Dai gioielli dell’enologia al vino del gioielliere

SOMMELIER TOSCANA SPECIALE VINITALY 2014_COPERTINADai gioielli dell’enologia al vino del gioielliere
A vinitaly con l’edizione speciale del “Sommelier Toscana” per raccontare i migliori tasting delle denominazioni del granducato e la storia di chi ha preferito la vigna alle pietre preziose

La Toscana dei grandi vini protagonista a Vinitaly insieme ad AIS Toscana. La rivista Sommelier Toscana, in uscita in edizione speciale per il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati, ha in serbo per i suoi lettori e i visitatori della manifestazione un carnet di piacevoli sorprese sensoriali, tutte da scoprire tra le pagine del magazine edito dal Gruppo Editoriale. Saranno infatti i migliori tasting del 2014 selezionati dalla Commissione Degustazioni dell’Associazione Toscana Sommelier, a raccontare al grande pubblico le eccellenze enologiche del Granducato in tutte le loro sfaccettature, attraverso un percorso emozionale tutto da leggere.

Il primo focus è dedicato al Brunello di Montalcino, in particolare all’annata 2009 – che riunisce in una simbolica top ten l’eccellenza della Denominazione – e la Riserva 2008, annata eccezionale per questo vino considerato al top di gamma tra i grandi rossi toscani. Poi, ampio spazio al “Chiantishire”, con l’esclusivo tasting del Chianti Classico, riservato alle annate 2010, 2011 e 2012 – molto vicine all’equilibrio e ricche in frutto e definizione, elevata qualità e rispondenza territoriale e varietale – alla Riserva 2010 e alla punta di diamante della produzione, la Gran Selezione 2010. Una novità di quest’anno che racchiude tutta l’essenza di sole uve di Gallo Nero, dedicata a un pubblico esigente che ama il buon vino. Restando nel Chianti, tra le degustazioni eccellenti, anche il Chianti DOCG annate 2012 e 2013: più strutturata la prima, di personalità più raffinata la seconda.

Continuando il viaggio virtuale  che ci permette di compiere il Sommelier Toscana attraverso le denominazioni più interessanti, ci spostiamo poi a Montepulciano: da qui proviene la selezione di vini aromatici con apporto alcolico e spigolosità tanniche contenute, che la Commissione Degustazioni ha scelto come eccellenze, ovvero l’annata 2011 e la Riserva 2010 del Vino Nobile.

Ultima tappa del tour alla scoperta delle migliori etichette dell’enologia toscana a San Gimignano, con l’annata 2013 e le Riserve 2012 e 2011 della Vernaccia: piacevole, fresca, con un carattere deciso e una mineralità appagante la prima, esaltanti ed affascinanti le Riserve, vinificate con le migliori selezioni di uve.

Quello in uscita a Vinitaly sarà un numero particolarmente interessante del Sommelier Toscana. Le pagine patinate del magazine ci traghetteranno dai gioielli del Granducato alla storia del Re dei gioielli, che ha scelto le colline toscane per produrre i suoi vini, ottenuti da vitigni di grande spessore come Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Montepulciano e Merlot. Stiamo parlando di Giovanni Bulgari, rampollo della nota dinastia romana dell’alta gioielleria, che insieme al padre Paolo ha acquistato nel 2004 la tenuta con 25 ettari a San Casciano dei Bagni. Quella raccontata nella Cover story del Sommelier Toscana Speciale Vinitaly è la storia di un uomo che si è innamorato di questa terra e che ha fatto di una passione una vera e propria missione, una vocazione che lo porta a vivere ogni giorno la vigna al 100% per ottenere sempre il meglio.

Ufficio Stampa AIS Toscana

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti & C.

www.aistoscana.it – www.martecomunicazione.com

Dai gioielli dell’enologia al vino del gioielliereultima modifica: 2014-04-05T17:16:58+02:00da eleoma
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