Orata

Uno dei pesci di maggior pregio sul mercato. Le sue carni sode e delicate sono apprezzate non solo per il sapore, ma per il fatto di aver pochissime lische. Gli esemplari di allevamento presenti sui mercati sono lunghi circa 30-35 cm. L’orata ha un sapore diverso in relazione all’ambiente dove è vissuta e all’alimentazione; le migliori sono quelle di valle e quelle di stagno perché si alimentano in ambienti naturali, con cibo vario ed abbondante. Si differenziano per la sapidità delle carni, essendo quelle di valle più delicate e con gusto morbido, mentre quelle di stagno, vivendo in ambienti a volte più salati, hanno un sapore più deciso. Le orate di allevamento hanno prezzi diversi in relazione alla taglia (le più grandi costano di più) ed alle condizioni di allevamento: un’alimentazione con un eccesso di grassi porta ad una crescita più rapida ed ad un gusto forte che non è sempre apprezzato. Per questo motivo è opportuno conoscere la provenienza dell’orata, privilegiando i produttori che contrassegnano il loro prodotto. L’orata può essere cucinata in vari modi: arrosto, al cartoccio, al sale e in tanti altri modi . Si può acquistare tutto l’anno e il suo apporto calorico si attesta sulle 82 calorie per 700 grammi. L’orata è inoltre ricca di vitamina PP e dei cosiddetti grassi “buoni” che proteggono l’attività cardiaca abbassando i livelli di colesterolo presenti nel sangue.

Orataultima modifica: 2010-11-25T18:46:00+01:00da eleoma
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