Food, fashion, gioielli, design e arte per il debutto della Chaine des Rotisseurs Como

Berg GioielliFood, fashion, gioielli, design e arte  per il debutto della Chaine des Rotisseurs Como

E’ andato in scena a Villa Sormani Misseglia il debutto de “La Chaîne des Rotisseurs Como”, evento che ha abbinato la cucina, la moda, l’artigianato, gioielli, design e spettacolo, per coniugare e unire “the extraordinary Italian style”.

Confrérie de la Chaîne des Rôtisseurs, La Confraternita della Chaine è una società gastronomica internazionale fondata a Parigi nel 1248 e rifondata successivamente nel 1950, una realtà che opera per la diffusione della cultura della gastronomia promuovendo i valori gastronomici e l’essenza stessa della Confrèrie, il piacere della tavola e il valore dell’amicizia.

Cristina Vittoria Egger, che presiede la Chaine Como, ha effettuato un connubio perfetto tra il food, che è la colonna portante della filosofia della Chaine des Rotisseurs, con la moda dando all’evento una moderna prospettiva del fashion combinando l’artigianato di Alessandra Broggiato e l’alta moda couture di Angela Bellomo, interpretando con gusto le evoluzioni più raffinate, dove avanzano la tecnologia e l’arte, in maniera innovativa, scintillante e poliedrica, magnetica e creativa. Una consapevolezza della svolta epocale che sta trasformando tutto, percepita dalla Egger, la moda che viene contaminata dall’arte, vedi il ritrattista Leo Stopfer, da tecniche e progetti nuovi, il design di My Bia dell’Architetto Barbara Antolini, che con le loro esasperazioni sfidano il tempo, nuovi protagonisti in passerella ma dove, a dettare legge, è sempre la moda, l’arte, il design, l’artigianato, il “fatto a mano”, con la creatività, creazioni, sempre up to date, moderne con tocchi retrò. La degna cornice agli abiti di sogno l’ha fatta Berg Gioielli, un romanzo d’amore che ogni donna vorrebbe vivere, lo scintillio sensuale di pietre, colori sfavillanti, bagliori inebrianti di luci, colori, suoni languidi, lontani nella notte piena di stelle.
Una villa incantata, una cena sabauda, una nuova Chaine des Rotisseurs per una riflessione, che ci da Cristina Egger, che ci insegna che, nel mondo della moda, il senso del viaggio è nel viaggio stesso e non nella meta, il fascino del viaggio che sta nell’incanto della paradossale nostalgia del futuro.
Press Cristina Vannuzzi

Fiera del Bollito con la Pearà di Isola della Scala

44077956_2273258429570569_2770208168813264896_oFiera del Bollito con la Pearà di Isola della Scala

25 novembre 2018

La Festa dedicata ai grandi bolliti e alla salsa veronese per eccellenza, la pearà!

Fiera del Bollito
via Bastia, 37063 Isola della Scala

A Pitigliano trionfa la cultura dell’olio

A Pitigliano trionfa la cultura dell’olio

Dal 9 all’11 novembre la VII edizione dei Santi Vinai ospiterà la tappa toscana del tour dell’extra vergine promosso dalle Città dell’Olio

A Pitigliano trionfa la cultura dell’olio

In occasione di Girolio d’Italia, convegni, seminari, degustazioni, cooking show e cene spettacolo

“Con Dire ovvero un tufo nell’olio. Dagli etruschi al futuro” è questo il titolo del convegno in programma venerdì 9 novembre a Pitigliano nella Sala Petruccioli della Fortezza Orsini (ore 10.30 ) nell’ambito della tappa toscana di Girolio d’Italia il tour dell’extra vergine promosso dalle Città dell’Olio che quest’anno sarà ospitata dalla settima edizione dei Santi Vinai.

Un importante approfondimento al quale parteciperanno illustri ospiti: Luigi Caricato che interverrà sul tema “Le olivicolture italiane e quelle del resto del mondo, il confronto”. Nella sua relazione il direttore di Olio Officina Magazine parlerà della grande paura italiana di investire nel settore olio contrapposta al coraggio di tanti imprenditori esteri che scelgono di coltivare l’olivo in luoghi mai sperimentati prima. Subito dopo è previsto l’intervento di Cosimo Taiti dell’Università di Firenze – Dipartimento delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente sul tema “Evoo o non Evoo: questo è il dilemma”. Seguirà la relazione sui paesaggi dell’olio di Sveva Di Martino architetto dello Studio Spazi Cpnsonanti di Roma e quella di Fabio Fabbri dirigente del Settore Agricoltura della Regione Toscana sull’olivo come nuova opportunità di sviluppo economico delle colline toscane. Prima del convegno ci sarà la tradizionale cerimonia di inaugurazione di Girolio alla presenza delle autorità locali. La manifestazione proseguirà sabato 10 novembre con una serie di workshop: “Sapore dell’olio: sesto e settimo gusto” a cura di Valeria Piccini, chef del ristorante Da Caino a Montemerano due stelle Michelin (ore 10.00); “La riconoscenza: acquisto consapevole dell’olio extravergine d’oliva”, un approfondimento utile su come leggere un etichetta di qualità e riconoscere i difetti di un olio a cura degli esperti di Olio Evo Simona Piccini e Fabio Menchetti; “Olio liquido: pace e civiltà” a cura di un rappresentante della comunità ebraica, si terrà invece domenica 11 novembre alle ore 11.00. Tutti i seminari sono su prenotazione: 0564 077031 – arcainfo@arcafactory.it.

GirOlio d’Italia a Pitigliano è una vetrina di prestigio per presentare all’Italia e al mondo le ricchezze enogastronomiche locali, promuovere i territori, salvaguardare il paesaggio olivicolo. che prevede degustazioni, cooking show, convegni, escursioni, cene e spettacoli in collaborazione con Santi Vinai, la tre giorni di festa nel centro storico della città organizzata dall’associazione Cantine nel Tufo quale omaggio ai sapori e ai prodotti tipici dell’autunno, tra cui l’olio nuovo e il vino novello.

Natascia Maesi

Ufficio Stampa Girolio d’Italia 2018

mobile +39 335 1979414

Mail: natascia.maesi@gmail.com

Biodiversitá, arti e mestieri in mostra a Ceglie Messapica (Brindisi)

sapori di biodiversitá (2)Biodiversitá, arti e mestieri in mostra a Ceglie Messapica (Brindisi)

Il 27 e 28 Ottobre 2018

presso la Bottega di ISA.

Grazie alla collaborazione tra Dispensa dei Tipici e ISA Impresa Sostenibile di Artigiane ed ai loro partner a Ceglie Messapica si alterneranno aperitivi letterari, una mostra di poesie illustrate, la semina creativa per bambini ed una mostra pomologica di biodiversitá pugliese, laboratori e dimostrazioni di uncinetto, lavoro a maglia, stampa 3d…

Nico Paulangelo
https://www.facebook.com/NicoPaulangelo
staff Dispensa dei Tipici – area Marketing, Comunicazione, PR
www.dispensadeitipici.it
info@dispensadeitipici.it

A Mangiamusica arrivano Vincenzo Zitello e The Magic Door

aeaf041d-a56d-43fc-a782-7629159e5ddcA Mangiamusica arrivano Vincenzo Zitello e The Magic Door
Venerdì 26 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza. E in degustazione gratuita i ravioli al culatello firmati Cristina Cerbi, chef dell’Osteria di Fornio
FIDENZA (Parma) – Entra nel vivo Mangiamusica – Note pop, cibo rock, rassegna che ha debuttato sabato scorso al Teatro Magnani di Fidenza, con Claudio Simonetti protagonista dello spettacolo “Brividi 840e87bd-ee20-4c8e-97cd-d74348769d9dd’Argento”, che ha strappato applausi a scena aperta facendo registrare il tutto esaurito.

THE MAGIC DOOR
Venerdì 26 ottobre, alle 21, sul palco del Teatro fidentino arriveranno Vincenzo Zitello e The Magic Door: un trio straordinario (al quale si aggiunge il percussionista Nicola Caleo) per una serata (a ingresso libero) di forte impatto tra suoni e visioni. “The Magic Door” sarà uno spettacolo vero e proprio, ed è anche il nuovo progetto e album (uscito il 16 ottobre) del più grande arpista italiano, della cantante e regista Giada Colagrande, del compositore e polistrumentista Arthuan Rebis. Pur essendo ascrivibile al folk esoterico, trae ispirazione altresì da sonorità folk britanniche, celtiche, mediterranee e orientali. “The Magic Door – dichiarano Colagrande e Rebis – è un progetto che attinge a un immaginario mitologico, da tradizioni sapienziali senza tempo. La sua attualità risiede nel mistero imperituro che la Porta Alchemica incarna”. La Porta Magica di Roma è l’unico monumento alchemico in Italia e l’album, tra miti arcaici e mondi onirici, trae origine proprio da quella leggenda legata alla ricerca di una misteriosa erba capace di produrre l’oro.
La Colagrande (moglie di Willem Dafoe, attualmente in sala con “Padre”, interpretato dallo stesso Dafoe e da Franco Battiato) ha curato anche tutta la parte video dello spettacolo insieme a Giulio Donato.

I RAVIOLI AL CULATELLO FIRMATI DA CRISTINA CERBI (CHEF DELL’OSTERIA DI FORNIO) IN DEGUSTAZIONE GRATUITA
In questo format creato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, giunto alla terza edizione, si raccontano le grandi storie della musica ma anche del gusto: ogni serata di Mangiamusica prevede, infatti, la “scoperta” e la degustazione dei migliori prodotti del Made in Borgo. La degustazione di venerdì, annunciata al termine dello spettacolo nel foyer del Teatro e preceduta da uno show cooking sul palco, sarà firmata da Cristina Cerbi, chef dell’Osteria di Fornio. Verranno proposti e preparati per il pubblico degli straordinari ravioli al culatello con fonduta di Parmigiano Reggiano.

LA SETTIMANA SUCCESSIVA A MANGIAMUSICA
Sabato 3 novembre Mangiamusica proporrà al Teatro Magnani, sempre alle 21 e sempre a ingresso libero, lo spettacolo “Intervista confidenziale” con Enzo Iacchetti gran mattatore e con l’amico Alberto Patrucco negli inediti panni dello “smoderatore” d’eccezione.
#mangiamusica #cantachesimangia #madeinborgo

GUARDA IL VIDEO: “THE MAGIC DOOR – Album Promo Video”

GUARDA IL VIDEO: “THE MAGIC DOOR – Saturnine Night (Official Video)”
I PARTNER
Mangiamusica è un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Fidenza e dal suo sindaco Andrea Massari, organizzato dall’associazione culturale Mangia come scrivi, con il supporto di Gas Sales, Terme Baistrocchi, Vittoria Assicurazioni, Ze.Ba., Gaibazzi Costruzioni.
L’illustrazione di Mangiamusica è firmata da Victor Cavazzoni.

Elisabetta Rogai e la sua EnoArte a Palazzo Tornabuoni

La Libreria di Palazzo Tornabuoni(1)Elisabetta Rogai e la sua EnoArte a Palazzo Tornabuoni
Firenze, 18 ottobre ore 18.30

Nel cuore della città Rinascimentale, in un ottobre dolce e pieno di luce, un anticipo all’autunno per un interessante abbinamento, a Palazzo Tornabuoni, monumentale e imponente palazzo quattrocentesco realizzato per Giovanni Tornabuoni l’Artista Elisabetta Rogai si esprime con il vino, alla fine di una vendemmia che risulta estremamente promettente in tutto il territorio toscano, e dipinge un cavallo bianco, esaltando la sua corsa con le pennellate piene di colore e sfumature del vino, rosso, viola, vermiglio, usando la sua tecnica EnoArte, nel maestoso Club Lounge del Palazzo, attigua alla loggia ornata dalle terracotte fiorentine di Mital di Impruneta e piante di limoni.
41313744_734637420226607_5477555617189068800_n(1)L’irresistibile leggerezza delle bollicine di Ferrari/Lunelli, dalla alte quote trentine ambasciatore dell’arte di vivere italiana nel mondo, darà il via alla performance dell’artista fiorentina, alla luce di centinaia di candele Elisabetta Rogai sorprende, con le sue pennellate sicure, usando il rosso delle cantine Ferrari/Lunelli, in una location estremamente raffinata, facendola diventare, da memoria storica, il luogo privilegiato dello scambio di arte e vino, un crocevia di cultura, mutando armoniosamente un simbolo della storia di questi luoghi antichi, rendendoli moderni e vivibili.
www.elisabettarogai.it

Cena della legalità

melvin 2Cena della legalità

Lions Club Firenze Sesto Fiorentino
Filippo Cogliandro chef
Educandato Statale “SS Annunziata” Firenze

Cena su invito, lunedì 22 ottobre 2018 ore 20.00

A Firenze la Legalità si serve in tavola

Il Lions Club Firenze Sesto Fiorentino, su iniziativa del Presidente Roberto Casamonti, ha invitato il 22 ottobre lo chef calabro Filippo Cogliandro per “La Cena della Legalità” un appuntamento per celebrare i servizi umanitari del concetto Lions – i Lions di tutto il mondo che hanno cambiato le vite delle persone tramite servizi umanitari – ponendo come obiettivo quello di ribadire la volontà di uno straordinario impegno civile da parte del mondo dell’associazionismo Lions al fianco di quanti si spendono quotidianamente per l’affermazione della cultura della legalità e della giustizia sociale.

All’evento, che si terrà nella Sala Bianca della Villa di Poggio Imperiale, sede dell’Educandato Statale “SS. Annunziata”, saranno presenti il Dr. Francesco Creazzo, Procuratore Capo del Tribunale di Firenze, le autorità cittadine, rappresentanti delle forze dell’ordine, magistrati, amministratori, imprenditori ed esponenti del mondo del volontariato: tanti gli ospiti illustri per quello che sarà più di un momento conviviale ma l’occasione per fare un’importante riflessione.

Con questa iniziativa – afferma il Presidente Casamonti – vogliamo sottolineare l’impegno del mondo dell’impresa a favore della Legalità e in

difesa della Legge, nella chiara consapevolezza che il mondo dell’associazionismo rappresenta uno dei più forti baluardi a protezione del sistema di regole che danno affidabilità al tessuto economico, contribuendo a far crescere le nostre attività e l’intero territorio.

Filippo Cogliandro, lo chef che tiene alto il nome della cucina calabrese anche da un’altra prospettiva, quella della legalità. Lo chef dell’Accademia Gourmet di Reggio Calabria, che nel 2016 ha ricevuto il premio Paolo Borsellino per la sua azione civile e sociale e il 23 aprile 2018, con il San Giorgio d’oro, è stato nominato “Ambasciatore dei sapori, dei colori e della creatività della Calabria”, contrasta la ‘ndrangheta con la sua cucina, la sua risposta alle minacce subite sono “Le Cene della Legalità”. Nei suoi piatti infatti si ritrova tutto il gusto del territorio, che inizia dalle filiere “pulite” dell’agroalimentare per arrivare ad una Calabria con un nuovo respiro, argomenti nuovi che non siano solo la ‘ndrangheta, per parlare di arte, cultura, storia e cucina, e per “cambiare pagina”, e questa è la migliore delle ricette.

L’evento si colloca in un più ampio programma di iniziative, promosse dal Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Educandato “SS. Annunziata” il Dr. Giorgio Fiorenza, che vede lo storico istituto fiorentino impegnato da anni nel sensibilizzare gli studenti su tematiche legate alla lotta alle mafie, al senso civico, alla cittadinanza attiva e consapevole.

Alla serata, cui si accede esclusivamente su invito, parteciperanno anche i ragazzi dell’Istituto Statale per l’Ospitalità Alberghiera Federico Enriques di Castelfiorentino, dirigente scolastico la Prof.ssa Patrizia Paperetti, che affiancheranno Filippo in cucina nella preparazione della cena e che effettueranno servizio di sala e di accoglienza degli ospiti. Il giorno seguente Filippo Cogliandro terrà una lezione agli studenti dell’Istituto per parlare di una cucina che ha, come pretesto, il racconto dei valori della legalità e delle tradizioni, dunque la storia di un popolo.

La giornata mondiale dell’alimentazione ai Musei del cibo

51.01g-Museo_Vino_Colli_di_Parma-364x242La giornata mondiale dell’alimentazione ai Musei del cibo
Domenica 14 ottobre 2018
Giornata delle Famiglie al Museo: “Piccolo ma prezioso”

PROMOSSA CON IL SUPPORTO DI Barilla

In tutti i musei: ingresso e attività gratuiti per tutta la giornata

ore 11,30 Visita guidata
ore 15,30 Attività per bambini e famiglie
ore 16,30 Visita guidata
ore 17,00 Attività per adulti

I Musei del Cibo della provincia di Parma sono luoghi di scoperta gioiosa e curiosa della sapienza alimentare delle passate generazioni. Qui si può scoprire, in maniera immediata, come il latte diventa formaggio o il grano si trasforma in pasta, recuperando le esperienze che l’uomo ha accumulato in migliaia di anni.
Ai Musei del Cibo l’educazione alimentare passa attraverso la storia e le caratteristiche di ogni alimento e la consapevolezza di ciò che mangiamo, ma anche attraverso il gioco e la scoperta.
Per questo i Musei del Cibo, dal 2010 in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre) che coincide con la fondazione della FAO, l’organizzazione alimentare delle Nazioni Unite, aprono gratuitamente le porte a tutti per una intera giornata, offrendo occasioni di gioco e di attività alle Famiglie e ai bambini, dove ogni prodotto svela i propri segreti. Quest’anno l’evento coincide con F@Mu, la Giornata delle Famiglie al Museo e il calendario è particolarmente ricco di eventi per bambini e famiglie, che possono giocare e scoprire insieme i vari musei del circuito.
A Parma il cibo diventa un’esperienza indimenticabile… per tutti i sensi e per tutti i gusti.
Guarda sul sito gli orari e le promozioni

Visite guidate al Museo del Culatello
14 ottobre – Museo del Culatello

E’ qui la scienza? Possibile che qualcuno riesca a trovare la scienza anche nelle cantine dei culatelli? Provare per credere! Nebbia, enzimi, osmosi, muffe … e chi più ne ha, più ne metta!

Attività didattiche al Museo del Parmigiano Reggiano
14 ottobre – Museo del Parmigiano Reggiano

Museo Quiz! Tanti indovinelli, quiz, giochi e notizie guideranno i partecipanti lungo il percorso del museo facendo diventare la visita divertente e coinvolgente.

Alla scoperta del Museo di Arte Olearia
14 ottobre – Museo d’Arte Olearia

“Il viaggio nell’Extravergine”
La cultura alimentare è fondamentale per formare adulti consapevoli, e impararla Un percorso ludico educativo alla scoperta dei segreti dell’olio, partendo dall’albero per giungere al prodotto finito.

Famiglie alla scoperta del Museo della Pasta
14 ottobre – 14 ottobre – Musei della Pasta e del Pomodoro

Come fare a trovare gli ingredienti di una misteriosa ricetta tra le tante del Museo della Pasta? Molti sono gli indizi da cercare e gli enigmi che occorre risolvere.

Attività ludiche al Museo del Vino
14 ottobre – Museo del Vino

Una Caccia al tesoro all’interno delle antiche cantine e dell’antica ghiacciaia della Rocca Sanvitale di Sala Baganza.

Tutti norcini al museo del Salame
14 ottobre – Museo del Salame

Puchettino e la strega Norcina – Una storia in cui i bambini si divertono a diventare i veri protagonisti.

Esperimenti scientifici al Museo del Prosciutto
14 ottobre – Museo del Prosciutto di Parma

Dopo la visita al Museo, Gianni Galaverna, docente del dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco della Università di Parma, presenterà il suo libro sulla chimica dei sapori

© 2018 Musei del Cibo della provincia di Parma
Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma Tel.: +39.0521.821139 / +39.333.2362839 Fax: +39.0521.931881

GUSTI.A.MO18 una cena di beneficenza con gli chef di Modena a tavola al Museo Enzo Ferrari

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L’evento si terrà venerdì 28 settembre

Nomi di spicco e un menù speciale per una serata all’insegna della solidarietà

Tutto il bello e il buono di Modena va in scena venerdì 28 settembre al Museo Enzo Ferrari: il bello delle monoposto e dei bolidi griffati col cavallino rampante e il buono della tavola, oltre che dello spirito. Nella giornata di inaugurazione di Gusti.a.Mo18 – terza edizione della manifestazione organizzata da Piacere Modena in collaborazione con il Comune di Modena e con il patrocinio della Provincia di Modena, della Camera di Commercio di Modena e della Regione Emilia Romagna – il MEF sarà lo scenario che ospiterà non solo il talk show dedicato ai concetti di velocità e lentezza come forme d’arte, ma altresì di una cena speciale, aperta al pubblico, in cui parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza.
Il costo della serata è di 90€ a persona, 85€ nel caso di prenotazioni superiori alle 6 persone e prevede un aperitivo “veloce” da gustare in piedi passeggiando tra le “rosse” a cui seguirà una cena da degustare con lentezza, con quattro portate preparate per l’occasione da altrettanti chef del Consorzio Modena a Tavola, realtà che conta attualmente quasi quaranta tra i più prestigiosi ristoranti di Modena.

“Risvegliare i cinque sensi dei propri ospiti è la missione dei ristoranti consorziati di Modena a Tavola – racconta il Presidente Stefano Corghi – che lo fanno gestendo con professionalità un patrimonio prezioso come la tradizione enogastronomica emiliana. La collaborazione con Piacere Modena, del quale il Consorzio fa parte, risulta essere uno dei must principali di Modena a Tavola ed anche quest’anno, presso alcuni ristoranti associati, saranno proposti i Menu Percorsi del Gusto. Una selezione di menu che offriranno agli Ospiti la possibilità di degustare ricette succulente con i Prodotti Tipici del nostro territorio. A questa opportunità, si aggiunge quest’anno la possibilità di partecipare alla Cena di Gala organizzata al Museo Enzo Ferrari, dove grandi nomi della ristorazione modenese si cimenteranno in un menù di alto livello”.

I quattro nomi di spicco che cucineranno piatti in grado di esaltare al massimo le caratteristiche delle specialità enogastronomiche modenesi, sono quelli di Emilio “Ninni” Barbieri del ristorante Strada Facendo che si cimenterà con un antipasto dalle varie consistenze, di Anna Maria Barbieri dell’Antica Moka a cui sarà affidato un primo piatto ispirato alle produzioni tipiche del territorio, di Stefano “Straniero” Corghi de Il Luppolo e l’Uva che preparerà un delicato secondo piatto a base di carne, fino a Luca Marchini de L’Erba del Re che concluderà in bellezza con un sorprendente dessert.
Il pacchetto della cena è acquistabile online attraverso il sito di Modenatur: www.modenatur.it

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info@martecomunicazione.com
Marzia Morganti marzia.morganti@gmail.com ph. 3356130800
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Sana 2018 Bologna

Sana 2018   Bologna

7 al 10 settembre 2018

30° Salone Internazionale del Biologico e del Naturale

Nasce il Premio Mangiacinema “Made in Salso” A riceverlo sarà il maestro gelatiere Corrado Sanelli

6d21be30-7bc5-4a41-904e-2e8735a524a3Nasce il Premio Mangiacinema “Made in Salso” A riceverlo sarà il maestro gelatiere Corrado Sanelli

SALSOMAGGIORE TERME – Nasce il Premio Mangiacinema “Made in Salso”, che ogni anno verrà consegnato a un artista del gusto della città termale durante Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso. A riceverlo per primo sarà il maestro gelatiere Corrado Sanelli, che, insieme al figlio Costantino, gestisce in piazza del Popolo un vero e proprio “tempio per i golosi”, nel quale trovare specialità uniche, gelati vegani, granite (vere) siciliane. Passione, precisione, artigianato che si trasforma in arte: sono le “basi” sulle quali si fonda un lavoro quotidiano che, negli anni, è stato riconosciuto dalle principali riviste di settore e dalle guide nazionali.
Mangiacinema si terrà a Salsomaggiore Terme dal 26 settembre al 3 ottobre. “Tutti gli anni – spiega il direttore artistico Gianluigi Negri – assegneremo il Premio ‘Made in Salso’ a un artista del gusto della città termale. E’ giusto partire da Corrado Sanelli, per la sua storia, la sua professionalità, per la qualità indiscutibile delle sue irresistibili e rinfrescanti creazioni”.

LA CONSEGNA GIOVEDÌ 27 SETTEMBRE DURANTE LA CENA DI GALA
Sanelli riceverà il Premio Mangiacinema – Made in Salso giovedì 27 settembre durante la cena di gala “Aspettando i fratelli Avati” (attesi a Salsomaggiore sabato 29 settembre per festeggiare i loro 50 anni di carriera), che si svolgerà alle Terme Baistrocchi nella splendida Sala Giardino. Sarà lui a firmare i dolci “La via degli angeli” e “Magnificat”, proponendo uno speciale gelato preparato con Olio Coppini Arte Olearia e una sorpresa più “tradizionale” preparata con l’azoto liquido. Sanelli è proprio un pioniere dell’azoto liquido, e nelle precedenti quattro edizioni di Mangiacinema (così come nella rassegna Mangia come scrivi) è stato protagonista di altrettanti applauditissimi show cooking. Il menu della cena di gala del 27 settembre sarà firmato, oltre che dal gelatiere, dall’attore e chef Vito (Stefano Bicocchi) e dagli chef del Ristorante Il Garibaldi di Cantù Marco Negri e Alda Zambernardi.

I PREMI MANGIACINEMA – CREATORI DI SOGNI
Oltre al riconoscimento che verrà consegnato a Sanelli, i Premi ufficiali di quest’anno, creazioni firmate dall’artista Giuseppe Previtali, saranno sette. Già annunciati i Premi Mangiacinema – Creatori di Sogni a Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi, scenografo e costumista de “Il postino”, i quali, insieme a Maria Grazia Cucinotta, saranno protagonisti della giornata conclusiva del Festival mercoledì 3 ottobre. “Gli altri cinque premi – anticipa Negri – verranno annunciati prima della presentazione del programma completo, prevista a metà settembre”.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni nel 2016 è stato assegnato a Enrico Vanzina e a Elio Pandoli e, lo scorso anno, a Maurizio Nichetti e a Milena Vukotic, oltre che allo chef stellato Massimo Spigaroli e – per la sua carriera musicale, televisiva e cinematografica – a Wilma De Angelis.
Corrado Sanelli a Mangiacinema 2014 insieme a Edoardo Raspelli, alla valletta Liubetta Novari e al direttore artistico Gianluigi Negri (Foto di Fabrizio Bertolini)
I PARTNER DI MANGIACINEMA 2018

Il main partner della quinta edizione di Mangiacinema, durante la quale si celebrerà l’Evento speciale “I 50 anni di cinema dei fratelli Avati”, è Gas Sales Energia. Special partner, la Pasticceria Lady Anna di Sorbolo. Tra i media partner, Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), Film Tv, Gazzetta di Parma, InformaCibo, Italia a Tavola, Stadiotardini.it. e Tv Salso. Il Festival si svolge con il sostegno di Provincia di Parma, Comune di Salsomaggiore Terme, Istituto Alberghiero “Magnaghi”, Consorzio Terme Berzieri, Terme Baistrocchi, Ascom, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Rotary Salsomaggiore.
La grafica di Mangiacinema è firmata dall’illustratore Victor Cavazzoni.
Invito a Mangiacinema
Contatti:
Ufficio stampa – Tel. 347.6961251
info@mangiacinema.it

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A Francesco Barilli il Premio Mangiacinema – Creatore di Sog

65d29d05-3578-4964-bf21-d8165c3daa58A Francesco Barilli il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni

Anticipazioni del programma della Festa del Cibo d’autore e del Cinema goloso (Salsomaggiore Terme 26 settembre-3 ottobre 2018)

Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni a Francesco Barilli
Il regista parmigiano sarà protagonista della serata di venerdì 28 settembre con il cult “Il profumo della signora in nero”

SALSOMAGGIORE TERME – Con Salsomaggiore ha un legame speciale. Francesco Barilli, fin dalla prima edizione del 2014, è sempre stato uno dei grandi ospiti di Mangiacinema. La Festa del Cibo d’autore e del Cinema goloso lo ha avuto come protagonista quattro anni fa con il documentario “Poltrone rosse”, poi nel 2016 con “La vita di Giovannino Guareschi” e nel 2017 con la docufiction “Giuseppe Verdi” e con il documentario “Cinecittà 50”. Lo scorso novembre il regista parmigiano è tornato nella città termale, su invito del direttore artistico di Mangiacinema Gianluigi Negri, per la prima presentazione italiana del suo libro “Poltrone rosse e altri racconti” (Il Foglio Letterario).

“Non potevamo non pensare a lui – afferma Negri – per uno dei Premi Mangiacinema – Creatori di Sogni della quinta edizione del nostro Festival, che si terrà dal 26 settembre al 3 ottobre”. I Premi già annunciati nelle scorse settimane sono quelli a Pupi e Antonio Avati, allo scenografo Lorenzo Baraldi, alla costumista Gianna Gissi, oltre a quello “Made in Salso” al gelatiere Corrado Sanelli. Gli altri due Premi di questa edizione verranno annunciati i primi di settembre.

POLTRONE ROSSE ALLE TERME
Barilli sarà protagonista di una serata speciale alle Terme Berzieri, condotta da Franco Dassisti (la voce storica de “La rosa purpurea” su Radio 24) venerdì 28 settembre. Prima della consegna del Premio, racconterà al pubblico la sua avventurosa carriera di regista, attore (è stato anche interprete di “Prima della rivoluzione” di Bertolucci), sceneggiatore, pittore: un artista completo, che ha saputo spesso dire “no”, pagandone anche il prezzo, ma che ha sempre portato avanti le proprie idee con coraggio e convinzione, inseguendo, come pochi, il sogno di un vero cinema visionario.
Durante la serata verrà proiettato il suo primo lungometraggio del 1974: “Il profumo della signora in nero”, thriller/horror con Mimsy Farmer, nel quale si parla di magia nera e cannibalismo, apprezzatissimo per le atmosfere polanskiane, vero e proprio cult all’estero.

Barilli è stato allievo (nonché grande amico) dei registi salsesi Camillo e Luigi Bazzoni. A metà degli anni ‘60 muoveva i primi passi nel mondo del cinema, insieme a lui, anche un giovanissimo Vittorio Storaro. Entrambi furono coinvolti nella realizzazione del corto “L’urlo” di Camillo Bazzoni: Barilli come protagonista, Storaro (che da Camillo Bazzoni imparò tantissimo) come direttore della fotografia. Attualmente il regista parmigiano sta preparando il remake di quel cortometraggio, che avrà come interprete Luca Magri.
Francesco Barilli a Mangiacinema 2016
Francesco Barilli con Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi a Mangiacinema 2016 (Foto di Fabrizio Bertolini)
Mimsy Farmer in “Il profumo della signora in nero” (1974) di Francesco Barilli
Mimsy Farmer in “Il profumo della signora in nero” (1974) di Francesco Barilli
I PARTNER DI MANGIACINEMA 2018

Il main partner della quinta edizione di Mangiacinema, durante la quale si celebrerà l’Evento speciale “I 50 anni di cinema dei fratelli Avati”, è Gas Sales Energia. Special partner, la Pasticceria Lady Anna di Sorbolo. Tra i media partner, Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), Film Tv, Gazzetta di Parma, InformaCibo, Italia a Tavola, Stadiotardini.it. e Tv Salso. Il Festival si svolge con il sostegno di Provincia di Parma, Comune di Salsomaggiore Terme, Istituto Alberghiero “Magnaghi”, Consorzio Terme Berzieri, Terme Baistrocchi, Ascom, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Rotary Salsomaggiore.
La grafica di Mangiacinema è firmata dall’illustratore Victor Cavazzoni.
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Premio Casato Prime Donne 2018 a Sara Gama, Bonsignore, Conforti e Gabbrielli

bea814d3-5dc5-4a37-912e-537999651d48Premio Casato Prime Donne 2018 a Sara Gama, Bonsignore, Conforti e Gabbrielli

Sara Gama capitana della nazionale di calcio femminile, i giornalisti Gioacchino Bonsignore, Cristina Conforti e Andrea Gabbrielli vincono il Casato Prime Donne 2018

Nomi rappresentativi del nuovo universo femminile e del giornalismo più qualificato saranno premiati a Montalcino il 16 settembre nel teatro degli Astrusi dove verrà presentato anche il libro sulle 20 edizioni del Premio Casato Prime Donne dal 1999 al 2018. L’opera è arricchita da contributi su donne e economia, società, agricoltura, gastronomia, cinema, giornalismo televisivo, Brunello e Montalcino scritti dalla giuria del Premio Casato Prime Donne composta da Donatella Cinelli Colombini-Presidente, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione oltre che dalla fondatrice del Premio Francesca Colombini Cinelli, dal Sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli e dal Presidente del Consorzio Patrizio Cencioni.

La “Prima donna” 2018 è Sara Gama capitana della nazionale di calcio femminile che andrà ai mondiali del prossimo anno. Classe 1989, laureata in lingue, Sara è figlia di mamma triestina e padre congolese. Nel 2018, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, è stata inserita da Mattel, unica italiana, tra le 17 personalità femminili internazionali <<che hanno saputo diventare fonte di ispirazione per le generazioni di ragazze del futuro>> per lo stesso motivo esiste una bambola Barbie a sua immagine.

Scegliendo Sara Gama la giuria del Premio Casato Prime Donne ha fatto nuovamente una scelta anticipatoria e coraggiosa che mette in evidenza il contributo di valori messo in campo dalle donne <<Sara rappresenta la risposta femminile ai cori xenofobi degli stadi di calcio maschile e agli episodi di violenza e razzismo che hanno avuto per oggetto atleti italiani di colore>> ha detto Donatella Cinelli Colombini.

Le sezioni giornalistiche del Premio Casato Prime Donne, con cui vengono valorizzati i migliori contributi alla divulgazione del territorio di Montalcino e del Brunello sono stati assegnati a tre professionisti di altissimo profilo.

Andrea Gabbrielli vince la sezione “Io e Montalcino” per gli articoli Montalcino che cambia e Montalcino, Poggio Antico diventa Belga, pubblicati nel “Gambero Rosso”. Competentissimo assaggiatore, portabandiera dei vini delle isole, da decenni conosce ogni vigneto e tutte le cantine di Montalcino. Giornalista specializzato nel settore enologico ha contribuito a più riprese e sempre ad altissimo livello, col Gambero Rosso, dove frequentemente narra le vicende del territorio del Brunello.

Premio Consorzio del Brunello sul tema “Il Brunello e gli altri vini di Montalcino” a Gioacchino Bonsignore per i servizi televisivi intitolati Gusto Divino trasmessi da TG5 5. Giornalista televisivo molto noto per aver condotto TG e rubriche di Canale5 Gioacchino Bonsignore è, dal 2002, caporedattore del programma Gusto in cui racconta il meglio del food and wine italiano. Da anni è un appassionato del Brunello di cui è diventato testimone e narratore.

La firma femminile sul tema “Montalcino la sua storia, la sua arte e il suo vino” è Cristina Conforti che ha vinto con il servizio televisivo trasmesso da Unomattina di RAI 1 che ha raccontato Montalcino e il Brunello in modo inedito e intrigante attraverso interviste che coinvolgono anche la rock star Sting. Il taglio veloce, esplorativo e coinvolgente dei suoi servizi televisivi caratterizza la Conforti come una delle migliori giovani protagoniste del giornalismo televisivo.

Poco prima della cerimonia del 16 settembre, nel teatro degli Astrusi, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Montalcino, una giuria popolare di 50 membri sceglierà la foto più rappresentativa dei territori dei vini Brunello e Orcia fra le 5 finaliste eseguite da Bruno Bruchi, Lori Vetter Caradonna Bowers, Alfredo Falvo e Chiara Salvadori.

Dopo la premiazione i 200 invitati all’iniziativa si sposteranno alla Fattoria del Colle di Trequanda per il pranzo offerto da Donatella Cinelli Colombini e suo marito Carlo Gardini sul tema “Healthy food e peccati di gola ” che si concluderà con il taglio della torta del ventennale e lo spettacolo Danza “ Oltre la sclerosi multipla” di Anna Belvedere.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda SI 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com