Tortino di broccoli e tonno al forno

tortinoTortino di broccoli e tonno al forno

Ingredienti
1 broccolo
350 gr di tonno
1 cipolletta
olio extra vergine
sale
parmigiano reggiano

Preparazione
Cuocete a vapore il broccolo con una cipolla.
In una insalatiera unite tutto regolate di sale e pepe
Versatelo in una tortiera o recipiente adatto al forno
Spolverizzate con del parmigiano
Cuocete in forno a 180 ° per 20 minuti

Panini con gocce di cioccolato

niniseconda ricettaPanini con gocce di cioccolato
Ricette per la macchina del pane
Ingredienti
290 gr farina maniotoba
270 gr farina 00
130 ml di latte
130 ml di acqua
70 gr burro
7 gr di lievito
1 uovo
1 pizzico sale
150 gr zucchero
140 gr gocce cioccolato

Preparazione
Mettete gli ingredienti nella macchina del pane programma lievitazione.
Terminato il tempo lasciate il pane nella macchina ancora per una (a piacere anche due ore)
Togliete il pane e fate i vostri panini. A piacere mettete i panini sulla carta forno metteteli nel forno spento a lievitare per un ‘altra oretta
Tirare fuori i panini
Scaldate il forno a 170° a forno caldo mettete i panini e fate cuocere per circa 15/20 minuti (naturalmente valutate anche in base al vostro forno)

Spaghetti al ragù

ok44444Spaghetti al ragù
Ingredienti
80/100 gr di pasta a persona
500 gr di ragù di carne
1 bottiglia di passata
olio extra vergine
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 carota
aglio
sale
pepe

Preparazione
Tritate finemente sedano, carota e cipolla
In una padella in olio fate soffriggere l’aglio (intero)  poi aggiungete la cipolla una volta dorata, aggiungete il trito di carote e sedano , dopo 10 minuti aggiungete la carne e fatela rosolare per altri 10 minuti mescolando
Eliminate l’aglio aggiungete la passata, mettete il coperchio abbassate la fiamma  e fate cuocere per una o due ore
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolate al dente e condite

Insalata verde con tonno e broccoli

INSLAATAOKInsalata verde con tonno e broccoli

Ingredienti
1 broccolo
350 gr di tonno
1 cipolletta
1 gambo di sedano
1/2 di porro
olio extra vergine
sale
peperoncino a chi piace

Preparazione
Cuocete a vapore il broccolo con una cipolla.
Lasciate raffreddare
Lavate il sedano ed il porro tagliateli a pezzetti
In una insalatiera unite tutto regolate di sale e pepe servite fredda

FenImprese Firenze adotta la piattaforma digitale FenPlace

Pasta 2 (1)FenImprese Firenze adotta la piattaforma digitale FenPlace

Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo.
(Henry Ford)

FenPlace, piattaforma digitale di comunicazione diretta tra imprese, rappresenta un modo nuovo per creare reali opportunità di crescita territoriale per le aziende associate al circuito FenImprese.
Grazie a questa piattaforma di e-commerce, a cui gli associati FenImprese possono richiedere gratuitamente l’iscrizione, le aziende hanno l’opportunità di creare rapporti prosciutto di parma (1)commerciali di collaborazione diretta, creando delle vere e proprie sinergie nazionali che, a lungo andare, possono generare una rete di rapporti su larga scala.
Si tratta di una novità assoluta, nel campo associativo datoriale, in quanto, per la prima volta, non si discute di convenzioni cartacee visualizzabili da un sito internet, bensì, attraverso FenPlace, la singola azienda del circuito FenImprese avrà la possibilità di proporre agli associati di tutta Italia una interessante scontistica sui propri prodotti/servizi, infatti la tessera attiva FenImprese permetterà alla pastastessa azienda associata di beneficiare degli sconti proposti dagli altri associati, creando delle nuove relazioni imprenditoriali a costo praticamente nullo.
Infatti le aziende associate, fornendo a tutti i tesserati uno sconto sul proprio listino ufficiale, avranno la possibilità di ampliare il proprio raggio di vendita, aumentando le relazioni di fornitura e accedendo al network a prezzi realmente vantaggiosi, creando un vantaggio competitivo sia per costi aziendali, che per prezzi di vendita del prodotto finale.
Si aprono così per gli associati forme commerciali più veloci, una sorta di strategia di le trecciaiole della pagliamarketing proprio per facilitare i propri settori di impresa, che ha come obiettivo quello di dare risalto ed aumentare le visite, gli accessi, le utenze e quindi le conversioni ad uno specifico sito web per la vendita di prodotti o servizi specifici, permettendo così di aumentare il numero di clienti e fidelizzare i clienti già acquisiti. Verranno ottimizzati così, attraverso la piattaforma FenPlace, i settori del fashion per diventare una fashioncommunity, settore del turismo, settore del food che si trasformerà in una foodcommunity, dell’artigianato nelle sue variabili per diventare una artisancommunity, la piattaforma FenPlace diventerà per gli associati una sorta di social network nel processo di vendita, strumento operativo di un sistema dinamico e giovane Vetreria Muranocome è FenImprese, Associazione fatta da giovani, indispensabile in un mondo diventato sempre più veloce e competitivo.
Un network importante, attivato dal marketing diretto, promosso dai tecnici del comparto ITC FenImprese, che avranno il compito di promuovere l’associato anche attraverso l’applicazione dedicata agli smartphone: il singolo associato FenImprese potrà effettuare in tempo reale transazioni commerciali su tutto il territorio nazionale.
L’iscrizione è estremamente semplice: l’associato potrà richiedere il modulo di adesione gratuito presso l’ufficio zonale più vicino di FenImprese, fornendo una breve descrizione della propria attività e sarà l’Associazione stessa, grazie al proprio Team tecnico, che curerà l’inserimento dell’azienda nel mercato digitale, dando così la maggiore visibilità possibile agli associati potenziali fruitori di prodotti offerti dal mercato.

FenImprese Firenze, Via Solferino, 22 – 50123 Firenze
Telefono 055 218182
info@fenimpresefirenze.it

Carpaccio di mazzancolle – Margherita

Carpaccio di mazzancolle - Margherita

Carpaccio di mazzancolle – Margherita

Ingredienti
insalata mista
peperoni
carote
fragole
kiwi
mazzancolle
olio
sale
crema di aceto balsamico

Preparazione
Mettete l’insalata nei piatti,condite con olio sale.Prendete le mazzancolle,togliete il carapace,mettete la pellicola sul tagliere,appoggiate le mazzancolle e coprire ancora con la pellicola,battete le mazzancolle con il batticarne.Mettete le mazzancolle sull’insalata e condite con olio e salsa di aceto balsamico.

A Momevi l’enologia si interroga sui temi chiave: sostenibilità, tecnologia, ambiente

Fiera FaenzaA Momevi l’enologia si interroga sui temi chiave: sostenibilità, tecnologia, ambiente

Dal 24 al 26 marzo 2017 in Fiera a Faenza insieme a 90 espositori e un ricco programma convegni

Faenza – Prima voce dell’export agroalimentare italiano, identificazione con il territorio sempre più marcata, annata speciale per la Romagna che festeggia i 30 della Docg dell’Albana e i 50 anni della Doc Sangiovese. Il vino italiano è sempre più protagonista nelle tavole di tutto il mondo. Un’enologia che a Faenza si interroga su temi chiave del suo futuro: sostenibilità, tecnologia, ambiente. Tutto questo a Momevi (Mostra meccanizzazione vitivinicoltura) in programma nel centro fieristico della città manfreda dal 24 al 26 marzo in contemporanea alla Mostra Agricoltura Faenza (Maf).

Insieme alla parte espositiva che vedrà la presenza di 90 operatori specializzati provenienti da tutta Italia, sarà presente un ricco programma di convegni sulle principali tematiche dell’agricoltura italiana. Vitivinicoltura in primis.

Il primo appuntamento venerdì 24 marzo alle 14,00 con l’incontro “Le opportunità in campo per la produzione viticola”, promosso da Image Line. Prima tappa 2017 dell’Agroinnovation tour in collaborazione con il Museo di Scienza e Tecnologia di Milano, il focus pone l’accento sul PAN (Piano d’azione nazionale) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari al servizio delle aziende vitivinicole, e gli strumenti digitali in sostegno degli operatori.

Sempre venerdì alle 15 (sala Zanelli) riflettori puntati sul tema “Mineralità del vino e del suolo: c’è un nesso?”. Mineralità è un termine oggi molto di moda nel mondo enologico, eppure non sono ancora chiari i suoi confini. Il suolo è indubbiamente uno degli elementi che più incide sulle caratteristiche della materia prima che poi dà origine al vino e ancora ha bisogno di essere studiato e capito. Gli studi del suolo possono aiutare a caratterizzare meglio i vini, per presentarli meglio anche e soprattutto sul mercato estero. Considerato che circa la metà del vino prodotto in Italia viene consumato all’estero, quali sono i ‘desiderata’ dei consumatori di vino d’oltre confine? Da qui questo incontro che mette a confronto agronomi, ricercatori, università, istituti di ricerca, istituzioni.

L’agricoltura di precisione invece è al centro dell’incontro di sabato 25 marzo alle 10. L’agricoltura di precisione, già diffusa in molte aree agricole del mondo, si sta diffondendo anche nel settore viticolo dove dà informazioni oggettive al viticoltore per ottimizzare le sue scelte. Il tema è molto attuale e comprende tecnologie innovative – satelliti, droni, centraline di controllo, elaborazione dati raccolti da remoto – utili per comprendere le diversità del vigneto al fine di realizzare una viticoltura sostenibile, migliorare l’efficienza produttiva e la qualità della materia prima, riducendo l’impatto ambientale. La sfida della viticoltura di precisione è quella di monitorare il vigneto (stato sanitario, vigore, maturazione, etc.) e fornire input per adattare le tecniche colturali in maniera tempestiva e razionale. Un approccio pragmatico che unisce innovazione tecnologica e sapere tecnico-scientifico a supporto degli operatori della filiera vitivinicola. L’incontro, dunque, si prefigge di fare il punto della situazione, fornendo elementi utili a comprendere come i satelliti e i droni ci possono aiutare nella gestione del vigneto.

Il vino sarà anche al centro di due eventi a cura della Strada della Romagna che dedica una degustazione guidata sull’Albana per festeggiare i 30 anni della Docg. Un’altra degustazione è dedicata all’olio extravergine. Sabato 25 e domenica 26 marzo.

Il settore vitivinicolo è solo una parte del ricco programma di convegni che fa di Faenza per tre giorni la capitale dell’agricoltura. Sette gli appuntamenti in cartellone sulle principali tematiche d’attualità nel settore: dall’economia circolare nel sistema agricolo al rapporto agricoltura-turismo, passando per le degustazioni guidate sui prodotti tipici della terra.

Sostenibilità e innovazione, sono le parole chiave della 41esima edizione di Momevi (Mostra meccanizzazione vitivinicoltura) e della Mostra Agricoltura Faenza (Maf). Dislocata su un’area di 28mila metri quadrati su tre padiglioni, la doppia rassegna professionale ospita i principali costruttori e distributori di macchine agricole e attrezzature, insieme ai settori di vivaismo, frutticoltura, olivicoltura, orticoltura, sementi e tanto altro ancora senza tralasciare nessun aspetto della produzione agricola.

Momevi pone il suo focus sulla meccanizzazione della vitivinicoltura in un percorso di filiera che dal vigneto arriva fino alla bottiglia. Un percorso che trova nel Polo di Tebano, che collabora con Momevi, il suo centro di ricerca di eccellenza.

Infine, non meno importante, Ararer (Associazione Regionale Allevatori Emilia Romagna), organizza la terza mostra zootecnica di bovini, suini, cavalli, asini, ovini, pollame e conigli. Saranno più di 150 i capi presentati, tutti iscritti ai Libri Genealogici o ai Registri Anagrafici, e che quindi rappresentano al meglio le caratteristiche delle razze esposte.

Mostra Agricoltura e MoMeVi sono organizzati da Fiera di Faenza e Polo di Tebano, con il patrocinio del Comune di Faenza, della Provincia di Ravenna, della Regione Emilia Romagna, del Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Info: 80° Mostra dell’Agricoltura e 41° MoMeVi 24-26 Marzo 2017 (ven. e sab. ore 9-21; dom. ore 9-19) Fiera di Faenza, Via Risorgimento 3, 48018 Faenza (RA) – ingresso € 5,00 – ridotto € 3,00 www.mostragricolturafaenza.com info@fierafaenza.it Tel. 0546.621554

Cesena, 2 marzo 2017

Agenzia PrimaPagina Cesena
Filippo Fabbri – Anna Frabotta
tel. 0547 24284

Filippo Fabbri – Agenzia PrimaPagina
Via Sacchi 31 – 47521 Cesena
tel. 0547 24284 – fax 0547 27328
cell. 347 1567681
fabbri@agenziaprimapagina.it
http://www.agenziaprimapagina.it <http://www.agenziaprimapagina.it/>

 Panini di semola di grano duro con semi di sesamo nero

IMG_8414Panini di semola di grano duro con semi di sesamo nero

Ricetta per la macchina del pane

Ingredienti
560 gr di farina di grano duro
300 gr di acqua
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
20 gr di  olio extra vergine
1 manciata di semi di sesamo

Preparazione
Mettete gli ingredienti nella macchina del pane programma lievitazione.
Terminato il tempo lasciate il pane nella macchina ancora per una (a piacere anche due ore)
Togliete il pane e fate i vostri panini. A piacere mettete i panini sulla carta forno metteteli nel forno spento a lievitare per  un ‘altra oretta
Tirare  fuori i panini
Scaldate il forno a  180°,  a forno caldo mettete i panini e  fate cuocere per circa 20 minuti (naturalmente valutate anche in base al vostro forno)
La cottura è a gusto personale dipende se li preferite più o meno croccanti

Serata con i Franciacorta Majolini venerdì 17 marzo a Parma per brindare (e cenare) con tre grandi nomi del giallo italiano

a8ce575b-53b5-4dca-a66e-d53968e39361Serata con i Franciacorta Majolini venerdì 17 marzo a Parma per brindare (e cenare) con tre grandi nomi del giallo italiano

Bollicine noir a Mangia come scrivi
Venerdì 17 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma gli scrittori Bruno Morchio, Paolo Roversi e Cristina Rava
PARMA – Un brindisi alla primavera che sta per sbocciare in compagnia di tre scrittori molto amati e seguiti. E, idealmente, in compagnia dei loro personaggi più famosi: “Bacci Pagano, Enrico Radeschi, Ardelia Spinola” è il titolo dell’appuntamento di marzo della stagione emiliana di Mangia come scrivi. Venerdì 17 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma arriveranno gli scrittori Bruno Morchio, Paolo Roversi e Cristina Rava per una serata dedicata alla suspense, nella quale “assaporare” alcuni indizi legati alle indagini dei loro protagonisti, ma anche nella quale far scorrere, altrettanto piacevolmente, fiumi di bollicine a29ae0ee-85d6-498f-9828-ec4d6876b64e“noir” provenienti dalla Franciacorta. I colpevoli? Il direttore artistico Gianluigi Negri, i titolari della Tenuta e il selezionatore di vini Claudio Ricci: insieme, una volta all’anno, propongono agli affezionati frequentatori della rassegna una cena nella quale andare alla scoperta (oltre che dei libri) di vini importanti, mantenendo sempre invariato il costo di partecipazione all’evento.

I LIBRI
I commensali, tra una portata e l’altra, assisteranno alle originali presentazioni “con passaggio di testimone” che distinguono Mangia come scrivi (giunta al suo undicesimo anno) dalle numerose imitazioni. Nessuno, dunque, presenterà direttamente il proprio lavoro. A parlare dell’investigatore dei carruggi Bacci Pagano, che ritorna nel recente Fragili verità (Garzanti) di Morchio, sarà Cristina Rava. A presentare il giornalista hacker Enrico Radeschi (di cui Roversi, dopo cinque libri su di lui, propone ora la prima indagine in La confraternita delle ossa, pubblicato da Marsilio) provvederà Bruno Morchio. ll compito di “affrontare” le indagini dell’anatomopatologa Ardelia Spinola – personaggio 03835782-7b61-4f77-8d0a-91523211eb51della Rava che ritorna nel nuovo Quando finiscono le ombre (Garzanti) – è infine affidato a Paolo Roversi.

I FRANCIACORTA MAJOLINI E IL MENU GIALLO E NOIR DELLO CHEF PAOLO DALL’ASTA
Lo chef della Tenuta, Paolo Dall’Asta, questa volta proporrà un menu giallo e noir tutto da scoprire, con tre portate abbinate ai grandi Franciacorta Majolini selezionati da Claudio Ricci de “Il Bere Alto”. All’antipasto, al primo e al secondo, si aggiunge, come sempre, il dolce d’autore firmato dall’artista pasticciere Alessandro Battistini (Pasticceria Battistini di Parma): in questo caso dei golosissimi profiteroles alla crema pasticciera. Per informazioni sul ricco menu e prenotazioni: 0521 462578.

LA SERA PRIMA A CANTÙ E IL SUCCESSIVO MANGIA COME SCRIVI A PARMA
Anche il Mangia come scrivi di giovedì 16 marzo a Cantù, al Ristorante Il Garibaldi, è nel segno del giallo: i protagonisti della cena “Nebbie e delitti” sono gli scrittori Valerio Varesi, Patrice Avella e Tiziano Marelli. Il prossimo appuntamento emiliano della rassegna si terrà, invece, venerdì 7 aprile. Mattatori dell’imperdibile serata “Poesie catartiche e poesie surrealiste” saranno l’attore comico Flavio Oreglio e lo scrittore surrealista Antonio Tacete.

Pregusta il menu giallo-noir della serata parmigiana
I profiteroles dell’artista pasticciere Alessandro Battistini

Contatti:
www.mangiacomescrivi.it

San Lazzaro Food & beer fest

FOOD & BEER FEST 2016 - porchettaSan Lazzaro Food & beer fest
Cibi di strada, birre artigianali, musica, animazione, Legnogiocando:
in Piazza Bracci cinque giorni di gusto e divertimento per tutta la famiglia!

A San Lazzaro di Savena (BO) si rinnova l’appuntamento con il SAN LAZZARO FOOD & BEER FEST, cinque giorni di gusto e divertimento che DA VENERDI’ 21 A MARTEDI’ 25 APRILE 2017 a partire DALLE ORE 11 a TARDA NOTTE animeranno Piazza Bracci.
Protagonisti i cibi di strada della tradizione italiana, con una gustosa carrellata di specialità da varie parti della Penisola: fra queste il fritto e le olive all’ascolana dalle Marche, il pesce fritto e alla griglia dalla Romagna, che porterà in assaggio anche l’originale piadina di filiera certificata; e ancora il lampredotto e la trippa da Firenze, i borlenghi della montagna modenese, gli arrosticini abruzzesi, la porchetta dall’Umbria e molto altro ancora..
Nel bicchiere ampio spazio dedicato alle birre di qualità, con una decina di spine che ospiteranno le creazione di piccoli produttori del comparto artigianale, bolognese e non solo, oltre ad ospiti stranieri. E poi vino, cocktails, bibite e succhi di frutta.
Ludobus al FOOD & BEER FESTIl tutto da gustare comodamente seduti ai tavoli coperti posizionati in piazza, con un super calendario di musica live – dal Rock’n’roll allo swing passando per la canzone dialettale con il grande Fausto Carpani – e animazione: da non perdere martedì 25 aprile l’appuntamento pomeridiano a cura di Legnogiocando, con oltre 40 originali giochi di legno a disposizione per il divertimento di bambini, ragazzi, genitori e nonni..
L’evento è organizzato da La Frasca On The Road (https://www.facebook.com/lafrascaontheroad/), versione itinerante della storica osteria bolognese di Via Andrea Costa attiva da diversi anni nella realizzazione di appuntamenti birrari, e Studio Umami (www.studioumami.com), agenzia operante a livello nazionale nell’ambito della comunicazione ed organizzazione eventi di settore enogastronomico, con il patrocinio del Comune di San Lazzaro di Savena.

Facebook:
https://www.facebook.com/sanlazzarofoodandbeerfest/
Info: lafrascaontheroad@gmail.com

PROGRAMMA EVENTI:
VENERDI’ 21 APRILE
Ore 21: Live Music – FRANKSPARA
Pop d’autore. Amante della birra, scrittore di canzoni

SABATO 22 APRILE
Ore 21: Live Music – SUPER SOUND
Un tuffo fra 50 anni di Rock’n’roll: chi non salta è perduto..

DOMENICA 23 APRILE
Ore 20: Live Music – FAUSTO CARPANI CON IL GRUPPO EMILIANO
Canzoni, dialetto, musiche e strumenti della nostra terra

LUNEDI’ 24 APRILE
Ore 21: Live Music – THE MONKEY SWINGERS
Un viaggio tutto da ballare fra le sonorità swing anni ’30
MARTEDI’ 25 APRILE
Dalle ore 14 alle 18: Ludobus – LEGNOGIOCANDO
Oltre 40 giochi di legno a disposizione per il
divertimento di bambini, ragazzi, genitori e nonni!
http://www.ludobus.org/

Profiteroles alla crema di Bergamotto di Reggio Calabria Chef Filippo Cogliandro

Profiteroles alla crema di Bergamotto di Reggio Calabria Chef Filippo Cogliandro

Ingredienti x 1 kg di Crema al Bergamotto di Reggio Calabria
(ricetta senza glutine)
6 tuorli
100 gr di zucchero
60 gr di farina di riso
500 gr di latte
25 cl di sciroppo al bergamotto di Reggio Calabria
2 gocce (col contagocce) di essenza di Bergamotto di Reggio Calabria

Preparazione
Mettete il latte in un tegame e portate in ebollizione.
In un contenitore versate i tuorli, la farina di riso e lo zucchero. Mescolate bene fino ad avere un composto cremoso.
Spegnete il fuoco al tegame del latte e versate il composto cremoso aiutandovi con una spatola morbida.
Con l’aiuto di una frusta mescolate bene fino a raggiungete la densità desiderata.
Raffreddate bene la crema e proseguite aggiungendo lo sciroppo al Bergamotto di Reggio Calabria e le gocce di essenza di Bergamotto di Reggio Calabria.
Conservare in frigorifero

Ingredienti x 30 bignè
(ricetta senza glutine)

100 ml di acqua naturale
50 gr di burro
3 gr di zucchero
1 pizzico di sale
100 gr di uova
70 gr di farina di riso
500 gr di panna da montare dolce
Preparazione
Mettete in un tegame l’acqua naturale, il burro, lo zucchero ed il sale. Portate ad inizio bollore e spegnete il fuoco. Aggiungete gradatamente la farina di riso evitando di formare grumi. Riaccendete il fuoco e asciugate bene il composto fino al formarsi sul fondo una leggerissima patina.
Fate raffreddare bene e trasferite il composto in una terrina. Aggiungete gradualmente le uova per far amalgamare bene il composto.
Trasferite il tutto in un sac a poche con bocchetta liscia e formate dei piccoli mucchietti. Abbassate l’eventuale punta che si forma con il dito inumidito in acqua.
Cuocete in forno a 170° per 20 minuti.
Montate la panna e con un sacchetto riempire i bignè freddi.

Presentazione:

Immergete singolarmente i bignè nella crema al Bergamotto di Reggio Calabria e con l’aiuto di un cucchiaio girateli bene affinché la crema si distribuisca uniformemente .
Posizionate a piacere in un piatto di portata

Risotto Venere all’aragosta al profumo di zenzero lime e limone spuma di champagne e aneto con caviale e oro

Image.1479123716327Risotto Venere all’aragosta al profumo di zenzero lime e limone spuma di champagne e aneto con caviale e oro
Ingredienti
320 gr di Riso Venere Gallo
2 aragoste
5 gr di zenzero
la scorza di 1 lime
la scorza di 1 limone
100 ml di Champagne
5 gr di aneto
20 gr di caviale Black River
4 fogli di oro edibile 24 K
30 gr di cipolla
30 gr d i sedano
50 di porro
30 gr di carota
3 l di acqua
10 g di timo
10 g di alloro
20 ml di panna da cucina
30 gr di scalogno
30 g di cipolla d’inverno
50 gr di Parmigiano-Reggiano
80 gr di burro
20 ml di olio extravergine di oliva
50 gr di sale grosso
sale fi no
pepe

Preparazione
Per il brodo di aragosta:
In una pentola saltate in un fi lo di olio la cipolla, il sedano, 30 gr di porro e la carota, poi aggiungete le teste e i gusci delle aragoste, l’acqua, il timo, l’alloro e il sale grosso. Fate bollire per 30 minuti, poi passate al colino e fi ltrate.
Per la spuma di Champagne:
Versate in un sifone 50 ml di Champagne e la panna, aggiustando di sale fi no e pepe. Caricate con una cartuccia di gas.
Per il risotto:
Mettete il burro in una casseruola e fate appassire lo scalogno, il porro rimasto e la cipolla d’inverno, quindi unite il riso e l’aragosta sminuzzata. Deglassate con lo Champagne, fate evaporare l’alcol e cominciate la cottura con il brodo di aragosta bollente, versandolo poco alla volta fi no a coprire la superficie.
Quando il riso sarà al dente, regolate di sale. Aggiungete lo zenzero grattugiato, la scorza del lime e del limone, il burro, il formaggio e dell’olio, mantecando.
Per impiattare:
alla base sistemate il risotto, decoratelo tutto attorno con la spuma di Champagne, l’aneto, l’oro edibile e un cucchiaino di madreperla con il caviale. Completate con la coda dell’aragosta e servite.

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Mangia come scrivi si tinge di giallo e di nero

a3afc750-3dfc-4179-94f5-09c8af75f9d1Mangia come scrivi si tinge di giallo e di nero
Giovedì 16 marzo al Ristorante ll Garibaldi di Cantù gli scrittori Valerio Varesi, Patrice Avella e Tiziano Marelli

CANTÙ (Como) – Segreti e bugie. Misteri e delitti. Il terrorismo di ieri e di oggi. Realtà e finzione sull’asse Milano-Parma. Il Mangia come scrivi lombardo del mese di marzo è nel segno del giallo (idem per quello emiliano della sera successiva): giovedì 16 marzo, alle 20.30, al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como), nel corso della serata dal titolo “Nebbie e delitti” gli scrittori Valerio Varesi, Patrice Avella e Tiziano Marelli ceneranno insieme al pubblico.

I LIBRI SUL TAVOLO
Come sempre, “guidati” dal direttore artistico Gianluigi Negri, i tre protagonisti non parleranno direttamente dei loro lavori, ma si dedicheranno a presentare l’opera più recente di uno dei colleghi. E così, tra una portata e l’altra, Varesi presenterà Avella, 69f65f92-fab6-45e4-968b-f1772f62e44dAvella presenterà Marelli, Marelli presenterà Varesi.
Valerio Varesi, scrittore tra i più amati in Italia, sta riscuotendo un enorme successo grazie al nuovo e apprezzatissimo (da lettori e critica) “Il commissario Soneri e la legge del Corano” (Frassinelli), giallo sociale nel quale il terrorismo islamista arriva in provincia. Di un altro tipo di terrorismo, ma sempre attraverso i meccanismi della finzione (e non della ricostruzione storica), parla il francese Patrice Avella nel suo “Piazza Fontana” (pubblicato da poco da Edizioni Il Foglio, ma già premiato a Parigi, dove uscì per la prima volta quattro anni fa). Tiziano Marelli, invece, in attesa della ristampa del fortunato “Fedeli a San Siro” per Mondadori, scritto in coppia con il cantautore e amico Claudio Sanfilippo, firma il noir di formazione “Troppa nebbia nel cuore” (Edizioni dEste), nel quale il protagonista si chiama proprio Tiziano e, come lui, fa il giornalista.

a320a784-8f60-4625-bbda-3fc436cebd2eIL MENU IN TAVOLA
Gli chef del Garibaldi, per l’occasione, hanno scelto di proporre quattro piatti nei quali sono disseminati indizi “gialli” o neri: dalla mariola con zabaione salato, al risotto al lambrusco e culaccia, dal carré di maialino da latte cotto a bassa temperatura al dolce preferito del Maestro Giuseppe Verdi (che di certo non dispiacerebbe a un amante della buona tavola come il Commissario Soneri). I tre vini selezionati che accompagneranno le quattro portate sono prodotti dall’Azienda Medici Ermete di Gaida (Reggio Emilia) appena premiata con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Per informazioni sul ricco menu e prenotazioni: 031 704915.

45ef0d8f-575b-440e-a62d-0eed1f45b2d5LA SERA SUCCESSIVA A PARMA E IL PROSSIMO MESE A CANTÙ
Venerdì 17 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma si terrà un altro Mangia come scrivi giallo-noir: i protagonisti dell’evento (serata Franciacorta) “Bacci Pagano, Enrico Radeschi, Ardelia Spinola” sono Bruno Morchio, Paolo Roversi, Cristina Rava. Il prossimo mese a Cantù tornerà invece la musica: la serata di giovedì 6 aprile “Good Vibrations” avrà come protagonisti Roberta Maiorano, Aldo Pedron, il gruppo The Crashmen e un ospite a sorpresa.

Corso per i professionisti nelle scuole di Anice Verde

Gianluca Fusto e la sua pasticceria d’autore

Il 13 marzo il corso per i professionisti nelle scuole di Anice Verde

Si terrà lunedì 13 marzo, dalle ore 9.30 nelle scuole professionali Anice Verde il corso di pasticceria professionale con Gianluca Fusto formatore Valhrona ed insegnate, unico italiano, nella Ecole du Chocolate Valhrona in Francia.

Il corso è rivolto a: coloro che lavorano nella ristorazione, nel banqueting, nel catering gastronomico e nella pasticceria e agli studenti di istituti professionali.

Temi del corso: dessert al piatto e monoporzioni. Ad ogni allievo viene consegnata la dispensa con tutte le ricette oggetto del corso e l’attestato di partecipazione firmato dallo chef docente.

Gianluca Fusto è soprattutto un pasticcere formatore, e mette a disposizione la sua esperienza in Italia, in Europa e Medio Oriente per tutti i comparti del settore, pasticceria da ristorazione, d’albergo, da laboratorio e cioccolateria. In alta pasticceria Gianluca Fusto applica la conoscenza reologica degli ingredienti consentendo di lavorare sulla consistenza del prodotto per catturare le migliori potenzialità della materia prima plasmandone la forma ed esaltandone il gusto. Gianluca Fusto ha un rispetto quasi maniacale per l’ingrediente.

L’appuntamento con Gianluca Fusto è per 13 marzo dalle 9.30 alle 17.30 nella sede della scuola di cucina di Anice Verde, in Via De Gemmis 34 a Trani. Per prenotazioni e informazioni contattare la segreteria della scuola 088 340 1430 – e-mail: aniceverdescuole@gmail.com –

Gianluca Fusto nasce a Milano nel 1975. Si diploma all’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano, per poi avviare la sua strada professionale a Parigi diventando commis saucier e garde manger al ristorante “Il Cortile” dell’Hotel Castille sotto la guida di Alberico Penati. È durante questa esperienza che Gianluca si avvicina alla pasticceria. Rientrato in Italia, lavora 6 mesi presso “Il Bistrot” di Gualtiero Marchesi come pasticcere per poi trascorrere circa due anni (dal ’95 al ’97) come pasticcere al ristorante “La scaletta” di Aldo Bellini, a Milano. La grande svolta professionale, avviene da “Aimo e Nadia”, ristorante al quale approda come pasticcere nel 1997 e dove resta per quasi tre anni. L’esperienza da Aimo Moroni è per Gianluca unica ed indelebile. Nel 1998 Gianluca assiste, per la prima volta, ad una dimostrazione condotta da Frederic Bau Direttore e Capo Pasticcere dell’École du Grand Chocolat di VALRHONA. Sperimentando e degustando sotto la guida di Aimo, Gianluca vede il legame stretto ed indissolubile fra tecnica (lavora anche accanto a fisici, chimici e ingegneri alimentari) e sensibilità (l’importanza della memoria, dei profumi, del colore, anche grazie ai suoi tanti viaggi), tutti aspetti che non possono essere disgiunti in pasticceria. Seguono altre esperienze in giro per il mondo, passando dal Nevada alla Svizzera, tornando in Italia da “Cracco Peck”, per poi arrivare direttamente a Valrhona come chef pasticcere tecnico formatore, seguendo per parecchi anni l’area del Sud Mediterraneo e Medio Oriente
Ref. Comunicazione e Rapporti con i Media
Giulia Murolo

E-mail: Comunicazione.aniceverde@gmail.com

Cell: 349.52.83.664

www.aniceverde.com

Gianluca Fusto e la sua pasticceria d’autore

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Il 13 marzo il corso per i professionisti nelle scuole di Anice Verde

Si terrà lunedì 13 marzo, dalle ore 9.30 nelle scuole professionali Anice Verde il corso di pasticceria professionale con Gianluca Fusto formatore Valhrona ed insegnate, unico italiano, nella Ecole du Chocolate Valhrona in Francia.

Il corso è rivolto a: coloro che lavorano nella ristorazione, nel banqueting, nel catering gastronomico e nella pasticceria e agli studenti di istituti professionali.

Temi del corso: dessert al piatto e monoporzioni. Ad ogni allievo viene consegnata la dispensa con tutte le ricette oggetto del corso e l’attestato di partecipazione firmato dallo chef docente.

Gianluca Fusto è soprattutto un pasticcere formatore, e mette a disposizione la sua esperienza in Italia, in Europa e Medio Oriente per tutti i comparti del settore, pasticceria da ristorazione, d’albergo, da laboratorio e cioccolateria. In alta pasticceria Gianluca Fusto applica la conoscenza reologica degli ingredienti consentendo di lavorare sulla consistenza del prodotto per catturare le migliori potenzialità della materia prima plasmandone la forma ed esaltandone il gusto. Gianluca Fusto ha un rispetto quasi maniacale per l’ingrediente.

L’appuntamento con Gianluca Fusto è per 13 marzo dalle 9.30 alle 17.30 nella sede della scuola di cucina di Anice Verde, in Via De Gemmis 34 a Trani. Per prenotazioni e informazioni contattare la segreteria della scuola 088 340 1430 – e-mail: aniceverdescuole@gmail.com –

Gianluca Fusto nasce a Milano nel 1975. Si diploma all’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano, per poi avviare la sua strada professionale a Parigi diventando commis saucier e garde manger al ristorante “Il Cortile” dell’Hotel Castille sotto la guida di Alberico Penati. È durante questa esperienza che Gianluca si avvicina alla pasticceria. Rientrato in Italia, lavora 6 mesi presso “Il Bistrot” di Gualtiero Marchesi come pasticcere per poi trascorrere circa due anni (dal ’95 al ’97) come pasticcere al ristorante “La scaletta” di Aldo Bellini, a Milano. La grande svolta professionale, avviene da “Aimo e Nadia”, ristorante al quale approda come pasticcere nel 1997 e dove resta per quasi tre anni. L’esperienza da Aimo Moroni è per Gianluca unica ed indelebile. Nel 1998 Gianluca assiste, per la prima volta, ad una dimostrazione condotta da Frederic Bau Direttore e Capo Pasticcere dell’École du Grand Chocolat di VALRHONA. Sperimentando e degustando sotto la guida di Aimo, Gianluca vede il legame stretto ed indissolubile fra tecnica (lavora anche accanto a fisici, chimici e ingegneri alimentari) e sensibilità (l’importanza della memoria, dei profumi, del colore, anche grazie ai suoi tanti viaggi), tutti aspetti che non possono essere disgiunti in pasticceria. Seguono altre esperienze in giro per il mondo, passando dal Nevada alla Svizzera, tornando in Italia da “Cracco Peck”, per poi arrivare direttamente a Valrhona come chef pasticcere tecnico formatore, seguendo per parecchi anni l’area del Sud Mediterraneo e Medio Oriente
Ref. Comunicazione e Rapporti con i Media
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Bollicine noir a Mangia come scrivi

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Venerdì 17 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma gli scrittori Bruno Morchio, Paolo Roversi e Cristina Rava
PARMA – Un brindisi alla primavera che sta per sbocciare in compagnia di tre scrittori molto amati e seguiti. E, idealmente, in compagnia dei loro personaggi più famosi: “Bacci Pagano, Enrico Radeschi, Ardelia Spinola” è il titolo dell’appuntamento di marzo della stagione emiliana di Mangia come scrivi. Venerdì 17 marzo all’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma arriveranno gli scrittori Bruno Morchio, Paolo Roversi e Cristina Rava per una serata dedicata alla suspense, nella quale “assaporare” alcuni indizi legati alle indagini dei loro protagonisti, ma anche nella quale far scorrere, altrettanto piacevolmente, fiumi di bollicine “noir” provenienti dalla Franciacorta. I colpevoli? Il direttore artistico Gianluigi Negri, i titolari della Tenuta e il selezionatore di vini Claudio Ricci: insieme, una volta all’anno, propongono agli affezionati frequentatori della rassegna una cena nella quale andare alla scoperta (oltre che dei libri) di vini importanti, mantenendo sempre invariato il costo di partecipazione all’evento.

a29ae0ee-85d6-498f-9828-ec4d6876b64eI LIBRI
I commensali, tra una portata e l’altra, assisteranno alle originali presentazioni “con passaggio di testimone” che distinguono Mangia come scrivi (giunta al suo undicesimo anno) dalle numerose imitazioni. Nessuno, dunque, presenterà direttamente il proprio lavoro. A parlare dell’investigatore dei carruggi Bacci Pagano, che ritorna nel recente Fragili verità (Garzanti) di Morchio, sarà Cristina Rava. A presentare il giornalista hacker Enrico Radeschi (di cui Roversi, dopo cinque libri su di lui, propone ora la prima indagine in La confraternita delle ossa, pubblicato da Marsilio) provvederà Bruno Morchio. ll compito di “affrontare” le indagini dell’anatomopatologa Ardelia Spinola – personaggio della Rava che ritorna nel nuovo Quando finiscono le ombre (Garzanti) – è infine affidato a Paolo Roversi.

03835782-7b61-4f77-8d0a-91523211eb51I FRANCIACORTA MAJOLINI E IL MENU GIALLO E NOIR DELLO CHEF PAOLO DALL’ASTA
Lo chef della Tenuta, Paolo Dall’Asta, questa volta proporrà un menu giallo e noir tutto da scoprire, con tre portate abbinate ai grandi Franciacorta Majolini selezionati da Claudio Ricci de “Il Bere Alto”. All’antipasto, al primo e al secondo, si aggiunge, come sempre, il dolce d’autore firmato dall’artista pasticciere Alessandro Battistini (Pasticceria Battistini di Parma): in questo caso dei golosissimi profiteroles alla crema pasticciera. Per informazioni sul ricco menu e prenotazioni: 0521 462578.

LA SERA PRIMA A CANTÙ E IL SUCCESSIVO MANGIA COME SCRIVI A PARMA
Anche il Mangia come scrivi di giovedì 16 marzo a Cantù, al Ristorante Il Garibaldi, è nel segno del giallo: i protagonisti della cena “Nebbie e delitti” sono gli scrittori Valerio Varesi, Patrice Avella e Tiziano Marelli. Il prossimo appuntamento emiliano della rassegna si terrà, invece, venerdì 7 aprile. Mattatori dell’imperdibile serata “Poesie catartiche e poesie surrealiste” saranno l’attore comico Flavio Oreglio e lo scrittore surrealista Antonio Tacete.