Spaghettone di Gragnano con cozze e formaggio pecorino romano Ricetta d’autore di Daniele Unione
Ingredienti per 4 persone
Ingredienti:
350 gr di spaghetti
4 cucchiai di olio extravergine
1 spicchio d’aglio
Sale qb
500 gr cozze
1 ciuffetto prezzemolo
100 gr pecorino romano
Preparazione:
Pulire per bene le cozze in acqua salata, riporle in una casseruola dove precedentemente si è provveduto ad imbiondire due spicchi d’aglio in camicia a fiamma dolce, e procedere alla cottura fino a che le cozze si siano schiuse.
Togliere le cozze dalla casseruola e filtrare il sugo, sgusciare le cozze
in una padella ampia, versate 2 cucchiai d’olio extravergine e due spicchi d’aglio in camicia, mantenendo la fiamma bassa aggiungere i pomodorini, a cottura ultimata aggiungere il sugo delle cozze.
Scolare la pasta 3-4 minuti prima della cottura ed ultimare la cottura in padella a fuoco lento, unire il sugo, il basilico e saltate il tutto aggiungendo un pizzico di Pecorino romano. Servire aggiungendo un po’ di basilico fresco e una grattugiata di ricottina salata del Cilento.
Ferdinando Borbone La passione per le cozze, antiche leggende dal 1700 a oggi
L’origine della fama delle cozze risale al 1700 e ai peccati di gola di Ferdinando I di Borbone, detto “Re Lazzarone”, personaggio amato dal popolo napoletano. Si racconta che ne fosse estremamente goloso, al tal punto di andarsele a pescare a Posillipo. Dalla corte si diffusero al popolo e dato che il delizioso pasto non aveva bisogno di posate e mise en place, sul litorale partenopeo fiorirono numerosi chioschetti, piccole strutture di legno con il cibo in vista, che rappresentano ancora oggi uno dei tratti più caratteristici di Napoli.