Patata – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Probabilmente il suo nome deriva dall’haitiano Batata. Arriva in Europa per merito degli spagnoli, ma la sua commestibilità, insieme al topinambur, fu dimostrata dal famoso scienziato, Augustin Parmentier (1737-1813)

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Fettunta con cavolo nero – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Ingredienti
fette di pane toscano
1 spicchio d’aglio
sale
pepe 
olio
foglie del cavolo nero

Preparazione
Tostate leggermente le fette di pane toscano sfregatele da ambo le parti con uno spicchio d’aglio salate, pepate cospargetele con l’olio. Mettete sulle fette di pane le foglie del cavolo nero spezzettate e lessate bagnandole con il brodo di cottura.

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Crespelle – Nerina

Ingredienti
250 gr di latte
125 gr di farina
2 uovo
burro

Preparazione
Mescolate tutto bene
Ungete la padella (deve essere una padella piccola) o la crepiera con il burro.
Versate nella crepiera o nella padella  poco alla volta l’impasto.
Farcitele  a piacere dolc o salate.

Calamari – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Il calamaro o calamaio è la terminologia che indica la boccetta che contiene l’inchiostro; da qui il nome anche di alcuni totani (una varietà più grande) che hanno una sacca che contiene l’inchiostro.

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L’etichetta – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Il vino è fatto d’uva, e questa certezza va tutelata e difesa con una chiara e corretta informazione tramite l’etichetta che informa correttamente il consumatore sul prodotto che sta acquistando, le sue caratteristiche salienti, non solo quindi un veicolo di frasi emozionali inserite dall’ufficio marketing del produttore per attirare l’attenzione.
L’etichetta è la parte estetica della bottiglia, che non ha solo la funzione di abbellire. All’interno di questa, troviamo una serie di informazioni utili sul vino esempio il grado alcolico, l’anno di vendemmia, la classificazione di legge alla quale appartiene il vino, se questo è stato messo in bottiglia dal produttore o da terzi ecc.

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Ceci – Nerina

Ingredienti
300 gr di ceci
1 piedino di maiale
2 carota
sale
1 cipolla
2 pomodoro grosso
sale
pepe

Preparazione
Mettete 12 ore prima i ceci in ammollo con un pizzico di bicarbonato, poi risciacquate il tutto.
Mettete i ceci in pentola con le verdure e il maiale,salate, pepate
 e cuocete.

Farfalle al forno con funghi e speck – Ileana

Ingredienti
400 gr di farfalle
200 gr di speck
150 gr di funghi secchi
150 gr di parmigiano reggiano
1 cipolla
olio extra vergine

Preparazione
Tagliate la cipolla.
Mettete i funghi secchi in ammollo.
Tagliate lo speck a pezzetti.
In padella rosolate in olio  la cipolla, aggiungete lo speck, rosolate, aggiungete i funghi e cuocete.
A cottura ultimata,scolate la pasta conditela con il sugo di funghi, versate il tutto in una teglia cospargete con parmigiano e passatela  gratinare in forno.

Riso al melograno – Irene

Ingredienti
3 bicchieri di riso per insalate fredde
sale
1 cipolla
parmigiano reggiano
1 noce di margarina
vino amabile bianco frizzantino
dado granulare alle verdure
3 melograni

Preparazione
Sgranate i melograni, una parte dei grani teneteli da parte per la guarnizione del piatto, la parte restante la utilizzerete per fare il succo, mettendo i grani nel passaverdure.
Preparare il brodo con il dado.
Tagliate la cipolla e soffriggetela, aggiungete il riso e continuate la cottura, sfumate prima con il vino e poi con il succo di melograno (una piccola parte), continate la cottura aggiungendo piano piano il restante succo ed il brodo, a cottura ultimata mantecate con una noce di margarina e il parmigiano.
A piatto ultimato aggiungete i chicchi di melograno.

Ragù napoletano – Angelamaria

“Il ragù napoletano è quello con le braciole (fette di locena) di manzo , vitello. Potete utilizzare le braciole semplici o farcirle.

Ingredienti
2 bottiglie almeno da 1 lt l ‘una di passata di pomodoro
1 kg di fette di locena di vitello o manzo
olio extra vergine di oliva
vino rosso
cipolla
sale
pepe
prezzemolo

Per farcire le braciole
o cotto  o crudo e qualche formaggio a listarelle
o frittatina di uova
sale
pepe
aglio
prezzemolo

Preparazione
A piacere potete farcire le braciole, in tal  caso, farcitele con prosciutto cotto o crudo e qualche formaggio tagliato a listarelle oppure con della  frittatina di uova, arrotolate le braciole e chiudetele bene con spago da cucina o con stuzzicadenti,  spolverizzatele con sale e pepe,  aglio schiacciato e prezzemolo tritato
Rosolate la carne nell’olio extravergine, fino a farle raggiungere un bel color “biscotto”, fate sfumare una prima volta con il vino (bianco o rosso, è indifferente cambierà solo un po’ il colore del sugo) . Io personalmente preferisco un bel bianco secco aromatico. Il vino farà sciogliere la crosticina che si è formata sulla superficie della carne, sigillandola. In questo fondo aggiungete la cipolla, che a fuoco moderato dovrà consumare tutta la sua acqua fino a imbiondire sempre più. Una volta che avrà raggiunto un bel colore marroncino e di consistenza assai più cremosa, si sfumerà il tutto una seconda volta, con un po’ più di vino, a questo punto aggiungete il sugo di pomodoro.
Alzate la fiamma e portate il tutto a bollore e, non appena, raggiunto il bollore,  riabbassate al minimo.
La cottura della carne probabilmente richiederà più acqua di quante ne contengono i pomodori. In tal caso bisognerà aggiungerla. La quantità è lasciata alla sensibilità dei singoli: io suggerisco di abbondare sempre.
A questo punto il ragù deve pappiare o pappia o pippiare …(splendida onomatopea) sul fuoco per tutto il tempo necessario. 3, 4 ore anche, sono tempi medio lunghi, dipende poi dalla durezza della carne e dallo spessore del sugo.
Alla fine, il colore dev’essere di un bel tono di palissandro scuro e la salsa deve essersi ben addensata,  aggiungete il sale, quasi a fine cottura così da non sbagliarvi .
Il ragù va girato, religiosamente, con il cucchiaio in legno, raccogliendo il condimento che, consumandosi il sugo poco a poco, rimane attaccato alle pareti della pentola.
Cuocete la pasta con abbondante acqua salata a cottura ultimata scolatela e unitela al ragù

La morte del ragu è la pasta con il buco e liscia …ziti , zitoni spezzati , penne a candela , maltagliati …. “Angelamaria

Cestini di pasta sfoglia con zucca e zucchine – Irene

Ingredienti
1 pasta sfoglia
200 gr di zucca
1 cipolla
olio extra vergine
1 zucchina
sale
pepe

Preparazione
Tagliate la cipolla.
Cuocete la zucca, passatela in padella con la cipolla
Tagliate la zucchina a pezzetti piccoli.
Prendete le formite dei muffin, adagiate la pasta sfoglia nella formine, tenetene da parte un pochino di pasta sfoglia che tagliarete a striscioline ed utilizzerete per chiudere decorando i cestini.
Riempite i cestini con la zucca e le zucchine.
Chiudete i cestini e cuocete in forno a 180° C fino a che la pasta sfoglia non si sarà dorata

 

Crema di ceci – Nerina

Ingredienti
250 gr di ceci
1 carota
sale
1 cipolla
1 pomodoro grosso

Preparazione
Mettete 12 ore prima i ceci in ammollo con un pizzico di bicarbonato, poi risciaquate.
Tagliate le verdure a pezzi.
Mettete ceci e verdure in pentola e c
uocete a cottura  ultimata frullate il tutto e servite la crema con i crostini.

Torta di brisè farcito con pancetta e cavolo

Ingredienti
1 rotolo di briseè
150 gr di pancetta affumicata
100 gr di fontina
mezzo cavolo cappuccio
50 gr pecorino

Preparazione
In padella rosolate in olio la pancetta, aggiungete il cavcolo cappuccio tagliato a listarelle e cuocete.
Srotolate la pasta briseè mantenendo la carta che la contiene, mettetela in una teglia imburrata come da vostra abitudine farcitela con il cavolo e poi aggiungete formaggio tagliato a pezzi, chiudetela e infornatela a 180°C fino a che la pasta non si sarà dorata

Cotechino in umido con piselli

Ingredienti
1 cotechino
500 gr di piselli
250 gr di passata di pomodoro
1 cipolla
3/4 spicchi di aglio
olio extra vergine di oliva
sale

Preparazione
Cuocete il cotechino a vapore.
Tagliate  a fette il cotechino
Tritate la cipolla.
Schiacciate l’aglio.
In padella in olio soffriggete aglio e cipolla, quando le cipolle si saranno dorate aggiungete i piselli e la passata,  aggiungete il cotechino. e cuocete fino a che i piselli non si saranno cotti

Frittatina con bottarga di muggine

Ingredienti
5 uova
80 gr di bottarga di muggine
olio extra vergine
prezzemolo
sale
pepe

Preparazione
In una terrina sbattete uova, prezzemolo, sale, pepe e bottarga.
Scaldate la padella con un filo di olio.
Versate il composto e friggete da ambo le parti

Linguine con bottarga di muggine e capperi

Ingredienti
350 gr di linguine
capperi
50 gr di bottarga di muggine
1 cipolla
olio extra vergine di oliva
sale

Preparazione
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
In padella rosolate la cipolla in olio a doratura raggiunta, aggiungete i capperi  e la bottarga rosolate alcuni minuti e poi spegnete.
Quando la pasta è pronta scolatela, saltatela in padella servite

 

Orate al forno – Pier Luigi Baglioni

Ingredienti
4 orate
10 cozze sgusciate
capperi
2 patate grandi
1 rametto di rosmarino
sale

Preparazione
Prendete le orate squamatele e pulitele delle interiora.
Tagliate a rondelline le patate, conditele con il rosmarino aggiungete le orate, quindi aggiungete le cozze sgusciate, i capperi, salate e cuocete in forno le orate libere o nel cartoccio

Cotechino a vapore con piselli

Ingredienti
1 cotechino
500 gr di piselli
1 cipolla
3/4 spicchi di aglio
olio extra vergine di oliva
sale

Preparazione
Cuocete il cotechino a vapore.
Tagliate  a fette il cotechino
Tritate la cipolla.
Schiacciate l’aglio.
In padella in olio soffriggete aglio e cipolla, quando le cipolle si saranno dorate aggiungete i piselli a cottura quasi ultimata aggiungete il cotechino

Corsi di cucina

Dal 25 all’8 febbraio 2010  – Dal 22 all’8 marzo 2010 

Ristorante Luigi Pomata
viale Regina Margherita 18
Cagliari
Teleofono  070/672058
mail
pr@luigipomata.com

Corso base:
Dal 25 all’8 febbraio 2010(5 lezioni, ogni lunedi e mercoledi)
Dal 22 all’8 marzo 2010 (5 lezioni, ogni lunedi e mercoledi)

Tutti i corsi si svolgono in viale Regina Margherita 18, ristorante Luigi Pomata, cagliari. dalle 17 alle 19:30.

Corsi di cucina specifica:
giovedi 28 gennaio: la pasta fresca
lunedi 1 febbraio: la carne
mercoledi 3 febbraio: il pesce
giovedi 4 febbraio: cucina giapponese
martedi 9 febbraio: i dolci al piatto
giovedi 25 febbraio: riso e risotti
giovedi 4 marzo: a tutto tonno
martedi 9 marzo il cioccolato
giovedi 11 marzo: finger food

Salmone al forno

Ingredienti
800 gr di salmone a tranci
vino bianco
alloro
sale
pepe
olio extra vergine di oliva
prezzemolo

Preparazione
Lavate e tritatare il prezzemolo.
Prendete una teglia metteteci dentro il salmone, spruzzatelo con  vino bianco, aggiungete alloro sale e pepe, cuocete per 20 minuti  in forno a 200°C
A cottura ultimata aggiungete una girata di olio e prezzemolo tritato