Tagliatelle di #konjac o #shirataki con zucchine e cavolo cappuccio aromatizzati con curcuma e cumino

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Tagliatelle di #konjac o #shirataki con zucchine e cavolo cappuccio aromatizzati con curcuma e cumino
Semplici e leggeri, super dietetici pochissime calorie , ricchi di fibre e molto sfiziosi
Pronti in pochissimi minuti , saltati in padella Baldassare Agnelli Pentole Professionali

Pranzo proteico senza carboidrati semplice velocissimo ricco di fibre
Le tagliatelle di konjac (a base di glucomannano, una fibra solubile a basso contenuto calorico, senza grassi, a ridotto tenore di zuccheri e fonte di fibre ) a bassissimo contenuto calorico sono un ‘ottima alternativa al riso o alla pasta arrivate in meno di 24 ore a un ottimo prezzo da AELASTORE

Ingredienti
800 gr di #tagliatelle di koniac
mezzo #cavolocappuccio
2 #zucchine
#sale
#cumino
#curry
#cipolla

Preparazione
Tagliate la cipolla e tagliatela finemente.
Lavate e tagliate il cavolo cappuccio e le zucchina
In olio rosolate la cipolla, aggiungete il cavolo cappuccio, lasciatelo croccante in ultimo aggiungete le zucchine fate cuocere ( io le zucchine le lascio croccanti)
Sciacquate le tagliatelle in acqua (io ho usato l’acqua bollente) e saltatele in paella con le verdure
Aggiungete il cumino , il curry , le spezie e una bella girata di un ottimo extra vergine di oliva

#agnellipadelle
#padelleagnelli
#nontoccatelamiapadella
#agnellisince
#ricettedicasa #ricettedicasaele # #instafood #foodstagram #foodphotography #instagrammer

Fagotto ripieno con scamorza mortadella e gorgonzola

185393788_10225392396027899_5770940610704954324_nFagotto ripieno con scamorza mortadella e gorgonzola cotto in friggitrice ad aria a 200 ° Ricetta facile semplice  laboratorio a 4 mani cucinare coi bambini Per l’ impasto  della pizza io ho  usato quello già pronto, che  ho in casa per ogni evenienza, per aperitivi o ospiti inattesi
Spesso li preparo e lo congelo
In cucina con i bambini una ricetta facile facile da fare con i vostri bambini

Ingredienti
#impastopizza (io ho usato quello già steso)
1 pezzo di #mortadella
1 pezzo  #scamorza Galbani
1 pezzetto #gorgonzola Igor Gorgonzola

Preparazione
Foderate la teglia con carta forno , stendete l’impasto della pizza, farcitelo con formaggio e la mortadella tagliato a dadini
Chiudete il vostro fagotto vaporizzate con olio. Cuocete in friggitrice ad aria ( o in forno ) a 200° quando si sarà dorato sopra,  giratelo sull ‘altro lato

#cucinareinsieme #bambinifelici #incucinaconibambini
#fagotto #ricettedicasa #ricettedicasaele # ricetteveloci
Eleonora Magnani
Ricette di casa
#foodoftheday#ricettesemplici #instafood
#foodstagram #foodphotography #instagood
#foodgasm #cena #dinner
#buonappetito #pranzo #lunch
#foodstagramwas #foodstagram #food
#foodpo#ricettedicasaele

#pastadipizza  #scamorzaaffumicata

Fagottini di pasta sfoglia ripieni di marmellata di fichi

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Fagottini di pasta sfoglia ripieni di marmellata di fichi

Fagottini di pasta sfoglia farciti con la marmellata In cucina con i bambini una ricetta facile facile da fare con i vostri bambini Cotti in friggitrice ad aria a 200°ingredienti
Non sono belli ma erano buoni e ci siamo divertite a cucinare insieme
Potete fare la medesima ricetta con la pasta brisè

Ingredienti
1 rotolo di #pastasfoglia integrale @buitoni
#marmellata di fichi o quella che preferite
#zuccheroavelo

Preparazione
Srotolate la pasta sfoglia, dividetela in rettangoli uguali, di ogni rettangolo farcite il centro con la marmellata  avvolgete su se stesso a mo di involtino.
Adagiate in una teglia rivestita su carta forno (io uso quella nella confezione)
A piacere potete spolverizzare la pasta sfoglia con lo zucchero e vaporizzare con olio,  a cottura ultimata si farà la crosticina zuccherata
Infornate a 180 gradi (a forno caldo) per 15 minuti o fino a quando non si saranno dorati, io li ho cotti a 200° in friggitrice ad aria girandoli
Lasciate raffreddare e spolverizzate con lo zucchero a velo

#pastasfoglia #marmellata #cucinareinsieme
#bambinifelici #incucinaconibambini
#ricettedicasa #ricettedicasaele
#ricetteveloci #foodoftheday
#ricettesemplici #instafood
#foodstagram #foodphotography
#instagood #foodgasm #cena #dinner
#buonappetito #pranzo #lunch
#foodstagramwas #foodstagram
 #food #foodporn

Giornata Internazionale della Pace

LOCANDINA^Giornata Internazionale della Pace
Narrativa e poesia
ma anche il bello del cibo e musica
Accademia Art Gallery, Reggio Calabria, 21 settembre

Due mani che si incontrano, l’iniziativa di persone straordinarie, Miriam e Filippo, per una serata magica nel nome della Pace, La Giornata Internazionale della Pace, Ambasciatori di Pace ambedue, amanti dell’Arte, della bellezza, della Solidarietà, di tutto quello che è bello e buono, generoso, prezioso. Sulle note della violinista Yael Amato del Conservatorio di Napoli, riscrivendo in musica il canto di un passato che ha visto il male degli uomini ma che ancora crede in essi.
Una serata magica, diretta da Miriam e Filippo per parlare di educazione alla pace, di libertà e di uguaglianza, dove le poesie diventano suono e voce per accompagnare i testi – penetranti, incalzanti e a volte terribili nella loro immediatezza, ne sottolineano e intensificano il significato, senza mai sopraffarlo o contraddirlo, sullo sfondo il suono del violino di Yael Amato, a momenti duro come una lama d’acciaio che poi si fa dolce, tenero e rassicurante come un gesto d’amore, diventa musica dell’anima che dialoga FILIPPO COGLIANDRO^con l’anima parla, e arriva dove le parole non riescono ad arrivare.
Miriam e Filippo si sono presi per mano per trasmettere un momento comprensibile da tutti per essere capito e non farlo diventare un grido nel deserto, un’iniziativa fortemente voluta dai suoi organizzatori, gli Ambasciatore di Pace: Prof. Miriam Jaskierowicz Arman, artista sublime e poliedrica, oltre che personalità di grande spessore culturale, e lo Chef Filippo Cogliandro de L’ A Gourmet Accademia, che permette di assaporare le sue creazioni gastronomiche.
L’evento, ha sullo sfondo, le note della violinista Yael Amato del Conservatorio di Napoli.
il 21 Settembre, a Reggio Calabria Largo Colombo 9, ognuno potrà dimostrare quell’impegno che si tramuta in solidarietà, e con la semplicità di un gesto rendere propria la soddisfazione di esserci stato e di aver partecipato.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al Comune di Reggio Calabria, al Comune di Palmi, alla Voice Italy Accademy, all’Accademia Art Gallery, all’Istituto Nazionale Ebraico Italiano e all’Universal
Istituita il 30 novembre 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite tramite la risoluzione 36/67 la Giornata Internazionale della Pace nasce dalla volontà di creare un giorno all’insegna della pace mondiale e della non violenza. La pace è senz’altro il bene più grande che l’umanità possa desiderare, ma è stata tante volte negata da conflitti e guerre civili.
“Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra.”
Gianni Rodari
L’ACCADEMIA ART GALLERY
Reggio Calabria

Riso noci e gorgonzola

Riso noci e gorgonzola

Ingredienti
500 gr di riso
250 gr di gorgonzola
60 gr di noci già pulite
1 tazzina di latte
burro
1 cipolla
vino bianco
noce moscata
sale
pepe

Preparazione
Tritate la cipolla.
Appassite la cipolla in una noce di burro.
Appena ingiallisce aggiungete il riso, mescolate bene.
Rosolate il riso per qualche minuto, aggiungete un po’ di vino, asciate evaporare, salate, ma attenzione alle dosi del sale, il gorgonzola è già un po’ salato, il sale va regolato anche in base al tipo di gorgonzola che utilizzerete (gorgonzola dolce o piccante), pepate e continuate la cottura, aggiungendo ogni tanto un mestolo d’acqua.
Tagliate il gorgonzola a pezzi e scioglietelo a fiamma bassa in una padella antiaderente, dopo qualche minuto aggiungete il latte e le noci tagliate a pezzi ed amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza denso.
A cottura ultimata togliete dal fuoco il riso e conditelo con il gorgonzola, la panna e la noce moscata. Potete guarnire il piatto di portata con dei gherigli di noce.

Varianti a piacimento

Prima di servire spolverizzare con parmigiano.
Aggiungete una noce di burro.
Sostituite il latte con la panna o il mascarpone.
Incrementate la dose di latte o di gorgonzola a seconda se lo volete più o meno denso.
Sostituite le noci con le mandorle.

Dieta “Antica “la chetogenica

pexels-andrea-piacquadio-3779751-e1610570210221Dieta “Antica “la chetogenica

I consigli preziosi di Patrizia Pellegrini

Negli ultimi anni sono nate tante diete, tutte diverse tra di loro, spesso opposte. Fra queste la dieta chetogenica, ormai molto in voga, non è “nuova”: le sue origini sono antiche e gli studi sui pazienti risalgono ai primi anni del ‘900. La sua grande popolarità si basa sulla rapida perdita di peso, soprattutto di massa grassa preservando quella magra, l’aumenta il senso di sazietà e l’aderenza alla dieta rispetto a quelle a basso contenuto in grassi.

La dieta chetogenica è una strategia nutrizionale basata sulla riduzione dei carboidrati alimentari, che “obbliga” l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo energetico dei grassi contenuti nel tessuto adiposo.
Luca Cucchi e Patrizia PellegriniAd oggi la chetogenica è la prima pratica utilizzata quando si sta per effettuare la chirurgia bariatrica, cioè di riduzione dello stomaco: la perdita di grasso addominale permette al chirurgo di avere una miglior visuale durante l’intervento. È però particolare e per questo deve essere supervisionata dal personale medico.

Dieta chetogenica significa “dieta che produce corpi chetonici” (un residuo metabolico della produzione energetica).

Regolarmente prodotti in quantità minime e facilmente smaltibili con le urine e la ventilazione polmonare, nella dieta chetogenica i corpi chetonici raggiungono un livello superiore alla condizione normale. L’eccesso indesiderato di corpi chetonici, responsabile della tendenza all’abbassamento del pH sanguigno, è detto chetosi.
Anche l’attività motoria incide, positivamente o negativamente (a seconda del caso), sulla condizione di chetoacidosi.
La presenza di corpi chetonici nel sangue esercita diversi effetti sull’organismo; alcuni vengono considerati utili nel processo di dimagrimento, altri sono di tipo “collaterale”.
Non esiste un solo tipo di dieta chetogenica e sono chetogenici tutti gli stili alimentari che forniscono una quantità di calorie, carboidrati e talvolta di proteine inferiore al necessario; sono senz’altro low carb e potenzialmente chetogeniche, ad esempio, la dieta Atkins e la LCHF (low carb, high fat – basso contenuto di carboidrati, grassi elevati).
Alcuni tipi di dieta chetogenica vengono utilizzati in ambito clinico (ad esempio contro l’epilessia non responsiva ai farmaci, obesità grave associata a certe patologie metaboliche ecc), ma si tratta di sistemi prevalentemente sfruttati nel campo del fitness e della cultura estetica.

DIETA CHETOGENICA COSA MANGIARE E QUANTO
I carboidrati pari a 20-50 grammi al giorno meglio se 30 grammi.
“Si pensa spesso ci sia una sovra-espressione di proteine, ma in realtà in una dieta chetogenica il macronutriente più presente sono i grassi buoni, ricchi di omega 3 come olio EVO, frutta secca, avocado. Le proteine sono circa 1-1,5 grammi per chilo di peso corporeo desiderabile. La composizione dei macronutrienti risulta perciò la seguente: 15-20% proteine, 5-10% carboidrati e 60-80% lipidi. I cibi permessi durante un periodo di chetogenica sono latte, burro, carne, pesce e tutte le proteine. Per quanto riguarda le verdure, alcune come carote, patate, barbabietole e tutte quelle ad alto contenuto di zuccheri non sono permesse, mentre sono invece consentiti finocchi e sedano.
COME FUNZIONA LA DIETA CHETOGENICA
La chetosi si innesca proprio per la riduzione degli zuccheri.
Nel momento in cui il nostro organismo si prepara ad utilizzare altre fonti energetiche i corpi chetonici rispetto a quelle classiche, ossia il glucosio, passano alcuni giorni. In questo periodo si possono avvertire alcuni fastidi quali alitosi, cefalea, stipsi o diarrea, nausea, crampi muscolari e aumento incidenza di disordini biliari e colelitiasi, cioè presenza di calcoli. “Quando inizia il processo chetogenico e il corpo utilizza i corpi chetonici, soprattutto il beta-idrossi-butirrato al posto dello lo zucchero, si cominciano a percepiscono i benefici: riduzione del senso di fame perché si abbassa la grelina, l’ormone che stimola l’appetito, calo della stanchezza, diminuzione dell’emoglobina glicata: così migliora la risposta insulinica e si comincia a perdere peso con calo del grasso viscerale. Si ha anche un aumento del GABA, la molecola che aiuta una corretta funzionalità neuronale, si riducono tensione emotiva e stress”.

A COSA FARE ATTENZIONE DURANTE LA DIETA CHETOGENICA
Il protocollo chetogenico non è facile da mettere in atto, spesso ci si ritrova a mangiare in maniera molto diverso dal resto della famiglia. Questo regime non comprende neanche la frutta, bisogna integrare il potassio e il magnesio perché si potrebbero avere crampi, bere almeno due litri con integrazione di omega 3. “La dieta chetogenica spesso porta al consumo eccessivo di proteine, soprattutto animali, nonostante non sia una dieta iperproteica. Comporta, inoltre, l’assenza dei carboidrati e risulta quindi un’alimentazione carente di uno dei suoi macronutrienti. Dopo un periodo di dieta chetogenica, non è consigliabile tornare all’alimentazione di prima in modo brusco, bisogna reinserire con gradualità i carboidrati in base a carico e indice glicemico: si inizia con un po’ di frutta e latticini, poi legumi, pasta, pane e infine i cereali”. È una fase delicata perché torna il senso di fame nel momento in cui reinseriamo i carboidrati.
Patrizia Pellegrini, Naturopata – Bioterapeuta Nutrizionale ®
Telefono: 333 999 55 32
http://www.patriziapellegrini.com/
E.MAIL: mail.patriziapellegrini@gmail.com
E, naturalmente, parliamo di stile di vita e quanto importanza riveste il movimento.

CHETO-GENESI, ” l’inizio della metamorfosi “.
Luca Cucchi · ·

Per stile di vita si intende l’insieme di tutti quei comportamenti e di quelle abitudini finalizzate a far vivere in armonia la persona nell’arco della sua esistenza. Fin dal passato si era convinti che, per poter vivere bene, fosse necessario adottare più condotte nella vita quotidiana.
Lo stile altro non è che una personalizzazione e un adattamento di alcune regole comportamentali considerate dalla maggior parte delle persone ideali proprio perché salutari.
In ogni fase della nostra esistenza e soprattutto in età evolutiva, lo stile di vita dovrebbe essere caratterizzato dall’equilibrio fra: il movimento organizzato, il movimento non organizzato, lo svago, il riposo, l’alimentazione, l’aspetto affettivo relazionale e quello sociale, l’igiene, lo studio.
Per movimento organizzato, intendiamo quelle attività di educazione motoria, fisica e sportiva programmate e condotte da professionisti mentre per movimento non organizzato, quelle attività motorie che non sono caratterizzate da una specifica programmazione.
La personalità dei giovani necessita di equilibrio fra questi comportamenti e abitudini affinché non prevalga esclusivamente uno di essi rispetto agli altri.
In altri termini, per fare un esempio, curare solo ed esclusivamente l’alimentazione rimanendo sedentari, non porta al benessere.
Un altro esempio: garantire il gioco infantile è importante poiché il bambino apprende grazie ad esso, ed il gioco stesso favorisce la crescita e la formazione della personalità. L’attività fisica organizzata, programmata da un professionista del movimento, non può essere vissuta avulsa da quella non organizzata, perché i principali studi internazionali sulla fisiologia dell’esercizio in età evolutiva evidenziano che il giovane, al fine di contrastare la sedentarietà e la riduzione del livello delle capacità e abilità motorie, deve effettuare attività fisica ogni giorno, per almeno un’ora.
Luca Cucchi educatore del movimento, istruttore FIDAL di Fitwalking, specialista in Biomeccanica.
per info 338 7241046

Fagottino esotico di tacchino ed ananas – Irene

Fagottino esotico di tacchino ed ananas – Irene

Ingredienti
4 fette di fesa di tacchino tagliate sottili
4 fette di prosciutto cotto
4 fette di ananas
4 fette di tuma
mollica
olio extra vergine di oliva
sale
parmigiano reggiano

Preparazione
Battete le fette di tacchino assottigliandole il più possibile.
Prendete una fetta di tacchino metteteci sopra la fetta di ananas, poi una fetta di prosciutto ed infine una fetta di tuma (a piacimento).
Chiudete “a fagottino” con gli stuzzicadenti, se avete optato per aggiungere anche la tuma, chiudete bene, il vostro “fagottino”,a ltrimenti fuoriuscirà il formaggio.
Fate la medesima procedura con le altre fette.
Impanate nella mollica del pane, nel parmigiano e nell’olio.
Friggete come da vostra abitudine.

Chiocciole in umido con polenta

186281284_10225393849824243_1403479210007553994_nChiocciole in umido con polenta
Ingredienti
#farina per polenta istantanea
400 gr di #chiocciole Azienda Trinacria – Terra del Sole
1 spicchio di #aglio
#cipolle
mezza bottiglia #salsadipomodoro Mutti Pomodoro

Preparazione
Per la polenta  preparatela come da vs abitudine io uso quella istantanea pronta in pochi minuti
Queste chiocciole sono già pronte per la cottura
Lasciate le chiocciole 20 minuti in un contenitore, completamente ricoperte di acqua a temperatura ambiente, chiudete con il coperchio.
Una volta trascorso questo tempo, eliminate quelle morte, pulitele da eventuali residui di terra
Mettetele in una pentola, piena d acqua sul fuoco spento per 5 minuti e poi accendete il fuoco a fiamma alta e cuocete per 15 minuti
Scolate e con uno stuzzicadente eliminate il guscio
Tagliate la cipolla finemente
In padella in un filo di olio extra vergine, soffriggete l’ aglio, eliminate l’aglio aggiungete la cipolla fate dorare, aggiungete le chiocciole e cuocete a piacere sfumate col vino, aggiungete la salsa di pomodoro mettete il coperchio e terminate la cottura, servite subito con la polenta

#instafood #ricettesemplici

Chiocciole consegnate a casa consegna Azienda Trinacria
www.aziendatrinacria.it
email azienda.trinacria@outlook.it
Tel. 349.5147634

Insalata fredda di trota salmonata cavolo cappuccio

183219353_10225337403293115_6416620716646273562_n (1)Insalata fredda di trota salmonata cavolo cappuccio

Semplice, leggera
Ottima anche da portare in piscina o in ufficio o in un pic nic
Potete sostituire la trota con merluzzo , tonno , orata , pescespada o qualsiasi altro pesce

Ingredienti
1 pezzo di cavolo cappuccio bianco
1 pezzo di cavolo cappuccio viola
1grossa  #trota salmonata
1 spicchio di aglio
vino bianco
Prezzemolo
#baccherosse
3#pomodorini
1#cipolla
1 spruzzata di #limone
#sale aromatico 50 %sale 50% aromi dell’azienda Beescot #origanomaggiorana #rosmarino #timovulgaris #erbasalvia #alloro

Preparazione
Marinate la trota alcune ore con vino bianco e aromi
Mettete in teglia la trota con la cipolla e con la marinatura e cuocete in forno , io l’ ho cotta in friggitrice ad aria a 200°
A cottura ultimata sfilettatela e deliscatela regolate  il sale,  spolverizzate con del prezzemolo e fatela raffreddare
Lavate e tagliate il cavolo cappuccio, unite la trota, un po’ di prezzemolo fresco, una girata di olio , una spruzzata di limone e servite fredda

#ricettedicasa #ricettedicasaele #ricettefacili

#instafood # #ricetteveloci

#ricettesemplici #inst#ricettedicasa

#ricettedicasaele #ricettefacili #instafood # agood #cena

#dinner # #solocosebuone

Polpettine di merluzzo

183027499_10225325465874687_5526963694921642196_nPolpettine di merluzzo
Sfiziose e leggere, molto dietetiche che piacciono anche ai bambini

Ingredienti
400 gr di merluzzo
alloro
1 uovo
pecorino o parmigiano a piacere
sale aromatico 50 %sale 50%aromi #salearomatico #origanomaggiorana #rosmarino #timovulgaris #erbasalvia #alloro dell’azienda Beescot
farina gialla o se preferite il pangrattato

Preparazione
Cuocete il merluzzo come da vs abitudine io l ho cotto in friggitrice
Spellatelo e deliscatelo
Mettete l’uovo e il merluzzo (e a piacere il parigiano) nel mixer e amalgamate tutto bene, fate delle palline e passatelo nella farina gialla anche essa aromatizzata con le spezie , cuocete le polpettine  in friggitrice ad aria a 200° oppure potete passarle nel forno oppure friggerle

Filetti di merluzzo con radicchio, olive,sedano e zucca

255137772_10226550704424885_359500894685027739_nFiletti di merluzzo con radicchio, olive,sedano e zucca
Un piatto semplice,leggero, digeribile e dietetico e soprattutto veloce da preparare
Preparazione
In padella #Agnelli in un filo di olio, rosolate l’aglio eliminate l’aglio, aggiungete la una cipolla tagliata finemente, una volta dorata, aggiungete i filetti di merluzzo regolate con aromi e sale, terminate la cottura
Cuocete la zucca a parte nel microonde , pulitela e tagliatela a pezzi
Lavate e tagliate sedano e raddicchio
Unite il tutto e condite con spezie e sale e una bella girata di un ottimo olio
Servite fredda
Per cuocere il pesce ho usato la mia padella @pentoleagnelliofficial
#foodstagramwas #foodstagram #food
#foodporn #foodoftheday#foodphotography #instagrammer
#ricettedicasa #ricettedicasaele # #instafood #foodstagram #foodphotography #instagrammer

Asti strawberry – Ufficio stampa Cinzano

strauberry.jpgAsti strawberry – Ufficio stampa Cinzano

Ingredienti
1 parte di fragole frullate
1 parte di Asti docg
1 cucchiaino di zucchero bianco di canna
1 cucchiaino di limone
cubetti di ghiaccio

Preparazione
Frullate le fragole con un cucchiaino di zucchero bianco di canna e un cucchiaino di limone, versate nel bicchiere sopra i cubetti di ghiaccio, aggiungete l’Asti.

D’Antona&Partners
STRATEGIE DI COMUNICAZIONE
Via San Vito, 7
20123 Milano

http://www.dantonapartners.it

Penne zafferano e gorgonzola

Penne zafferano e gorgonzola

Ingredienti
500 gr di penne
150 gr di gorgonzola dolce
1 bustina di zafferano
150 gr di panna
sale
noce moscata

Preparazione
Cuocete le penne in abbondante acqua salata.
Tagliate il gorgonzola a pezzi e scioglietelo con la panna in una padella antiaderente, a fiamma bassa, amalgamate il tutto, fino ad ottenere un composto abbastanza denso, in ultimo aggiungete la noce moscata e lo zafferano.
Scolate le penne qualche minuto prima e saltatele in padella con la salsa ottenuta.

Varianti a piacimento

Incrementate o diminuite a piacimento la dose di panna.
Aggiungete una noce di burro.
Usate 2 bustine di zafferano
Sostituite la panna con il mascarpone.
Aggiungete parmigiano.
Sostituite la noce moscata con del pepe.
Aggiungere delle noci o dei pinoli spezzettati.

Bruschettina pomodorini cipolla di Tropea e basilico

205237987_10225705401932851_8588718654104236652_nBruschettina pomodorini cipolla di Tropea e basilico
Bianco rosso e verde tutto fresco
Con i colori dell’ Estate
Quando le materie prime sono di qualità il risultato è sempre perfetto
Vorrei farvi sentire il profumo, ma soprattutto il gusto
A crudo una bella girata di un buon olio @oliosangiuseppe @redondagiffoni

Ingredienti
Per il pane
1 bustina di #lievitomadre
300/320 gr circa acqua tiepida (la quantità dipende dalla durezza della farina deve fare una palla che non si appiccica)
560/580 gr di #Farina @macinazionelendinara
2 cucchiaini di sale (che potresti a piacere sciogliere in acqua io non lo faccio mai)
1 cucchiaino zucchero (o miele)

Per la bruschette
#olioextraverginediolivaitaliano @oliosangiuseppe
una manciata di #pomodorinipachinofreschi
1 bella #cipollarossaditropea
quache foglia di #basilicofresco

Preparazione
Per il pane
Impastate tutti ingredienti fino a che non si saranno amalgamati bene e avrete ottenuto un composto omogeneo e non si sarà formata una palla (io faccio impastare alla macchina del pane)
Mettete la palla a lievitare lontano da fonti di calore e non vicino a spifferi in un recipiente coperto da un panno e lo lasciate lievitare per 3 ore (io la prima lievitazione la faccio fare dentro la macchina del pane) poi fate lievitare nuovamente poi fate le forme (panini baguette trecce pagnotte ciabatte filoncini.) mettete il pane in teglia da forno (con carta forno sotto) e se avete tempo fate lievitare nuovamente
Scaldate il forno a 180/200 ° e cuocete fino a che non e dorato (se il forno non cuocere in modo uniforme girate la teglia o i panini)oppure io cuocio anche in friggitrice ad aria a 200 gradi fino ad ottenere la doratura
Per le bruschette.
Tostate il pane in forno (io lo tosto in friggitrice)
Tagliate la cipolla
Lavate e tagliate i pomodorini
Sfregate il pane tostato con uno spicchio di aglio
Conditelo con pomodorini,cipolla una foglia di basilico e sopra..concludete con un girata di olio

Visitate il loro sito farine per famiglie e farine per professionisti
@macinazionelendinara 80 anni di esperienza, cura, passione e amore #animadelgrano
Filiera controllata
100 % grano italiano
Visitate il loro sito farine per famiglie e farine per professionisti

#farinedequalita #farinetradizionali
#farina #farine #anima3colori #animadigrano
#animapasticcieria #granoitaliano

Preziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

dieta-dellananas-come-funziona-quanti-chili-si-perdono-e-menu-di-esempioPreziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

Negli anni ‘30 scendeva da una scala, la “scandalosa” per quei tempi Josephine Baker, seminuda con un elmo di ananas, cantando La Petite Tonkinoise, dal Ghetto Nero a Star di Parigi, agente segreto al servizio della Francia, facendo conoscere l’ananas, che le acconciava la testa, e che oggi riscopriamo nell’omaggio a cura di Vincenzo Mollica.
Si deve a Cristoforo Colombo la diffusione dell’ananas in Europa, dopo una delle sue spedizioni in Sud America. Ritenuto fin da subito ‘stravagante’, e per questo scelto per i banchetti più sontuosi, oggi questo frutto esotico si trova tutto l’anno in tutti i supermercati e si apprezza non solo il suo sapore dolce ma anche per una vasta gamma di benefici che riguardano la salute.
In estrema sintesi, infatti, l’ananas riduce il rischio di obesità, diabete e malattie patrizia pellegrini naturopatacardiache ed è utile come antinfiammatorio.
L’ “Ananaz” in portoghese, a sua volta preso da “Nana” usato dai popoli indigeni del Sud America, ma trova la sua vera collocazione nelle Hawaii verso la fine 800′ grazie agli esploratori spagnoli e diventando l’emblema di questa isola paradisiaca.
L’ananas è costituito dal 85% di acqua, fonte di proprietà benefiche per il nostro corpo e la nostra salute, in particolare di vitamine A, gruppo B e C, contiene sali minerali come potassio, ferro, zinco, magnesio e calcio.
Inoltre, questo delizioso frutto tropicale contiene beta-carotene, aminoacidi essenziali ed è ricco di bromelina per curare infiammazioni, favorire la digestione, accelera il metabolismo ed ha effetti diuretici.

Proprietà antinfiammatorie
Josephine Baker di Hugo PrattL’ananas è l’unica fonte alimentare della bromelina, un enzima proteolitico con proprietà antinfiammatorie. La bromelina, infatti, attiva la produzione di sostanze che non solo contrastano il dolore ma riducono anche il gonfiore in quanto contengono elementi chimici che impediscono la coagulazione del sangue. Quest’enzima, inoltre, contribuisce a ripulire le cellule danneggiate.
Agente antitumorale
Alcuni studi hanno dimostrato che la bromelina è in grado di agire contro il cancro. In particolare, essa può lavorare all’unisono con la chemioterapia così da contrastare la crescita delle cellule tumorali. L’ananas, inoltre, contiene il beta-carotene, che può proteggere dal tumore alla prostata e al colon.
I benefici per il cuore
La vitamina C, contenuta nel succo d’ananas, può aiutare a proteggere dalle malattie cardiache. Un certo numeri di studi – come nel caso di una ricerca finlandese o di un’altra cinese – ha dimostrato che una maggiore assunzione di vitamina C provoca una diminuzione del rischio di malattie coronariche. Inoltre il rischio di malattie cardiache si riduce con una dieta ricca di fibre.
Prevenzione della cataratta
La vitamina C svolge un ruolo cruciale nella protezione della vista grazie alle sue proprietà antiossidanti. Una dieta ricca in vitamina C potrebbe rallentare del 33% il rischio di progressione di questa malattia, causa principale di cecità a livello mondiale.
Pressione sanguigna
L’introduzione di questo frutto tropicale nella dieta di un iperteso può aiutare ad abbassare i rischi connessi a questa patologia. L’apporto di potassio aiuta a regolare la pressione arteriosa, per cui si consiglia di introdurre alimenti ricchi di questo sale minerale. Tra la frutta fresca più ricca di potassio, troviamo sicuramente la banana e l’ananas.
Facilita la digestione
L’ananas, grazie al buon contenuto di fibre e di acqua, aiuta a prevenire la stitichezza e promuove la regolarità e la salute del tratto digestivo.
I vantaggi per la pelle
Vitamine e antiossidanti contenuti nell’ananas sono utili per combattere i pericolosi danni della pelle causati dal sole e dall’inquinamento, per ridurre le rughe e migliorare la struttura generale della pelle. La vitamina C, inoltre, svolge un ruolo fondamentale nella formazione del collagene.
Patrizia Pellegrini, Naturopata, Bioterapeuta Nutrizionale® ODG Calabria
MAIL: mail.patriziapellegrini@gmail.com- cell 3339995532 –
www.patriziapellegrini.com

I Vincitori del Premio Casato Prime Donne 2023

fb96e1b7-55a7-66f6-317f-8a56411a5203I Vincitori del Premio Casato Prime Donne 2023

Sabato 16 settembre alle 10,30.
LA PRIMA DONNA 2023 E’ MARIA CANABAL DEL FORUM PARABERE. PER IL GIORNALISMO VERRANNO PREMIATI IRENE CHIARI E ALESSANDRO REGOLI DI WINENEWS, LOREDANA SOTTILE E GIANLUCA ATZENI DI TREBICCHIERI DEL GAMBERO ROSSO

Nel 2023 il premio Casato Prime Donne sceglie uno dei personaggi che hanno lavorato di più in favore della parità di genere nel food & wine: Maria Canabal fondatrice e organizzatrice del Forum Parabere. Dal 2015 ogni anno, il forum riunisce, in un luogo diverso, 400 donne provenienti da ogni parte del mondo: cuoche e scienziate, ingegneri e contadine, antropologhe, produttrici di vino e agronome. Parabere non ha scopi di lucro ed è finalizzato all’empowerment mediante tre ingredienti: informazione, insegnamento e modelli di ruolo. Cerca quindi di creare un network che accresca le opportunità per le partecipanti e accresca la loro consapevolezza. Nel 2015 Maria Canabal è stata riconosciuta tra le  “Most Influential Women in Gastronomy” dalla Foundation Woman’s Week e i suoi libri di cucina sono stati premiati dai Gourmand Cookbooks Awards come “Migliori al mondo”.

La giuria del Premio Casato Prime Donne, presieduta da Donatella Cinelli Colombini e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, insieme al Sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli e al Presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci hanno scelto due dei maggiori portali di informazione sul vino come vincitori dei premi giornalistici per il loro contributo nella valorizzazione di Montalcino e dei suoi vini.

Premio Consorzio del Brunello sul tema “Il Brunello e gli altri vini di Montalcino” a Loredana Sottile e Gianluca Atzeni del portale “Trebicchieri” settimanale economico del Gambero Rosso per aver diffuso, in modo attento e professionale informazioni e approfondimenti sulle produzioni enologiche di Montalcino.

Premio sul tema “Io e Montalcino” a Alessandro Regoli e Irene Chiari del portale “WineNews” per aver divulgato, in modo costante, tempestivo, preciso e esauriente, notizie sull’Italia del vino e del cibo e sul territorio del Brunello di Montalcino e i suoi personaggi.

La cerimonia del Premio Casato Prime Donne avverrà a Montalcino nel Teatro degli Astrusi sabato 16 settembre alle 10,30.

Dallo scorso anno il premio contiene anche un incubatore di talenti giovanili che, nell’attuale edizione, riguarda 5 giovani e due classi delle scuole superiori di Montalcino e, attraverso la valorizzazione del loro talento, vuole compiere un’azione di empowerment nei confronti dei coetanei spingendoli a credere nelle proprie capacità e nel valore sociale che scaturisce dall’impegno professionale e umano.

MARIA CANABAL

Maria Canabal ha conseguito un PhD in Giurisprudenza presso l’Università di Tolosa (Francia), un Master in Giornalismo presso l’Università Complutense di Madrid (Spagna) e un Master presso l’École du Louvre di Parigi (Francia). Lavora come giornalista e contribuisce a media di fama mondiale come Le Nouvel Observateur, Vogue Casa , Gourmet, Monocle, Apicius, Netflix o ELLE, tra gli altri. È la presidente di Parabere Forum, la prima piattaforma mondiale per dare potere alle donne in gastronomia, agricoltura e nutrizione. È docente di genere presso l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Italia). È stata premiata come “Donna più influente nella gastronomia” nel 2015 dalla Foundation Woman’s Week (Madrid, Spagna) e i suoi libri di cucina sono stati premiati dai Gourmand Cookbooks Awards come “Migliori al mondo”. Cresciuta in un’atmosfera multiculturale e multilingue, Canabal ha vissuto in 5 continenti e parla attualmente 5 lingue. Un vero topo di biblioteca, ama l’Italia e soprattutto la Sardegna, è appassionata di vino con una predilezione per l’Albariño, le piacciono le capesante e l’arte. Si definisce “femminista a tempo pieno”.

ALESSANDRO REGOLI E IRENE CHIARI DI WINENEWS

WineNews  è un’agenzia di comunicazione sul mondo del wine & food, on line dal 1 maggio 2000 che, dal 2009,  diffonde un foglio elettronico quotidiano.

Fu fondata da Irene Chiari ed Alessandro Regoli che ne è anche il direttore e riporta le notizie più interessanti sul mondo del wine & food, oltre a commenti, tendenze e curiosità, nuove tendenze, indagini, interviste e approfondimenti. Wine News ha una diffusione mondiale, è presente in tutti i principali social media e, a fianco dei testi, ha anche una web-TV e una newsletter settimanale con le degustazioni “I Vini di WineNews”. Esempi di talento, tenacia e coraggio imprenditoriale, Irene Chiari e Alessandro Regoli, godono di una solidissima reputazione internazionale e hanno dato un contributo decisivo alla fama di Montalcino e del Brunello.

GIANLUCA ATZENI E LOREDANA SOTTILE TREBICCHIERI SETTIMANALE ECONOMICO DEL GAMBERO ROSSO

Gambero Rosso è una piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore italiano del vino, cibo e viaggi. Al suo interno il settimanale Trebicchieri è un foglio elettronico con contenuti tecnici, notizie di attualità e soprattutto approfondimenti economici di straordinario livello per completezza e attendibilità. I due redattori Loredana Sottile e Gianluca Atzeni, sardo lui e siciliana lei, sono un esempio di professionalità e competenza con pochi eguali in Italia nella valutazione e divulgazione di contenuti vitivinicoli e economici. Da anni scrivono delle vicende del Brunello di Montalcino con puntualità e intelligenza.

IL PREMIO CASATO PRIME DONNE

L’edizione 2023 del Premio Casato Prime Donne è dedicata a Francesca Colombini Cinelli scomparsa il 30 dicembre scorso. Nel 1981 la “Signora del Brunello” aveva fondato il Premio Barbi Colombini con l’obiettivo di favorire la fama di Montalcino e del Brunello anche attraverso il coinvolgimento di grandi personalità della cultura e del giornalismo. Nel 1999 questa iniziativa si è trasformata dando una maggiore enfasi alle donne nel loro cammino di affermazione nella società e nel lavoro. Nei suoi primi 22 anni di vita il Premio ha contribuito alla fama di Montalcino valorizzando i migliori contributi giornalistici, servizi radiotelevisivi e scatti  fotografici riguardanti il territorio e il vino Brunello.

Il Premio fa parte di un progetto più articolato che comprende la cantina Casato Prime Donne, prima in Italiana con un organico interamente femminile, il Brunello Prime Donne scelto da un panel di 4 degustatrici internazionali e il percorso delle Prime Donne nei vigneti e nella cantina del Brunello lungo il quale ci sono le dediche delle vincitrici affiancati da installazioni artistiche.

Le “Prime Donne” Vincitrici

2022 Elena Testi – inviata

2019 Alessandra Paola Ghisleri – Sondaggista e politologa

2018 Sara Gama – Calciatrice

2017 Federica Bertocchini – Biologa molecolare

2016 Chaimaa Fatihi – Attivista per la pace

2015 Giuseppina Maria Nicolini – Sindaco di Lampedusa e Linosa

2014 Sandra Savaglio – Astrofisica

2013 Linda Laura Sabbadini – Direttore del dipartimento di statistiche sociali e ambientali dell’ISTAT

2012 Maria Carmela Lanzetta- Sindaco di Monasterace

2011 Carla Fendi- Stilista di moda e mecenate della cultura

2010 Samantha Cristoforetti – Astronauta

2009 Ilaria Capua – Virologa

2008 Josefa Idem – Atleta

2007 Frances Mayes – Scrittrice

2006 Volontarie del Telefono Rosa

2005 Congregazione delle Missionarie del S. Cuore di Gesù

2004 Kerry Kennedy – Attivista dei diritti umani

2003 Carla Fracci – Étoile della danza

2002 Marta Morazzoni – Scrittrice

2001 Paola Capriolo – Scrittrice

2000 Francesca Sanvitale – Scrittrice

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Marzia Morganti Tempestini
cell. 3356130800; marzia.morganti@gmail.com

Burger di prosciutto

103980Burger di prosciutto

Ricetta presa da cookidoo

Tipo tenerone ..mi dicono mai presi

#homemade
Sfizioso

Ricetta lampo pronta in pochi secondi
Cotti in Friggitrice ad aria senza a 200 °in 5 minuti

Ingredienti
200 gr di prosciutto cotto a pezzi
30 gr di Parmigiano reggiano
100 gr di mozzarella, scolata e a pezzi
30 gr di pangrattato
1 uovo
30 gr di scalogno
½ cucchiaino di sale

Preparazione
Mettete nel boccale il prosciutto, il Parmigiano reggiano, la mozzarella, il pangrattato e l’uovo, frullare: 20 sec./vel. 6. Trasferite l’impasto su un foglio di carta forno (30×30 cm)
Dividete l’impasto in 4 parti (del peso di circa 100 g l’una) e arrotondare in una polpetta poi pressare con il palmo della mano per ottenere un burger (vedere consigli).

@bimbyitali
#bimbyitalia #cucinoconbimby #bimbytm6

Saccottini pasta sfoglia e nutella

121260260_10223650159713080_2975327534411101205_oSaccottini pasta sfoglia e nutella

Laboratorio a 4 mani  io e la mia bimba in cucina cucinando dolci di pasta sfoglia con  la nutella . Non sono belli ma erano buoni e ci siamo divertite a cucinare insieme

Potete fare la medesima ricetta con la pasta brisè
Potete farcire con mandorle o nocciole
Ingredienti
1 rotolo di #pastasfoglia integrale @buitoni
#Nutella @nutella
#zuccheroavelo

Preparazione
Srotolate la pasta sfoglia, dividetela in rettangoli uguali, di ogni rettangolo farcite il centro con nutella chiudete bene il vs rettandolino (sigillatelo bene)
Adagiate in una teglia rivestita su carta forno(io uso quella nella confezione
Infornate a 180 gradi (a forno caldo) per 15/20 minuti o comunque fino a quando non si saranno dorati io li ho cucinati nella friggitrice ad aria a 200 gradi, una volta dorati da una parte li ho girati e cotti dall’altra parte
Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire.
Spolverizzate con lo zucchero a velo

#ricettedicasaele #cucinaitaliana #Nutella

#cucinatradizionale #cucinatoscana

#piattiitaliani#piattitipici #italianfoodporn

#italianfood #foodporn#foodpost #foodgasm #istagram

#istafoog #dolce#dolci #dessert

Chi salva una vita salva il mondo intero

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Massimo Pieraccini
presidente e fondatore del Nucleo operativo di Protezione civile logistica dei trapianti

Massimo Pieraccini vive a Firenze e lo chiama “il dono”, senza enfasi, normalmente, quasi timidamente, quest’uomo attorniato dal suo gruppo di volontari, in giro per il mondo affrontano i problemi della burocrazia, delle attese, i minuti contati nella solitudine degli aeroporti, firme, nulla osta degli ospedali di origine e di destinazione, taxi, treni, documenti da firmare e la preziosa “scatola” , uno speciale contenitore isotermico che contiene il vero dono della vita consegnato con un sorriso, un lampo negli occhi tra sconosciuti….e anche questa è fatta!

Ma oggi Massimo ci racconta una storia, bella perché ha un lieto fine, che vede coinvolto il “dono”, persone, sconosciuti che diventano come fratelli, momenti tristissimi come lame d’acciaio che ti trafiggono il cuore quando ascolti la sentenza che non ti dà speranza e poi la gioia, incontenibile, nel ricevere il dono.
Ci racconta Massimo Pieraccini…..Sono già uscite le locandine che annunciano la prima nazionale di un docufilm, al Cinema Teatro Ariston, “

La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

DSCF6943La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

Un circolo culturale e un  locale trendy che fa tendenza creato da Marc Insanally

Il nome Café de Las Horas viene dai Libri d’Ore, libri medioevali di grande bellezza e importanza storica, riservati all’alta nobiltà, contenenti dipinti in miniatura; di questi libri si sono potute estrarre molte informazioni sulla vita quotidiana dell’epoca come vestivano i popolani, il cambio delle stagioni e dell’agricoltura, l’abitazione dei contadini, gli attrezzi del fabbro, del contadino e altro ancora. Proprio quello che vuole offrire il Caffè: bellezza e un’offerta culturale “utile”. Marc Insanally  è sempre allegro e sorridente anche quando ci sono dei problemi come al tempo della pandemia. Marc è l’ideatore del locale del tutto originale, o meglio un insieme di stili diversi che vanno dal barocco al modernariato come il pavimento, tante le cose che ad un primo momento possono sfuggire come dei pappagalli impagliati su di un lampadario o un vaso che sembra un’urna cineraria in una nicchia che poi si è rivelato un contenitore arabo  per dolci. Marc è stato giurato in un concorso per Giovani Designer della Comunità Valenciana e gli è stato assegnato il Premio Prenamo per il  lavoro di promozione della moda e della cultura. La rivista Valencia Plaza lo ha  nominato tra i primi tre “Uomini meglio vestiti” di Valencia. Come è nato questo locale così particolare ? «Io e il mio compagno Manuel Castillo, che è l’artista del gruppo che ha realizzato molti dei dipinti, degli affreschi e DSCF3011delle finte marmette – spiega  Marc – e con l’aiuto di tanti amici che sono venuti a dipingere abbiamo fatto tutto da soli, dallo scarico del camion di mattoni e cemento, a rimuovere il legno dalle travi, al pavimento a mosaico, oppure agli scaffali del bar, facendo le lampade e dipingendo i tavoli mescolando i colori sulla strada». Il locale avrebbe bisogno di un restyling ma poiché: «ogni pezzo dell’arredo è parte di me, non voglio privarmi di una parte di me stesso» chiarisce Marc.  Idee e creatività, presentazione di libri e artisti, eventi di tutti i tipi ma anche apertura e inclusione verso tutti, mantenendo il giusto equilibrio fra frivolezza, intellettualità e trasgressione. «Il mio lavoro è vendere la fantasia e la magia che sono le specialità del Café de Las Horas», continua Marc. Durante la pandemia e nonostante le limitazioni e le restrizioni, il Café non ha smesso di generare contenuti di grande valore culturale e sociale. Si sono tenuti discorsi come: “Comunicazione con una maschera”, “Resilienza” e “Reinventarsi nel mondo degli affari”. Una serata è stata dedicata al tema della comunicazione con il ventaglio, tipico di Valencia, con il quale si può comunicare senza parole con il vocabolario dei segni. E’ stato organizzato con i designer valenciani un servizio fotografico di moda con la maschera come protagonista. L’estetica del luogo è singolare spigionando energia DSCF6947proattiva che ha consentito di superare i momenti difficili. Le compagnie teatrali Teatro Talía e Teatro Flumen hanno realizzato e registrato letture drammatizzate. Per la moda sono state intraprese  collaborazioni con designer come Brotocó Atelier e il giovane Modistilla, nonché con  gioiellieri come Vicente Gracia e José Marín che ha realizzato quale opera unica la collana “La spiaggia di Valencia nella luce del mattino”. Si tratta di un’opera ispirata al celebre dipinto di Joaquín Sorolla del 1904, di cui ricorre il centenario della nascita.  I materiali utilizzati sono Krion , Titanio, Argento 925 e Apatitos. José Marín spiega la sua ispirazione: «Sorolla è chiamato il pittore della luce, mi sono sempre sentito profondamente attratto dal trattamento delle sfumature bianche e blu nei suoi quadri. Immagini cariche di emozione, immagini esplicite, storie di vita quotidiana, che ti portano nel momento esatto in cui sono dipinte. La mia prima idea è stata quella di ispirarmi ad un quadro che mi ha colpito e mi rimane nella memoria, “Triste Eredità”, dipinto nel 1899 nella collezione della Fundación Bancaja, questo quadro rappresenta dei bambini malati che fanno il bagno sulla spiaggia della capanna, ma la figura centrale in nero rappresenta il prete che accompagna i bambini mi hanno impedito di realizzare un pezzo dove predominavano il bianco e il blu, che erano i colori che volevo rappresentare Sorolla nella mostra». Nel corso dell’anno vi saranno degli incontri con il maestro José Marín che porterà nel locale alcuni attrezzi per dimostrare agli ospiti come si lavora e colora il titanio, contemporaneamente verranno presentati dei cocktail con gli stessi colori dei DSCF3016gioielli. Il Café fa parte del gruppo che ha lavorato per il Consiglio Comunale per avere in città la sede dei Gay Games del 2026 (una versione dei Giochi Olimpici che mira a integrare gruppi vulnerabili: gay, donne e disabili) che darà un’iniezione di prosperità a Valencia con 100.000 visitatori previsti. Fra le novità del Café l’ideazione del Licor Café de Las Horas che viene presentato in un’installazione artistica per promuovere le arti e gli artisti, in ogni stagione verrà  mostrata un’opera di un differente artista, come  Alejandra Bourda, artista Argentina, con la sua installazione aerea floreale 5. Questo liquore viene utilizzato per la base dell’Agua de Valencia, con una ricetta unica che consente di preparare una perfetta Agua de Valencia anche in un singolo bicchiere, in qualsiasi parte del mondo, dato che occorre solo aggiungere succo d’arancia e spumante. Si tratta di una bevanda alcolica a base di Cava ( lo  spumante spagnolo) succo d’arancia, vodka e gin. L’Acqua di Valencia è stata realizzata per la prima volta nel 1959 dal pittore galiziano Constante Gil nel suo bar “Café Madrid” di Valencia. Si racconta che alcuni clienti abituali del locale stanchi di bere il loro solito vino frizzante, che giocosamente chiamavano “Agua de Bilbao”, chiesero un suggerimento al titolare per bere qualcosa di diverso. Il barista Gil offrì loro un mix di succo d’arancia, vino frizzante, gin, vodka e zucchero chiamandolo ironicamente “Agua de Valencia”. Nei prossimi giorni il Café de Las Horas rappresenterà Valencia in Francia  al “Lyon Street Food Festival” dove in 4 workshop Marc,  insieme a Leticia Colomer  International PR & Markets Manager di Visit Valencia, presenterà l’esclusiva ricetta. L’etichetta del liquore si ispira ai tessuti indiani così popolari nell’abbigliamento tradizionale valenciano. La grafica ricorda quella dei Libri d’Ore, i fiori riflettono il frutteto valenciano e anche gli azzurri hanno il loro significato visto che sono gli azzurri del cielo e del mare del pittore Sorolla. Il Licor Café de Las Horas, da poco nato,  è già strettamente legato alla tradizione valenciana. Nel locale può accadere di tutto: mentre si conversa il tintinnio di un calice annuncia l’esibizione del tenore barbuto Jose Barro che canta “una furtiva lacrima” o “nessun dorma”. La prossima estate è prevista l’edizione del Premio “Città del Graal”, normalmente assegnato ad un’artista donna. Il Premio si avvale della collaborazione dell’Associazione della Via del Santo Graal, per  promuovere sia la Via che la Città come sede del Graal esposto nella cattedrale di Valencia. Il laboratorio di ceramica di Busquereta ha dedicato un capitolo del loro libro didattico sulla ceramica ad un pezzo raffigurante un totem di Las Horas. Nel programma del locale sono previste meno feste in grande stile e più eventi culturali di comunicazione per un ristretto numero di persone. Marc Insanally si definisce un vampiro buono che chiede energia agli altri ma, oltre ad assorbire l’energia vitale, offre il suo impegno e la sua vita per gli amici, forse questo è il vero segreto della Fonte della Vita: dare per ricevere senza nulla chiedere.

Dr. Harry di Prisco
Giornalista Vice delegato Gruppo Centro Sud e Isole
GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica
Via F. Petrarca, 101/B
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