Le proprietà degli shiritaki

Le proprietà degli shiritaki
A cura della dott.ssa Sara Cordara
nutrizionista specialista in scienza dell’alimentazione
www.nutrizionismi.it

Che cosa sono
E’ composta da una farina chiamata glucomannano che si estrae dalla radice di un tubero di origine asiatico chiamato Konjac. Il glucomannano è una fibra solubile e come tale non viene assorbita dal nostro organismo e quindi non ha calorie utili per il corpo umano. E’ anche priva di glutine e lattosio. Le fibre solubili sono contenute anche in buona quantità in alimenti come legumi, avena, orzo, prugne, mele, pere, broccoli, carote e alcuni tuberi, ma solo la farina di Konjac contiene al 100% fibre solubili e nient’altro. In presenza di liquidi, infatti, il glucomannano genera un gel, capace di aumentare il proprio volume, 60 volte circa, rispetto a quello della sua forma secca; se poi l’ambiente è acido raggiunge la sua massima espansione, fino a 80-100 volte, producendo un senso di pienezza e sazietà. Pertanto nello stomaco dopo 15 minuti dall’assunzione, la fibra inizia a gonfiarsi. Dopo circa 60 minuti arriva al massimo valore, grazie alla presenza dei succhi gastrici, e qui rimane per circa due ore, svolgendo l’azione anti-fame.
Le Linee Guida raccomandano di ingerire almeno 30 g di fibre al giorno, ma con l’alimentazione attuale difficilmente raggiungiamo tale quantità. Gli Shirataki possono certamente aiutare a farlo, senza sacrifici, ma con ricette originali e gustose. Sono disponibili sul mercato diverse versioni: in forma umida, confezionati in vaschette contenenti acqua, e in forma secca in confezioni di prodotto disidrato, che consiglio per praticità e modalità di preparazione.
Perché consumarli:
Per dimagrire
Gli Shirataki possono essere L’ alleato ideale nella ricerca del peso forma, qualunque sia la dieta che si sceglie. 100 grammi di Shirataki cotti hanno circa 10 calorie contro le 360 calorie di 100 grammi di pasta. L’importante è la scelta dei sughi e la quantità dei condimenti utilizzati, che aumentano le calorie al piatto. Si possono risparmiare anche più di 400 calorie al giorno mantenendo tutto il gusto e la sensazione di sazietà.

Per chi pratica sport
Conditi con sughi semplici e poco elaborati, gli Shirataki vanno senza dubbio incontro alle esigenze di coloro che vogliono dimagrire e rimettersi in forma attraverso un regime alimentare ipocalorico e un’attività fisica adeguata.
Eppure gli Shirataki possono entrare a far parte dell’alimentazione anche di chi pratica un’attività sportiva costante, più o meno intensa. Alternati infatti alla pasta tradizionale – che rimane sempre una preziosa fonte di energia – e inseriti in un piano alimentare equilibrato studiato da un nutrizionista, gli Shirataki rappresentano un’innovativa e sana scelta nutrizionale.

Per migliorare la funzionalità intestinale
Un altro effetto benefico del glucomannano è la riduzione della stipsi e il miglioramento del transito intestinale. L’effetto è dovuto alle caratteristiche di assorbimento dei liquidi e di viscosità di questa fibra, che quindi aumenta la massa fecale e il movimento della stessa nell’intestino. Questo è stato dimostrato anche in pazienti pediatrici e in gravidanza, senza particolari controindicazioni e quindi più sicuro di altri interventi farmacologici.

Per tenere sotto controllo il colesterolo
Alti valori di colesterolo ematico bloccano il flusso delle arterie, rendono più difficile lo scorrere del sangue e quindi sono una delle principali cause di molti problemi cardiaci, anche molto gravi. Diversi studi hanno osservato, come pochi grammi al giorno di glucomannano puro, per solo quattro settimane, siano in grado di ridurre il livello di colesterolo del 10% e dei trigliceridi del 23%.

Per chi è celiaco
La celiachia è un’intolleranza al glutine, proteina contenuta nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro, nel kamut e in tutti i derivati. Per questo motivo i celiaci hanno molte difficoltà a seguire un’alimentazione normale, in particolare in Italia dove pasta e pane sono tra gli elementi fondamentali della dieta. Ormai sono presenti sul mercato paste a base di mais, di riso o altri ingredienti permessi ai celiaci, però il gusto e la consistenza tendono ad essere leggermente diversi dalla pasta tradizionale. Gli Shirataki, con la loro forma simile agli spaghetti, possono essere un’ottima alternativa per tutti i piatti senza glutine.

Le proprietà degli shiritakiultima modifica: 2015-09-22T18:11:34+02:00da eleoma
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