Mangiacinema: è qui la Festa

8f20fc7f-78b3-47aa-9696-f338fe96b655Mangiacinema: è qui la Festa

Salsomaggiore capitale del gusto da mercoledì con la kermesse del Cibo d’autore e del Cinema goloso

SALSOMAGGIORE (Parma) – Il gelato Pop-Rock all’azoto liquido di Corrado Sanelli, il vino di Dante del Castello di Contignaco, la Focaccia e i dolci della Duchessa di Claudio Gatti, il piatto Mangiacinema dello chef Edoardo Craviari, la pizza Mangiacinema 2016 di Luca Cattani, il vino di Guareschi delle Cantine Bergamaschi, il gelato artistico di Giuliano Curati al liquore di Maria Luigia e al vino antico, la pizza alta di Salsomaggiore della Porchetta e dell’Incontro, la pasta fatta in casa del Colore del Grano, il Parmigiano Reggiano firmato Iemmi, Butteri, Lanfredini, gli elisir del Liquorificio Colombo, le merende dolci e salate della Casa del Pane di Silvano Zalaffi, i tortelli d’oca di Graziano Besenzi, i pisarei di Oscar Basini. In tre parole? Made in Salso. Gli artisti del gusto di Mangiacinema (da mercoledì 28 settembre a mercoledì 5 ottobre) offriranno le loro specialità ai turisti e al pubblico del Festival più goloso d’Italia: dove sarà dolce (e piacevole) scoprire l’impressionante (e insospettabile) ricchezza di sapori e colori di Salsomaggiore Terme.

In compagnia di prestigiose guest star selezionate: lo chef Spigaroli con il suo piatto stellato “Maccarone, m’hai provocato… e il suo culatello, lo chef pasticciere Montalto con le sue incredibili delizie, il Parmigiano bio di Persegona, lo chef Daniele Persegani de “La prova del cuoco” con un piatto a sorpresa, il cotto affumicato di Branchi (miglior produttore italiano di prosciutto cotto per Gambero Rosso), Amadei con il suo lambrusco e la sua malvasia (sul podio delle classifiche di Vinitaly), il Dolce Amaro con grani antichi della Nuova Pasticceria Lady, le birre italiane più premiate al mondo (Birrificio del Ducato), i salumi bio di Nero di Parma di Brianti, le bollicine del Trentino firmate Salizzoni, gli extravergini L’Albero d’Argento di Coppini.

#guardagustagodi
Tra gli ospiti più attesi a Mangiacinema: Elio Pandolfi, Enrico Vanzina, Mogol, Andy Luotto, Leo Ortolani
Mogol è l’ospite d’onore
Premi Mangiacinema a Vanzina e Pandolfi
Tra i più attesi, Luotto, Ortolani, Persegani, Visintin e Leonardo Lucarelli

SALSOMAGGIORE (Parma) – A Mangiacinema gli artisti dello spettacolo mangiano insieme al pubblico e gli artisti del gusto fanno spettacolo. Ecco la ricetta del Festival creato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri.

Si comincia mercoledì 28 settembre con l’incontro “Il cinema popolare dei Vanzina: quarant’anni di storie italiane” alle Terme e, la sera, al cinema Odeon, con la festa di apertura “Io me te magno!”: Premio Mangiacinema – Creatore di sogni a Enrico Vanzina, presentazione del capolavoro di suo papà (Steno) “Un americano a Roma” e tantissimi assaggi gratuiti per il pubblico. Sabato 1 ottobre Premio Mangiacinema a Elio Pandolfi e mercoledì 5 ottobre gran chiusura con Mogol.

Il cast di questa terza edizione (dedicata a Alberto Sordi) è composto da Enrico Vaime, Andy Luotto, Massimo Spigaroli, Daniele Persegani, Leo Ortolani, Lorenzo Baraldi, Gianna Gissi, Valerio Massimo Visintin, Leonardo Lucarelli, Steve Della Casa, Francesco Barilli, Guido Conti, Carla They, Francesco Busani, Caterina Taricano, Claudio De Pasqualis, Giovanni Chiapponi, Alessandra Azimonti, Gianpaolo Bigoli, Paolo Coppini, Davide Gentile, Alex Basini (I Masa), Fabrizio Piscopo, Stefano Giani, Giangilberto Monti, Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti, Danilo Angé, Filippo Guaitamacchi, Vito, Mé, Pék e Barba, Claudio Sanfilippo, Marco Pesatori, Fausto Taiten Guareschi.

Con l’amichevole partecipazione di Sandro Piovani, Michele Brambilla, Franco Dassisti, Luca Ponzi, Roberto S. Tanzi, Andrea Plazzi, Enzo Gentile.

Contatti:
Ufficio stampa – Tel. 347.6961251
info@mangiacinema.it

Insalata fredda di orzo con pomodorini, tonno, peperoni e capperi

IMG_7022Insalata fredda di orzo con pomodorini, tonno, peperoni e capperi
Ingredienti
80 gr di orzo a persona
80 gr di  asiago
1 scatola di piselli
1 vasetto di tonno
1 manciata di pomodorini pachino
1 peperone
1 pugno di capperi
foglie di basilico
sale
pepe

Preparazione
Cuocete l’orzo scolatela al dente
Fatela raffreddare e conditela con tonno (sgocciolato)
Tagliate il formaggio, i pomodorini e il  peperone a pezzetti
In una insalatiera capiente unite tutti gli ingredienti e mettete in frigorifero servitela fredda
Prima di servire , a  crudo aggiungete una girata di olio e le foglie di basilico

Campari e la Fashion Avenue_26 Settembre_Via Montenapoleone

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Campari e Associazione MonteNapoleone presentano “Campari Fashion Avenue”

Un aperitivo in rosso nelle boutique più esclusive di via Montenapoleone per celebrare, in un’unica serata,
Milano come capitale indiscussa della moda e dell’aperitivo.

Lunedì 26 settembre 2016 Campari e Associazione MonteNapoleone tingono di rosso la via simbolo del lusso e dello stile più famosa al mondo con l’evento “Campari Fashion Avenue”. Dalle 19.30 alle 22, venti boutique nel cuore del Quadrilatero della moda ospiteranno, al loro interno, un aperitivo all’insegna dello stile e dell’eccellenza che avrà, come filo conduttore, il colore rosso e il carattere unico, inconfondibile e versatile di Campari.

“Campari Fashion Avenue” promette di regalare un suggestivo evento durante il quale l’arte e la cultura dello stare insieme si uniscono per celebrare la città di Milano come capitale della moda e dell’aperitivo. Campari si conferma così icona del lifestyle italiano, apprezzato in tutto il mondo.

Le boutique coinvolte sono: ACQUA DI PARMA, ALBERTA FERRETTI, BREGUET, BULGARI, BURBERRY, FALCONERI, ITALIA INDEPENDENT, ERMENEGILDO ZEGNA, LARUSMIANI, MONTBLANC, OMEGA, PAUL & SHARK, PINKO, PHILIPP PLEIN, ROBERTO CAVALLI, SABBADINI, SANTONI, SIMONETTA RAVIZZA, VERSACE, VERTU.

Ingresso nelle boutique su invito.
E’ possibile accreditarsi all’evento attraverso la pagina Facebook di Campari https://www.facebook.com/CampariItalia
fino a esaurimento posti. Ad ogni ospite sarà consegnata una card Campari che consente l’accesso a tutte le boutique aderenti all’evento. Per seguire l’evento sui social network utilizzare #camparifashion #montenapoleoneofficial

Nota:
In occasione della Fashion Week, lungo la via Montenapoleone sarà inoltre allestita la mostra del fotografo inglese Rankin intitolata “Outside In”. Giocando sull’idea di portare fuori quello che è dentro, l’artista esporrà per la prima volta una serie di opere che ritraggono diverse modelle all’interno di una vera e propria scatola con un effetto illusionistico trompe l’oeil. Rankin utilizza il suo caratteristico sense of humor per sviluppare un concept originale: il risultato sono fotografie esclusive che mettono in risalto, ogni volta, una personalità diversa.

Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton Estate, Campari, Cinzano, SKYY e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 16 impianti produttivi e 3 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 19 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Bevete responsabilmente.
Per maggiori informazioni: www.camparigroup.com/it

Associazione MonteNapoleone
L’Associazione MonteNapoleone rappresenta gli oltre centrotrenta Global Luxury Brands presenti in via Montenapoleone, via Sant’Andrea, via Verri, Santo Spirito, via Borgospesso e, da quest’anno, anche via Bagutta, alfine di valorizzare le eccellenze di alcune tra le realtà più importanti al mondo. L’obiettivo è di organizzare, pianificare e attuare eventi di varia natura, culturali, benefici e commerciali, utili all’incremento e alla qualificazione del commercio e dei servizi, sia nell’interesse degli associati sia dei loro fruitori. Nel far conoscere le prestigiose vie del lusso, non solo come tempio dello shopping e del lifestyle, ma anche come luoghi in cui tradizione, storia, creatività e innovazione si fondono, ne accresce la qualità del servizio e dell’offerta per consolidare il primato del Quadrilatero e di Milano a livello internazionale. A tal fine l’Associazione coordina le boutique e incoraggia la formazione di un autentico spirito di collaborazione fra tutti gli operatori commerciali e turistici delle vie e non solo, creando partnership con hotel 5 stelle lusso, ristoranti, tour operator e società di servizi. L’Associazione collabora inoltre con le Istituzioni cittadine, regionali e nazionali e lavora a stretto contatto con i media italiani e stranieri. Sotto la presidenza, dal 2010, di Guglielmo Miani è stato impresso un nuovo impulso che ha accresciuto e consolidato l’immagine di Montenapoleone quale shopping center di lusso a cielo aperto unico al mondo.
Per maggiori informazioni: www.montenapoleone.luxury/it.html

Contatti:
Gruppo Campari
Paola Paletti tel. +39 02 62251 Paola.Paletti@campari.com
Havas PR Milan – Marianna Lovagnini – tel. +39 05 85457040
marianna.lovagnini@havaspr.com

Associazione MonteNapoleone
GWEP public&media relations – Guendalina Perelli
tel. +390243511051 – cell. +393299388286
guendalina@gwep.it

Valeria Conte
Office Havas PR Milan, Via San Vito, 7, Milan 20123
Email valeria.conte@havaspr.com Web www.havaspr.it
Tel +39 02 8545701 Dir +39 02 85457009 Fax +39 02 85457077

GUSTI.A.MO16, tutto il bello e il buono di Modena va in scena dal 30 settembre al 2 ottobre 2016

GhirlandinaGUSTI.A.MO16, tutto il bello e il buono di Modena va in scena dal 30 settembre al 2 ottobre 2016

Tre giorni di eventi per celebrare le eccellenze emiliane: Aceto Balsamico di Modena IGP, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Modena DOP e Lambruschi modenesi DOC

Si chiamerà “Gusti.a.Mo.16” – Acetaie, caseifici, e prosciuttifici aperti e sarà un fine settimana interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio quello che si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre 2016, un appuntamento che riunirà, in particolare, tre prodotti che sono divenuti ambasciatori del gusto in tutto il mondo: Aceto Balsamico di Modena IGP, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Prosciutto di Modena DOP e i Lambruschi modenesi DOC.

Patrocinato da Comune di Modena, Provincia, Regione Emilia Romagna, il fine settimana all’insegna del gusto inizierà ufficialmente venerdì 30 settembre con il talk show dal titolo Cibo, cultura, territorio: la grande differenza Italiana, in programma al Palazzo dei Musei. Tra gli ospiti, oltre alle istituzioni, al Presidente del Palatipico Pierluigi Sciolette anche Marino Niola, professore di antropologia dei simboli, Davide Rampello, regista e autore, uno dei maggiori innovatori del linguaggio televisivo dagli anni ’80 ad oggi e ideatore del Padiglione 0 ad Expo, Mauro Rosati,  Direttore della Fondazione Qualivita e consigliere del Ministro Martina per le politiche digitali per la tutela del Made in Italy agroalimentare e il giornalista sportivo Leo Turrini, massimo esperto della Ferrari, altra eccellenza del territorio modenese.

Il secondo round di Gusti.a.Mo16 va in scena sabato 1 ottobre, con degustazioni narrative sensoriale di tutti prodotti DOP e IGP nello storico Mercato Albinelli dalle 16.30 alle 18.30 a cura di Piacere Modena in collaborazione con la compagnia Koinè, seguita da un doppio spettacolo musicale e una seduta di pittura con l’artista Franco Ori a cui seguirà la presentazione di panini sorprendenti e particolari dello chef Daniele Reponi. Nella giornata di sabato, è prevista altresì la visita guidata – organizzata da Modenatour che ha predisposto pacchetti turistici ad hoc per il week end – nel centro storico della città di Modena con il Duomo Patrimonio Unesco e nei dintorni, in particolare all’Abbazia di Nonantola, Rocca di Vignola e Palazzo Ducale di Sassuolo.

Intanto sempre sabato 1 e domenica 2 ottobre, il fine settimana dedicato a tutto “il bello e il buono di Modena” con acetaie, caseifici e prosciuttifici aperti per l’intere giornate con programmi personalizzati ma uniti da un comune denominatore: degustazioni dei prodotti e visite guidate nelle strutture in cui si produce l’eccellenza agroalimentare del territorio. Un viaggio che accompagna a conoscere da vicino i principali ambasciatori di una regione, l’Emilia Romagna, saldamente al primo posto tra le regioni a più alta vocazione food: protagonisti saranno quindi l’Aceto Balsamico di Modena IGP con un valore al consumo di un miliardo, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con un fatturato al consumo di 9 milioni di euro, il Parmigiano Reggiano DOP con un valore di quasi due miliardi di euro per 3 milioni e 300 mila forme e il Prosciutto di Modena DOP con 12 milioni di euro di fatturato al consumo e i Lambruschi modenesi DOC.

Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C. cell. 335 6130800 Email: marzia.morganti@gmail.com;  www.consorziobalsamico.it

Ufficio Stampa IVSI Consorzio Prosciutto di Modena

Tiziana Formisano tel. 02 8925901 Email: formisano@ivsi.it;  www.consorzioprosciuttomodena.it

Ufficio Stampa e Relazioni Esterne Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Igino Morini cell. 3356522327 Email: morini@parmigianoreggiano.it; www.parmigianoreggiano.it

A Cesenatico Il festival della Cucina italiana

Festival cucina italianaA Cesenatico Il festival della Cucina italiana
Tanti Festival in un unico grande evento con il meglio del cibo e del vino

8 chef stellati, Scuola di sfoglia, Food Truck con cucine d’autore, degustazioni di grandi vini, un Mare di bollicine, Premio Galvanina, in un Museo di straordinaria bellezza

Cesenatico – Dopo avere fatto tappa in giro per l’Italia il Festival della Cucina Italiana approda a Cesenatico. Museo della Marineria, Teatro comunale, il Museo galleggiante delle antiche barche lungo il porto canale leonardesco: sono lo scenario ideale per ospitare uno degli eventi enogastronomici più rilevanti d’Italia, insieme ai protagonisti della cultura del cibo e del vino. In programma da venerdì 23 a domenica 25 settembre prossimo, tante sono le proposte: wine&food da tutta la Penisola, la Scuola di sfoglia a cure delle Mariette artusiane, le degustazioni guidate insieme a grandi “palati” del vino, il Premio Galvanina e tanto altro.

Tanti Festival in uno, per un grande evento giunto alla sedicesima edizione, ideato e organizzato da La Madia Travelfood con il patrocinio del Comune di Cesenatico.

Nel dettaglio le proposte.

Festiva Cucina Italiana-78 STELLE X 8 PADELLE

Otto grandi firme della cucina italiana si mettono ai fornelli e preparano uno speciale piatto proposto al pubblico a un prezzo accessibile: Massimiliano Mascia, 2 stelle al San Domenico di Imola, Giuseppe Aversa del Buco di Sorrento, Riccardo Agostini del Piastrino di Pennabilli, Gregorio Grippo della Buca di Cesenatico, Maurizio Urso della Terrazza sul Mare di Siracusa, Enrico Croatti del Dolomieu di Madonna di Campiglio, Alberto Faccani del Magnolia di Cesenatico, Simone Ciccotti dell’Antica Trattoria San Lorenzo di Perugia. E guest star il Maestro di tanti famosi chef italiani, Enrico Cosentino, l’inventore degli Scialatielli, pasta che lui proporrà personalmente con una ricetta ricca di sapore.

Ognuno di loro realizza un piatto cult al prezzo speciale di 10 euro, con possibilità di degustare tutti gli otto i piatti al costo di 50 euro, acqua Galvanina e birra Amarcord compresi.

TANTE BUONE COSE D’ITALIA

Ci sono i formaggi, gli oli e i salumi di suino nero calabrese, ma ci sono anche le tradizionali terraglie della Calabria e gli straordinari gioielli di uno dei suoi orefici più famosi, quello Spadafora che per Papa Ratzinger creò una preziosa croce e che in Italia e all’estero ha lavorato per principi e attori ed esposto nei più grandi musei del mondo. Ci sono i classici arrosticini e la ventricina abruzzese, ma c’è anche la famosa porchetta locale, lo zafferano di Navelli e altre specialità regionali.

E poi il primo tartufo bianco delle colline cesenati, frutta e verdure biologiche, salumi di Mora Romagnola, le sfiziose patatine fritte per i bambini…

FOOD TRUCK FESTIVAL

Il lungo canale di Cesenatico si trasforma in un vero e proprio Festival del Food Truck dove è possibile trovare caffè e pralineria di cru speciali, i tortellini dei grandi cuochi bolognesi accompagnati dai vini dei Colli omonimi, il fritto di pesce dell’Adriatico, le olive ascolane, i panini d’autore, la gamma delle famose birre Amarcord, la birra di Pinot Noir dell’Oltrepò Pavese. E per gli amanti dei cocktail, il famoso bartender Charles Flamminio propone in degustazione gratuita 5 creazioni speciali realizzate con la Prugna d’Agen Igp, oltre, naturalmente, aperitivi classici e pestati con spezie e distillati di erbe.

FESTIVAL DELLE “BOLLE”

E il vino? “Un mare di bolle”! Così si chiama la sezione del Festival allestita tra le barche antiche del Museo della Marineria di Cesenatico dove degustare le migliori bollicine italiane e alcuni selezionati vini fermi.

A impreziosire questa sezione, le degustazioni guidate con il campione del mondo dei sommelier Luca Gardini, i giornalisti specializzati Andrea Grignaffini e Marco Tonelli, affiancati dal Wine manager Alessandro Rossi.

LE MANI IN PASTA CON LE SFOGLINE ROMAGNOLE

Imparare a fare la pasta presi per mano dalle sfogline romagnole. Al Festival è possibile in un’apposita area dedicata alle dimostrazioni riservate al pubblico, curata dalle Mariette artusiane, storiche “arzdore” che hanno fatto della cucina romagnola un ‘marchio’ di bontà. Prenotazioni sul sito del Festival.

PREMIO NAZIONALE GALVANINA

Il Teatro comunale ospita il Premio Nazionale Galvanina, assegnato ai protagonisti della cultura del cibo e del vino, negli anni passati consegnato a personaggi dello spessore, per citarne alcuni, di Tonino Guerra, Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Vissani, Gino Angelini, Pino Cuttaia, Niko Romito e tanti altri. Quattro le sezioni del Premio: Cultura, Giornalismo, Cucina e Imprenditoria. Quest’anno il Premio viene assegnato a Carlo Cambi per il giornalismo, per la cultura al Prof. Corrado Piccinetti, per l’imprenditoria al Cav. Filippo Callipo, per la cucina a Moreno Cedroni.

In più, Premio Speciale del Cuore a Mirko Damasco per l’impegno profuso nel progetto “SicurezzAtavola” (http://www.sicurezzatavola.it) e per la realizzazione dei primi video europei per la prevenzione del soffocamento da cibo nei bambini.

IL FESTIVAL SI SPOSTA A SIRACUSA

Il Festival di Cesenatico chiude alla mezzanotte di domenica 25 settembre, ma non finisce. Si sposta in un’altra città di mare, la bellissima Siracusa, dal 21 al 23 ottobre teatro della seconda parte dell’evento con un format diverso, sempre affascinante, nel cuore di Ortigia.

COS’E’ IL FESTIVAL DELLA CUCINA ITALIANA

Il Festival della Cucina Italiana giunto alla 16ª edizione è uno degli appuntamenti enogastronomici più rilevanti che raccoglie il meglio del cibo e del vino. Una delle sue caratteristiche è l’essere itinerante: negli anni scorsi si è svolto nella città del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola, all’Isola d’Elba, a Londra, a Piobbico, a San Benedetto del Tronto, a San Patrignano, a Rimini, a Bologna. Il Festival ha sempre attirato l’attenzione di pubblico, televisioni e giornalisti, e dei più importanti chef italiani, cantine eccellenti, buyers esteri.

Info: www.festivaldellacucinaitaliana.it – info@festivaldellacucinaitaliana.it

Orari:

venerdì 23 dalle 17 alle 24

sabato e domenica dalle 12 alle 24

INGRESSO GRATUITO

Ufficio Stampa PrimaPagina
(Maurizio Magni – Anna Frabotta)
Tel. 054724284
fabbri@agenziaprimapagina.it

Anna Frabotta- Agenzia PrimaPagina
Via Sacchi 31 – 47521 Cesena
tel. 0547 24284 – fax 0547 27328
ufficiostampa@agenziaprimapagina.it
http://www.agenziaprimapagina.it <http://www.agenziaprimapagina.it/>

Festa dell’Uva e del Vino Chiusi(SI)

Festa dell’Uva e del Vino Chiusi(SI)
Dal 23 al 25 settembre 2016

Degustazioni ddi  vini e prodotti del territorio nelle cantine
Degustazione nelle botteghe dislocate in tutto il paese.
Piatti tipici
Spettacoli itineranti
Intrattenimenti musicali

Bacco Artigiano – Firenze

Bacco Artigiano – Firenze
24 settembre 2016
Rievocazione storica
Esibizione dei musici del corteo Storico della Repubblica Fiorentina e dei Bandierai degli Uffizi.

ARTetica – Lucca

ARTetica –  Lucca
24 al 25 settembre 2016
6° Edizione
Festival dedicato al mondo responsabile
Sana alimentazione
Nuova medicina.
Salute e benessere:
Cosmetica bio e vegan agli eco-gadget
Settore olistico

GUSTI.A.MO16, il primo week end di ottobre a Modena tra arte e sapori

Ghirlandina (2)

GUSTI.A.MO16, il primo week end di ottobre a Modena tra arte e sapori

Modena si prepara ad accogliere Gusti.a.mo16 – Acetaie, caseifici, prosciuttifici e cantine di Lambrusco aperti nel fine settimana dal 1 al 2 ottobre: un appuntamento con il gusto in cui i protagonisti sono cinque eccellenze del territorio conosciute ed apprezzate tutto il mondo ovvero Aceto Balsamico di Modena IGP, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Prosciutto di Modena DOP e i Lambruschi modenesi DOC.

Due giorni all’insegna dei sapori tipici che si abbracceranno con l’arte in una serie di itinerari e pacchetti turistici studiati su misura – in collaborazione con Modenatur – per non perdere nemmeno un istante del fine settimana più goloso dell’anno. Visite guidate – effettuabili sia sabato che domenica – con degustazione presso le acetaie, i prosciuttifici, i caseifici e le cantine di Lambrusco, ma anche tour artistico-culturali tra le bellezze che questo territorio offre, a partire dal tesoro custodito dalla città di Modena, con il Duomo, la Torre Civica e Piazza Grande riconosciute dal 1997 come Patrimonio Unesco, il Palazzo Ducale, le sale storiche del Palazzo Comunale, l’Acetaia Comunale e il Mercato coperto Albinelli risalente al 1931 e considerato un monumento di interesse storico nazionale. Un giro che si estende fino al centro storico di Vignola con la sua Rocca dei Contrari e l’Abbazia romanica di Nonantola ancora oggi concattedrale dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola, fondata nel 752 e da sempre meta di numerosi pellegrinaggi e punto di sosta per chi viaggiava verso i luoghi più significativi della cristianità, grazie alla sua posizione strategica lungo la Via Romea Nonantolana che dalla Germania scendeva in Italia attraverso il Brennero per ricongiungersi in Toscana alla Via Francigena.

I pacchetti predisposti per chi sceglierà di trascorrere il week end alla scoperta di Modena e dintorni tra sapori e arte, sono stati studiati per ogni tipo di esigenza compreso gli appassionati della cucina tipica che troveranno in molti dei ristoranti aderenti a Modena a Tavola menu dedicati ai prodotti DOP e IGP modenesi. Si va dal pacchetto base a 59€ a persona – in camera doppia con pernottamento e colazione in hotel o agriturismo a Modena o dintorni, due visite guidate con degustazione a scelta tra acetifici, caseifici, prosciuttifici o cantine, visita della città e dei suoi musei e l’ingresso con guida a Palazzo Ducale – fino alla proposta arte, sapori e… motori a 89€ a persona che comprende, oltre a quanto già presente nel primo pacchetto, anche un ingresso al Museo Enzo Ferrari di Modena e un pranzo/cena con menù tradizionale modenese.

Patrocinato da Comune di Modena, Provincia, Regione Emilia Romagna, il fine settimana all’insegna del gusto inizierà dunque sabato 1 ottobre con il talk show dal titolo Cibo, cultura, territorio: la grande differenza Italiana e proseguirà con degustazioni narrative sensoriale di tutti prodotti DOP e IGP nello storico Mercato Albinelli dalle 16.30 alle 18.30 a cura di Piacere Modena in collaborazione con la compagnia Koinè, seguita da un doppio spettacolo musicale e una seduta di pittura con l’artista Franco Ori a cui seguirà la presentazione di panini sorprendenti e particolari dello chef Daniele Reponi.

Tutto “il bello e il buono di Modena” si potrà dunque contemplare e assaggiare sia sabato 1 che domenica 2 ottobre, con le acetaie, i caseifici non solo modenesi infatti quelli aderenti al Consorzio saranno aperti in tutte le provincia di produzione, le cantine e i prosciuttifici aperti in entrambe le giornate con programmi personalizzati ma uniti da un comune denominatore: degustazioni dei prodotti e visite guidate nelle strutture in cui si produce l’eccellenza agroalimentare del territorio. Un viaggio che accompagna a conoscere da vicino i principali ambasciatori di una regione, l’Emilia Romagna, saldamente al primo posto tra le regioni a più alta vocazione food: l’Aceto Balsamico di Modena IGP con un valore al consumo di un miliardo, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con un fatturato al consumo di 9 milioni di euro, il Parmigiano Reggiano DOP con un valore di quasi due miliardi di euro per 3 milioni e 300 mila forme, il Prosciutto di Modena DOP con 12 milioni di euro di fatturato al consumo e i Lambruschi modenesi DOC.
Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C. cell. 335 6130800 Email: marzia.morganti@gmail.com; www.consorziobalsamico.it
Ufficio Stampa IVSI Consorzio Prosciutto di Modena

Tiziana Formisano tel. 02 8925901 Email: formisano@ivsi.it; www.consorzioprosciuttomodena.it
Ufficio Stampa e Relazioni Esterne Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Igino Morini cell. 3356522327 Email: morini@parmigianoreggiano.it; www.parmigianoreggiano.it

Fashion in Flair – Lucca

Fashion in Flair – Lucca

Dal 23 al 25 settembre 2016

Wellness e beauty
Moda
Artigianato
Workshop
Laboratori creativi
Gastronomia

Insalata di patate California Style – Sunsweet

Sunsweet_RicettaInsalata di patate California Style
Mangiare prugne fa bene e le prugne Sunsweet sono deliziose non solo al naturale, ma anche come ingrediente di piatti invitanti e fantasiosi. Ecco un’idea per un colorato pranzo estivo!

Ingredienti
500 gr di patate novelle
200 ml di brodo vegetale
250 gr di fagiolini
1 vasetto di carciofini sott’olio
1 avocado
1 spicchio d’aglio
4 cucchiai di olio d’oliva
Succo di 1 limone
Sale
Pepe appena macinato
150 gr di prugne Sunsweet denocciolate
4 pomodori
Qualche foglia di basilico per guarnire
Qualche scorzetta di limone (non trattato) per guarnire

Tempo di preparazione: 45 minuti
Preparazione
Lavate le patate accuratamente e lessatele con la buccia in acqua salata per circa18-20 minuti. Poi scolatele, sbucciatele e tagliarle a metà. Portate 150 ml di brodo vegetale ad ebollizione e versarlo sopra le patate. Lasciar riposare per 20 minuti.
Fate cuocere i fagiolini in acqua salata per 8-10 minuti. Poi scolate, bagnate con acqua fredda e lasciateli scolare.
Scolate con cura i cuori di carciofo. Sbucciate e affettate l’aglio. Mettete in una ciotola l’olio, l’aglio, il succo di limone e il restante brodo vegetale, lasciate riposare. Eliminate l’aglio se non è gradito. Condite con sale e pepe. Mettete i cuori di carciofo e prugne in una ciotola e irrorate con la vinaigrette. Lasciate in ammollo per 15 minuti.
Lavate i pomodori e tagliateli a pezzi, pelate l’avocado e tagliatelo a cubetti, aggiungeteli alle patate, eventualmente scolate dal liquido in eccesso.
Disponete gli ingredienti insieme e servite guarniti con foglie di basilico e scorze di limone.

Sunsweet sostiene la giornata mondiale dell’osteporosi

Dal 20 ottobre 2015 la campagna di IOF – International Osteoporosis Foundation dedicata all’importanza della nutrizione per prevenire le malattie delle ossa. Secondo recenti ricerche, un aiuto può arrivare anche dal consumo regolare di prugne
ROMA, 10 luglio 2015 – Per prevenire e contrastare l’Osteoporosi è fondamentale una corretta alimentazione. È questo il concetto chiave della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi 2015 che si celebrerà il 20 ottobre e che vede tra i suoi nutrition supporter ufficiali Sunsweet Growers, la celebre azienda californiana leader mondiale nella produzione di prugne secche, succo di prugne e prodotti per l’industria a base di prugne.
La Giornata Mondiale dell’Osteoporosi è una iniziativa lanciata da IOF – International Osteoporosis Foundation per sensibilizzare il pubblico sulla prevenzione, diagnosi e trattamento dell’osteoporosi e delle malattie metaboliche delle ossa. La data del 20 ottobre segna l’inizio di una campagna lunga un anno, che per il 2015-2016 sarà incentrata sull’importanza di un adeguato apporto di calcio, vitamina D e micronutrienti dalla nascita fino alla vecchiaia, per prevenire questa grave patologia.
L’osteoporosi è infatti stata definita una “malattia pediatrica con conseguenze geriatriche” a sottolineare l’importanza di una sana crescita delle ossa fin dallo sviluppo del feto. Carenze nutrizionali nella madre possono infatti avere un impatto sulla crescita scheletrica del bambino, condizione associata a un ridotto contenuto di minerali nel corso della vita. Anche infanzia e adolescenza sono periodi critici dato che in questi momenti viene accumulata circa la metà della massa ossea, che raggiunge il suo picco normalmente entro i 20 anni.
Nella parole di Judy Stenmark, Amministratore Delegato di IOF: “Indipendentemente dall’età, dobbiamo pensare a una dieta salutare per le ossa, per costruire e preservare il nostro scheletro. Una dieta bilanciata che includa latticini, pesce azzurro, frutta e verdura aiuterà le nostre ossa ad avere i principi nutritivi fondamentali per mantenere il corpo forte e agile durante l’invecchiamento”.
È perfettamente naturale la scelta di Sunsweet di sostenere questa campagna. Secondo un recente studio presentato al convegno Experimental Biology 2015, infatti, un consumo giornaliero di 50 g di prugne – corrispondente a 4-5 frutti – influisce positivamente sulla densità ossea nelle donne dopo la menopausa. Questa scoperta conferma precedenti risultati sperimentali, che collegavano un incremento della densità minerale nell’avambraccio e nella spina dorsale nei soggetti che avevano consumato 100 g di prugne al giorno. La presenza di prugne all’interno di una dieta bilanciata che includa anche latticini, pesce, frutta e verdura può quindi contribuire alla buona salute delle ossa.
Secondo le stime della IOF, 22 milioni di donne e 5,5 milioni di uomini di età compresa tra i 50 e gli 84 anni all’interno dell’Europa a 27 sono affetti da osteoporosi. In Italia, nel 2010, sono state calcolate 465mila fratture dovute a fragilità ossea. Un problema sanitario che si stima sia costato alla collettività oltre 7 miliardi di euro e che è in crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione.
A gestire le iniziative italiane del World Osteoporosis Day sarà FIRMO – Fondazione Raffaella Beccagli, che ha in programma per ottobre eventi a Roma e Milano.
Sunsweet Growers Inc., fondata nel 1917, ha oltre 95 anni di esperienza nella produzione frutta secca ed essiccata di qualità eccellente. È una cooperativa composta da 270 soci coltivatori con sede a Yuba City, in California. È leader mondiale nel mercato delle prugne secche e dei prodotti a base di prugna. È presente da oltre 50 anni sul mercato italiano, dove è il marchio di prugne preferito dai consumatori. Gli stili di vita moderni rappresentano una sfida per una corretta alimentazione e i prodotti Sunsweet sono tutti progettati per soddisfare l’esigenza di cibi sani e pratici. Per maggiori informazioni: www.sunsweet.it
La International Osteoporosis Foundation (IOF) è la più grande organizzazione non governativa dedicata alla prevenzione, alla diagnosi e al trattamento dell’osteoporosi delle malattie muscolo-scheletriche collegate. I membri di IOF, che comprendono comitati scientifici, aziende e oltre 230 associazioni di pazienti, medici e ricercatori, lavorano insieme per fare della salute delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli un tema centrale a livello mondiale. Per maggiori informazioni: www.iofbonehealth.org
Ufficio stampa Sunsweet Italia
c/o Fruitecom srl

Biscotti cioccolato e cocco

Biscotti cioccolato e cocco

Ingredienti
500 gr di farina di tipo “00”
500 gr di cioccolato fondente
570 gr di cocco grattuggiato
200 gr di burro
180 gr di zucchero
2 uova
1 pizzico di sale

Preparazione
Preriscaldate il forno a 180° C.
Setacciate la farina.
Sciogliete il burro a temperatura ambiente.
In una terrina unite farina, uova, sale, zucchero, burro, 70 gr di cocco ed impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Realizzate i biscotti utilizzando le formine.
Preparate la teglia come da vostra abitudine imburrandola o infarinandola o foderandola con carta forno.
Mettete i biscotti nella teglia ad una certa distanza l’uno dall’altro.
Cuocete a 180° C per 15 minuti.
Sfornate i biscotti, lasciateli raffreddare.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria.
Ricoprite i biscotti con il cioccolato.
Passate i biscotti nel cocco.

Al via le due nuove stagioni di Mangia come scrivi: e la cena diventa spettacolo

f3da1d22-4e1e-46f6-a323-d9209a30258eAl via le due nuove stagioni di Mangia come scrivi: e la cena diventa spettacolo
Doppio appuntamento giovedì 22 e venerdì 23 settembre a Cantù e a Parma

Le due anteprime di Mangiacinema (Festa del Cibo d’autore e del Cinema goloso in programma a Salsomaggiore dal 28 settembre al 5 ottobre) coincidono, quest’anno, con l’apertura delle stagioni di Mangia come scrivi di Cantù (Como) e Parma. La storica rassegna ideata nel 2006 dal giornalista Gianluigi Negri, che mette a tavola scrittori e artisti, nei primi due appuntamenti di settembre sarà totalmente incentrata sullo spettacolo, la comicità e la musica.
16076edc-612a-47e4-a870-ae1e43258912Due imperdibili cene musicali attendono gli amanti della cucina raffinata e del divertimento: ogni cena di Mangia come scrivi si caratterizza, da dieci anni a questa parte, per la sua originalità nel proporre, di volta in volta, appuntamenti gustosi, unici, coinvolgenti per ogni tipo di pubblico.

L’APPUNTAMENTO DI CANTÙ CON GIANGILBERTO MONTI
La serata “Sono il comico” (anteprima di Mangiacinema) di giovedì 22 settembre si terrà al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (inizio alle 20.30, info e prenotazioni:  031 704915) con Giangilberto Monti nei panni di mattatore. Accompagnato dallo chef-editore Fabio Mendolicchio, lo chansonnier milanese presenterà, tra una canzone e l’altra, il suo nuovo libro “Romanzo musicale di fine millennio” (Miraggi edizioni) ed il cd “Opinioni da clown”. Quattro, come sempre le portate, proposte dagli chef del Garibaldi, abbinate ad altrettanti vini sardi, selezionati, della Cantina d31198fc-2b21-4e8d-82f3-66b02cf15278 (2)Pala (www.pala.it).

L’APPUNTAMENTO DI PARMA: IL DEBUTTO DEL NUOVO SPETTACOLO DI GUAITAMACCHI
La serata “Alice’s Restaurant – Il gusto della musica”, il cui titolo rimanda al film cult di Arthur Penn, è la seconda delle anteprime di Mangiacinema. Si terrà venerdì 23 settembre all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma (inizio alle 21, info e prenotazioni: 0521 462578 o 348 2491140) ed è il debutto nazionale del nuovo spettacolo di Ezio Guaitamacchi che, per oltre due ore, mentre il pubblico cenerà, sarà padrone assoluto della scena, con i suoi racconti, una decina di brani live eseguiti in coppia con la straordinaria Brunella Boschetti, gli show cooking del rinomato chef milanese Danilo Angé (www.daniloange.it), la regia video di Filippo Guaitamacchi. “Un Mangia come scrivi ‘anomalo’ e a tutto rock – sottolinea il direttore artistico Gianluigi Negri – in cui per la prima volta in dieci anni, anziché essere presentatore, farò lo spettatore”. Il pubblico ascolterà capolavori della musica, eseguiti dal vivo, di Springsteen, Rolling Stones, Patti Smith, Janis Joplin, Jimi Hendrix, Elvis Presley, tra i tanti. Lo spettacolo sarà ancor più gustoso, grazie alle specialità proposte da Angé, ispirate ai veri piatti amati dalle rockstar, e dal dolce d’autore firmato dall’artista Alessandro Battistini.

MANGIACINEMA PER MANGIA COME SCRIVI
Nel mese di ottobre, i Mangia come scrivi di Parma e Cantù saranno due eventi extra di Mangiacinema: a Parma arriverà l’attore e chef Vito con il suo nuovo libro (e con i Mé, Pék e Barba), a Cantù approderà il cantautore Claudio Sanfilippo con il nuovo cd “Ilzendelswing”, insieme al poeta dello Zodiaco Marco Pesatori e al maestro zen Fausto Taiten Guareschi.

Il menu musicale di Cantù
Piatti d’autore a Mangia come scrivi
CANTÙ
Ristorante Il Garibaldi
(piazza Garibaldi, 13)
Inizio serate: ore 20.30
Info e prenotazioni: 031 704915

GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE
Sono il comico
(Anteprima di Mangiacinema)
OSPITI
Giangilberto Monti e lo chef Fabio Mendolicchio
Video “Sono il comico”
GUARDA IL VIDEO “Sono il comico” di Giangilberto Monti
Il menu musicale di Parma
Piatti d’autore a Mangia come scrivi
PARMA
Antica Tenuta Santa Teresa
(strada per Beneceto, 26)
Inizio serate: ore 21.00
Info e prenotazioni: 0521 462578

VENERDÌ 23 SETTEMBRE
Alice’s Restaurant – Il gusto della musica (Anteprima di Mangiacinema)
OSPITI
Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti, Danilo Angé, Filippo Guaitamacchi

49° Sagra dell’uva e del lambrusco Grasparossa di Castelvetro

SAGRA 2016 tr49° Sagra dell’uva e del lambrusco Grasparossa di Castelvetro
17-18/24-25 Settembre 2016

Torna l’evento nato per celebrare il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro di Modena. La manifestazione, giunta alla 49°edizione, si propone di valorizzare e rinsaldare la vocazione agricola del territorio castelvetrese esaltandone l’eccellenza vitivinicola unita alle tipicità agroalimentari locali. Il Lambrusco Grasparossa sarà il tema centrale delle iniziative realizzate nei cortili e nelle piazze del paese, con concerti, mostre, mercati, ed intrattenimenti per adulti, ragazzi e bambini.
Per l’occasione turisti e visitatori potranno conoscere il comune modenese in una veste bucolica, gioviale e vitale, che unisce la conoscenza della produzione locale al divertimento della festa paesana. Chioschi di assaggio, degustazioni guidate e stand promozionali proporranno la bevanda per eccellenza del territorio; concerti di musica, bande musicali e intrattenimenti teatrali incorniceranno la festa (ricordiamo i tradizionali Carri di Bacco); momenti culturali con convegni ambientali e incontri sul tema del vino saranno occasioni di approfondimento per operatori, esperti e interessati.
Nel cuore del paese saranno n. 14 le aziende protagoniste all’interno del percorso degustazione di Lambrusco Grasaprossa, dislocate tra la piazza della dama e quella della chiesa, a cui si potrà accedere acquistando il “kit Sagra dell’Uva” (calice in vetro con tracolla, carnet per assaggi e mappa del percorso) per apprezzare e confrontare le diverse produzioni. Sarà inoltre possibile conoscere da vicino alcune cantine partecipando agli “Incontri con il produttore”, momenti di approfondimento mirati alla conoscenza dell’azienda e dei suoi prodotti che si terranno presso Oratorio S. Antonio da Padova.
Tutto il centro storico sarà riservato agli artigiani del gusto, alle eccellenze DOP e IGP di cui il nostro territorio è ricco. Verranno presentati anche nella modalità street food, alternandoli ai produttori vitivinicoli, per meglio valorizzare il Lambrusco Grasparossa, a tutti gli effetti un vino moderno, caratterizzato da moderata alcolicità, note fruttate spiccate che ben si sposa con i piatti e i prodotti della gastronomia tipica tradizionale emiliana.
Partecipando alle “Visite in cantina”, anche questa novità della presente edizione, si potrà approfondire ulteriormente la conoscenza del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP andando alla scoperta dei luoghi di produzione e dei loro protagonisti, tra le meravigliose colline castelvetresi, tra saliscendi ricamati di vigneti, per conoscere da vicino il vitigno Grasparossa e apprezzare l’impegno e la passione dei produttori.

GUIDA ALLA SAGRA con programma iniziative

Orari della manifestazione:

Sabato 17 e 24 settembre: dalle 18.00 alle 24.00
Domenica 18 e 25 settembre:
– area centro storico dalle 10.00 alle 23.00
– area la corte via sinistra guerro dalle 9.00 alle 22.00

 

PERCORSO DEGUSTAZIONE Lambrusco GRASPAROSSA di CASTELVETRO DOP:
Per consentire l’adeguata degustazione e indurre ad un consumo consapevole dei vini, l’accesso al percorso prevede l’acquisto del KIT DEGUSTAZIONE (calice in vetro, tracolla e mappa).

I produttori vitivinicoli, che troverete nell’area della Chiesa Parrocchiale del centro storico, saranno:

casetta 1 – Fattoria Moretto www.fattoriamoretto.it
casetta 2 – Tenuta Galvana Superiore (per il weekend 17-18/09/16) www.vinigalvanasuperiore.it
Zanasi Renzo (per il weekend 24-25/09/16) www.cantinarenzozanasi.com
casetta 3 – Opera02 www.opera02.it
casetta 4 – Cantine Righi www.vinirighi.it
casetta 5 – Pezzuoli www.pezzuoli.it
casetta 6 – Le Casette www.lecasettemodena.com
casetta 7 – Cantina Formigine Pedemonatana www.lambruscodoc.it
casetta 8 – La Piana www.lambruscolapiana.it
casetta 9 – Simonini Giampiero tel. 059 790053
casetta 10 – Terraquilia www.terraquilia.it
casetta 11 – Cantina Settecani www.cantinasettecani.it
casetta 12 – Zanasi www.zanasi.net
casetta 13 – Manicardi www.manicardi.it
INFO POINT dislocati nel centro storico per info utili, consegna mappa percorso degustazione, programma eventi e vendita kit degustazione che permette gli assaggi presso i n.13 produttori vitivinicoli presenti.
Al percorso di assaggio si accederà solo con il calice in vetro dell’evento nelle seguenti modalità:
– € 12,00 calice + carnet che permette un assaggio presso ogni Azienda vitivinicola presente alla manifestazione
– € 8,00 calice + carnet da n. 5 degustazioni a scelta
– € 5,00 drink card con carnet da n. 5 degustazioni a scelta (acquistabile solo se si è già in possesso del calice in vetro)

Orari percorso degustazione:
Sabato 19 e 26 Settembre dalle 19.00 alle 24.00
Domenica 20 e 27 Settembre dalle 10.00 alle 12.30 / dalle 14.30 alle 23.00

Al fine di rispettare l’orario di chiusura degli stand e permettere alla clientela la fruizione delle degustazioni acquistate, gli info point effettueranno i seguenti orari di chiusura: Sabato ore 23.00 – Domenica ore 22.00.
Nei 30 minuti precedenti la chiusura degli info point sarà possibile acquistare solo il calice da € 8,00 comprensivo di n. 5 degustazioni.

 

Organizzazione
Comune di Castelvetro di Modena
Consorzio CASTELVETRO di Modena V.I.T.A.
Evento inserito nella Rassegna della Regione Emilia Romagna www.winefoodfestival.it
Punto Informazione Turistica Castelvetro
Piazza Roma n.5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
tel. +39 059 758880
fax. +39 059 758885
e-mail: info@visitcastelvetro.it
orari:
Da MARZO a OTTOBRE
Da martedì a venerdì: 9.30-13.00 / 14.30-18.30
Sabato e domenica: 10.00-13.00 / 14.30-18.30
Giorno di chiusura: Lunedì

Da NOVEMBRE a FEBBRAIO
Da lunedì a sabato: 9.30-13.00 / 14.30-18.30
Giorno di chiusura: Domenica

CASTELVETRO DI MODENA Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
info@visitcastelvetro.it – Tel. +39 059 758880
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Quando la cantina diventa una galleria d’arte: La Colomba di Roberto Turchi volta tra i tini del Casato Prime Donne a Montalcino

The Dove's Flight di Roberto Turchi per il Casato Prime DonneQuando la cantina diventa una galleria d’arte: La Colomba di Roberto Turchi volta tra i tini del Casato Prime Donne a Montalcino

L’opera del montalcinese Roberto Turchi inaugurata domenica nella tinaia

Per la prima volta, una performance di immagini digitali che trasformano la tinaia in uno spazio artistico multimediale

Si chiama The Dove’s Flight, il volo della colomba, e la sua naturale collocazione sarà non una galleria d’arte tradizionale ma una cantina, quella di Donatella Cinelli Colombini al Casato Prime Donne di Montalcino. Un’opera permanente realizzata da Roberto Turchi, pittore, esperto di vino, oste e interior designer montalcinese DOC, che ha reinterpretato uno spazio industriale con straordinaria sensibilità dimostrando una capacità narrativa eccezionale ma anche un’adattabilità non comune nell’uso delle moderne tecnologie. “Ho scommesso sulla sensibilità di  Roberto nel  reinterpretare gli spazi affidandogli il compito di dare un contenuto artistico a uno spazio industriale – ha detto Donatella Cinelli Colombini – sapevo di metterlo in difficoltà ma solo chi conosce il mondo del Brunello e ha un’autentica vena artistica, poteva riuscirci e lui c’è riuscito creando qualcosa di nuovo e straordinario”.

L’installazione artistica di Roberto Turchi – messa a punto con la collaborazione di Giuseppe Sanfilippo, Tommaso di Ronato e MCM Service – di fatto apre le porte a un nuovo modo di farsi portatori di un messaggio di arte e cultura, scegliendo un luogo a tutt’altro scopo delegato: la vera innovazione sta proprio in questo, portare fuori dalle sale dei musei quell’arte che in tali ambienti si contestualizza e trasmette un messaggio più forte ed emozionale.

The Dove’s Flight è una storia dipinta, che un sofisticato sistema tecnologico fa apparire sui tini come un’opera dinamica e coinvolgente per 3 minuti e porta i visitatori in un mondo in cui si mescolano immagini dipinte e reali, colori e suoni, emozioni e leggerezza. Un’esperienza, questa di Montalcino che nessuno aveva mai fatto prima: tinte intensissime e giustapposte, tratti distintivi  di una poetica molto personale e contemporanea che tuttavia affonda le sue radici nel Quattrocento senese di Sassetta e Sano di Pietro. In questa innovativa opera d’arte le immagini di Montalcino si scompongono in un gioco cubista e a volte metafisico per poi diventare un racconto fatto di particolari di notevole forza evocativa: ironia, sogno e scene reali  in  un racconto con riferimenti storici importanti per la città del Brunello e per Donatella Cinelli Colombini in prima persona. Il volo della colomba inizia nella Fortezza di Montalcino – baluardo dell’ultimo libero comune italiano fino al 1559 e luogo che Giovanni Colombini nonno di Donatella e allora primo cittadino, fece restaurare  riportandola all’antico splendore – e continua verso il palazzo pubblico di Montalcino cuore della vita pubblica e privata della gente del Brunello da oltre settecento anni, prima di uscire dall’abitato sfiorando il Duomo e giungere al Casato Prime Donne in tempo di vendemmia. Chi ama il Brunello e la sua terra troverà in questa installazione una magia capace di rinnovarne il sentimento. Anche perché, il suo “vernissage” coincide con l’inaugurazione della nuova tinaia studiata per salvaguardare il naturale perfetto equilibrio delle uve di Sangiovese della tenuta: tre uova e otto tini troncoconici a cappello aperto in cemento nudo firmati Nomblot e simili a quelli dei più famosi chateau di Borgogna.

L’occasione che ha portato al Casato Prime Donne l’arte di Roberto Turchi è stata la consegna dell’annuale Premio Prime Donne che quest’anno è stato attribuito a Chaimaa Fatihi, giovane musulmana che ripudia il terrorismo auspicando la pace universale, di cui la colomba di Turchi è simbolo per eccellenza.

The Dove’s Flight tuttavia non è l’unico esempio di arte “diffusa” promosso dalla cantina tutta al femminile di Donatella Cinelli Colombini: ogni anno, in occasione del Premio Prime Donne, una installazione realizzata da artisti del territorio viene infatti collocata nei vigneti e tra i sentieri che circondano la tenuta, accompagnati dalle dediche lasciate dalle vincitrici e incisa su cippi di travertino.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda SI  0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com

All’hotel Regency Di Firenze Aset premia le migliori schiacciate di città e provincia e consegna il “Premio Kyle Phillips”al giornalista enogastro Under 35 più anticonformista dell’anno

All’hotel Regency Di Firenze Aset premia le migliori schiacciate di città e provincia e consegna il “Premio Kyle Phillips”al giornalista enogastro Under 35 più anticonformista dell’anno

Martedì 20 settembre alle 19 doppio appuntamento enogastronomico aperto al pubblico e firmato ASET, l’associazione dei giornalisti enogastroagroalimentari della Toscana, nel giardino del prestigioso Hotel Regency di Firenze (Piazza d’Azeglio, 3).

La serata inizierà con la consegna a CAMILLA MICHELETTI,  caporedattore “Slow, la rivista di Slow Food” e collaboratore di Giunti Editore, del III PREMIO KYLE PHILLIPS, riconoscimento attribuito da Aset al giornalista enogastroagroalimentare under 35 più anticonformista dell’anno. Il collega, cioè, il cui lavoro abbia meglio rappresentato negli ultimi dodici mesi il modo di fare informazione che fu di Kyle Phillips, prematuramente scomparso nel 2013: mancanza di pregiudizi, curiosità professionale, serenità di giudizio, voglia di esplorare, franchezza, brillantezza nello scrivere e sobrietà nel comportamento.

Al concorso possono partecipare, anche autocandidandosi, tutti i giornalisti iscritti all’Ordine che si occupino in modo non occasionale di vino, enogastronomia, cibo, alimentazione, agricoltura, agroalimentare e ristorazione. Alla vincitrice sarà consegnata una targa di riconoscimento.

A seguire riflettori puntati su uno dei prodotti-simbolo della tradizione toscana: la SCHIACCIATA. Verranno premiati gli otto forni – quattro di Firenze città, quattro della provincia – selezionati tra gli oltre cento segnalati dai soci Aset che avranno prodotto le schiacciata più buone o tipologicamente rappresentative.

Articolata da quest’anno su base provinciale, l’iniziativa nasce sulla scia del “Censimento della schiacciata toscana” varato nel 2013 da ASET, Vetrina Toscana (il progetto di Regione e Unioncamere che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano prodotti tipici del territorio) e Accademia della Crusca. Il censimento ha individuato nella nostra regione cinque macrotipi di preparazione della schiacciata e oltre seicento modi di chiamare il prodotto.

Dopo una serie di assaggi, tutti rigorosamente anonimi, i giornalisti ASET hanno individuato le schiacciate che meglio esprimono le caratteristiche di tipicità ed eccellenza nelle sue varie tipologie.

La proclamazione dei vincitori sarà accompagnata da una breve illustrazione del progetto, da una degustazione guidata delle schiacciate vincitrici e da un aperitivo.

La partecipazione alla serata, a posti limitati, è aperta al pubblico su prenotazione (allo 055 245 247),  al costo di 12 € per persona.

Studio Umami
Ufficio Stampa Aset Toscana

L’appetito vien viaggiando… a bordo del treno TGV: appuntamento al Salon du Chocolat di Lione!

Salon du Chocolat_iL’appetito vien viaggiando… a bordo del treno TGV: appuntamento al Salon du Chocolat di Lione!

La capitale gastronomica di Francia a portata di click su Voyages-sncf.com

Dall’11 al 13 novembre la ‘città magica’ accoglie all’interno degli spazi De Congrés Cité Internationale il ‘Salone delle Meraviglie’. Non si tratta né di una mostra d’arte contemporanea né di un vernissage fotografico, bensì di 4 giorni dedicati interamente al cibo degli dei. Tanti showcooking, esposizioni, degustazioni, masterclass, giochi per bambini e poi lui, il solo e unico vero protagonista: Monsieur Chocolat, che verrà esaltato e declinato in varianti, gusti e soprattutto forme diverse e originali, persino in abiti. Lione si prepara finalmente ad ospitare la quinta edizione del più grande evento mondiale dedicato al cioccolato, il Salon du Chocolat.

Salon du ChocolatQuale occasione migliore per visitare nei prossimi mesi la capitale della gastronomia mondiale?

A partire da settembre SNCF ha riavviato i collegamenti diretti con il treno ad alta velocità TGV da Milano, Torino, Vercelli, Novara, proponendo nuove offerte a tutti coloro che sceglieranno la destinazione francese come meta per una fuga autunnale. Su Voyages-sncf.com – il portale dei viaggi in treno per e dalla Francia e le maggiori città europee – basta prenotare con anticipo per partire per Lione a 29€.

Salon du Chocolat_0Ecco dunque un’idea per il prossimo break autunnale all’insegna delle golosità e della buona cucina: per chi non lo ricordasse, Lione si posiziona in cima alla lista delle mete predilette dai foodies in quanto capitale nell’arte della Nouvelle Cuisine. Merito conferitole da Paul Bocuse, padre fondatore dell’alta cucina e mito vivente che proprio a Lione ha avuto i suoi natali. Qui il gusto per l’arte del buon cibo si respira in ogni vicolo: tanti sono i Bouchon sparsi per la città, le storiche trattorie della tradizione dove una visita non può mancare, per quanto breve sia la gita. Il nome deriverebbe dalle antiche insegne poste sopra la soglia delle locande: un fascio (‘bouchon’, appunto) di paglia e fieno che avvertiva il viaggiatore e cavallo che lì avrebbero trovato di che rifocillarsi. Tra i tanti piatti da provare, la Quenelle, una sorta di grosso gnocco dalla consistenza morbida a base di pollo, carne, gamberi o verdure: per gustare la cucina tipica in un ambiente d’atmosfera, sedersi in uno dei Bouchon è necessario.
E per innaffiare questi piatti prelibati del buon vino non può mancare: un salto all’Antic Wine è d’obbligo! Si tratta dell’enoteca di Georges Dos Santos situata al centro della città, Salon du Chocolat_iiuno scrigno pieno di sorprese, un vero e proprio paese dei balocchi per gli appassionati del nettare degli dei.

Raggiungere la capitale gastronomica della Francia è a portata di click su Voyages-sncf.com.

Info: http://lyon.salon-du-chocolat.com/accueil.aspxabio Miceli
Havas PR Milan

+39 02 85457001
havaspr.it
Via San Vito, 7, Milan 20123

Il potere del cibo nel processo di integrazione: un pranzo multietnico per festeggiare la vincitrice del Premio Casato Prime donne 2016, Chaima Fatihi

pane toscano, pane marocchino msemmen, pane sicilianoIl potere del cibo nel processo di integrazione: un pranzo multietnico per festeggiare la vincitrice del Premio Casato Prime donne 2016, Chaima Fatihi

Domenica 18 settembre la premiazione a Montalcino dei vincitori del premio

Agli ospiti sarà servito un menù ispirato alla fusione tra cultura italiana e araba

La prima integrazione culturale comincia a tavola, ovvero laddove tutte le differenze si appianano e ciò che resta è soltanto la voglia di condividere qualcosa che parla di noi senza pregiudizi. Con questi presupposti domenica 18 settembre a Montalcino, Donatella Cinelli Colombini ha scelto di festeggiare la vincitrice del Premio Casato Prime Donne 2016, Chaimaa Fatihi – giovane musulmana che ha dato un grande esempio di coraggio schierandosi contro il terrorismo – con un pranzo multietnico in cui i profumi e i sapori della cultura italiana ed araba si abbracciano in un ideale gemellaggio di culture.

“Spesso quando ci troviamo ad interagire con il prossimo ci lasciamo condizionare se la cultura di provenienza è diversa dalla nostra – sostiene Donatella Cinelli Colombini – questo velo di diffidenza può essere abbattuto, se si instaura un dialogo pacifico e soprattutto si rispettano i valori di ciascuno. In questo processo, il cibo come condivisione culturale assume una importanza primaria ed è il più efficace strumento di avvicinamento tra i popoli. Sedere alla stessa tavola e condividere il cibo è il più forte messaggio di pace e fratellanza che possa esistere”.

Insieme a Chaimaa saranno premiati anche, per il Premio Io e Montalcino il caporedattore di Repubblica Giuseppe Casciaro, per il Premio Consorzio del Brunello il giornalista di TG2 Eat Parade Bruno Gambacorta e per il Premio “Montalcino la sua storia, la sua arte e il suo vino” per opere a firma femminile la conduttrice Filippa Lagerback. Anche loro, come gli altri ospiti che in tale occasione siederanno alla tavola di Donatella, troveranno ad attenderli piatti della tradizione di entrambe le tradizioni. A partire dal Taiji o Tajine طاجين‎  di manzo con prugne e mandorle tostate, considerato una ricetta regale della cucina marocchina cucinato dallo chef Shady del ristorante Le Grotte Ghiotte di Arezzo, promotore di una cultura multietnica in Toscana anche attraverso la sua scuola di cucina, accompagnato dal Pan Biblico con 11 cereali citati nella Bibbia e il pane arabo nel rispetto della cultura musulmana, preparato dal Panificio Del Ponte di Prato fondato da Pasquale Mauro nel 1993.

Dalla Sicilia, anello di congiunzione fra la cultura araba e quella italiana, arrivano la caponata e le polpette di pesce con uvetta e pinoli accompagnati da couscous preparati da Ada Parisi, giornalista e foodblogger in Siciliani creativi in cucina, personaggio di spicco della più raffinata gastronomia online, grazie allo studio, alla selezione maniacale degli ingredienti e alla cura dei più minuti particolari di ogni ricetta che ne hanno fatto un punto di riferimento per chi cerca l’alta cucina di pietanze tradizionali con un pizzico di creatività.
Due le sorprese: quella dolce del campione del mondo di pasticceria 2014 Rossano Vinciarelli titolare di Marron Glacè a Piancastagnaio – che si distingue nel panorama italiano dei medagliati a livello internazionale per il carattere riservato che ne ha fatto il “saggio della Pasticceria” e per la creatività delle forme con cui trasforma le sue delizie dolci in capolavori anche visivi- e quella toscana più tradizionale della Chef Roberta Archetti della Fattoria del Colle, bresciana di nascita e senese nel cuore. Naturalmente, saranno tutti di Donatella Cinelli Colombini i vini di accompagnamento, tra i quali spicca l’anteprima del Brunello Prime Donne 2012 che promette futuri successi internazionali.

CHI E’ CHAIMAA FATIHI
Di profonda fede islamica, studentessa di giurisprudenza all’Università di Modena. E’ arrivata in Italia dal Marocco quando aveva cinque anni e si sente italiana. Ha scelto di studiare legge per seguire le orme del padre che si è laureato in giurisprudenza prima di emigrare a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova, dove gestisce un’agenzia di viaggio mentre la madre lavora in ospedale. Minuta, con il velo in testa, profondamente religiosa e osservante della legge coranica Chaimaa ha dovuto spostarsi a Brescia per frequentare ragioneria e anche adesso all’università c’è chi la guarda con sospetto, specialmente dopo gli attentati. Da piccola ha vissuto lo sradicamento di chi si sente italiana in Marocco e marocchina in Italia. E’ arrivata sulle prime pagine dei grandi quotidiani per aver avuto il coraggio di scrivere una lettera aperta ai terroristi condannando le loro atrocità da araba credente. Un gesto che ha fatto di questa giovane donna gentile e assolutamente fedele alla Legge Coranica un simbolo di pace ma, purtroppo, anche un bersaglio, per gli integralisti contrari al dialogo. Con lei emerge un nuovo possibile ruolo delle donne nel mondo islamico <<una scintilla di cambiamento>> come la definisce Chaimaa grazie all’importanza della spiritualità, dei sentimenti di tolleranza e nostalgia che possono diventare strumenti decisivi nella lotta al terrorismo. Un fenomeno apparentemente in crescita come dimostra la presenza di donne musulmane alle Messe a suffragio di Jacques Hamel parroco barbaramente ucciso a Rouen.
Chaimaa Fatihi ha scritto un libro Non ci avrete mai. Lettera aperta di una musulmana italiana ai terroristi (Rizzoli 181 pagine)

COS’E’ IL PREMIO CASATO PRIME DONNE
Il premio Casato Prime Donne nasce nel 1999 per valorizzare i migliori contributi giornalistici e fotografici riguardanti il territorio e il vino Brunello. Fra i vincitori i più importanti giornalisti e fotografi e le principali testate nazionali e internazionali. Una giuria composta da Donatella Cinelli Colombini (Presidente), Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, affiancate dal Presidente del Consorzio del Brunello Patrizio Cencioni, ha il compito di scegliere ogni anno un personaggio femminile nei settori della cultura, comunicazione e giornalismo, della politica e sociale, che si sia particolarmente distinto per coraggio ed eticità di comportamenti e che, con il suo impegno, abbia valorizzato la presenza femminile nella società e nel lavoro. Le scelte molto rigorose, coraggiose e anticipatorie della giuria, hanno trasformato il Premio Casato Prime Donne in un palcoscenico importante per l’universo femminile e capace di accendere i riflettori su personaggi, tendenze e problematiche.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda SI  0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini
marzia.morganti@gmail.com