Pollo ai peperoni in agrodolce Erminia

Pollo ai peperoni in agrodolce Erminia

Ingredienti
2 peperoni rossi
1 cipolla
olio
500 gr di pollo pezzi a piacere cosce sovraccosce ali. O tocchetti di pollo
mezzo bicchiere di aceto
un bicchiere di acqua
2 cucchiai da tavola di zucchero
passata di pomodoro

Preparazione
Tagliate cipolla e peperoni  saltate in padella aggiungete passata di pomodoro, pollo, aceto e zucchero alla fine il sale

Carré di agnello pré-salé in crosta di grana padano e pere Martin Sec in mostarda di Cremona – Luchetti Enrico

Ingredienti
2 carré di agnello 
4 pere Martin Sec in mostarda di Cremona
1 uova
150 gr di grana padano grattugiato
salsa demi-glace di agnello al vino rosso – q.b. (da acquistare in gastronomia)
olio extra vergine d’oliva
sale

pepe

Preparazione
Salate e rosolate accuratamente i carré d’agnello in una padella con olio extravergine d’oliva, almeno tre minuti per parte. Lasciateli da parte a riposare su una retina per dieci minuti. Passateli nell’uovo sbattuto e nel grana grattugiato, quindi fateli abbrustolire su ogni lato per qualche minuto, in una padella antiaderente ben calda unta con poco olio.
Adagiateli sulla retina e passateli in forno a 160°C per 5 minuti. Tagliateli a fette spesse e servite con la salsa demi-glace ben calda, le pere Martin Sec e verdure brasate a piacere

Penne rigate al sugo d’agnello e peperoni – Giuseppe Castiglione

Ricetta che concorre nella gara “Primi piatti regionali” ricette classiche e rivisitate
Regione di provenienza: Toscana

Ingredienti

400 gr pasta
250 gr polpa d’agnello
1 cipolla
250 gr pomodori pelati
vino bianco
1 foglia d’alloro
4 peperoni (preferibilmente di vario colore)
peperoncino
pecorino grattugiato
olio d’oliva
sale
pepe

Preparazione
Mettete su di un tegame l’olio, fate rosolare la cipolla, unite e fate dorare la polpa d’agnello tagliata a pezzetti.
Aggiungete il vino e lasciate evaporare.
Unite i pomodori, i peperoni lavati, mondati e tagliati a listarelle, l’alloro, il peperoncino, sale, pepe e cuocete a fuoco moderato per circa un’ora.
Lessate la pasta al dente, conditela con il sugo e il pecorino.

Agnellino al forno

Ingredienti
1 agnellino da latte
olio
sale
2 rametti rosmarino
salvia
pepe
2 bicchieri di vino rosso fermo secco

Preparazione
Mettete a marinare la carne con vino, sale ed aromi, lasciatelo almeno 4 ore nella sua marinatura, girandolo ogni tanto.
Mettete la carne con tutta la marinatura in forno e cuocete in forno a 160/180 e cuocete lentamente  fino a che la carne nons arà cotta

Un altro modo per cucinare la carne di agnello è allla brace è ottima

Agnello al forno

Ingredienti
2 kg di agnello a pezzi
2 bicchieri di vino bianco fermo secco
bacche di ginepro
alloro
salvia
aglio
rosmarino
olio
sale
pepe

Agnello al forno

Ingredienti
1 kg e mezzo di agnello
vino bianco
3 limoni
bacche di ginepro
alloro
rosmarino
sale
pepe rosa
olio

Spalla di agnello – Luisella Caria

“Da noi la spalla di agnello è un piatto natalizio, in alternativa al solito agnello o porchetto arrosto. Ricetta sarda.” Luisella

Ingredienti
2 spicchi di aglio
200 ml di brodo di carne 
1200 gr di carne ovina agnello spalla 
2 carote
2 cipolle piccole
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva  
2 manciate di pane mollica sbriciolata
pepe macinato q.b.
1 cucchiaino di semi finocchio
250 gr di salsiccia di maiale
2 costole sedano
2 uova
1 bicchiere di vino bianco
Latte
quanto basta ad ammorbidire la mollica di pane, 2-3 cucchiai
2 cucchiai di passata di pomodoro
Refe da cucina (filo o spago da cucina)

Preparazione
Ricavate dalla spalla dell’agnello una tasca, scollando il muscolo dalle costole (facendo attenzione a non romperla), all’incirca fino alla giuntura con la zampa. Tritate la cipolla,aglio,carote e sedano, mettete in tegame con l’olio e fate rosolare, aggiungete al salsiccia spellata e sgranata, e quando la salsiccia è rosolata sfumate col vino bianco, aggiustate di sale e di pepe, aggiungete i semi di finocchio, la passata di pomodoro incoperchiate e fate cuocere a fuoco lento finchè le verdure sono ben cotte. Spegnete e fate freddare, poi aggiungetela mollica sbriciolata e bagnata nel latte, le uova sbattute fino ad ottenere un composto cremoso (nè troppo solido, nè troppo molle). Con questo composto riempite la tasca, e cucite l’apertura con il refe da cucina, mettete in forno in una teglia capace, a 180 gradi e cuocete per circa un’ora, bagnando ogni tanto la spalla con un mestolino di brodo se dovesse asciugarsi troppo. Una volta cotta fatela freddare, levate il refe da cucina e servitela tagliata a fette.

“Variante: per chi piace al ripieno possono venire aggiunti dei piselli, e la spalla ripiena può anche essere anche cotta in brodo, nel quale poi far cuocere i malloreddus o anche i tortellini. Come contorno ottimo il purè di patate, innaffiato col sughetto ricavato dal fondo di cottura dell’arrosto, o anche i funghi arrosto o trifolati.”