Roccocò – Angelamaria

Roccocò – Angelamaria

Ingredienti
1 kg di farina
800 gr di zucchero
Bucce d’agrumi grattugiate (3 mandarini, un’arancia e un limone),
400 gr di nocciole e mandorle grossolanamente tritate
150 gr di mandorle non pelate intere
300 gr di acqua
15 gr di pisto (misto di cannella, chiodi di garofano e noce moscata).
un cucchiaino da caffè di ammoniaca per dolci
1 bianco d’uovo

Preparazione
Setacciate la farina e versatevi lo zucchero al centro, le profumate scorzette degli agrumi, nocciole e mandorle tritate, acqua, pisto e ammoniaca.
Amalgamate ogni cosa (tranne l’albume) ottenendo un impasto piuttosto duro, formate delle piccole ciambelle un po’ schiacciate, spennellate con bianco d’uovo, decorate con le mandorle intere e cuocete in forno caldo finchè non saranno dorati (20 minuti).
Appena tolti dal forno saranno morbidi, induriranno raffreddandosi.

 

Roccocò Napoletani classici – Alberto Bonito

roccoco.jpgIngredienti
900 gr di zucchero

750 gr di mandorle (quelle piccoline)
1 kg di farina 00
25 gr di Pisto Napoletano (è un mix di varie spezie, indispensabile per la ricetta)
5 gr di bicarbonato di ammoniaca 
500 gr  di canditi misti a cubetti
350 gr di acqua tiepida

Preparazione
Controllate che che nelle mandorle non  ci siano eventuali pezzi di guscio in tal caso eliminateli
Al centro della farina mettete tutti gli ingredienti comprese le mandorle asciutte (da non bagnare assolutamente) versate anche l’acqua ed impastate il tutto.
Questa è una pasta che man mano che si amalgamano gli ingredienti diventerà molto appiccicosa ed sarà allora che sarà pronta. Arrivati a questo punto, con l’aiuto di un poco di farina pulitevi le mani strofinandole sull’impasto, con le mani infarinate formate una palla e mettetela in una teglia abbondantemente spolverata di farina, spolverate la superficie della pasta, ricoprite con uno straccio da cucina e lasciate riposare 12  ore lontano da fonti di calore.
Trascorso il tempo tagliate la pasta a pezzi di 100 gr formare i Roccocò (a forma di tarallo), metteteli in una teglia imburrata distanziandoli di 3 cm. l’uno dall’altro perchè in cottura si allargano, indorateli per bene con dell’uovo sbattuto e infornateli a forno preriscaldato a 200° C sono cotti quando sono dorati.