E l’oste, trasformatosi in sommelié

E l’oste, trasformatosi in sommelié dentro osterie diventate butik delle beve più raffinose, non ti porge più onesti e rudi Albane e rosso Sangiovese, ma officia dove un vino non sa più di vino ma ha sentori d’anice, e di foglie di bosco (del tardo autunno) e venature di sumiclizia e di cardamomo, di terra di siena e di blé ultramarino, che vien voglia di gettarlo per le terre e non sorbettarlo.
Fancesco Guccini

Tre tazze di vino – Vinoway

Tre tazze di Vino io preparo per gli Uomini moderati:
una per la Salute, che essi vuoteranno per prima;
la seconda, per l’Amore e il Piacere;
la terza per il Sonno.
La quarta tazza, non appartiene più a noi, ma alla violenza 

Eubulus
www.vinoway.com

E’ come quando vedi i vecchi che bevan vino, che lo sciaguattano di qua e di là

alzan la chiorba per cercare l’ispirazione, poi fan di sì, in su e in giù,
spingendo i labbri in fuori, per dire: proprio bòno. Ma muover la testa per
dir di no, in vero, non li ho mai visti.
Francesco Guccini

L’amore per il Lambrusco

Di modenese, dico sempre, mi sono rimaste dentro due cose fondamentali: l’accento, che però si va via via attenuando, ed un’altra che fortunatamente non si attenua, l’amore per il Lambrusco.

Francesco Guccini

La vita

La vita non dovrebbe essere la navigazione verso la tomba con l’intento di arrivarci con un corpo attraente e ben preservato. Invece, bisogna arrivarci facendo lo slalom gigante, con un Chardonnay in una mano e un sigaro nell’altra – e con il corpo totalmente usato e consunto. E quando finalmente si arriva al traguardo, bisogna essere in grado di gridare senza rammarichi: ‘Uuuh! Che bella corsa è stata!”
Pierre Lemieux (1963-vivente) politico canadese