Carciofi – Angelamaria

Ingredienti
1 limone
olio
sale
6 carciofi
due cucchiai di aceto (meglio se fatto in casa)
chiodi di garofano

Preparazione
Mondate i carciofi delle foglie dure e tagliate le punte. Metteteli per qualche minuto in acqua e succo di limone. Fate fanno bollire i cuori di carciofo in acqua poco salata con due cucchiai di aceto (meglio se fatto in casa). Una
volta cotti si scolano e si condiscono con olio e chiodi di garofano a piacere.
Si lasciano riposare per qualche ora e si gustano anche tiepidi. 

La mia mamma li prepara così e sono molto gustosi.

Carciofi alla greca – Angelamaria

Ingredienti
1 limone
1  bicchiere di olio
q.b. di sale
6 carciofi
1 cucchiaio di pepe in grani
1 cucchiaio di chiodi di garofano

Preparazione
Mondate i carciofi delle foglie dure e tagliate le punte. Metteteli per qualche minuto in acqua e succo di limone. Poneli in una casseruola con l’olio,
appena coperti d’acqua, unite sale, pepe e i chiodi di garofano. Fateli cuocere coperti, aggiungendo un po’ d’acqua. A cottura ultimata lasciateli raffreddare e serviteli freddi con il loro olio. 

“Io conosco una versione un po’ diversa. Si fanno bollire i cuori di carciofo in acqua poco salata con due cucchiai di aceto (meglio se fatto in casa). Una  volta cotti si scolano e si condiscono con olio e chiodi di garofano a piacere. Si lasciano riposare per qualche ora e si gustano anche tiepidi.  La mia mamma li prepara così e sono molto gustosi.”

Carciofi fritti – Giuseppe

Ingredienti
8 carciofi
olio
sale

Preparazione
Sfogliate i carciofi, eliminando le foglie più dure.
Tagliate a spicchi i carciofi.
In una padella in aglio, rosolate l’aglio, eliminate l’aglio ed aggiungete i carciofi.
Cuoceteli lentamente.
Salateli e metteteli su carta assorbente, in modo che perdano un po’di olio, salate e servite caldi.

Carciofi arrostiti Antonia

Specialità maddalonese (Caserta)

Ingredienti
carciofi
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
aglio
prezzemolo

Preparazione
Lavate i carciofi.
Lavate e tagliate il prezzemolo.
Pelate e tagliate l’aglio.
Metteteli a colare a testa in giù.
In una terrina unite sale, pepe, prezzemolo, aglio,  e olio.
Aprite i carciofi mettete nel centro le spezie e l’aglio.
Arrostite i carciofi sui carboni

Cuori di carciofi al cioccolato – Roberto Negrisolo

Categoria antipasti o contorni
Ricetta siciliana di Catania

Ingredienti
500 gr di cuori di carciofo
50 gr cipollina fresca
1 dl di vino bianco
100 gr di salsa di pomodoro
50 gr di cacao in polvere
sale e pepe quanto basta
profumo di noce moscata (grattata fresca)
olio di oliva extra vergine
3 bicchieri di brodo vegetale

Preparazione
Soffriggete la cipollina fresca, sminuzzata, aggiungete i cuori di carciofo tagliati in sei parti, soffriggete ancora i cuori di carciofo assieme alla cipolla, quando sono abbastanza asciutti aggiungete il vino bianco secco (di buona qualità) e fatelo sfumare, quindi aggiungete due bicchieri di brodo vegetale e portate a metà cottura la cottura a fuoco lento quindi aggiungete la salsa di pomodoro e fatela cuocere mescolando con un cucchiaio di legno quando sul pomodoro comincia ad affiorare l’olio aggiungete il cacao a pioggia e un bicchiere di brodo vegetale sale e pepe,finite la cottura mescolando.
Servite caldi sopra un letto di valeriana e speck come antipasto, oppure come contorno, semplici vicino a piatti di cacciagione.

Pasta con carciofi imbottiti – Alberto Bonito

Pasta con carciofi imbottiti – Alberto Bonito

Ingredienti
pasta
carciofi
mollica di pane raffermo
uova
aglio tritato
formaggio pecorino
prezzemolo tritato
sale fino
pepe macinato facoltativo.

Preparazione
Pulite i carciofi, tagliate la parte superiore, apriteli e riempiteli con un impasto fatto con gli ingredienti indicati. In una casseruola adatta mettete olio extra abbondante e fatelo riscaldare molto, mettete i carciofi a testa in giù e fate rosolare bene, appena rosolati aggiungete un dito di acqua, un pizzico di sale coprite e fate cuocere a vapore.
Cuocete la pasta a metà cottura, scolatela, versatela nel sugo e finite di cuocere. Servite con pecorino grattato.
I carciofi devono cuocere quel tanto che basta, non troppo, altrimenti diventano molli e si rompono.