Latte & Co protagonisto al senato

Una monografia dedicata al latte e ai prodotti funzionali realizzata dall’INRAN e un portale di divulgazione scientifica su latte, yogurt e latti fermentati: le ultime iniziative di Assolatte per comunicare e valorizzare l’innovazione realizzata dalle industrie lattiero casearie italiane sono state al centro di un convegno patrocinato dal Senato.
Assolatte ha scelto il Senato per presentare le sue due nuove iniziative mirate a valorizzare le innovazioni realizzate dall’industria lattiero casearia italiana negli ultimi anni grazie a una corretta informazione sul latte e sui prodotti funzionali di nuova generazione. Dalla collaborazione scientifica con l’INRAN sono così nati due progetti: una monografia su latte, yogurt e latti fermentati, che recepisce i risultati della più recente ricerca scientifica, e il portale www.AssolatteYogurt.it, che si propone come il sito di riferimento per l’informazione su questi importanti alimenti.
La presentazione di questi progetti è avvenuta il 12 ottobre a Roma durante il convegno “Latte e prodotti funzionali: la nuova generazione”, organizzato da Assolatte e promosso dalla X Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato e dalla IX Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare del Senato. Il convegno ha ottenuto il patrocinio del Senato e ha visto un’ampia partecipazione di giornalisti e rappresentanti delle istituzioni preposte al controllo e alla sicurezza dei prodotti alimentari (come i Nas, l’Istituto Superiore di Sanità e le maggiori società scientifiche) a riprova dell’importanza che le istituzioni riconoscono all’industria lattiero casearia nazionale e dell’attenzione con cui seguono i suoi progetti.
Silvio Borrello, direttore generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione al ministero della Salute, ha plaudito alle iniziative di Assolatte, sottolineando che vanno nella giusta direzione, quella di un’informazione chiara, corretta e autorevole, così come chiede il consumatore moderno, sempre più interessato a conoscere più a fondo gli alimenti. “È importante trasferire al consumatore la sicurezza dei prodotti alimentari italiani, spesso oggetto di episodi di mal informazione. La validità del nostro sistema nazionale dei controlli è riconosciuta a livello internazionale, il mondo delle imprese è efficace ed efficiente e la formazione dei responsabili del settore, fatta da Assolatte, è un impegno notevole che supporta il ministero nel controllo sulla qualità degli alimenti nell’obiettivo comune di dare valore aggiunto ai prodotti lattiero caseari sia tradizionali che di nuova generazione.”
Il senatore Cesare Cursi, presidente della X Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato ha sottolineato il ruolo decisivo del comparto lattiero caseario nell’economia italiana e nel successo internazionale del made in Italy: “L’industria lattiero casearia italiana è all’avanguardia in fatto di innovazione e ricerca e la qualità che esce dagli stabilimenti industriali italiani è riconosciuta ed è apprezzata in tutto il mondo, come dimostra il successo di questi prodotti sui mercati internazionali. Ma è necessario fare di più. Nel nostro Paese, infatti, il consumo di latte è notevolmente inferiore a quello di tutti gli altri Stati europei”.

Anche il professor Carlo Cannella, in qualità di presidente dell’INRAN, ha sottolineato come “sia necessario riconoscere al latte e ai suoi derivati il giusto ruolo che meritano in una corretta alimentazione. Un traguardo ancora lontano se si pensa che ancora oggi il 9% dei bambini italiani salta la prima colazione, il momento di consumo privilegiato per latte e yogurt,  e il 30% la fa in maniera inadeguata. Eppure il latte è l’unico alimento che ci accompagna dall’infanzia alla vecchiaia, è una fonte alimentare importante e si sta rivelando un vero e proprio alimento funzionale naturale, perché ricco di particolari sostanze bioattive che svolgono funzioni importanti per la salute umana. La monografia e il sito internet nati dalla collaborazione con Assolatte sono strumenti importanti per trasferire ai consumatori le ultime scoperte scientifiche relative a questi prodotti e per aiutarli a fare acquisti sempre più informati e consapevoli”.
Sulla necessità di una collaborazione stretta tra il mondo delle istituzioni, quello della ricerca e quello dell’industria si è soffermata la senatrice Leana Pignedoli, membro della IX Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare del Senato: “Questo incontro è un’iniziativa significativa che affronta in modo corretto un tema importante come il recupero e l’aggiornamento della cultura agroalimentare. E’ necessario tornare a conoscere quello che si mangia e divulgare una conoscenza basata su un sapere scientifico, come hanno fatto Assolatte e INRAN, che hanno condiviso i rispettivi know-how per raggiungere in modo più diretto e completo tutti i consumatori”.
La collaborazione con l’INRAN è un punto d’orgoglio per Assolatte perché, come ha affermato il presidente Giuseppe Ambrosi, “attesta come l’industria lattiero casearia italiana sia impegnata a fornire un’informazione corretta, puntuale e autorevole e come, per riuscirci, si avvalga dell’istituzione nazionale preposta alla ricerca sugli alimenti e la nutrizione. In un contesto in cui sui mezzi di comunicazione tutti parlano di alimentazione, spesso senza alcuna cognizione di causa o in modo superficiale, Assolatte conferma la sua scelta di affidarsi solo a professionisti di riconosciuta autorevolezza e la sua disponibilità nei confronti del mondo della ricerca medico scientifica che con le sue scoperte offre continuamente nuove opportunità per migliorare i prodotti e svilupparne dei nuovi, formulati anche per rispondere alle esigenze di target molto specifici di consumatori”.
In effetti gli interventi dei rappresentanti del mondo scientifico hanno sottolineato come la ricerca stia offrendo nuove e interessanti evidenze anche in un comparto molto studiato come quello del latte e dei suoi derivati, e come spesso l’Italia abbia un know-how riconosciuto in quest’ambito. “Negli ultimi 20 anni le ricerche microbiologiche e cliniche hanno permesso di selezionare particolari batteri lattici (i cosiddetti “probiotici”) capaci di esercitare funzioni davvero rilevanti per la salute umana – ha spiegato il professor Lorenzo Morelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Cremona – e l’Italia è all’avanguardia, sia perché il nostro ministero della Salute è l’unico in Europa ad aver emanato delle linee-guida sui probiotici sia perché i ricercatori italiani sono i primi in Europa per la quantità di pubblicazioni dedicate ai probiotici. E’ questo il substrato ideale affinché dallo sforzo congiunto di ricerca e industria nascano dei prodotti innovativi capaci di apportare benefici alla nutrizione e al benessere dei consumatori mantenendo il piacere del palato, perché un alimento funzionale prima di tutto deve essere buono altrimenti non funziona”.

Anche il professor Andrea Vania dell’Università La Sapienza di Roma ha parlato del ruolo potenzialmente interessante che i latti e gli yogurt funzionali possono ricoprire nell’alimentazione infantile, dopo lo svezzamento. “Dopo i primi 12 mesi, il latte vaccino è fondamentale per fornire al bambino calcio, proteine di qualità, lattosio e grassi, mentre lo yogurt è consigliabile già a 8-9 mesi quando rappresenta un alimento funzionale a tutti gli effetti. In particolari situazioni si rivelano preziosi anche i latti e gli yogurt speciali, quelli creati dall’industria soprattutto negli ultimi anni, come latte e yogurt arricchiti in calcio, utili perlopiù in quei bambini che assumono quantità ridotte di questi prodotti, come i latti arricchiti in omega-3, che possono trovare impiego nei bambini con ipercolesterolemia familiare, per contribuire a prevenire i danni precoci alle arterie ed al cuore che la loro genetica spesso comporta. O come i latti delattosati, che trovano ampio spazio d’uso in tutti quei bambini e ragazzi che, per genetica familiare o di popolazione (com’è il caso, quest’ultimo, dei piccoli di etnie africane equatoriali o est-asiatiche), non tollerano il lattosio già in età precoce”.
La monografia “Latte e prodotti funzionali: la nuova generazione”, che presenta in modo chiaro ed esaustivo le caratteristiche del latte, dello yogurt e dei latti fermentati raccogliendo e aggiornando le informazioni scientifiche relative a questi importanti prodotti, va ad arricchire la collana Libro Bianco sul latte e i prodotti lattiero caseari e può anche essere scaricata, previa registrazione, dalla homepage del sito www.AssoLatteYogurt.it.

Per maggiori informazioni:
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Elena Vincenzi    Ufficio stampa Assolatte c/o Fruitecom    tel.059-7863894

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