Il Premio Marietta ad honorem 2016 a Renato Brancaleoni

Domenico - Bressan - Renato e sua nipote 5 - Nr.05 (2)Il Premio Marietta ad honorem 2016 a Renato Brancaleoni

Romagnolo, docente nella Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA di Colorno, nella sua carta di identità nella voce “segni particolari” non ci sarebbe da stupirsi se trovassimo scritto: “esperto di formaggi”. Frase che è persino riduttiva per la professionalità, la competenza e la passione che nutre per i prodotti caseari, affinati nell’alto aspetto qualitativo e selezionati con cura nel rigoroso rispetto delle tradizioni.
Il suo percorso ha un anno zero. È il 1997, quando insieme alla figlia Anna, nella sua Roncofreddo, decide di aprire l’Osteria dei Frati. Il nome viene da sé, sorge sui resti di un antico monastero benedettino raso al suolo nel 1802 per editto napoleonico. Ciò che l’imperatore distrusse, Renato ricrea.
L’obiettivo è proporre un’offerta ristorativa con al centro i formaggi, attraversata da due parole d’ordine: prodotto e territorio. Prodotto è tutto ciò che la campagna offre nelle diverse stagioni. Territorio è quello spazio fisico abitato da esperienze secolari hanno creato quel bagaglio culturale che si esprime anche attraverso la cucina. Nulla di nuovo sotto il sole di oggi, nulla di scontato invece verso la fine del secolo scorso. L’osteria anticipa i tempi e porta a frutto la giovanissima esperienza maturata insieme al padre, bottegaio di paese, appassionato di cucina, titolare di un luogo frequentato da tutti, crocevia di quel sapere contadino che gli anni ’80 stavano seppellendo.
La ricerca di ricette, prodotti, modi di dire e di fare non fanno altro che impreziosire quel contenitore che era l’osteria, dove il racconto del piatto storico diventa l’ingrediente fondamentale che trasmette la cultura della valle del Rubicone.
I risultati non tardano ad arrivare. Se ne accorge persino la guida Michelin nel 2007, che segnala l’Osteria dei Frati in questo olimpo di prestigio, prima in Romagna. È il riconoscimento di un percorso storico avviato nella ricerca di ricette e prodotti, che ha dato il suo apporto nel recupero di quella identità romagnola a tavola fatta di ospitalità, valori e persone.
Una ricerca che perdura sino ad oggi e che Renato racconta nelle scuole, negli asili sino agli ambienti universitari e professionali. Una passione fatta di persone e tanta Romagna.
Tra i riconoscimenti, anche la vittoria nel Campionato italiano come miglior carrello dei formaggi (2005), la medaglia di bronzo ai campionati del mondo di fromagerie a Lione (2007).
Attualmente insegna ad ALMA scuola internazionale di cucina di Gualtiero Marchesi a Colorno e ha curato Caseus uno dei più importanti libri italiani sui formaggi.
Il Premio Marietta ad honorem 2016 a Renato Brancaleoni
quale appassionato e incomparabile esperto di formaggi, che ha saputo, nel rispetto di antiche tradizioni, affinare prodotti di alta qualità. La sua esperienza, riconosciuta a livello internazionale, lo ha portato alla docenza nella Scuola Internazionale di ALMA.

 

Il Premio Marietta ad honorem 2016 a Renato Brancaleoniultima modifica: 2016-05-19T16:43:31+02:00da eleoma
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