dei posti disponibili. A cura di Roberta Mazzoni, Didattica Musei del Cibo.

Partecipazione gratuita. Prenotazione obbligatoria.

Info e prenotazione IAT di Parma, 0521 218889, tutti i giorni 9,00-19,00.

Guarda sul sito gli orari e le promozioni

In occasione delle prossime festività pasquali, tutti i Musei del Cibo saranno aperti regolarmente il 27 marzo, giorno di Pasqua, con orari normali e lunedì 28 marzo, con orario continuato dalle ore 10,00 alle ore 18,00.

I Musei del Cibo di Parma
Musei del Cibo della provincia di Parma
Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma Tel.: +39.0521.821139 / +39.333.2362839 Fax: +39.0521.931881

Inaugurazione Cantina dei Musei del Cibo

allegato.aspInaugurazione Cantina dei Musei del Cibo

17 maggio 2014

I Musei del cibo si completano con “Cantina”dedicata ai Vini di Parma

Sabato 17 maggio alle ore 10,30 presso la Rocca di Sala Baganza (PR) viene inaugurata la Cantina dei Musei del Cibo, il museo dedicato ai vini di Parma. Interverranno Tiberio Rabboni, Assessore Agricoltura Regione Emilia Romagna; Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna; Andrea Fabbri, Presidente del Master di Cultura, Organizzazione e Marketing dell’Enogastronomia Territoriale dell’Università degli Studi di Parma; Donato Lanati, Enologo; Antonello Maietta, Presidente Nazionale Associazioni Italiana Sommelier; Giancarlo Gonizzi, Coordinatore dei Musei del Cibo. Dopo il taglio del nastro, ingresso libero per tutti e visite guidate gratuite alle 15,00 – 16,00 e 17,00. Alle ore 15,00: “Schiume, bolle e bollicine: la scienza si fa frizzante” – laboratorio gratuito per bambini, ragazzi e famiglie – in collaborazione con Associazione Googol. In contemporanea: Giornata Nazionale della cultura del vino promossa da Associazione Italiana Sommellier: incontri e degustazioni.

Interno della Cantina dei Musei del Cibo.

Interno della Cantina dei Musei del Cibo.

Domenica 18 maggio, dalle 10 alle 18 ingresso libero per tutti e visite guidate gratuite ogni ora (ultima visita ore 17,00). Dalle 15,00 alle 18,00 riprende il laboratorio scientifico “Schiume, bolle e bollicine: la scienza si fa frizzante” – laboratorio gratuito per bambini, ragazzi e famiglie – in collaborazione con Associazione Googol. Sala Baganza, intanto, celebra la Festa della Malvasia con degustazioni ed eventi nelle vie del borgo.

Guarda il calendario degli eventi 2014

Musei del cibo della provincia di Parma
Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma
Tel.: +39.0521.821139 / +39.333.2362839
Fax: +39.0521.931881

Galleria Campari – Ufficio stampa Campari

Galleria_Campari_Second_Floor_18_thumb.pngGalleria Campari è stata inaugurata il 18 marzo 2010 in occasione del 150mo anniversario del marchio. 

La Galleria Campari sorge negli spazi della palazzina liberty risalente al 1904, in via Gramsci a Sesto San Giovanni. L’edificio, allora nato quale primo stabilimento di produzione industriale a opera di Davide Campari, figlio del fondatore Gaspare, è stato ristrutturato dall’architetto Mario Botta che, con grande capacità compositiva, lo ha inserito nel contesto del nuovo edificio di indiscusso valore architettonico e urbanistico, che ospita dall’aprile 2009 l’Headquarters del Gruppo Campari. 

1936_Sacchetti.jpgIl primo piano della Galleria si divide in tre grandi aree tematiche dedicate a comunicazione, arte e produzione. E’ possibile trovare una selezione delle campagne pubblicitarie Campari, tra cui il celebre spot di Federico Fellini, i caroselli dal 1954 fino al 1977 e le immagini animate dei Calendari Campari dal 2000 al 2012. In più, una serie di opere originali su carta esposte nella parte centrale della Galleria. Tra gli autori di maggior interesse: Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Marcello Nizzoli Primo Sinopico e Ugo Mochi. Il secondo piano della Galleria porta il visitatore in uno spazio dedicato alla storia del prodotto e che si articola in una serie di stanze delle meraviglie dalle quali uscirà stupito e divertito. La narrazione si sviluppa lungo 5 stanze dove il visitatore si perde nel tempo e nello spazio del mondo Campari.

Galleria_Campari_First_Floor_11_thumb.pngGalleria Campari è aperta al pubblico nel pomeriggio delle giornate di martedì, giovedì, venerdì e il primo sabato di ogni mese dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30. A disposizione degli ospiti anche un Gift&Book Shop nel quale si possono acquistare immagini artistiche e memorabilia Campari. Ulteriori informazioni su orari e prenotazione visite guidate sono disponibili sul sito www.campari.com. 

Gruppo Campari 

 

Davide Campari-Milano S.p.A., insieme alle sue controllate (“Gruppo Campari”), è una delle realtà più importanti nel settore del beverage a livello globale. E’ presente in 190 paesi nel mondo con leadership nei mercati italiano e brasiliano e posizioni di primo piano negli USA e in Europa continentale. Il Gruppo vanta un portafoglio ricco e articolato su tre segmenti: spirit, wine e soft drink. Nel segmento spirit spiccano brand di grande notorietà internazionale come Campari, Carolans, SKYY Vodka e Wild Turkey e marchi leader in mercati locali tra cui Aperol, Cabo Wabo, Camparisoda, Cynar, Frangelico, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated Fusion Liqueur, Zedda Piras e i brasiliani Dreher, Old Eight e Drury’s. Nel segmento wine si distinguono oltre a Cinzano, noto a livello internazionale, i brand regionali Liebfraumilch, Mondoro, Odessa, Riccadonna, Sella&Mosca e Teruzzi&Puthod. Infine, nei soft drink, campeggiano per il mercato italiano Crodino e Lemonsoda, con la relativa estensione di gamma. Il Gruppo impiega oltre 2.200 persone e le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana. www.camparigroup.com. 

 

Contatti

Galleria Campari

Chiara Latella – Tel +39 02 6225.551

chiara.latella@campari.com 

Galleria Campari 

Via Gramsci 161, Sesto San Giovanni

Tel. +39 02 6225.551

galleria@campari.com 

D’Antona & Partners

Marianna Lovagnini – Tel +39 02 8557040 

m.lovagnini@dandp.it

Federica Savino – Tel +39 02 85457037

f.savino@dandp.it 

 

Museo del cioccolato Vicoforte (CN)

In Italia stà per sorgere il museo del cioccolato: creato dal pasticcere Silvio Bessone di Vicoforte (CN) sarà un luogo dove curiosi ed appassionati potranno vedere veri alberi del cacao, oggetti e strumenti per la lavorazione del cacao e molte altre curiosità raccolte dal maestro cioccolatiere piemontese nei suoi viaggi nelle terre del cacao.
L’inaugurazione è fissata per il 30 settembre direttamente presso il Ristorante San Marco a Mondovi (CN) dove già esiste la Fabbrica del cioccolato e la Chocolocanda.

Villa de Varda, è una storica cantina e distilleria del Trentino.

Produce grappe da 5 generazione e vini da ben quattro.

E’ una piccola realtà ricchissima di storia, tutta testimoniata dal museo visitabile in sede a Mezzolombardo, composto da 1.600 pezzi ed attrezzi antichi riguardante l’arte della grappa, del vino e dell’agricoltura in Trentino.
Ogni pezzo è sapientemente restaurato, numerato e catalogato, per far vivere agli ospiti una vera emozione enologica “passata”. La raccolta è patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali.

E’ una tappa d’obbligo per molti turisti e per tutti gli amanti delle belle cose di un tempo.

Le grappe sono prodotte tutte col metodo tradizionale discontinuo e lavorate con il metodo brevettato de Varda, donando così ai distillati una indiscussa caratteristica morbida, ricchezza d’aroma e tipicità dal vitigno (tipo d’uva) notevole.

Molte produzioni di grappe, rimangono nelle sale d’invecchiamento nei piccoli contenitori di vari legni pregiati (le barrique) per ammorbidirsi ulteriormente ed assumere i caratteristici profumi, aromi e sensazioni delle vere “grappe riserve” (o grappa barricata).

La cantina di proprietà Campo Maseri, produce ottimi vini trentini, spesso citati sulle più note ed autorevoli guide del buon bere internazionale.
Vengono proposti tra i tanti, vari Teroldego Rotaliano doc, il vino Trentino per eccellenza. La culla del Teroldego è la Piana Rotaliana, nel cuore della quale troviamo proprio la sede storica (e museo) della Villa de Varda e Campo Maseri.

Non resta davvero altro che degustare i prodotti e visitare la distilleria, la barricaia, la cantina col museo.

Un itinerario interessante tra i musei del cibo

Musei del cibo, la sola idea vi fa venire l’acquolina in bocca.
Non vi sembrerà vero.
Pura fantasia? no pura realtà.
Tappe da non perdere se vi trovate tra le colline di Parma o Piacenza.
I musei del cibo si trovano in un contesto meraviglioso, quasi fiabesco.
Ammirando le colline, vi affascineranno paesaggi unici, vi emozionerete vistando castelli, scoprendo fantasmi, e in mezzo alla storia, degusterete i paitti tipici di queste zone.
Oltre che per i famosi Castelli e Borghi Medievali del Ducato di Parma e di Piacenza, questa zona è rinomata ache per la sua cucina e per i suo prodotti Dop i salumi, il Parmigiano Reggiano….
Non potevano mancare i luoghi di culto di queste prelibatezze
Ecco a voi i Musei del cibo

Museo del prosciutto e dei salumi di Parma Langhirano (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18

Il Museo del Prosciutto di trova il quella che viene riconosciuta la capitale del prosciutto, in una zona che ha nel suo DNA  la lavarozione e la stagionatura delle carni suine

Un viaggio nella storia per capire come si produceva, in passato fino ad arrivare alle moderne tecnologie .
Il ruolo del salume dal punto di vista politico e storico
Il ruolo del Consorzio del Prosciutto di Parma
Le razze suinie
Documenti storici
Proiezioni audio video
Fotografie
Degustazioni

Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi

Prezzo biglietto € 4
Ridotto € 3
Assaggio di Prosciutto Crudo prezzo 3 €
Ridotto 2 €
Degustazione prodotti tipici

c/o Ex Foro Boaro
Via Bocchialini 7
Langhirano (PR)
Telefono 0521/864324
prenotazioni.prosciutto@museidelcibo.it

Museo del Parmigiano Reggiano – Soragna (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Un museo dedicato al Parmigiano Reggiano
Il re della tavola.
Questo famoso e pregiato formaggio è conosciuto ed esportato in tutto il mondo.
Pare che le sue origini siano antichissime. Già citato nel Decamerone, dal Boccacio nel Trecento, per condire maccheroni e ravioli.
Immagini, disegni d’epoca, foto, oggetti datati tra ottocento e la prima metà del novecento .che ne raccontano la storia, la produzione, la stagionatura la commercializzazione, la trasformazione
Il ruolo del consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della qualità

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Da febbraio a marzo e  venerdì solo prenotazioni per gruppi
Da lunedì a giovedì chiuso

Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3

Museo del Parmigiano Reggiano
c/O Corte Castellazzi
Ingresso attraverso il percorso pedonale di Via dei Mille
Soragna (PR)
Telefono 0524/596129
prenotazioni.parmigiano@museidelcibo.it

Museo del pomodoro – Collecchio (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18

Originario dell’America, il pomodoro arriva in provincia di Parma, nella seconda metà dell’Ottocento, i prodotti a base di pomodoro diventando nel tempo uno dei prodotti tipici della zona
Un museo che percorre la storia di questo ortaggio.
Dalla coltivazione alla trasformazione alla industria conserviera.
Il ruolo di questo ortaggio nella economia
La ricostruzione di una linea di produzione con 14 macchine d’epoca
Un percorso che parte dal’500 quando il pomodoro arriva in Europa, ed arriva ai giorni nostri sulle nostre tavole
Un intero museo dedicato al pomodoro le zone di produzione, la diffusione, le varietà esistenti, i principi nutritivi, le zone di produzione, le tecnologie di lavorazione, i prodotti che derivano dal pomodoro conserve, sughi, succhi…
Una sezione interessante è dedicata alla pubblicità, alla comunicazione al packaging latte, tubetti d’epoca, materiale pubblicitario e materiale di comunicazione di oltre 100 marchi attivi all’inzio del’900 nel parmense
Poi ancora pubblicità, ricette, dipinti, citazioni…insomma il Mondo del pomodoro a 360°

Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi

Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3

Museo del pomodoro
c/O Corte di Giarola
Strada Giarola 11
Collecchio (PR)
prenotazioni.pomodoro@museidelcibo.it

Museum Shop Pubblicazioni, oggetti per la tavola e prodotti tipici del territorio

Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it

Museo del prosciutto e dei salumi di Parma Langhirano (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18

Il Museo del Prosciutto di trova il quella che viene riconosciuta la capitale del prosciutto, in una zona che ha nel suo DNA  la lavarozione e la stagionatura delle carni suine

Un viaggio nella storia per capire come si produceva, in passato fino ad arrivare alle moderne tecnologie .
Il ruolo del salume dal punto di vista politico e storico
Il ruolo del Consorzio del Prosciutto di Parma
Le razze suinie
Documenti storici
Proiezioni audio video
Fotografie
Degustazioni

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Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it

Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi

Prezzo biglietto € 4
Ridotto € 3
Assaggio di Prosciutto Crudo prezzo 3 €
Ridotto 2 €
Degustazione prodotti tipici

c/o Ex Foro Boaro
Via Bocchialini 7
Langhirano (PR)
Telefono 0521/864324
prenotazioni.prosciutto@museidelcibo.it

Museo del Parmigiano Reggiano – Soragna (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Un museo dedicato al Parmigiano Reggiano
Il re della tavola.
Questo famoso e pregiato formaggio è conosciuto ed esportato in tutto il mondo.
Pare che le sue origini siano antichissime. Già citato nel Decamerone, dal Boccacio nel Trecento, per condire maccheroni e ravioli.
Immagini, disegni d’epoca, foto, oggetti datati tra ottocento e la prima metà del novecento .che ne raccontano la storia, la produzione, la stagionatura la commercializzazione, la trasformazione
Il ruolo del consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della qualità

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Da febbraio a marzo e  venerdì solo prenotazioni per gruppi
Da lunedì a giovedì chiuso

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Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it
Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3

Museo del Parmigiano Reggiano
c/O Corte Castellazzi
Ingresso attraverso il percorso pedonale di Via dei Mille
Soragna (PR)
Telefono 0524/596129
prenotazioni.parmigiano@museidelcibo.it

Museo del pomodoro – Collecchio (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011

Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18

Originario dell’America, il pomodoro arriva in provincia di Parma, nella seconda metà dell’Ottocento, i prodotti a base di pomodoro diventando nel tempo uno dei prodotti tipici della zona
Un museo che percorre la storia di questo ortaggio.
Dalla coltivazione alla trasformazione alla industria conserviera.
Il ruolo di questo ortaggio nella economia
La ricostruzione di una linea di produzione con 14 macchine d’epoca
Un percorso che parte dal’500 quando il pomodoro arriva in Europa, ed arriva ai giorni nostri sulle nostre tavole
Un intero museo dedicato al pomodoro le zone di produzione, la diffusione, le varietà esistenti, i principi nutritivi, le zone di produzione, le tecnologie di lavorazione, i prodotti che derivano dal pomodoro conserve, sughi, succhi…
Una sezione interessante è dedicata alla pubblicità, alla comunicazione al packaging latte, tubetti d’epoca, materiale pubblicitario e materiale di comunicazione di oltre 100 marchi attivi all’inzio del’900 nel parmense
Poi ancora pubblicità, ricette, dipinti, citazioni…insomma il Mondo del pomodoro a 360°

Museum Shop Pubblicazioni, oggetti per la tavola e prodotti tipici del territorio

Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it

Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi

Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3

Museo del pomodoro 
c/O Corte di Giarola
Strada Giarola 11
Collecchio (PR)
prenotazioni.pomodoro@museidelcibo.it