Padedda – Paella – Antonio Falchi – Barbara Bindi

“La fregola è un tipo di pasta grezza ma la si usa come primio piatto ma anche come piatto unico molto spesso. La traduzione letterale di paella….padella…padedda, un termine sardo che ho usato io per dare il nome alla variante sarda da me applicata alla paella. Si tratta di un’ironica, piacevole e gustosa rivisitazione della paella spagnola.”Antonio

Ingredienti
80/90 gr di fregola “Brundu” n°42 a persona
250 gr di petto di pollo
100 gr di polpa di maiale
300 gr di gamberi
500 gr di cozze 
3 scampi
1 – 2 calamari (in base alla pezzatura)
100 gr di piselli 
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 cipolla
olio exravergine di oliva
vino bianco
brodo vegetale
1 spicchio d’aglio
zafferano

Preparazioni
Per procedere correttamente è ideale preparare singolarmente i vari ingredienti e metterli da parte.
Tagliate a bocconcini il petto di pollo e la carne di maiale
Pulite i gamberi e gli scampi (qualora fossero congelati provvedete a decongelarli in acqua salata e poi risciacquateli in abbondante acqua corrente)
Pulite i calamari e tagliateli ad anelli
Pulite le cozze, rimuovendo il cordoncino laterale e le concrezioni del guscio, arrostite su una piastra i peperoni e successivamente dopo averli spellati, tagliateli a striscioline.
In una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva, fate rosolare uno spicchio d’aglio, tagliato a metà (rimuovete il cuore) ed aggiungete quindi del peperoncino piccante poi le carni (pollo e maiale) facendole rosolare e sfumando con del vino bianco e salandole a piacere.
In un’altra padella provvedete alla cottura dei gamberi e degli scampi che vanno appena scottati per pochi minuti, con della cipolla tritata finemente.
Stesso procedimento di scottatura rapida, anche per gli anelli di calamaro, che andranno anche sfumati con un pò di vino bianco.
Fate quindi aprire le cozze recuperandone l’acqua dopo averla filtrata accuratamente
In una padella a fondo piano e bordi bassi, tostate con un filo d’olio extravergine d’oliva, la fregola quindi inziate la cottura con il brodo vegetale che va aggiunto gradualmente mano a mano che evapora ed un pizzico di zafferano. 
Aggiungete quindi i vari ingredienti con i loro sughi ed i piselli e procedete nella cottura.
Corregete la sapidità aggiungendo eventualmente l’acqua filtrata delle cozze.
Aggiunegete le cozze in parte con guscio ed in parte libere.
L’ideale è ultimarla al forno per almeno 5 minuti per garantire una piacevole tostatura della superficie.


Dr. Antonio Falchi
http://dottoriincucina.blogspot.com/

Paella alla valenciana – Angelamaria

Ricetta spagnola. Un piatto unico per una serata speciale. Angelamaria

Ingredienti

230 g di riso parboiled
1/2 cipolla
2 spicchi d’aglio spellati
100 gr di pomodori a dadini
100 gr di peperoni arrostiti
75 gr di pisellini sgranati o in scatola
150 gr di polpa di maiale
100 gr di anelli di calamari
500 gr dì vongole
20 cozze
10 gamberi
6 scampi
1/2 dl di brodo vegetale
2 bustine di zafferano
1 peperoncino
prezzemolo tritato
salsiccia piccante tipo dionzo (salsiccia spagnola)
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Preparazione
Fate aprire in una casseruola cozze e vongole con metà aglio, poco olio e prezzemolo a fuoco medio.
Incidete gli scampi lavateli, sgusciateli e togliete il filetto nero ai gamberi.
Rosolate nell’olio la polpa di maiale e poi quella di pollo con poco olio.
Salate e pepate e metteteli da parte.
Soffriggete la cipolla e l’aglio rimasto con peperoncino e poco sale.
Aggiungete i calamari al soffritto, fateli saltare, unite i pomodori, salate e cuocete per 20 minuti bagnando, se necessario, con poca acqua calda.
Scottate i piselli in acqua bollente salata e raffreddateli in acqua fredda.
Tostate il riso con un filo d’olio nella padella di ferro, unite i calamari e il liquido filtrato dei molluschi.
Cozze e vongole. Raschiate la superficie delle cozze con una paglietta o con un coltellino, per eliminare le incrostazioni sui gusci. Poi,  eliminate il bisso (il gruppo di filamentiche fuoriesce) e sciacquatele abbondantemente.
Nel frattempo, mettete le vongole in una bacinella con abbondante acqua fredda salata e lasciatele riposare per 2 ore, finché avranno perso tutta la sabbia. Cambiate più volte l’acqua, per evitare che la sabbia rientri nelle valve.
Incidete gli scampi, acquistate scampi, freschi o surgelati, rigorosamente con il guscio.
Per pulirli, lavateli, incidete il guscio, nel senso della lunghezza, con la lama di un coltellino affilato o con le forbici.
Divaricate leggermente il guscio, senza toglierlo, ed eliminate il filetto nero con uno stecchino. Se vi piace, arrichite la paella anche con salsiccia piccante, tipo dionzo (salsiccia spagnola), spellatela, tagliatela a pezzi, rosolatela con la carne, poi unite il tutto con i molluschi e le conchiglie al riso in cottura.
Completate la cottura. Unite al riso peperoni (possibilmente spellati), piselli, zafferano e 2/3 di brodo bollente. Cuocete per 5 minuti mescolando, copritee mettete nel forno già caldo a 200 C per 10 minuti.
Unite la carne, le conchiglie, i calamari, i crostacei. Versate il brodo caldo rimasto e cuocete per 5 minuti , fate riposare per 10 minuti, spolverizzate con peperoncino e prezzemolo e servi.

Certe volete continuo la cottura a fiamma bassa.
Io uso la paellera

Paella e cabaret con Oscar Biglia – Aprilia (RM)

Venerdì 23 ottobre 2009

Ristorante Luna e L’Altro
Dela campo snc
Telefono 069/254336
Aprilia (RM)