Linguine al nero con vongole e melanzane – Claudia Testa

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza:Sicilia

“Ricetta Siciliana revisionata. La pasta nera è una ricetta tipica siciliana, solo che io l’ho rivisitatata, aggiungendo vongole e melanzane.” Claudia

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Ingredienti
350 gr di linguine nere
2 melanzane
500 gr di vongole
3 pomodori maturi
1 spicchio di aglio
olio di semi (per friggere)
prezzemolo
olio e sale q.b

Preparazione
Pulite e tagliate a tocchetti le melanzane. Friggetele e poggiatele su carta assorbente per farle scolare l’olio di cottura.
Preparate in una casseruola aglio e olio, fate soffrigere e aggiungete il pomodoro tagliato a pezzetti per farlo appassire.
Aggiungete le vongole precedentemente spurgate (ammollo in acqua).
Appena si aprono spegnere il fuoco.
Lessate al dente la pasta in abbondante acqua salata. Una volta cotta, fatela saltare con il composto che è stato precedentemente preparato. Unite le melanzane, condite con il prezzemolo e servire

“La pasta “nera” la si può trovare in qualsiasi ipermercato oppure la si può fare “in casa”  con il procedimento della pasta fresca, aggiungendo una sacca di nero di seppie per il colore.!”Claudia

Bigoli in salsa – Matteo

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza:  Veneto

Ingredienti per due persone

180 gr di bigoli di grano duro
1 cipolla
3 sarde sotto sale
olio
pepe
cannella

Preparazione
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Fate sofriggere la cipolla (a vostro piacimento tagliata grossa o fine fine) aggiungete i filetti di sarda dopo averli deliscati e sciacquati per eliminare il sale,  cuocete fino ad ottenere una salsa, aggiungete il pepe e una spruzzata di cannella.
Scolate i bigoli e fateli saltare in padella con la salsa ottenuta.Servite

“Serviteli accompagnati da un buon Prosecco fresco.” Matteo

Spaghetti alla papalina – Iole Guarino

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Lazio

Piatto della tradizione romana

Ingredienti

400 gr di spaghetti
4 uova
1 cipolla
1/2  bicchiere di vino bianco secco
80 gr di burro
100 gr di prosciutto cotto
sale
pepe
parmigiano reggiano

Preparazione
Tritate finemente la cipolla e tagliate a cubetti il prosciutto cotto e fateli rosolare in una padella con il burro,attenzione a non bruciate la cipolla.
Versate nella padella il vino e fatelo evaporare a fiamma vivace.Tenete da parte questo condimento e in una terrina sbattete le uova con 3 cucchiai di parmigiano e abbondante pepe macinato al momento.Lessate gli spaghetti,scolateli al dente,versateli nella terrina con le uova e conditeli con il soffritto preparato in precedenza,ben caldo.Mescolate e servite subito.

Risotto al caffè -Sharon Zanghì

Ricetta che concorre nella gara “Primi piatti regionali”
Regione di provenienza: Lombardia


Ingredienti

600 gr di riso per risotti
100 gr di burro
1 cipolla
caffé, una caffettiera da 6 tazze
1 litro di acqua calda come brodo
250 gr parmigiano

Preparazione
Tritate la cipolla e fatele soffriggere con il burro, aggiungete il riso e sfumatelo con il caffè liquido; non fatelo tostare troppo, altrimenti il caffè diventa amaro. Aggiungete con un mestolo, in caso di bisogno l’acqua calda necessaria per portare a termine al cottura del risotto.
Per la cottura rispettate i tempi indicati sulla confezione del riso.
A cottura ultimata mantegate con il parmigiano.

Pasta con finocchiu rizzu – Pasta con finocchietti ricci – Maria Romano

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Sicilia

Ingredienti
400 gr di alici 
400 gr di maccheroncini
80 gr di pecorino
3 mazzi di finocchietti ricci di montagna (profumo molto intenso)
1 spicchio d’aglio
prezzemolo tritato
sale q.b.
pangrattato a piacere

Preparazione
Pulite i finocchietti lessateli e scolateli conservandone l’acqua di cottura. In un tegame, con poco olio, fate rosolare l’aglio, affettato sottile ed unite i finocchietti tritati e lasciate insaporire. A parte friggete le alici pulite e diliscate. Portate ad ebollizione l’acqua di cottura messa da parte e lessatevi la pasta, scolatela al dente e conditela con una parte dei finocchietti. Mescolatela e mettetela a strati in una teglia alternandola con le alici, il finocchietto rimasto ed il pecorino grattugiato (a piacere potete aggiungere anche del pangrattato tostato). Mettere in forno caldo a 180°C per 20 minuti circa. Sfornate e servite caldo

Risotto di go’ – Matteo

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Venezia

Il go’ nome veneziano tradotto sarebbeil ghiozzo. Un risotto che vi illuminera tutti i sensi del palato” Matteo

Ingredienti per due persone

1 bichiere di riso a persona
2 cipolle
1 sedano
1 carota
4 o 5 ghiozzo gò
sale
pepe
olio d oliva
1 nocedi burro
1 pezzetino di dado vegetale

Preparazione
In una pentola fate bollire l’acqua per il brodo, aggiungete una cipolla, carota, sedano, un goccio d’olio di oliva, un pezzetino di dado vegetale ed i go’ precedentemente ben puliti e lavati…
Fate bollire fino a che il pesce si sarà sfaldato, a quel punto togliete dal fuoco e travasate il tutto, in una pentola utilizzando un colino, recuperando in tal modo il brodo, togliete le verdure e con un cucchiaio premete fino a che passi la purea del pesce poi raccogliete la purea  in uno straccio fine o una calza da donna..
Riponete  il brodo sul fuoco a fiamma bassa .
Nel frattempo, nella pentola che userete per  fare il riso, fate soffriggere la cipolla, aggiungete il riso con un po’ di brodo e strizzate nella pentola, lo straccio o la calza contente la purea, in tal modo raccoglierete il siero.. Iniziate a mescolate il riso, aggiungete il brodo ogni qual volta che lo riterrete necessario, fino a  terminare la cottura, pepate . Quando il riso sarà cotto, aggiungete la noce di burro,amalgamate e e servire

“Va servito con un bianco friulano, fermo fresco ad esempio un Feluia” Matteo

Pappardelle al sugo di coniglio – Iole Guarino

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Toscana

Ingredienti

400 gr di pappardelle fresche
300 gr di carne di conoglio la sella di un coniglio oppure anche le cosce vanno bene (bisogna disossarle però)
1 /2 cipolla
1 carota
1/2 costa di sedano
1 foglia di alloro
1 ciuffo di prezzemolo
50 gr di pancetta
1 bicchiere di vino rosso
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 tazza di brodo
1 cucchiaiata di farina
1 grattatina di noce moscata
3 cucchiai di olio
60 gr di burro
sale
pepe nero.

Preparazione
Mettete in un tegame l’olio, metà del burro, la cipolla, la carota e il sedano tritati, fateli rosolare qualche minuto e aggiungete il coniglio tagliato a pezzetti, la pancetta a dadini e l’ alloro.
Fate rosolare una decina di minuti, poi bagnate col vino, lasciate evaporare e cospargete con la farina amalgamando bene. Diluite il concentrato di pomodoro nel brodo e unitelo alla carne.
Aggiungete sale, pepe, noce moscata e lasciate sobbollire a fuoco basso fino a che il liquido si sarà quasi completamente asciugato.
Lessate le pappardelle, disponetele in una zuppiera, conditele con il restante burro e versateci su tutto il sugo di coniglio. Una leggera rimestata e servite.

Cupola di ziti alla salsa indiana – Sharon Zanghì

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Sicilia

“Ricetta classica siciliana rivisitata. “Sharon

Ingredienti

500 gr di ziti
sale
1 sedano
1 carota
1 cipolla
1/2 mela verde
1 finocchio fresco
olio/burro
1 litro di latte
dado di pollo per il brodo (1 cucchiaio)
1 pizzico di zafferano
2 rossi d’uovo
vino bianco
2 confezioni di panna da cucina
3 cucchiai di farina 00
Un pizzico di curry
sale
pepe
500 gr di tritato di pollo
1 litro di brodo di pollo

Preparazione
Preparate la salsa
Tritate sedano, carota e cipolla.
Tritatele il pollo
Il tritato di pollo va messo a marinare nel vino bianco finchè non cambia colore
Soffriggete la cipolla, il sedano e la carota con l’olio, aggiungete il pollo, la mela ed il finocchio e sfumate con il vino.
Aggiungete tutti gli altri ingredienti, mettendo i due rossi d’uovo alla fine quando la salsa si sarà raffreddata. Se occorre preparate il brodo di pollo il giorno prima con ritagli di pollo.
Bollite gli ziti al dente
Attorcigliate gli ziti con il burro e formate una cupola su una teglia
Mettete la salsa all’indiana in forno per 10 /15 minuti.

Pisarei e fasò – Simona Rossi

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Emilia Romagna

Piatto tipico piacentino

Ingredienti

3 hg farina
2 hg pane grattato
circa 400 ml di acqua
sale
Per il Sugo

1 hg fagioli (o di più se si preferite sentire il sapore e mangiarne tanti)
1 confezione di passata di pomodoro

Preparazione
Bagnate con acqua calda poco per volta il pane e quando avete raggiunto un impasto molto molle, aggiungete poco alla volta la farina, fino ad ottenere un impasto morbido che non si appiccichi alle mani.
Prendete la pasta e fate “delle bisce” lunghe quanto volete, ma del diametro di 1 cm circa.
Tagliete a pezzettini di circa 1 cm e fate scivolate il gnocchetto ottenuto sul pollice premendo sul tavolo (dovreste ottenere i pisarei o gnocchetti schiacciati )
Per il sugo fate lessare i fagioli, scaldate la passata, aggiungete i fagioli lasciate sul fuoco basso, per 10 minuti circa.
Per la cottura dei pisarei quando l’acqua bolle, buttateli in pentola, occorrono circa 10 minuti, anche meno, conditeli con il sugo di fagioli ed una spolverata di parmigiano reggiano

Tortelli cremaschi – Chiara

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Lombardia

Ingredienti
per la pasta
1 kg di farina
2 uova intere
sale
latte

Per il ripieno
350 gr di  amaretti gallina
1 mostaccino
50 gr cedro candito
100 gr uva passa
4 mentine
50 gr grana
1 tuorlo uovo
scorza limone grattugiata
1 pizzico noce moscata
4 cucchiai marsala secco
Preparazione
Preparate il ripieno amalgamando tutti gli ingredienti, attenzione il ripieno deve essere preparato almeno 3 ore prima di fare i tortelli
Preparate la pasta amalagando tutti gli ingredienti.
Stendete la pasta non molto sottile, prendete delle palline di ripieno e fate dei tortelli.
Cuocete in acqua salata.
Condire con tanto burro fuso e formaggio grana.

Involtini di melanzane ripieni di anelletti alla siciliana – Reale Maria Teresa

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza:Sicilia 

 Involtini 1.JPG 

Ingredienti
4 grosse melanzane nere
salsa di pomodoro
350 gr di anelletti
250 gr di polpa di vitello tritata
200 gr di piselli
7dl di passata di pomodoro

1 cipolla

1 carota
1 cuore di sedano
50 gr di caciocavallo grattugiato
100 gr di salame
olio extravergine d’oliva q.b.pangrattato
sale e pepe q.b.
vino bianco secco

Preparazione
Involtini 2.JPGLavate le melanzane e privatele del picciolo; tagliatele a fette non troppo sottili e ponetele in un colapasta, cosparse di sale, a perdere l’acqua di vegetazione. Dopo un’ora, sciacquatele e asciugatele perfettamente; quindi, friggetele in abbondante olio caldo. Appena pronte, mettetele su un foglio di carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Preparate intanto il ragù per condire la pasta: tritate finemente la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo e lasciate appassire tutto, in un tegame, con 4 cucchiai d’olio e una noce di burro. Aggiungete il trito e rosolatelo a  fiamma moderata; bagnate con una spruzzata di vino e fate evaporare. Unite, quindi, i piselli e fate insaporire; poi versate la passata di pomodoro e condite con sale e pepe, foglie di basilico. Mescolate e cuocete dolcemente per 40 minuti, incorporando poca acqua calda, se il fondo tendesse a restringersi troppo. Lessate la pasta in acqua bollente salata; scolatela al dente e conditela con il ragù preparato, il caciocavallo grattugiato, il salame tagliato a dadini e l’uovo sodo sminuzzato. Mantecate e mescolate bene.
Stendete le fette di melanzana su un ripiano, Mettete una cucchiaiata abbondante di pasta al centro di ogni fetta di melanzana e arrotolate l’involtino. Mettete sul fondo di una teglia un mestolo di salsa di pomodoro, poi riempitela con gli involtini e coprite con la salsa restante e una generosa spolverata di pangrattato.Cuocete in forno a 180° per una decina di minuti. Servite gli involtini guarnendoli con foglie di basilico.

Tiella di riso e cozze – Attilio Orlando

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Puglia

Ingredienti
500 gr. di cozze
500 gr di pomodori piccoli
500 gr di patate
300 gr di riso
2 cipolle grosse
pecorino grattuggiato
prezzemolo
aglio
olio d’oliva
sale.

Preparazione
Tritate il prezzemolo con due spicchi d’aglio, lavate le cozze pulendo bene il guscio, quindi con un coltello apritele. Mettete in una teglia uno strato di cipolle tagliate a fette, condite con la metà del trito di aglio e prezzemolo e con 250 gr. di pomodori spezzettati e una manciata di
pecorino. Salate, aggiungete nel recipiente uno strato di fette di patate e distribuitevi sopra il riso dopo averlo lavato. Sul riso collocate le cozze e cospargetele con il rimanente trito di aglio e prezzemolo, i pomodori spezzettati e tutte le patate a fette. Condite con olio d’oliva e coprite con acqua fredda. Inserite la teglia in forno a 180° C e lasciatela sino alla cottura del riso.

Pansoti in salsa di noci – Cristina Ficara

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Liguria

Ingredienti (per sei persone)
Per la pasta
300  gr di farina di grano tenero tipo 00
3 uova intere

Per il ripieno
300 gr di bietole (erbette)
300 gr di borragini
300 gr di spinaci
100 gr di preboggion (erbe di campo come tarassaco, cicerbita, ortica,lattughino, radicchio prezzemolo)
1 cucchiaio di foglioline di maggiorana
200 gr di ricotta fresca o prescinseua (quagliata genovese)
100 gr di grana padano grattugiato
3 uova intere
sale
pepe
noce moscata

Per la salsa di noci
200 gr di gherigli di noci spellati
50 gr di pinoli
50 gr  di mollica di pane di pasta dura
1 bicchiere di latte
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di foglie di maggiorana
100 gr di ricotta fresca o prescinseua
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
30 gr di grana grattugiato
qualche granello di sale grosso

Preparazione
Preparate la pasta per la sfoglia. Disponete la farina a fontana sulla spianatoia di legno e fate il solco nel mezzo; sgusciatevi le uova intere, unite il sale e, aiutandovi con una forchetta, amalgamate le uova alla farina.
Unite, se occorre, un bicchiere di acqua tiepida e impastate il tutto con le mani, lavorandobene, energicamente e a lungo, pressando, ripiegando e battendo la pasta più volte, fino ad ottenere una pasta liscia, soda, ed elastica.
Avvolgetela stretta in una pellicola, oppure mettetela sotto una ciotola capovolta, in modo che non prenda aria, e lasciatela riposare per mezz’ora.
Preparate il ripieno. Lessate in poca acqua gli spinaci, le borragini, le bietole e il preboggion per circa cinque minuti. Scolatele e strizzatele bene. Volendo, potete insaporirle per qualche minutoin una padella con una noce di burro.
Tritatele e riunitele in una terrina con le foglie di maggiorana e una spolverata di noce moscata.Incorporate la ricotta, il grana e le uova. Salate, pepate e mescolate il tutto, amalgamandolo bene per renderlo omogeneo.
Preparate i ravioli. Stendete quindi la pasta, sulla spianatoia infarinata, con il mattarello, in due sfoglie sottili, allargando la pasta dal centro verso i bordi e avvolgendo la sfoglia infarinata sul mattarello stesso per renderla ancora più sottile;alla fine la pasta dovrà avere uno spessore di circa un millimetro o due. Potete anche utilizzare una macchina per la pasta fresca a rulli. Prendete il ripieno preparato e, servendovi di un cucchiaino, deponetene tanti mucchietti, distanziandoli di circa tre centimetri, su una delle due sfoglie.
Coprite il tutto con l’altra sfoglia e premete bene con le dita lungo i solchi intorno al ripieno, formando tanti cuscinetti; ritagliate quindi i ravioli con un tagliapasta smerlato.Distendete i ravioli su un canovaccio infarinato e lasciateli asciugare per almeno mezz’ora.
Preparate la salsa di noci. Ammollate la mollica del pane nel latte e strizzatela.
Scottate i gherigli di noci in acqua bollente per qualche secondo, quindi scolateli e spellateli.
Mettete i gherigli di noci, i pinoli, l’aglio, il sale grosso e la mollica di pane ben strizzatain un mortaio di marmo e, con il pestello, riducete il tutto in una crema omogenea.
Potete anche servirvi di un comodo frullatore.
Amalgamate il tutto fino ad ottenere una crema densa, che ammorbidirete incorporandovi l’olio, la prescinseua e, se occorre, qualche cucchiaio di acqua tiepida.
Quindi unite il grana e le foglie di maggiorana.
Lessate i pansoti in abbondante acqua salata.
Se la salsa di noci fosse troppo densa, incorporatevi qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Scolateli e, prima di condirli con la salsa di noci, a crudo, potete passarli in padella con una noce di burro e qualche cucchiaio di grana grattugiato.

Trofie di castagne – Cristina Ficara

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Liguria

Ingredienti

300 gr di farina di castagne
100 gri di farina di grano duro
sale
Per condire
80 gi di burro
qualche foglia di maggiorana
30 gr di parmigiano grattugiato

Preparazione
Mettete le due farine setacciate in una terrina e unite qualche presa di sale; versatevi un bel bicchiere di acqua bollente e amalgamate velocemente con una forchetta.
Trasferite il composto sulla spianatoia infarinata e impastate il tutto per dieci minuti, fino ad ottenere una pasta consistente e omogenea.
Prelevate dall’impasto tanti pezzetti grossi come una nocciola; mettete ogni pezzetto tra i palmi delle mani ben infarinate e strofinate per ottenere dei bastoncini sottili come stuzzicadenti.
Fate riposare le trofie per qualche ora.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata, unite qualche cucchiaio di olio e tuffatevi le trofie; fatele cuocere per pochi minuti, quindi scolatele.
Conditele con burro fuso, foglie di maggiorana e cospargetele con il parmigiano.

Lasagna napoletana – Angelamaria

Lasagna napoletana – Angelamaria

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Campania

“Premetto io preferisco condire la lasagna con un sugo di carne macinata, piuttosto che con il sugo del ragù napoletano, in tal modo risulta più leggera, ancor di più lo sarà, se userete un sugo semplice con pomodoro e basilico .”Angelamaria

Ingredienti
1 confezione di lasagna precotta all’uovo
1 passata di pomodoro in bottiglia
350 gr di provola
400 gr di carne macinata di maiale più vitello
sale
prezzemolo tritato
1 confezione di besciamella
olio extra vergine di oliva
cipolla
2 uova per le polpette
pane raffermo
latte o acqua (per mettere il pane in ammollo epr le polpettine)
aglio
vino bianco secco
250 gr di parmigiano grattuggiato
1 ricotta

Preparazione
Preparate il sugo, mettetendo a rosolare la cipolla, con olio, aggiungete la carne macinata, rosolato  tutto sfumate con vino bianco secco, appena evaporato aggiungete la passata di pomodoro, salate e cuocete
Stemperate la ricotta con il sugo (tenetene da parte un pochino di sugo semplice tanto quanto basta per coprire l”ultimo strato)userete questo composto per farcire, i vari strati della vostra lasagna
Tagliate la provola a dadini, tritate il prezzemolo, mettete il pane raffermo in ammollo con latte o acqua poi strizzatelo bene
Preparate le polpettine, in una terrina unite macinato, sale, pane, prezzemolo tritato e uovo, impastate tutto bene e formate delle polpettine piccole ( solitamente per una lasagna per  4 persone si e fanno  200 polpettine ) friggetele
Prendete la lasagnera ed inizate a formare gli strati inziando col sugo, quindi i fogli di pasta, poi provola, polpettine, sugo, besciamella e di nuovo la pasta così fino alla fine.
In ogni strato mettete il parmigiano ed composto ottenuto unendo la ricotta ed il sugo.
Chiudete con besciamella, parmigiano e  sugo

Maccheroncini con miele e noci – Roberto Blasi

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza. Umbruia

“Un tempo questo piatto si usava servire come dolce a Natale escludendo il parmigiano . Dolce della mia cara Umbria “

Ingredienti

400 gr di maccheroni o se preferite fettuccine
150 gr di miele
150 gr di gherigli di noce
1 arancia
formaggio grattugiato
sale
pepe

Preparazione
Lessate la pasta, cuocendole in abbondante acqua salata. Mentre la pasta cuoce, versate in un pentolino il miele e fatelo sciogliere, su fiamma moderata meglio se a bagnomaria, appena sciolto, mescolatevi i gherigli, finemente tritati e la buccia dell’ arancia, grattugiata a fili sottili, rimestando bene. Quando la pasta sarà cotta, scolatela e versatela in una terrina fonda, alternandola a strati con mestolini del miele che avevate in precedenza fuso e condito. Terminate la sistemazione con uno strato di miele, cospargete di parmigiano grattugiato e pepe macinato al momento  e servite.

Spaghetti in agliata di cozze – Dr. Antonio Falchi & Barbara Bindi

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Sardegna

agliata cozze.jpgIngredienti
30-40 cozze
3 spicchi d’aglio
prezzemolo tritato
peperoncino piccante
olio extravergine di oliva
4 pomodorini piccadilly
80/90 gr   a persona di spaghetti “Brundu” n.°5

Preparazione
Pulite accuratamente le cozze rimuovendo le concrezioni delle valve ed il cordoncino laterale.
In una padella antiaderente, fate rosolare gli spicchi d’aglio, finemente tritati (rimuovetene sempre il cuore) con olio extravergine di oliva unitamente a del peperoncino piccante
Aggiungete quindi le cozze ed una volta aperte, abbassate la fiamma ed omogenate il sughetto
Tagliate i pomodorini piccadilly a spicchi secondo la lunghezza ed aggiungeteli in padella insieme al prezzemolo tritato
Scolate al dente gli spaghetti e saltateli immediatamente completando il piatto con l’aggiunta di olio extravergine di oliva a crudo

Dr. Antonio Falchi & Barbara Bindi
http://dottoriincucina.blogspot.com/

 

Maccheronicini alla Saro – Cetty Giannitrapani

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Sicilia

“In questa ricetta si usano i pasolini o uva passa o pasolina, è usata spesso nella cucina tipica siciliana, usata nei condimenti di pesce tipo pasta con sarde o involtini di pesce spada…..in genere qui al sud si acquista in bustine…oppure sfusa.”Cetty

Ingredienti
1cipolla
2 0 3 filetti di acciughe
1 kg di broccoli
700 gr di macinato di salsiccia
1 busta di passolini e pinoli
400 gr di pomodoro pelato
1/2 bicchiere di vino bianco
80 gr di maccheroncini a persona

Preparazione
Soffriggete la cipolla, sciogliete le acciughe e aggiungete i passolini, i  pinoli ed il pomodoro.
Aggiungete il macinato di salsiccia, amalgamate il tutto e sfumate con il vino dopo 10 minuti, aggiungete i broccoli, precedentemente bolliti e tagliati a pezzetti, fate insoporire per altri venti minuti.
Nel frattempo cucinate la pasta, nell’acqua utilizzata per i broccoli, appena cotta amalgamate tutto.
Aggiungete sopra una manciata di mollica tostata con le mandorle

Pasta c’anciove e a muddica – Pasta con le acciughe e la mollica – Maria Schininà

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Sicilia

“La ricetta della mia città, Ragusa, per intenderci, ormai, la città del “commissario Montalbano”!  Questa è una ricetta conosciutissima, come tutte le ricette della tradizione siciliana nella regione, ma ogni cuoca aggiunge un tocco personale e gustoso.” Maria

Ingredienti per 6 persone
600 gr di spaghetti
100 gr di acciughe sott’olio
50 gr di estratto di pomodoro
2 spicchi di aglio
200 gr di pangrattato abbrustolito
olio q.b.

Per personalizzare
1  bustina pinoli
qualche fogliolina di menta per l’aroma
pepe a piacere

Preparazione
Soffriggete in un tegame con un poco d’olio, l’aglio spaccato in due in tal modo sarà più semplice individuarlo ed eliminarlo.
Aggiungete l’estratto e scioglietelo con un paio di cucchiaiate o poco più, di acqua tiepida. Lasciate insaporire per una decina di minuti, quando inizia a diminuire, allungate con l’acqua.  In un tegamino a parte, intanto, sciogliete piano, a fuoco lento, le acciughe con l’olio, lavorandole con una forchetta per fatele diventare come una crema, quindi aggiungetele alla salsa e finite la cottura.
Mentre la salsa cuoce, lessate gli spaghetti al dente e con poco sale (le sarde sono già salate!) condite con il pangrattato abbrustolito a cui potrete aggiungere i pinoli e la menta spezzetata. Servite calda

 

Il mio scarpariello – Angelamaria

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza: Campania

Ingredienti per 2 persone

250 gr di bucatini
1 litro di passata di pomodoro
sale
peproncino rosso
parmigiano grattuggiato
pecorino grattuggiato
basilico
olio extra vergine di oliva
aglio

Preparazione
Soffriggete in una campiente padella lo spicchio d’aglio con olio extra vergine di oliva e peperoncino, quindi aggiungete la passata di pomodoro, salate e cucinate per una ventina di minuti, aggiungete in ultimo il basilico o in foglie o tritato come si preferisce e cuocete altri 5 minuti
Scolate al dente i bucatini e versateli nella padella, amalgamate bene con pecorino e parmigiano, ma tentene da parte un po’ anche per condire i piatti quindi servite e spolverizzate con parmigiano e pecorino a piacere .