Espositori: le funzioni estetiche, ma non solo- Suggerito da Cristina

woodwall.jpgL’abito non fa il monaco, ma una presentazione adeguata può modificare radicalmente il risultato finale: lo sanno bene tutti gli attori del mondo del vino, dai gestori di enoteche/cantine ai semplici appassionati, consapevoli di quanto un’etichetta ben studiata, o una cantinetta in legno dai colori giusti, possano influire  sull’approccio al vino in modo importante. Per questo, espositori per bottiglie caratterizzati da design sofisticati, lineari ma non semplici, stanno gradualmente conquistando l’attenzione del mercato; in Italia, tale tipologia di prodotti non è ancora decollata, ma nei paesi del nord Europa (Regno Unito, Belgio) l’attenzione verso le modalità di esposizione delle bottiglie è ormai consolidata. Non è raro trovarsi a conservare decine di bottiglie in uno spazio ristretto: al di là della componente estetica, soluzioni professionali permettono un notevole risparmio di spazio, un’organizzazione ottimale ed una conservazione nelle condizioni ideali. La conservazione in cantinette permette infatti di non occupare spazio nel frigo di casa, mantenendo le bottiglie alla temperatura prescelta e nella posizione corretta.
I prezzi sono relativamente accessibili: con meno di 20 euro è possibile acquistare presso le aziende specializzate alcuni modelli base. Naturalmente, chi ha la possibilità di compiere investimenti maggiori può trovare senza problemi strutture pregiate, come il Woodwall interamente realizzato in legno (dal costo superiore ai 1500,00 euro).
Molti acquirenti prediligono soluzioni modulari, che permettono di andare a comporre gradualmente una struttura portabottiglie a seconda delle esigenze, iniziando con una  base da 4-6 bottiglie e arrivando nel tempo ad un’esposizione da oltre 20 pezzi; molto quotata è la soluzione che prevede l’applicazione di strisce led luminose, che valorizzano il contenuto senza risultare invadenti. I modelli disponibili sono molto numerosi, la scelta è legata a fattori tanto funzionali quanto estetici: c’è chi preferisce il metallo a vista, che predilige le sensazioni tattili/visive offerte dal legno. Non di rado, per trovare la giusta alchimia fra espositori particolarmente importanti ed il contesto d’arredo ci si affida ad arredatori esperti: una consulenza che, tuttavia, può costare più della stessa struttura. 

Per trovare il Woodwall, ma anche per componenti decisamente più abbordabili: www.lineavino.it

Espositori: le funzioni estetiche, ma non solo- Suggerito da Cristinaultima modifica: 2013-10-28T13:44:45+01:00da eleoma
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