Crema di lenticchie, spinaci, e verdure con cuore di caprino ed erba cipollina Kety

Crema di lenticchie, spinaci, e verdure con cuore  di caprino ed erba cipollina Kety

Ingredienti
300 gr di lenticchie
2 carote
2 cipolle
6 pomodorini
1 zucchina
sedano
2 patate piccole
200 gr di spinaci
200 gr di caprino
erba cipollina
olio di oliva 

Preparazione
Cuocete le lenticchie con  carote,cipolle, pomodorini zucchina ,sedano,  patate 
spinaci.  Frullate alla fine si aggiunge un cuore di caprino ed erba cipollina olio di oliva

Sugo di lenticchie Marialaura

Sugo di lenticchie Marialaura

Ingredienti
200 gr di lenticchie secche
400 gr di polpa di pomodoro
1 scalogno
1 costa di sedano
1 carota
2 foglie d’alloro
olio
400 gr di brodo vegetale.

Preparazione
Lavate e tritate sedano carotae scalogno, stufateli in una pentola con 3 cucchiai di olio e 3 di acqua. Aggiungete le lenticchie,il brodo e l’alloro. Quando il brodo delle lenticchie  si sarà  è consumato, aggiungete il sugo di pomodoro e fate cuocere per circa 30 minuti  a seconda del tipo di lenticchie.

Passatina di ceci con code di gamberi di Simona

841154_406093202815777_1576416505_oPassatina di ceci con code di gamberi di Simona

Ingredienti per 2 persone:
250 gr di ceci già cotti
20 code di gamberi o mazzancolle
1 o 2  spicchi d’aglio
vino  bianco secco
rosmarino
olio
sale.

Preparazione
Pulite le code di gamberi o mazzancolle e fatele saltare in padella con l’aglio e poco olio, sfumate con il vino  bianco, cuocete 10 minuti e tenete da parte.
Scolate i ceci tenendo un po’ del loro liquido da parte, fateli saltare con olio, aglio e rosmarino. Togliete l’aglio e frullateli aggiungendo il loro liquido se necessario. Ripassate la passata in un pentolino, mettetela nei piatti, aggiungete le code di gamberi o mazzancolle calde e un filo d’olio a crudo e servite.

Ceci e finocchietti selvatici – Madda

Ceci e finocchietti selvatici  – Madda

Ingredienti
350 gr  di ceci
1 cipolla media
1 scalogno
un bel rametto di prezzemolo
1 spicchio d aglio
5 pomodori secchi
2 etti di lardo
4 patate medie
300 gr di finocchietti selvatici
sale
pane abbrustolito o carasau

Preparazione
Ammollate i ceci per  24 ore
Tagliate a strisce il lardo e mettetelo in pentola finchè non si scioglie, eliminate la parte del lardo disidratata, aggiungete il trito di cipolla e scalogno, poi il prezzemolo, l’ aglio, i pomodori, il tutto tritato molto finemente e fate rosolare per almeno 10 minuti e più In ultimo aggiungete i finocchietti tagliuzzati ma nn triti, e continuate la rosolatura per altri 10 minuti Scolate i ceci, metteteli in pentola, rimestate bene, versate acqua fredda, quasi 2 litri, e raggiunto il bollore, fate cuocere per almeno 2/3 ore a fuoco moderato
A cottura quasi ultimata aggiungete, le patate tagliate a dadini

” Il sale va messo alla fine, anche perchè ho dimenticato di dire che il lardo è meglio quello sotto sale, ben raschiato prima dell uso, è per questo va aggiustata la sapità alla fine. Volendo, invece del pane abbrustolito o  del carasau potete aggiugere la pasta in tal cas ola aggiungerete con le patate.Mangiata dopo qualche ora di riposo è più buona.” Madda

Mutabbal Crema di melanzane – Layla Sabri

“Si abbina molto bene al pane tostato, alle carni grigliate e alle polpette di carne, fritte.. A piacere, si può aggiungere 1 spicchio d’aglio schiacciatola ricetta originale lo prevede, io non lo metto, per renderla più leggera…”Layla Sabri

Ingredienti
4 melanzane lunghe
1 baratolo piccolo di yogurt bianco, non zuccherato
4 cucchiai di Tahina(crema di semi di sesamo)
prezzemolo
sale (q.b.)
peperoncino tritato o paprika
olio extravergine d’oliva

Preparazione
Lavare le melanzane e tagliate solo la parte superiore, senza sbucciarle
Bucatele con il coltello, in più punti
Mettetele nel forno, a fuoco medio, fino a farle “appassire”, ma senza farle seccare troppo
Sbucciatele, dopo averle fatte raffreddare
Lavate e tritate il prezzemolo
Mettetele nel mixer, insieme allo yogurt, ai 4 cucchiai di tahina e al sale quando gli ingredienti si saranno amalgamati, mettete il composto in una terrina, aggiungete due manciate abbondanti di prezzemolo tritato (lasciatene una manciata per la decorazione)
Servire, dopo aver decorato con il prezzemolo tritato e la paprica o il peperoncino

“Ricetta mediorientale molto conosciuta.  Io sono siriana e questo è un piatto delle mie radici…radici che ritrovo ogni volta che, ripetendo gesti antichi, inizio a “creare”. E’ un antipasto ..ma  è ottimo anche  per accompagnare carni grigliate e polpette di carne, fritte…e perfette sul pane tostato. “Layla sabri

Hummus (Musabbaha) Crema di ceci – Layla Sabri

“Ricetta mediorientale molto conosciuta.  Io sono siriana e questo è un piatto delle mie radici…radici che ritrovo ogni volta che, ripetendo gesti antichi, inizio a “creare”. E’ un antipasto ..ma  è ottimo anche  per accompagnare carni grigliate e polpette di carne, fritte…e perfette sul pane tostato. A piacere, si può aggiungere 1 spicchio d’aglio schiacciatola ricetta originale lo prevede, io non lo metto, per renderla più leggera…”Layla Sabri

Ingredienti
due scatole di ceci (lasciamone una manciata per la decorazione)
succo di mezzo limone
3 cucchiai di Tahina (crema di semi di sesamo)
sale (q.b.)
olio extravergine di oliva
cumino in polvere

Preparazione
Lavate i ceci sotto l’acqua fredda e metteteli nel mixer
Aggiungete i 3 cucchiai di tahina, il succo di limone e il sale,  dopo un minuto circa, a velocità media, aggiungete un po’ di acqua fredda, il composto deve risultare “morbido”,  servire, dopo aver decorato con i ceci lasciati a parte e con il cumino

“Si abbina molto bene al pane tostato, alle carni grigliate e alle polpette di carne, fritte” Layla Sabri

Barchette di indivia con prugne e ceci

51251240_1377945Barchette di indivia con prugne e ceci

Ingredienti
3 cucchiai di aceto di sherry
sale, pepe
1/2-1 cucchiaino di pepe di cayenna
1 cucchiaino di zucchero
4 cucchiai di olio d’oliva
2 arance
150 gr di ceci in scatola
200 gr di prugne Sunsweet denocciolate
1 indivia

Preparazione
Mescolate l’aceto con sale, pepe fresco a terra, pepe di cayenna e lo zucchero in una grande ciotola, aggiungete l’olio. Sbucciate e sfilettate le arance, mantenendo il succo. Mescolate il succo d’arancia con la vinaigrette. Aggiungete i ceci e prugne. Coprite la ciotola e lasciate marinare in un luogo fresco per ca. 30 minuti.
Pulite e lavate le indivie. Sfogliatele. Mettete su piccoli piattini alcune foglie di indivia e alcune cucchiaiate del composto di prugne e ceci.

Ufficio stampa Sunsweet Inc c/o Fruitecom srl
T +39 059 7863 892

Muffin ai piselli e parmigiano – Tatiana Di Grazia Homebakedforlove

muffin.jpgMuffin ai piselli e parmigiano – Tatiana  Di Grazia Homebakedforlove

Ingredienti
(dose per 12-14 muffins)
320 gr di farina
120 gr di burro (oppure olio)
3 uova intere
150 ml di latte
3 cucchiaini di lievito chimico
un cucchiaino di sale
2 tazze da the colme di piselli lessi
5 cucchiai di parmigiano grattugiato

Preparazione
Preriscaldate il forno.
In una scodella rompete le uova e sbattetele con una forchetta assieme al latte. Aggiungete il burro fuso raffreddato. In un’altra scodella mescolate la farina, il lievito ed il sale. A questo punto amalgamate la parte liquida alla parte solida:  lavorate il composto fino a che non  risulterà abbastanza  liscio (se rimane qualche grume non è grave, anzi è la caratteristica dei muffins, risulteranno morbidi lo stesso). Aggiungete i piselli ed il parmigiano. Mescolate con cura.
Mettete l’impasto a cucchiaiate negli stampi preventivamente imburrati o direttamente nei pirottini. Infornate per 20-25 minuti a 180°.

Potete sostituire il parmigiano con l’ Emmentaler.

Tatiana di Grazia
http://www.homebakedforlove.it/
 

I fagioli all’uccelletto – Trattoria Le Mossacce

I fagioli all’uccelletto – Trattoria Le Mossacce

Il contorno più famoso della cucina tradizionale toscana è senz’altro quello dei fagioli all’uccelletto.
Una ricetta semplice, non banale,
Si chiamano fagioli all’uccelletto poiché vengono cucinati come gli uccelletti, quindi con erba salvia e condimento simile a quello usato per cucinare gli uccelli. E’ stato l’Artusi a dare questo appellativo ai fagioli cucinati in questa maniera.

Tempo di cottura: 20 minuti
Ingredienti
Fagioli secchi 100 gr. per persona (oppure fagioli freschi 250 gr.)
Tipo di fagioli: cannellini, toscanelli, capponi
200 gr. di pomodori maturi a grappolo o pelati
Olio extravergine d’oliva
2 spicchi d’aglio
1 rametto di erba salvia

Preparazione
Prima di passare alla ricetta vera e propria ci soffermiamo sulla cottura dei fagioli che è davvero basilare per una buona riuscita della ricetta.
Innanzitutto, se si tratta di fagioli secchi, non consigliamo di metterli a bagno la sera prima e neppure di aggiungere il bicarbonato come certuni consigliano. Consigliamo tanta pazienza e soprattutto una cottura a fuoco più che lento, tanto che i fagioli quasi non si dovrebbero muovere nella pentola.
Per cominciare, la pentola migliore è quella di coccio e, se non la si ha a disposizione, può andare bene anche una pentola con un fondo termico abbastanza spesso. L’acqua nella pentola deve essere pari a cinque volte il peso dei fagioli che desiderate cuocere. La fiamma come si è detto dev’essere bassissima e la cottura piuttosto prolungata. Nell’acqua dovete mettere un rametto di erba salvia,uno spicchio d’aglio e un cucchiaio di olio d’oliva. Fate cuocere fino a che i vostri fagioli non risultino teneri. Se si tratta di fagioli freschi allora dovrete coprirli di aAcqua per almeno 4 dita, portateli velocemente ad ebollizione e poi lasciate che cuociano a fuoco lento, come per i fagioli secchi anche per i freschi occorre pazienza anche se il tempo di cottura è decisamente più breve.
Una volta lessati i fagioli, mettete in un tegame, magari di terracotta e fate rosolare delicatamente con i due spicchi d’aglio rigorosamente vestito il rametto di salvia e 75 ml di olio d’oliva. Dopo due o tre minuti aggiungete i pomodori che avrete sbucciato e privato dei semi, fate cuocere fino a che non otterrete una salsa piuttosto densa, aggiungete allora i fagioli precedentemente lessati, salate e pepate a piacere.
Proseguite la cottura per circa quindici minuti avendo cura di assaggiare di tanto in tanto per valutarne meglio il grado di cottura.

Trattoria Le Mossacce
Firenze, Via del Proconsolo, 55R

Risotto rustico al vino – Angi

Ingredienti
50 gr di pancetta
1 cipolla
300 gr di pomodori pelati
4 cucchiai di olio
300 gr di fagioli borlotti
mezzo bicchiere di vino rosso (meglio se invecchiato)
tre quarti di litro di brodo
una noce di burro
parmigiano grattugiato
350 gr di riso.

Preparazione
In una casseruola con l’olio, fate soffriggere la pancetta con la cipolla tritata. Appena quest’ultima prende colore, aggiungetevi i pomodori passati e mescolate. Unitevi il riso e, rimescolando, fatelo ben insaporire.
Versate quindi in casseruola i fagioli già lessati e spruzzate con il vino. Rimestate e, alzando un po’ la fiamma, fate evaporare.
Portate a cottura, aggiungendovi poco alla volta e, quando necessario,il brodo bollente.
A termine, mantecate con il burro, date una buona mescolata, lasciate riposare per un minutoa recipiente coperto, cospargete con parmigiano (a piacere) e servite.

Zuppa di ceci e fagioli – Marinella

Ingredienti
250 gr di legumi secchi  (ceci, fagioli)
bicarbonato
1 carota
1 stecca di sedano
prezzemolo
pane brustolito
olio d’oliva

Preparazione
Preparate dal giorno prima i ceci e fagioli ammollo nell’acqua e bicarbonato per una notte cosi sono piú buoni,alla mattina sciaquateli 2 o 3 volte con acqua fredda, preparate una pignata di terracotta con acqua 1 carota, 1 stecca di sedano e prezzemolo poi aggiungete circa 250 gr di legumi fateli cucinare a fuoco lentamente e quando si formerà la schiuma toglierla con una paletta.
Servite caldi e aggiungete in un piatto fondo e sotto aggiungete del pane brustolito e sopra i legumi e per finire un bel cucchiaio di olio d’ oliva

Lenticchie e croste di parmigiano

Avete grattuggiato il parmigiano e vi rimangono le croste, non buttatele, tenetele da parte sono ottime con i legumi. Grattate con un coltello la crosta esterna del parmigiano e mettetele in pentola con i legumi, si cuoceranno con i legumi, se troppo grandi tagliatele a pezzi non troppo piccoli (lunghezza un pollice sono davvero buone)

Ingredienti
300 gr di lenticchie
1 cipolla
2 pomodori
1 carota
3 croste di parmigiano
sale
pepe
alloro

Faine’ – Wendy Pala

Ingredienti
‎200 gr di farina di ceci
600 ml di acqua
8 gr di sale
100 ml di olio extravergine di oliva

Preparaziome
In un contenitore unite acqua farina e sale e lavorate con una frustina a mano fino ad eliminare i grumi, fate riposare circa 4 ore. mescolando di tanto in tanto. Accendete il forno al massimo ,quando arriva a temperatura, mettete a riscaldare 5 minuti la teglia ,che intendete utilizzare (io uso di quelle di alluminio usa e getta la misura 12 porzioni per il nostro quantitativo d’ impasto è perfetta), togliete la telia e versate l’olio cercando di ricoprirne tutta la superficie,  versate l’impasto (che è molto liquido) e  con l’aiuto di un cucchiaio, incorporate l’olio all’impasto, mettete in forno al massimo della temperatura, quando inizia a friggere abbassate un po’ la temperatura (circa di 50°),rialzate la temperatura gli ultimi 5 minuti al massimo per un tempo complessivo di cottura ci 15- 20 minuti (la cottura ovviamente varia da forno a forno)

Ceci e finocchietti selvatici – Madda

Ingredienti per  4/5 persone
350 gr. di ceci
1 cipolla media
1 scalogno
un bel rametto di prezzemolo
1 spicchio d’ aglio
5 pomodori secchi
2 etti di lardo meglio se sotto sale
4 patate medie
300 gr di finocchietti
pane abbrustolito o carasau
sale

Preparazione
Ammollate i ceci per 24 ore
Tagliate a strisce il lardo e mettetelo in pentola finchè non si scioglie, eliminate la parte del lardo disidratata, aggiungete il trito di cipolla e scalogno, poi il prezzemolo, l’ aglio, i pomodori, il tutto tritato molto finemente e fate rosolare per almeno 10 minuti e più. In ultimo aggiungete i finocchietti tagliuzzati ma non triti, e continuate la rosolatura per altri 10 minuti. Scolate i ceci, metteteli in pentola, rimestate bene, versate acqua fredda, quasi 2 litri, e raggiunto il bollore, fate cuocere per almeno 2/3 ore a fuoco moderato
. A cottura quasi ultimata aggiungete le patate tagliate a dadini, e cuocete.
Il sale va messo alla fine, anche perchè il lardo è sotto sale, ben raschiato prima dell uso, è per questo va aggiustata la sapità alla fine.
Volendo, al  posto del pane abbrustolito o carasau si può aggiungre la pasta tipo dotaloni rigti
Mangiata dopo qualche ora di riposo è più buona.

Spaghetti piselli, parmigiano e uovo – Eliana

Ingredenti per 2 persone
150 gr di spaghetti
3 cucchiai di olio
6 cucchiai di piselli

1 cucchiaio di burro
40 gr di di guanciale o pancetta
mezzo dado
1 litro di acqua
prezzemolo
sale
100 gr di parmiggiano
1 uovo intero 
 

Preparazione
Scaldate in una pentola olio, burro, guanciale o pancetta a dadini e lasciate soffriggete, poi aggiungete mezzo dado, 1 litro d’ acqua e del prezzemolo, lasciate cuocere per un’ora, aggiungete il formato della pasta che si preferisce, la tradizione vuole gli spaghetti tagliati, aggiustate di sale e lasciateli cuocere per il loro tempo di cottura. Spegnete la fiamma, aggiungete un bel po’ di parmiggiano e l’uovo intero e girate girare, girare così che il calore faccia rapprendere l’uovo che si legherà bene
 

Zuppa di legumi

Ingredienti
100 gr di farro
100 gr di orzo
100 gr di fagioli
100 gr di lenticchie
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 bottiglia di salsa di pomodoro
olio

Preparazione
Rosolate in una padella  la cipolla,  poi aggiungete le carote e il sedano, aggiungete i legumi e la salsa di pomodoro, mettete il coperchio abbassate la fiamma e terminate la cottura
Ottima con i crostini di pane

Fave che delizia -Titty una cuoca per caso

Ingredienti
500 gr fave sbucciate di tutto
2 pomodori pera da insalata
2 carciofi
un cipollotto
100 gr di salame piccante tipo ventricina vastese
100 gr di pecorino abruzzese semi stagionato
4 piadine
olio di oliva di qualità
sale
pepe
pomodoro fresco

Preparazione
Prendete le fave sbucciate di tutto, i pomodori pera da insalata, i carciofi tenerissimi tagliati a fettine sottilissime, lasciati un po’ in acqua e limone,un cipollotto bianco fresco, salame piccante tipo ventricina vastese, tagliato sottile, pecorino abruzzese, semi stagionato tagliato a cubetti, 4 piadine, olio di oliva di qualità sale e pepe
Riscaldate le piadine, una alla volta in padella, facendole croccanti con un filo di olio, sale e pepe e tagliate a spicchi,in un piatto da portata grande ,mettiamo prima le fettine di pomodoro fresco poi le fettine di carciofo,le fave sbucciate, il cipollotto tagliato sottilissimo,  condiamo con olio sale e pepe, uniamo il pecorino a cubetti e la ventricina a striscioline, gustiamola con la piadina

Lenticchie e pancetta

Ingredienti
250/300 gr di lenticchie
1 pacco di pancetta affumicata
olio
sale
cipolla

Preparazione
Cuocete le lenticchie. Una volta cotte scolatele
In padella in olio rosolate una cipolla, aggiungete le lenticchie e la pancetta e fate rosolate il tutto per 10 minuti

Zuppa di ceci e capesante

Ingredienti
350 gr di ceci secchi
1 cipolla
3 rami di basilico fresco
olio  extra vergine di oliva
sale
pepe
4 dl di brodo vegetale
4 capesante grandi
aglio a piacere
peperoncino

Preparazione
Tritate la cipolla.
Tritate l’aglio.
Mettete i ceci in ammolo il giorno prima.
Soffiggete in padella in olio la cipolla,aggiunegetil basilico e i ceci il sale e il brodo, mettete il coperchio e cuocete a fiamma bassa per 4 ore
Passate nel passaverdure aggiungete il peperoncinoe a piacere l’aglio regolate di sale
A parte in un apdella in olio  con il timo e l’ aglio (a piacere ) a fiamma viva rosolate le capesante.
Preparate i piatti mettendo al centro di ogni paitto le capesante
A crudo aggiungete pepe e olio

Favetta e cicorie (Bietole) – Maria de Candia

Ingredienti
80/100 gr di fave sguscate
cicorie o bietole (piccole)
olio d’oliva
pepe

Preparazione
Cuocete le fave già sgusciate in acqua (devono appena coprirsi), a fuoco basso; salate a fine cottura.
Pulite e lavate accuratamente le cicorie (o le bietole) e cuocetele in abbondante acqua salata; scolatele bene e ponetele nel piatto accostando le fave cotte (che saranno diventate come purè), condite con olio d’oliva e un pò di pepe.