Mantovana Cantina Reale e Centro di crisi per bambini

L’iniziativa e’ promossa dalla mantovana Cantina Reale dei fratelli Boselli a sostegno del ‘Centro di crisi per bambini’ di San Pietroburgo (Russia). Il Rubino Balasso prodotto da Cantina Reale, e’ il tipico vino mantovano ottenuto dall’insieme di Merlot, Cabernet, Sangiovese e Molinara. E’ un vino semplice dal colore rosso rubino, tendente al cerasuolo con la maturazione; profumo vinoso, delicato, gradevole, molto elegante; sapore asciutto, armonico. Adatto per carni rosse, salami crudi, minestre robuste, pesce d’acqua dolce fritto e stufati. Ha una gradazione di 12,5 %. Per ogni bottiglia venduta di Rubino Balasso o di altri vini da loro prodotti, Cantina Reale donera’ 50 centesimi di euro al ‘Centro di crisi per bambini’ di San Pietroburgo. L’iniziativa e’ valida per tutto il 2011. Ogni bottiglia di Rubino Balasso e’ venduta ad euro 4,50 compresa la consegna in Italia. Per gli altri vini consultare il listino e la carta dei vini di Cantina Reale. Una confezione di vini, puo’ essere un gradito regalo natalizio che ha in piu’ il valore della solidarieta’. Per ordinazioni e informazioni rivolgersi direttamente alla Cantina indicando l’inziativa ‘RUSSIA’

Cantina Reale
Via Mozambano, 34
46049 Volta Mantovana (Mantova)
tel. 39 0376 83409
info@cantinareale.it
www.cantinareale.it

CENTRO DI CRISI PER BAMBINI
San Pietroburgo

Assieme ai fratelli della Chiesa Ortodossa e’ stata costituita un’Associazione, “Il Centro di crisi per bambini”, che ha in attività un “Telefono di fiducia”, presso il quale si raccolgono i segnali di disagio delle famiglie, genitori e ragazzi, e dove si cerca di prevenire il peggioramento di situazioni a rischio; un “Centro diurno” presso i quali i bambini più piccoli (fino ai dodici anni) e i ragazzi più grandi (fino ai diciassette anni) hanno la possibilità di trascorrere il pomeriggio (al caldo!) svolgendo attività di animazione e di formazione, nonché di recupero scolastico.
Si cerca anche, là dove è possibile, di lavorare con i genitori per rimuovere quei problemi che hanno portato questi ragazzi a vivere abbandonati in strada.
Attiva è anche una “Mensa” dove i ragazzi si possono sfamare quotidianamente.
Sui problemi dei ragazzi abbandonati è stato anche aperto il seguente “Sito Internet” http://wwwbesprizornik.spb.ru.
Nell’ottobre 2004 è partita una “Scuola mobile”, per offrire il recupero scolastico di anni persi sulla strada a quei ragazzi che desiderano riprendere lo studio.
Dal gennaio 2005 e’ stato aperto un “Albergo notturno” capace di ospitare ragazzi senza casa che intendono tornare a condurre, o iniziare, una vita normale, abbandonando la strada.
Mentre dal settembre 2006 e’ stato avviato un “Centro della famiglia” per aiutare le famiglie in difficolta’ e prevenire il disagio nei minori.
In questo “Centro della famiglia” e’ attivo una sorta di consultorio familiare nel quale, tra l’altro, si offrono consulenze anche a quei genitori russi che desiderano adottare o prendere in affido uno di quei 700.000 minori che vivono negli orfanotrofi.
Inoltre, vi e’ una ‘Scuola genitori’ per coloro che hanno un figlio adolescente e si tenta anche di costruire una ‘cultura della famiglia’ infondendone i valori nella societa’ attraverso l’organizzazione di convegni e conferenze.
Un gruppo di genitori, invece, si ritrova per superare il grave lutto che li ha provati: la perdita di un figlio.
Da qualche anno vi e’ un progetto, lo “Spazio della gioia” per l’animazione del tempo libero dei ragazzi autistici e delle loro famiglie e dal settembre 2008 e’ attivo un “Laboratorio” per offrire loro una attivita’ lavorativa protetta.
Nell’aprile dell’anno 2009 e’ stato avviato un progetto di servizio presso l’Ospedale pediatrico N. 5 di San Pietroburgo per stare accanto ai bambini che spesso sono costretti a passare in solitudine la loro degenza ospedaliera.

Al “Centro di crisi per bambini”, si sta riorganizzando ora il servizio psicologico e sociale operante trasversalmente in tutti i settori (telefono e centri diurni).
Si sta progettando anche l’apertura di una casa-famiglia per i ragazzi autistici e diversamente abili e si guardano con interesse anche altri campi sociali particolarmente bisognosi del nostro aiuto verso cui eventualmente dirigere l’attenzione: anziani, ammalati di AIDS e tossicodipendenti, in particolare.
A tale proposito e’ stata aperta nel novembre del 2009 una casa di accoglienza per i bambini sieropositivi, dai zero ai cinque anni, e per bambini della stessa eta’ che hanno subito violenze o sono stati abbandonati dai genitori.
Nell’aprile del 2011 e’ stata avviata una attivita’ di ‘Doposcuola’ per quei ragazzi che non hanno la possibilita’ economica di avere un sostego scolastico e, comunque, per ragazzi che rischiano di cadere in devianze e dipendenze.

Frate Stefano Invernizzi, francescano
(bratstefano@rambler.ru)

Mantovana Cantina Reale e Centro di crisi per bambiniultima modifica: 2011-09-15T17:29:04+02:00da eleoma
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