Paccheri allo scoglio

139627896_10224424994003453_7072715441262659311_nPaccheri allo scoglio
Pasta fatta in casa con Pastamarket Philiphs

Ingredienti
500 gr di semola #farinadigranoduro
180 gr #acqua
5 gr di #olioextraverginedioliva

Per il sugo
500 gr di #cozze
qualche pomodorino
300 gr di #vongole
15 #gamberoni
#prezzemolo
#OlioExtraVergineOliva
 #saledicervia
#pepe
#pomodorinipachino
#vinobianco
 a piacere potete spolverizzare con della bottarga

Preparazione
Preparate la pasta fresca come da vs abitudine io ho usato la  Pastamarket Philiphs
Pulite cozze e vongole
Lavate e tritate il prezzemolo
In una padella in olio, rosolate uno spicchio di aglio, eliminate l’aglio aggiungete vongole e  le cozze,  bagnate con vino bianco e fatelo evaporare, aggiungete qualche pomodorino pachino, cuocete per una decina di minuti quando le cozze si saranno aperte (eliminate quelle che non si saranno aperte)  aggiungete i gamberi e cuocete per 7 minuti e spegnete.  A piacere sgusciate gamberi e parte delle  cozze e delle  vongole ,lasciandone solo qualcuna intera per decorare il piatto
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, a cottura ultimata unitela al pesce, aggiungete prezzemolo e una girata di olio, servite
A piacere potete spolverizzare il piatto con della bottarga

Una notte per vivere un sogno Cena di beneficenza di Filippo Cogliandro a favore del restauro della statua di San Martino Città Metropolitana

locandinaUna notte per vivere un sogno Cena di beneficenza di Filippo Cogliandro a favore del restauro della statua di San Martino
Città Metropolitana

Nell’ambito degli eventi della Città Metropolitana il Comune di Terranova Sappio Minulo si è posto il progetto del restauro alla Statua di San Martino.
Filippo Cogliandro. Il 2 febbraio ho avuto il piacere di realizzare una Cena di Beneficenza il cui ricavato è stato interamente devoluto per l’intervento di restauro della statua di San Martino, Patrono di Terranova Sappo Minulio, simbolo di fede e cultura, donata dalla famiglia Citroni al Comune, per preservare il legame tra la storia di Terranova e il suo Patrono. Questa occasione di convivialità è stata quindi un momento di condivisione e partecipazione attiva per la rinascita di Terranova Sappo Minulio. L’evento ha avuto un grande successo con la partecipazione di numerosi ospiti che ringrazio per contribuire e sostenere insieme il recupero di uno dei tanti beni che costituiscono il patrimonio storico e artistico della nostra Città Metropolitana.
Un evento che è stato un vero sogno, quello di Filippo Cogliandro, che si mette sempre in gioco a favore degli sfortunati, degli umili e della sua terra, magnifica, che celebra tutti i giorni con il suo talento, le sue mani, il suo cuore.
STATUA DI SAN MARTINOImpegno sociale, amore per la cultura e l’arte in ogni loro forma. Una nuova iniziativa di Chef Filippo Cogliandro che va in questa direzione, aggiungendosi al novero delle sue azioni a favore della collettività.
A beneficiarne, questa volta, sarà lo splendido centro di Terranova Sappo Minulio, amministrata con grande passione dal Sindaco Ettore Tigani e da tutta l’Amministrazione municipale, al quale Cogliandro è legato da una sinergia solida e fattiva che ha portato alla realizzazione di tanti eventi, come il pranzo per Sas Principe Carlo Alberto di Monaco e la promozione della prugna, prodotto identitario del territorio terranovese.
Si tratta di una cena di beneficenza il cui ricavato andrà interamente devoluto per l’intervento di restauro della statua di San Martino, Patrono della cittadina della Piana. Sarà lo stesso Chef Cogliandro a donare l’intera cena per finanziare il recupero di uno dei tanti beni che costituiscono il patrimonio storico e artistico della nostra Città Metropolitana. La statua di San Martino, simbolo millenario di fede e cultura, ha bisogno di un intervento di restauro urgente per tornare al suo antico splendore. La famiglia Citroni, custode amorevole di questa preziosa opera d’arte religiosa, ha recentemente donato la statua al Comune, evidenziando l’importanza di preservare il legame tra la storia di Terranova e il suo patrono. La Cena di Beneficenza organizzata da Filippo Cogliandro, che si è tenuta il 2
febbraio presso l’A Accademia Gourmet di Reggio Calabria, non è solo un’occasione per gustare prelibatezze culinarie, ma rappresenta un gesto di sensibilità verso una comunità che si impegna attivamente per la conservazione delle proprie radici.
L’invito si estende a tutta la comunità terranovese e non solo. Chef Cogliandro apre le porte della sua Accademia non solo agli amanti della buona cucina, ma anche a coloro che desiderano contribuire a una causa di grande rilevanza per la città. La Cena di Beneficenza diventa, quindi, un momento di condivisione e partecipazione attiva per la rinascita di Terranova Sappo Minulio. Le iniziative che uniscono l’arte culinaria e la solidarietà dimostrano come la
passione per il cibo possa diventare un potente veicolo per il cambiamento sociale. “Chef Filippo Cogliandro, attraverso la sua generosità – ha affermato il sindaco Tigani – offre un contributo tangibile alla conservazione del patrimonio culturale di Terranova, incoraggiando la comunità a prendere parte attiva nella salvaguardia delle proprie tradizioni”. La Cena di Beneficenza del 2 febbraio diventa così un momento di gioia e impegno, dove il piacere della tavola si fonde con la consapevolezza di contribuire
a un progetto che avrà un impatto duraturo sulla storia e l’identità di Terranova Sappo Minulio.
Un sentito ringraziamento va anche a Luciano Tigani, apprezzato artista polistenese, e a Maria Morgante, di Rosarno, anch’essa stimata artista, che hanno deciso di donare due delle loro splendide opere.
Per Tigani si tratta di “Tra le onde”, 50×60 olio su tela del 2023, e per Morgante di “Monna Lisa di Leonardo Da Vinci – Pagine scolpite”, originale opera realizzata intagliando le pagine di un libro.
Entrambe le opere verranno estratte nel corso della cena tra quanti avranno acquistato il biglietto per parteciparvi.
Ristorante L’Accademia
Via Largo Cristoforo Colombo, 6, 89125 Reggio Calabria RC
Telefono: 0965 312968

Bruschettina con crescenza pomodorini e carciofi

178803197_10225270404858196_1933832670498707883_nBruschettina con crescenza pomodorini e carciofi
Questo non è il solito pane ho usato una nuova farina, con una caratteristica interessante, direi unica nel suo genere, con il 70% di carboidrati in meno ideale per chi ama mantenersi leggero.

La #farina #PROBODY @Integrani è una farina integrale macinata a pietra lavica con polpa di baobab e cerealiuna 100%, con più proteine e meno carboidrati. Contiene la polpa di baobab una fonte di vitamine vitamina C ma, anche 2 del gruppo B ricca di fibre e ferro. Inoltre il baobab ha proprietà Q1
Mi piace mixare le farine ho aggiunto all’ impasto anche la farina ‘BOLERO’ CINQUE CEREALI&SEMI fatta con 5 cereali e 3 semi ,questa farina è fantastica anche usandone poca da un gusto e un profumo al pane che mi fa letteralmente impazzire. Contiene i fiocchi d’avena, i semi di miglio, i semi sesamo, i semi di lino, segale, soia. I semi sono lasciati interi si sentono tantissimo soprattutto se tostate il pane
lngredienti
1 manciata di pomodorini pachino
#crescenza #galbani
#carciofi biologici @Agrimperiale
#salearomatico Beescot
#Prezzemolo Bofrost Italia
Per il pane
500 gr di farina PROBODY @Integrani
70  gr di farina BOLERO CINQUE CEREALI&SEMI @Integrani
1 bustina di lievito

Per la bruschetta ho usato i carciofi dell’azienda @Agrimperiale  carciofi Pugliesi Biologici il Brunetto di Puglia che sono davvero buonissimi, genuini sembrano fatti in casa, carciofi eccellenti, in olio extravergine d’oliva fanno parte della Linea “I Purissimi”
Preparazione
Lavate e e tagliate i pomodorini
Tagliate a metà i carciofi
Condite i pomodorini con il #salearomatico azienda agricola Beescot e  l’ olio extra vergine biologico dei carciofi @Agrimperiale
Tostate le fette di pane in friggitrice ad aria e preparate le bruschette
#eccellenzeitaliane #solocosebuone #prodottinaturali #ingredientinaturali

Hamburger con cheddar e zucchine grigliate

178720112_10225245168307298_7953860535398947192_nHamburger con cheddar e zucchine grigliate

Hamburger semplice senza maionese o altre salse al posto delle solite cipolle o dei crauti ho voluto mettere le zucchine grigliate @Agrimperiale  azzeccatissime, buonissime, sembrano fatte in casa, sode hanno una consistenza perfetta, aggiungo che sono di qualità altissima, sono fatte solo con ingredienti naturali, sono prodotti biologici e sono prodotti esclusivamente italiani, anche l’olio in cui sono conservate é ottimo, un purissimo olio extravergine d’oliva biologico 100% italiano. Assolutamente da provare , consigliatissime anche queste si possono acquistare anche su Amazon oltre che dal loro sito https://www.agrimperiale.it
Per la felicità di mia figlia oggi abbiamo usato il Cheddar  #ilGustoCheUnisce #bayernlanditalia #bayernlandyou
178071857_10225245168027291_7241293821206685294_nIngredienti
#paniniperhamburger

4 zucchine #zucchinebiologichegrigliate @Agrimperiale 

Preparazione
Condite la carne macinata con le spezie che più vi piacciono
Formategli hamburger e cuoceteli come da vostra abitudine io li ho cotti a 200° in friggitrice ad aria
Preparate i vs panini (che io ho scaldato leggermente sulla piastra) sulla base del panino mettete una fetta di cheddar (io l’ ho sciolto un pochino prima) sopra al froaggio la carne e sopra le zucchine qualche pomodorino tagliato a meta

Pizze ai 5 cereali e semi con prosciutto cotto, carciofi e scamorza

182751310_10225333490875307_9158894329403390312_nPizze ai 5 cerali e semi con uova, prosciutto cotto, carciofi e scamorza affumicata

Mi piace mixare le farine ho fatto un impasto con della farina 00 a cui ho aggiunto una farina che mi piace tantissimo la farina BOLERO’ CINQUE CEREALI&SEMI @Integrani fatta con 5 cereali e 3 semi ,questa farina è fantastica anche usandone poca da un gusto e un profumo al pane che mi fa letteralmente impazzire. Contiene i fiocchi d’avena, i semi di miglio, i semi sesamo, i semi di lino, segale, soia. I semi sono lasciati interi si sentono tantissimo

182751310_10225333490875307_9158894329403390312_nPer la pizza
575 gr di farina 00
200 gr di farina BOLERO CINQUE CEREALI&SEMI @Integrani
1 bustina di lievito
una girata di olio
acqua

Per le pizze
4 uova tagliate a fette
5 carciofi @Agrimperiale tagliati a pezzetti
4 fette di prosciutto cotto tagliato a pezzetti
4 fetta di Scamorza affumicata @Bayernland tagliata a pezzetti

Preparazione
Preparate l ‘impasto sciogliete il lievito nell’acqua e poi unitelo alla farina e impastate come da vs abitudine (io impasto nella macchina del pane oppure nel robot da cucina), fate 3 palline o 4 e  fate lievitare per almeno 3 ore lontano da fonti di calore o spifferi ricoperto con un panno (io se ho tempo lo faccio lievitare anche più ore )
Stendete l ‘impasto e lasciate lievitare ancora un po’
Scaldate il forn0 a 200 °
Condite la pizza con quello che preferite nel mio caso uova, scamorza affumicata, prosciutto cotto, uova e carciofi  tutti tagliati a pezzi
Cuocete in forno fino  ottenere la cottura desiderata

#farinedequalita #ilgustocheciunisce
#BayernlandYou
#BayernlandItalia #hovogliadibayernland
#agrimperiale #carciofi #carciofibiologici

Nido di parmigiano in paglia di rucola e pistacchi con rosellina di salmone in vellutata di Philadelphia roseé Alessandro Chef

132657676_10224238896351128_2656007805860053084_oNido di parmigiano in paglia di rucola e pistacchi con rosellina di salmone in vellutata di Philadelphia roseé Alessandro Chef

Ingredienti
qualche cucchiaio di parmigiano
qualche fetta salmone
Philadelphia
Per decorare
rucola
pistacchio

Preparazione
Sulla carta forno mettete qualche cucchiaio di parmigiano, mette alcuni secondi  nel microonde, dopo 30 secondi toglietelo, mettete una ciotolina o un bicchiere  sul parmigiano caldo e sformate dando la forma di una ciotolina, riempite il cestino con Philadelphia e salmone decorate il piatto con rucola e pistacchio

Dieta “Antica “la chetogenica

30pexels-andrea-piacquadio-3779751-e1610570210221Dieta “Antica “la chetogenica

I consigli preziosi di Patrizia Pellegrini

Negli ultimi anni sono nate tante diete, tutte diverse tra di loro, spesso opposte. Fra queste la dieta chetogenica, ormai molto in voga, non è “nuova”: le sue origini sono antiche e gli studi sui pazienti risalgono ai primi anni del ‘900. La sua grande popolarità si basa sulla rapida perdita di peso, soprattutto di massa grassa preservando quella magra, l’aumenta il senso di sazietà e l’aderenza alla dieta rispetto a quelle a basso contenuto in grassi.

La dieta chetogenica è una strategia nutrizionale basata sulla riduzione dei carboidrati alimentari, che “obbliga” l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo energetico dei grassi contenuti nel tessuto adiposo.
Luca Cucchi e Patrizia PellegriniAd oggi la chetogenica è la prima pratica utilizzata quando si sta per effettuare la chirurgia bariatrica, cioè di riduzione dello stomaco: la perdita di grasso addominale permette al chirurgo di avere una miglior visuale durante l’intervento. È però particolare e per questo deve essere supervisionata dal personale medico.

Dieta chetogenica significa “dieta che produce corpi chetonici” (un residuo metabolico della produzione energetica).

Regolarmente prodotti in quantità minime e facilmente smaltibili con le urine e la ventilazione polmonare, nella dieta chetogenica i corpi chetonici raggiungono un livello superiore alla condizione normale. L’eccesso indesiderato di corpi chetonici, responsabile della tendenza all’abbassamento del pH sanguigno, è detto chetosi.
Anche l’attività motoria incide, positivamente o negativamente (a seconda del caso), sulla condizione di chetoacidosi.
La presenza di corpi chetonici nel sangue esercita diversi effetti sull’organismo; alcuni vengono considerati utili nel processo di dimagrimento, altri sono di tipo “collaterale”.
Non esiste un solo tipo di dieta chetogenica e sono chetogenici tutti gli stili alimentari che forniscono una quantità di calorie, carboidrati e talvolta di proteine inferiore al necessario; sono senz’altro low carb e potenzialmente chetogeniche, ad esempio, la dieta Atkins e la LCHF (low carb, high fat – basso contenuto di carboidrati, grassi elevati).
Alcuni tipi di dieta chetogenica vengono utilizzati in ambito clinico (ad esempio contro l’epilessia non responsiva ai farmaci, obesità grave associata a certe patologie metaboliche ecc), ma si tratta di sistemi prevalentemente sfruttati nel campo del fitness e della cultura estetica.

DIETA CHETOGENICA COSA MANGIARE E QUANTO
I carboidrati pari a 20-50 grammi al giorno meglio se 30 grammi.
“Si pensa spesso ci sia una sovra-espressione di proteine, ma in realtà in una dieta chetogenica il macronutriente più presente sono i grassi buoni, ricchi di omega 3 come olio EVO, frutta secca, avocado. Le proteine sono circa 1-1,5 grammi per chilo di peso corporeo desiderabile. La composizione dei macronutrienti risulta perciò la seguente: 15-20% proteine, 5-10% carboidrati e 60-80% lipidi. I cibi permessi durante un periodo di chetogenica sono latte, burro, carne, pesce e tutte le proteine. Per quanto riguarda le verdure, alcune come carote, patate, barbabietole e tutte quelle ad alto contenuto di zuccheri non sono permesse, mentre sono invece consentiti finocchi e sedano.
COME FUNZIONA LA DIETA CHETOGENICA
La chetosi si innesca proprio per la riduzione degli zuccheri.
Nel momento in cui il nostro organismo si prepara ad utilizzare altre fonti energetiche i corpi chetonici rispetto a quelle classiche, ossia il glucosio, passano alcuni giorni. In questo periodo si possono avvertire alcuni fastidi quali alitosi, cefalea, stipsi o diarrea, nausea, crampi muscolari e aumento incidenza di disordini biliari e colelitiasi, cioè presenza di calcoli. “Quando inizia il processo chetogenico e il corpo utilizza i corpi chetonici, soprattutto il beta-idrossi-butirrato al posto dello lo zucchero, si cominciano a percepiscono i benefici: riduzione del senso di fame perché si abbassa la grelina, l’ormone che stimola l’appetito, calo della stanchezza, diminuzione dell’emoglobina glicata: così migliora la risposta insulinica e si comincia a perdere peso con calo del grasso viscerale. Si ha anche un aumento del GABA, la molecola che aiuta una corretta funzionalità neuronale, si riducono tensione emotiva e stress”.

A COSA FARE ATTENZIONE DURANTE LA DIETA CHETOGENICA
Il protocollo chetogenico non è facile da mettere in atto, spesso ci si ritrova a mangiare in maniera molto diverso dal resto della famiglia. Questo regime non comprende neanche la frutta, bisogna integrare il potassio e il magnesio perché si potrebbero avere crampi, bere almeno due litri con integrazione di omega 3. “La dieta chetogenica spesso porta al consumo eccessivo di proteine, soprattutto animali, nonostante non sia una dieta iperproteica. Comporta, inoltre, l’assenza dei carboidrati e risulta quindi un’alimentazione carente di uno dei suoi macronutrienti. Dopo un periodo di dieta chetogenica, non è consigliabile tornare all’alimentazione di prima in modo brusco, bisogna reinserire con gradualità i carboidrati in base a carico e indice glicemico: si inizia con un po’ di frutta e latticini, poi legumi, pasta, pane e infine i cereali”. È una fase delicata perché torna il senso di fame nel momento in cui reinseriamo i carboidrati.
Patrizia Pellegrini, Naturopata – Bioterapeuta Nutrizionale ®
Telefono: 333 999 55 32
http://www.patriziapellegrini.com/
E.MAIL: mail.patriziapellegrini@gmail.com
E, naturalmente, parliamo di stile di vita e quanto importanza riveste il movimento.

CHETO-GENESI, ” l’inizio della metamorfosi “.
Luca Cucchi · ·

Per stile di vita si intende l’insieme di tutti quei comportamenti e di quelle abitudini finalizzate a far vivere in armonia la persona nell’arco della sua esistenza. Fin dal passato si era convinti che, per poter vivere bene, fosse necessario adottare più condotte nella vita quotidiana.
Lo stile altro non è che una personalizzazione e un adattamento di alcune regole comportamentali considerate dalla maggior parte delle persone ideali proprio perché salutari.
In ogni fase della nostra esistenza e soprattutto in età evolutiva, lo stile di vita dovrebbe essere caratterizzato dall’equilibrio fra: il movimento organizzato, il movimento non organizzato, lo svago, il riposo, l’alimentazione, l’aspetto affettivo relazionale e quello sociale, l’igiene, lo studio.
Per movimento organizzato, intendiamo quelle attività di educazione motoria, fisica e sportiva programmate e condotte da professionisti mentre per movimento non organizzato, quelle attività motorie che non sono caratterizzate da una specifica programmazione.
La personalità dei giovani necessita di equilibrio fra questi comportamenti e abitudini affinché non prevalga esclusivamente uno di essi rispetto agli altri.
In altri termini, per fare un esempio, curare solo ed esclusivamente l’alimentazione rimanendo sedentari, non porta al benessere.
Un altro esempio: garantire il gioco infantile è importante poiché il bambino apprende grazie ad esso, ed il gioco stesso favorisce la crescita e la formazione della personalità. L’attività fisica organizzata, programmata da un professionista del movimento, non può essere vissuta avulsa da quella non organizzata, perché i principali studi internazionali sulla fisiologia dell’esercizio in età evolutiva evidenziano che il giovane, al fine di contrastare la sedentarietà e la riduzione del livello delle capacità e abilità motorie, deve effettuare attività fisica ogni giorno, per almeno un’ora.
Luca Cucchi educatore del movimento, istruttore FIDAL di Fitwalking, specialista in Biomeccanica.
per info 338 7241046

Burger di prosciutto

103980Burger di prosciutto

Ricetta presa da cookidoo

Tipo tenerone ..mi dicono mai presi

#homemade
Sfizioso

Ricetta lampo pronta in pochi secondi
Cotti in Friggitrice ad aria senza a 200 °in 5 minuti

Ingredienti
200 gr di prosciutto cotto a pezzi
30 gr di Parmigiano reggiano
100 gr di mozzarella, scolata e a pezzi
30 gr di pangrattato
1 uovo
30 gr di scalogno
½ cucchiaino di sale

Preparazione
Mettete nel boccale il prosciutto, il Parmigiano reggiano, la mozzarella, il pangrattato e l’uovo, frullare: 20 sec./vel. 6. Trasferite l’impasto su un foglio di carta forno (30×30 cm)
Dividete l’impasto in 4 parti (del peso di circa 100 g l’una) e arrotondare in una polpetta poi pressare con il palmo della mano per ottenere un burger (vedere consigli).

@bimbyitali
#bimbyitalia #cucinoconbimby #bimbytm6

Involtini di pollo ripieni di Philadelphia

137676730_10224366797988589_1639268209316202736_nInvoltini di pollo ripieni di Philadelphia cotti in friggitrice ad aria

Preparazione
Prendete il pollo battete in batticarne rendendo le fettine sottili
Passate il pollo nel pangrattato aromatizzato on le spezie di vs gradimento
138047852_10224366797348573_5639972711917928172_nAl centro della fetta mettete un cucchiaino di Philadelphia

Il mini polpettone

173166635_10157733486490059_5301387163005552132_n (1)Il mini polpettone.. Mini ma ben farcito Laboratorio di cucina con i bambini #bambinicreativi #incucinacoibambini.. Una domenica in cucina. Alcuni bambini adorano cucinare..la mia in particolare….è bello fare qualcosa con i figli.. mini polpettone cotto in friggitrice ad aria.
Ricetta facile da fare con i bambini, piatto semplice e veloce…carne aromatizzata con le erbe aromatiche dell’azienda Beescot che vi consegnerà questi meravigliosi profumi a casa in meno di 48 ore

Ingredienti
100 gr di #prosciuttocotto
100 gr di #cheddar a fette Bayernland Italia
50 gr di #parmigiano
500/600 gr di #macinato
#pane per tramezzini
un uovo
pangrattato
qualche cucchiaio di parmigiano
#salearomatico @Beescot (50 %sale 50% aromi #salearomatico #origanomaggiorana #rosmarino #timovulgaris #erbasalvia #alloro )

Preparazione
Condite il macinato con gli aromi che preferite, aggiungete il pane sbriciolato e un uovo, amalgamate il tutto bene
Prendete una teglia, io ho usato quella forata del plumcake, foderate con la carta forno
Fate il primo strato con il macinato poi sopra uno strato di prosciutto e infine uno strato di cheddar, fate la stessa cosa fino ad esaurire gli ingredienti, piacere tra gli ingredienti potete spolverizzare un po ‘ di parmigiano , arrivati all’ ultimo strato spolverizzate con il pangrattato (io aromatizzo anche quello) vaporizzate con dell’olio e cuocete in forno, io l ho cotto friggitrice ad aria a 200°

#ilgustocheciunisce
#BayernlandYou
#BayernlandItalia #hovogliadibayernland
@Bayernland Italia

#ricettedicasa #ricettedicasaele #ricettefacili
#instafood #foodstagram #ricetteveloci
#foodphotography #ricettesemplici

Bruschettina con salame, philadelphia olive e carciofi

182717312_10225325450874312_1435576308816003281_nBruschettina con salame, philadelphia olive e carciofi
Non manca nulla formaggi, carboidrati, verdure, salumi in pochi centimetri tanto gusto
Un antipastino veloce e semplice e sfizioso
Per il pane
440 gr di farina PROBODY Intergrani_brand
Circa ad occhio 40 gr di farina BOLERO CINQUE CEREALI&SEMI Intergrani_italia
Per la bruschetta
Ingredienti per bruschetta
1 Carciofo biologico Agrimperiale SpA
1 fetta salame
Ho usato carciofi dell’azienda Agrimperiale SpA carciofi Pugliesi Biologici il Brunetto di Puglia che sono davvero buonissimi, genuini sembrano fatti in casa, carciofi eccellenti, in olio extravergine d’oliva fanno parte della Linea “I Purissimi”, di qualità superiore, sono prodotti naturali ed esclusivamente Italiani, raccolti a pochi km dallo stabilimento, davvero buonissimi  non mi sbilancio spesso ma sono davvero i migliori mai assaggiati sembrano fatti in casa
Adoro questa farina non è il solito pane ho usato una nuova farina, con una caratteristica interessante, direi unica nel suo genere, con il 70% di carboidrati in meno ideale per chi ama mantenersi leggero.
La #farina #PROBODY Intergrani_brand una farina integrale macinata a pietra lavica, polpa di baobab e cerealiuna 100%, integralmente macinata a pietra, con più proteine e meno carboidrati. Contiene la polpa di baobab è una fonte di vitamine. Contiene soprattutto vitamina C ma, anche vitamine del gruppo B.di fibre e ferro. Inoltre il baobab ha proprietà antinvecchiamento
Tostate il pane in forno, io ho usato la friggitrice ad aria a 200 gradi

Preziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

dieta-dellananas-come-funziona-quanti-chili-si-perdono-e-menu-di-esempioPreziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

Negli anni ‘30 scendeva da una scala, la “scandalosa” per quei tempi Josephine Baker, seminuda con un elmo di ananas, cantando La Petite Tonkinoise, dal Ghetto Nero a Star di Parigi, agente segreto al servizio della Francia, facendo conoscere l’ananas, che le acconciava la testa, e che oggi riscopriamo nell’omaggio a cura di Vincenzo Mollica.
Si deve a Cristoforo Colombo la diffusione dell’ananas in Europa, dopo una delle sue spedizioni in Sud America. Ritenuto fin da subito ‘stravagante’, e per questo scelto per i banchetti più sontuosi, oggi questo frutto esotico si trova tutto l’anno in tutti i supermercati e si apprezza non solo il suo sapore dolce ma anche per una vasta gamma di benefici che riguardano la salute.
In estrema sintesi, infatti, l’ananas riduce il rischio di obesità, diabete e malattie patrizia pellegrini naturopatacardiache ed è utile come antinfiammatorio.
L’ “Ananaz” in portoghese, a sua volta preso da “Nana” usato dai popoli indigeni del Sud America, ma trova la sua vera collocazione nelle Hawaii verso la fine 800′ grazie agli esploratori spagnoli e diventando l’emblema di questa isola paradisiaca.
L’ananas è costituito dal 85% di acqua, fonte di proprietà benefiche per il nostro corpo e la nostra salute, in particolare di vitamine A, gruppo B e C, contiene sali minerali come potassio, ferro, zinco, magnesio e calcio.
Inoltre, questo delizioso frutto tropicale contiene beta-carotene, aminoacidi essenziali ed è ricco di bromelina per curare infiammazioni, favorire la digestione, accelera il metabolismo ed ha effetti diuretici.

Proprietà antinfiammatorie
Josephine Baker di Hugo PrattL’ananas è l’unica fonte alimentare della bromelina, un enzima proteolitico con proprietà antinfiammatorie. La bromelina, infatti, attiva la produzione di sostanze che non solo contrastano il dolore ma riducono anche il gonfiore in quanto contengono elementi chimici che impediscono la coagulazione del sangue. Quest’enzima, inoltre, contribuisce a ripulire le cellule danneggiate.
Agente antitumorale
Alcuni studi hanno dimostrato che la bromelina è in grado di agire contro il cancro. In particolare, essa può lavorare all’unisono con la chemioterapia così da contrastare la crescita delle cellule tumorali. L’ananas, inoltre, contiene il beta-carotene, che può proteggere dal tumore alla prostata e al colon.
I benefici per il cuore
La vitamina C, contenuta nel succo d’ananas, può aiutare a proteggere dalle malattie cardiache. Un certo numeri di studi – come nel caso di una ricerca finlandese o di un’altra cinese – ha dimostrato che una maggiore assunzione di vitamina C provoca una diminuzione del rischio di malattie coronariche. Inoltre il rischio di malattie cardiache si riduce con una dieta ricca di fibre.
Prevenzione della cataratta
La vitamina C svolge un ruolo cruciale nella protezione della vista grazie alle sue proprietà antiossidanti. Una dieta ricca in vitamina C potrebbe rallentare del 33% il rischio di progressione di questa malattia, causa principale di cecità a livello mondiale.
Pressione sanguigna
L’introduzione di questo frutto tropicale nella dieta di un iperteso può aiutare ad abbassare i rischi connessi a questa patologia. L’apporto di potassio aiuta a regolare la pressione arteriosa, per cui si consiglia di introdurre alimenti ricchi di questo sale minerale. Tra la frutta fresca più ricca di potassio, troviamo sicuramente la banana e l’ananas.
Facilita la digestione
L’ananas, grazie al buon contenuto di fibre e di acqua, aiuta a prevenire la stitichezza e promuove la regolarità e la salute del tratto digestivo.
I vantaggi per la pelle
Vitamine e antiossidanti contenuti nell’ananas sono utili per combattere i pericolosi danni della pelle causati dal sole e dall’inquinamento, per ridurre le rughe e migliorare la struttura generale della pelle. La vitamina C, inoltre, svolge un ruolo fondamentale nella formazione del collagene.
Patrizia Pellegrini, Naturopata, Bioterapeuta Nutrizionale® ODG Calabria
MAIL: mail.patriziapellegrini@gmail.com- cell 3339995532 –
www.patriziapellegrini.com

La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

DSCF6943La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

Un circolo culturale e un  locale trendy che fa tendenza creato da Marc Insanally

Il nome Café de Las Horas viene dai Libri d’Ore, libri medioevali di grande bellezza e importanza storica, riservati all’alta nobiltà, contenenti dipinti in miniatura; di questi libri si sono potute estrarre molte informazioni sulla vita quotidiana dell’epoca come vestivano i popolani, il cambio delle stagioni e dell’agricoltura, l’abitazione dei contadini, gli attrezzi del fabbro, del contadino e altro ancora. Proprio quello che vuole offrire il Caffè: bellezza e un’offerta culturale “utile”. Marc Insanally  è sempre allegro e sorridente anche quando ci sono dei problemi come al tempo della pandemia. Marc è l’ideatore del locale del tutto originale, o meglio un insieme di stili diversi che vanno dal barocco al modernariato come il pavimento, tante le cose che ad un primo momento possono sfuggire come dei pappagalli impagliati su di un lampadario o un vaso che sembra un’urna cineraria in una nicchia che poi si è rivelato un contenitore arabo  per dolci. Marc è stato giurato in un concorso per Giovani Designer della Comunità Valenciana e gli è stato assegnato il Premio Prenamo per il  lavoro di promozione della moda e della cultura. La rivista Valencia Plaza lo ha  nominato tra i primi tre “Uomini meglio vestiti” di Valencia. Come è nato questo locale così particolare ? «Io e il mio compagno Manuel Castillo, che è l’artista del gruppo che ha realizzato molti dei dipinti, degli affreschi e DSCF3011delle finte marmette – spiega  Marc – e con l’aiuto di tanti amici che sono venuti a dipingere abbiamo fatto tutto da soli, dallo scarico del camion di mattoni e cemento, a rimuovere il legno dalle travi, al pavimento a mosaico, oppure agli scaffali del bar, facendo le lampade e dipingendo i tavoli mescolando i colori sulla strada». Il locale avrebbe bisogno di un restyling ma poiché: «ogni pezzo dell’arredo è parte di me, non voglio privarmi di una parte di me stesso» chiarisce Marc.  Idee e creatività, presentazione di libri e artisti, eventi di tutti i tipi ma anche apertura e inclusione verso tutti, mantenendo il giusto equilibrio fra frivolezza, intellettualità e trasgressione. «Il mio lavoro è vendere la fantasia e la magia che sono le specialità del Café de Las Horas», continua Marc. Durante la pandemia e nonostante le limitazioni e le restrizioni, il Café non ha smesso di generare contenuti di grande valore culturale e sociale. Si sono tenuti discorsi come: “Comunicazione con una maschera”, “Resilienza” e “Reinventarsi nel mondo degli affari”. Una serata è stata dedicata al tema della comunicazione con il ventaglio, tipico di Valencia, con il quale si può comunicare senza parole con il vocabolario dei segni. E’ stato organizzato con i designer valenciani un servizio fotografico di moda con la maschera come protagonista. L’estetica del luogo è singolare spigionando energia DSCF6947proattiva che ha consentito di superare i momenti difficili. Le compagnie teatrali Teatro Talía e Teatro Flumen hanno realizzato e registrato letture drammatizzate. Per la moda sono state intraprese  collaborazioni con designer come Brotocó Atelier e il giovane Modistilla, nonché con  gioiellieri come Vicente Gracia e José Marín che ha realizzato quale opera unica la collana “La spiaggia di Valencia nella luce del mattino”. Si tratta di un’opera ispirata al celebre dipinto di Joaquín Sorolla del 1904, di cui ricorre il centenario della nascita.  I materiali utilizzati sono Krion , Titanio, Argento 925 e Apatitos. José Marín spiega la sua ispirazione: «Sorolla è chiamato il pittore della luce, mi sono sempre sentito profondamente attratto dal trattamento delle sfumature bianche e blu nei suoi quadri. Immagini cariche di emozione, immagini esplicite, storie di vita quotidiana, che ti portano nel momento esatto in cui sono dipinte. La mia prima idea è stata quella di ispirarmi ad un quadro che mi ha colpito e mi rimane nella memoria, “Triste Eredità”, dipinto nel 1899 nella collezione della Fundación Bancaja, questo quadro rappresenta dei bambini malati che fanno il bagno sulla spiaggia della capanna, ma la figura centrale in nero rappresenta il prete che accompagna i bambini mi hanno impedito di realizzare un pezzo dove predominavano il bianco e il blu, che erano i colori che volevo rappresentare Sorolla nella mostra». Nel corso dell’anno vi saranno degli incontri con il maestro José Marín che porterà nel locale alcuni attrezzi per dimostrare agli ospiti come si lavora e colora il titanio, contemporaneamente verranno presentati dei cocktail con gli stessi colori dei DSCF3016gioielli. Il Café fa parte del gruppo che ha lavorato per il Consiglio Comunale per avere in città la sede dei Gay Games del 2026 (una versione dei Giochi Olimpici che mira a integrare gruppi vulnerabili: gay, donne e disabili) che darà un’iniezione di prosperità a Valencia con 100.000 visitatori previsti. Fra le novità del Café l’ideazione del Licor Café de Las Horas che viene presentato in un’installazione artistica per promuovere le arti e gli artisti, in ogni stagione verrà  mostrata un’opera di un differente artista, come  Alejandra Bourda, artista Argentina, con la sua installazione aerea floreale 5. Questo liquore viene utilizzato per la base dell’Agua de Valencia, con una ricetta unica che consente di preparare una perfetta Agua de Valencia anche in un singolo bicchiere, in qualsiasi parte del mondo, dato che occorre solo aggiungere succo d’arancia e spumante. Si tratta di una bevanda alcolica a base di Cava ( lo  spumante spagnolo) succo d’arancia, vodka e gin. L’Acqua di Valencia è stata realizzata per la prima volta nel 1959 dal pittore galiziano Constante Gil nel suo bar “Café Madrid” di Valencia. Si racconta che alcuni clienti abituali del locale stanchi di bere il loro solito vino frizzante, che giocosamente chiamavano “Agua de Bilbao”, chiesero un suggerimento al titolare per bere qualcosa di diverso. Il barista Gil offrì loro un mix di succo d’arancia, vino frizzante, gin, vodka e zucchero chiamandolo ironicamente “Agua de Valencia”. Nei prossimi giorni il Café de Las Horas rappresenterà Valencia in Francia  al “Lyon Street Food Festival” dove in 4 workshop Marc,  insieme a Leticia Colomer  International PR & Markets Manager di Visit Valencia, presenterà l’esclusiva ricetta. L’etichetta del liquore si ispira ai tessuti indiani così popolari nell’abbigliamento tradizionale valenciano. La grafica ricorda quella dei Libri d’Ore, i fiori riflettono il frutteto valenciano e anche gli azzurri hanno il loro significato visto che sono gli azzurri del cielo e del mare del pittore Sorolla. Il Licor Café de Las Horas, da poco nato,  è già strettamente legato alla tradizione valenciana. Nel locale può accadere di tutto: mentre si conversa il tintinnio di un calice annuncia l’esibizione del tenore barbuto Jose Barro che canta “una furtiva lacrima” o “nessun dorma”. La prossima estate è prevista l’edizione del Premio “Città del Graal”, normalmente assegnato ad un’artista donna. Il Premio si avvale della collaborazione dell’Associazione della Via del Santo Graal, per  promuovere sia la Via che la Città come sede del Graal esposto nella cattedrale di Valencia. Il laboratorio di ceramica di Busquereta ha dedicato un capitolo del loro libro didattico sulla ceramica ad un pezzo raffigurante un totem di Las Horas. Nel programma del locale sono previste meno feste in grande stile e più eventi culturali di comunicazione per un ristretto numero di persone. Marc Insanally si definisce un vampiro buono che chiede energia agli altri ma, oltre ad assorbire l’energia vitale, offre il suo impegno e la sua vita per gli amici, forse questo è il vero segreto della Fonte della Vita: dare per ricevere senza nulla chiedere.

Dr. Harry di Prisco
Giornalista Vice delegato Gruppo Centro Sud e Isole
GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica
Via F. Petrarca, 101/B
80122 NAPOLI
tel./fax: 0817690277
cell. 3355804462
email: harrydiprisco@libero.it

I 10 comandamenti della carbonara

1. Usa sempre er guanciale. Si volevamo er bacon annavamo in America.
2. Niente parmigiano, solo pecorino. Chi dice metà e metà c’ha quarcosa da nasconne.
3. Nun coce l’ovo. Mejo n’infezione che na frittata.
4. Niente ajo e niente cipolla, nun stai a fa er ragù.
5. Nè ojo, nè buro, nè strutto. Hai da fa’ spurgá er guanciale.
6. Niente peperoncino. In Calabria ce vai st’estate.
7. Non usare altre spezie al di fuori der pepe. Si nun te sta bene vai a cena dall’indiano.
8. Chi mette ‘a panna dovrebbe annà in galera.
9. Nun dì mai ‘carbonara’ e ‘vegana’ nella stessa frase.
10. Tonnarelli, spaghetti, bucatini, rigatoni. Va bene tutto, basta che non fai scoce ‘a pasta.
Dal web

 

Fettine di polenta ripiene di cotechino

136148405_10224320831359452_5298475095186437560_oFettine di polenta ripiene di cotechino

Ingredienti
500 gr di polenta già pronta
600 gr di cotechino

Preparazione
Preparate la polenta come da vs abitudine fate raffreddare e tagliatela a pezzi
Cuocete il cotechino, fate raffreddare e spellatelo
Tagliate il cotechino a fette.
Passate la polenta alla griglia e fate dei panini tra le fette  di polenta, mettete il cotechino, tagliato a fette e servite

Insalata fredda merluzzo fagiolini pomodorini sedano

107104545_10222864207024754_3285406440126582994_oInsalata fredda  merluzzo fagiolini pomodorini sedano
Un piatto estivo semplice veloce leggero e digeribile
Ottimo da portare in piscina

Ingredienti
500 gr di fagiolini
300 gr di pomodorini pachino
800 gr di merluzzo
2 gambi d sedano
Olio extra vergine di oliva
sale di cervia
prezzemolo

Preparazione
Pulite i fagiolini, lessateli e  fate raffreddare
Lessate il merluzzo e fate raffreddare
Lavate e tagliate i pomodorini e  i fagiolini
Unite il tutto in un insalatiera capiente condite con olio, sale , prezzemolo e servite fresca

 

 

Bottega prosecco Bar compie 10 anni

Istanbul 1Bottega prosecco Bar compie 10 anni
Il format di successo ha visto la luce nel gennaio 2014 sulla nave Ms Viking Cinderella.

Il 25 gennaio 2014 è stato inaugurato sulla nave Ms Viking Cinderella il format Prosecco Bar, che a distanza di 10 anni è un consolidato successo internazionale. Tra le location più prestigiose si contano gli spazi di ristorazione all’interno di alcuni tra i principali aeroporti internazionali e nell’hotellerie di alta gamma.
La formula Prosecco Bar evoca nelle sue diverse declinazioni la tradizione dei bacari veneziani, trasformando una pausa veloce in un’esperienza nel segno del gusto.

Sandro Bottega, Presidente di Bottega S.p.A., dichiara: “Dopo 10 anni possiamo dire con grande orgoglio che il Prosecco Bar è una scommessa vinta, non solo per le numerose aperture che si sono susseguite, ma anche e soprattutto per la sostenibililtà economica del format che genera utili e crea posti di lavoro. Si tratta inoltre di una formula di ristorazione e di caffetteria, che offre visibilità ai nostri vini, distillati e liquori. È quindi un volano per consolidare la brand awareness Bottega e per promuovere la cultura enogastronomica del nostro paese nel segno del gusto e della filosofia Bottega Bacaro.”

Il format Prosecco Bar è stato lanciato nel 2014 a bordo della nave Cinderella del gruppo Viking, che opera sul Mar Baltico. Nel corso degli anni è stato poi introdotto all’interno degli aeroporti internazionali di Roma Fiumicino, di Dubai, di Venezia, di Istanbul, di Londra Stansted, di Birmingham, di Praga, di Bologna, di Milano Malpensa e dei due scali bulgari di Burgas e Varna, a Londra presso il BOKAN 38th & 39th Rooftop Bar, a Guernsey (Channel Islands) sulla terrazza dello Slaughterhouse, all’interno del Grand Hyatt Hotel di Muscat in Oman, negli ippodromi inglesi di Bath e Windsor e, con formula diversa, presso la stazione di Belluno.

“Prosecco Bar” è un concept ideato da Bottega con la finalità di esaltare le eccellenze del nostro paese e gratificare il palato del consumatore tipo. Nello specifico viene riproposta la filosofia del bacaro veneziano, ovvero di un’osteria informale, dove i cibi vengono presentati sia come “cicheti”, ovvero stuzzichini da consumare al bancone, sia come piatti più strutturati da servire ai tavoli. L’abbinamento con il Prosecco, privilegiato per la sua versatilità, e con altri vini italiani chiude il cerchio e contribuisce a rendere ogni momento breve o lungo, trascorso in un bacaro, un’esperienza piacevole che arricchisce lo spirito e rinfranca l’animo.
Oltre al Prosecco vengono proposti in accompagnamento anche gli spumanti di altri pregiati vitigni, i grandi rossi di prestigio (Amarone, Brunello di Montalcino, Ripasso, Chianti), i vini da dessert, la selezione di grappe bianche e barricate, insieme all’ampio ventaglio di liquori a base frutta e a base crema. Negli ultimi anni l’offerta dei Prosecco Bar è stata progressivamente allargata ai signature cocktail, creati ad hoc da esperti bartender, e più di recente agli sparkling alcohol free, che si stanno imponendo come nuova tendenza di consumo.

Contatti: Giovanni Savio – Ufficio Stampa – Bottega S.p.A. – Tel. 0438-406801

Schiacciata di carne e formaggio filante

130028875_10224085128627031_3964877406648823080_nSchiacciata di carne e formaggio filante fritta in friggitrice ad aria

 Ingredienti
1 sfoglia #impastopizza
50 gr di #scamorza
100  gr di #carnemacinata
#sale
50 gr di °cavolo cappuccio
1/2 cipolla
olio

Preparazione
In padella in un filo di olio rosolate mezza cipolla, una volta dorata aggiungete  la carne e il cavolo cappuccio tagliato finemente, terminata la cottura della carne fatela raffreddare
Srotolate la pasta della pizza farcitela co la carne chiudetela bene,  vaporizzate on olio la superficie e cuocete in friggitrice ad aria a 200 °fino a che non si sarà dorata la superficie,  giratela sull’ altro lato e fate dorare servite calda, ma è buona anche fredda

 

Bruschettina con scamorza affumicata salame olive carciofi

182940883_10225325446834211_892986945579166922_nBruschettina con scamorza affumicata salame olive carciofi un aperipranzo semplice sfizioso
Avevo voglia di qualcosa di buono e sfizioso

Il Pane Black è fatto con una farina che io adoro, ❤️non è il solito pane è una farina, con una caratteristica interessante, direi unica nel suo genere, con il 70% di carboidrati in meno ideale per chi ama mantenersi leggero. La #farina #PROBODY @Integrani è una farina integrale macinata a pietra lavica con polpa di baobab e cerealiuna 100%, con più proteine e meno carboidrati. Contiene la polpa di baobab una fonte di vitamine vitamina C ma, anche 2 del gruppo B ricca di fibre e ferro. Inoltre il baobab ha proprietà Q1
Mi piace mixare le farine ho aggiunto all’ impasto anche la farina ‘BOLERO’ CINQUE CEREALI&SEMI fatta con 5 cereali e 3 semi ,questa farina è fantastica anche usandone poca da un gusto e un profumo al pane che mi fa letteralmente impazzire. Contiene i fiocchi d’avena, i semi di miglio, i semi sesamo, i semi di lino, segale, soia. I semi sono lasciati interi si sentono tantissimo soprattutto se tostate il pane
Per il pane
450 gr di farina PROBODY @Integrani
50 gr di farina BOLERO CINQUE CEREALI&SEMI @Integrani
1 bustina di lievito
acqua
Per ogni bruschetta
2 olive nere
1 carciofo @Agrimperiale
1 fetta di Salame tagliato finemente
1 fetta di Scamorza affumicata @BayernlandPreparazione
Impastate il vs pane sciogliete  il lievito nell’acqua e poi unitelo alla farina e impastate come da vs abitudine (io lo impasto  nella macchina del pane oppure nel robot da cucina) fate  lievitare per almeno 3 ore lontano da fonti  di calore o spifferi ricoperto con un panno (io  se ho tempo lo faccio lievitare anche più ore )
Cuocete in forno (io l’ ho cotto in friggitrice ad aria a 200)
Preparate le bruschette
Tagliate il carciofo
Se volete il pane bruschettato tagliatelo a fette e tostatelo alcuni minuti in forno, io ho usato la friggitrice ad aria a 200 gradi

#farinedequalita #ilgustocheciunisce
#BayernlandYou
#BayernlandItalia #hovogliadibayernland
#agrimperiale #carciofi #carciofibiologici

Fetuccine di koniac con pomodorini e zucchine

200326706_10225647179357323_2200482865345389437_nFetuccine di koniac con pomodorini e zucchine

Pronto in pochissimi minuti
Piatto veloce e buonissimo
Leggero dietetico con pochissime calorie saziante ricco di fibre cosa volete di più

Ingredienti
500 gr di #koniac formato #fettuccine
1 manciata #pomodorinipachinofreschi
2 #zucchine
#salearomatico 50 %sale e 50 %erbe aromatiche Beescot
#olio Olio San Giuseppe- Giffoni Valle Piana- SA
1 #cipolletta

200940872_10225647183837435_6872021389721806704_nPreparazione
Lavate e tagliate le verdure
Tagliate finemente la cipolla
In una padella @pentoleagnelliofficial in un filo di olio, fate rosolare la cipolletta, una volta dorata, aggiungete le zucchine e i pomodorini,lasciate le zucchine croccanti, gli ultimi 3 minuti aggiungete le fettuccine di koniac regolate cin il sale

#pentoleagnelli
#pentoleagnellianimadachef
#agnellisince 1907
#agnellisince1907 #aluminium
#padellaamantecare
#nontoccatemilapadella

#ricettedicasa #ricettedicasaele # ricetteveloci
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