Fagioli con le cotiche

Una ricetta di altri tempi, una ricetta povera che si mangiava soprattutto in autunno quando si uccideva il maiale.

Ingredienti
300 gr di fagioli
450 gr di cotenna di maiale (già pronta e pulita)
2 cipolle
1 bicchiere di vino bianco fermo secco
1 bicchiere e mezzo di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
olio
sale
pepe

Pollo alla cacciatora con funghi

Ingredienti
1 pollo
80 gr di burro
1 rametto di rosmarino
7 pomodori maturi
80 gr di funghi secchi
150 gr di vino bianco
sale
pepe

Spaghetti con salsiccia tartufo nero – Giuseppe

Ingredienti
500 gr di spaghetti
200 gr di salsiccia
olio extra vergine di oliva
sale
tartufo nero
1 cipolla

Lasagne verdi con zucca e provola – Eleonora

Ingredienti
1 confezione di lasagne verdi fresca da 250 gr
800 kg di zucca
300 gr di provola (meglio se semi stagionato)
parmigiano reggiano
sale
pepe

Marmellata di uva

Ingredienti
2 kg di uva
900 gr di zucchero
1 limone non trattato

Panzanella calda – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

“E’ un gradevole piatto ideato da Gabriele Bacciottini, che ha trasformato il nostro toscanissimo piatto estivo per l’eccellenza in una versione autunnale, rifacendosi alla Caponata siciliana e alla Ratatouille dei paesi d’oltre Alpe. Italiana Sommelier”

Ingredienti
2 cipolle
1 sedano
2 carote
4 patate
3 pomodori
1 finocchio femmina
1 melanzana
2 zucchine
1 fetta di pane toscano a persona
rosmarino
salvia
olio extra vergine di oliva
sale
pepe

Preparazione
Tagliate tutti gli ortaggi a pezzettini , metteteli in una capiente pirofila, aggiungete sale, pepe, foglioline di rosmarino, il ciuffo di salvia, bagnate con poco olio e infornate.
Nel frattempo, tagliate le fette di pane a cubetti e passatele in forno.
Quando gli ortaggi saranno cotti, impiattateli aggiungendo abbondanti cubetti di pane abbrustoliti e un giro d’olio extra-vergine

Italiana Sommelier

Sugo di uva – Dolce al succo di uva – Sandra

E’ un dolce di altri tempi e si fa solo nel periodo della raccolta dell’uva o comunque con uva fresca.
E’ un dolce che si faceva in passato nelle campagne emiliane.
E’ senza zuccheri aggiunti (a parte lo zucchero contenuto nell’uva).
Mia nonna preparava il sugo di uva e lo riponeva nelle terrine, le ricopriva con dei canovacci e  le conservava nel granaio.
Il sugo raffreddato fa una “pellicola” come un budino,  i chiodi di garofano e la cannella fanno da conservanti naturali, può rimanere diversi giorni anche mesi, ricordo che noi lo mangiavamo il giorno di Natale, se lo si mangia dopo tempo è sufficiente eliminare la pellicola fatta in superfice e sotto sarà perfetto. E ‘ buonissimo!! – Sandra”

Ingredienti

uva
farina

 

Preparazione
Raccolta l’uva, lavatela bene.
Sgranatela, togliete gli acini dalla raspa.
Prendete un setaccio grande (come ad esempio quelli con il bordo in legno che si usavano una volta in campagna per setacciare la farina).
“Fermate” il setaccio sopra ad una zuppiera e metteteci dentro l’uva, una o due manciate alla volta, mi raccomando mettetene poco alla volta altrimenti non si setaccierà bene, schiacciate l’uva con le mani.
Attenzione se è uva rossa usate i guanti altrimenti vi rimarranno le mani sporche ed il rosso dell’uva non vienie via subito.
Schiacciate tutta l’uva.
Prendete una pentola in acciaio capiente e con un bicchiere da tavola travasate il succo di uva dalla zuppiera alla pentola contando i bicchieri.
Per ogni bicchiere contato, aggiungete un cucchiao di farina bianca.
Prima di accendere il fuoco, con una frusta, sbattete bene il succo d’uva e la farina in modo da eliminare i grumi.
Accendete il fuoco ed aggiungete subito 10 chiodi di garofano e 2/3 pezzi di cannella. Continuate a mescolate fino all’ebollizione, quando inizia a bollire, aspettate un minuto (più bolle più si addensa) versate in terrine e lasciare raffreddare.
Mettete in frigorifero
A seconda dei gusti potete farlo più o meno aromatizzato aumenta o diminuendo a picimento le dosi di chiodi  di garofano e cannella.