“Il vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”

Invito 31.03“Il vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”

Al Teatro Rossini a Lugo giovedì 31 marzo ne parlano Oscar Farinetti, Riccardo Cotarella, Simona Caselli, Ruenza Santandrea

ugo (Ra) – La Romagna del vino si interroga su presente e futuro, e a Lugo il Gruppo Cevico chiama a raccolta gli opinion leader del settore. In primis il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, che insieme a Riccardo Cotarella presidente di Assoenologi nazionale e coordinatore del padiglione del vino a Expo, l’Assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna Simona Caselli e Ruenza Santandrea presidente di Cevico, fanno il punto nella tavola rotonda “Vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”. L’appuntamento è per giovedì 31 marzo alle 20.30 al Teatro Rossini di Lugo (Piazza Cavour, 17), la serata sarà coordinata dal conduttore televisivo di Linea Verde Patrizio Roversi. L’ingresso è libero, al termine è prevista una degustazione di vini romagnoli.

 

Il tema è di strettissima attualità, soprattutto per i numeri che il settore vino muove, prima voce export dell’agroalimentare italiano. In questo quadro un ruolo di primo piano lo svolge la Romagna con i suoi 3 milioni di ettolitri di vino prodotti e un export che vale oltre 178 milioni di euro, 46% dell’Emilia Romagna. Secondo i dati di Nomisma ad apprezzare i vini romagnoli sono soprattutto gli europei e in particolare i tedeschi a cui è destinato il 49% dell’export. Seguono gli USA con l’8% e il Regno Unito con il 7%, ma la vera rivelazione per i vini della Romagna era rappresentata (prima dell’embargo) dal mercato russo che, pur assorbendo solo il 3% delle esportazioni, negli ultimi 10 anni ha conosciuto una crescita del 16.753%. La grande scommessa per i prossimi anni è rappresentata dalla Cina che sta diventando uno dei più importanti paesi consumatori di vino al mondo ed è già primo per l’import di vino rosso.

Numeri importanti, dunque, che necessitano di un racconto e di un profilo condiviso da tutti gli attori della filiera. La Romagna da alcuni anni è ascrivibile tra le regioni che fanno della viticoltura di qualità una missione, ma questo impegno è ancora poco percepito al di fuori dei suoi confini.

“Le regioni che hanno da tempo una riconoscibilità forte all’esterno hanno lavorato ad una immagine identitaria del loro vino – spiega Ruenza Santandrea, Presidente di Cevico – La qualità dei vini della Romagna ha bisogno di essere collettivamente trasmessa in modo univoco, cosa che non è ancora accaduto. Mi auguro che nella tavola rotonda le diverse esperienze raccontate si traducano in proposte operative per la crescita del nostro territorio”.

Info sul convegno: cevico@cevico.com

Facebook:

Tel. 0545 284711.

Ingresso libero

 

 

Ufficio Stampa Cevico

Agenzia PrimaPagina Cesena

(Filippo Fabbri)

tel. 0547 24284

Filippo Fabbri – Agenzia PrimaPagina

Via Sacchi 31 – 47521 Cesena
tel. 0547 24284 – fax 0547 27328
cell. 347 1567681
fabbri@agenziaprimapagina.it
http://www.agenziaprimapagina.it <http://www.agenziaprimapagina.it/>
P Rispetta l’ambiente. Stampa solo se necessario

“Il vino della Romagna: realtà e percezione di una viticoltura di qualità”ultima modifica: 2016-03-29T15:56:09+02:00da eleoma
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento