La Primavera dei Presidi Slow Food – Torre del Greco (NA)

Mercoledì 21 marzo 2012

È qualche milione di anni che il Vesuvio rende fertili le terre tutt’intorno a sé, non solo quelle alle sue falde, ma anche quelle parecchio più distante. È venuta l’ora di esprimergli la nostra gratitudine.

Il prossimo 21 marzo, notte di Primavera, i cuochi che operano intorno al Vesuvio cucineranno piatti originali, ciascuno fatto con almeno due Presidi campani Slow Food.

L’intento è quello di consolidare l’alleanza dei cuochi con i Presidi e di far conoscere a soci e non (ancora) soci le eccellenze che Slow Food seleziona in base ai principi di

“buono pulito e giusto”.

L’alleanza si realizzerà con la supervisione del Mercato della Terra dei Campi Flegrei, dove i Presidi li si incontra sui banchi di vendita, pronti per affrontare le nostre fantasie gastronomiche.

La Primavera dei Presidi
è una “coproduzione” delle Condotte Slow Food di Napoli, Nola, Agro Nocerino-Sarnese, Monti Lattari, Costiera Sorrentina e Capri e Vesuvio ognuna delle quali proporrà almeno un cuoco
Il menù ci proporrà una serie di incontri golosi:

per prepararci…

le Montanare con pomodorino del piennolo e pomodorino giallo dei Pizzaioli Salvo di San Giorgio a Cremano

a seguire il primo incontro…

Le Linguine con gamberi di scoglio su passatina di pomodoro del piennolo e carciofi di schito croccanti di Carmine Mazza (Il Poeta Vesuviano – Torre del Greco)

La Zuppetta di fagioli di Controne con gamberetti di Crapolla di Mimmo De Gregorio (Lo stuzzichino – S. Agata dei due Golfi)

… il secondo incontro…

La Lasagna con carciofi violetti di Castellammare di Mimmo De Gregorio (Lo stuzzichino – S. Agata dei due Golfi)

Il Timballo in crosta di Ziti di Gragnano con Pomodoro San Marzano di Mariangela de Simone (Il Cellaio di Don Gennaro – Vico Equense)

Gli Gnocchetti con fagioli ” Dente di Morto” di Acerra e Croccante di Soppressata di Gioi.di Natale Langella (Villa Signorini – Ercolano)

… il terzo…

Il Foie Gras dei poveri di Pietro Parisi (Era Ora – Palma Campania)

L’Uovo con cacioricotta del Cilento, alici di menaica e carciofo violetto di Castellammare di Gianluca D’Agostino (Veritas – Napoli)

… e per non dimenticare l’amico porco, il quarto…

Le Polpette di maiale su specchio di San Marzano e cacio ricotta del Cilento di Lorenzo Principe (Luna Galante – Nocera Superiore)

Il Capicollo di maiale con carciofi violetti di Castellammare di Eduardo Estatico (C&D – Portici)

e per finire un’occhio a Pasqua e l’altro al prossimo Presidio…

Lievitato naturale con armonia di albicocca del Vesuvio di Pasquale Marigliano (Pasquale Marigliano – Ottaviano)

Il tutto abbinato ai vini del territorio offerti dalla Strada del Vino Vesuvio

Si fa con l’aiuto del Luciano Pignataro Wine Blog e con la collaborazione di Villa Balke di Torre del Greco

L’evento si farà a Villa Balke a Torre del Greco (Via Prota 42)dalle ore 20:30

L’intero incasso sarà destinato al progetto Slow Food “1000 orti in Africa” e nessuno lascerà la Villa se non si sarà raccolta la cifra per almeno un orto (obiettivo raggiungibilissimo)

I costi: adulti: € 30,00 – giovani con meno di trent’anni: € 25,00 (i giovani non soci avranno, compreso nel prezzo, il tesseramento gratuito come “socio giovane”)

Per informazioni e prenotazioni 081.8471170
(tra le 9:30 e le 12:00 e tra le 15:30 e le 17:30)

o anche direttamente a slowfoodvesuvio@gmail.com

Per le questioni organizzative scrivete a slowfoodvesuvio@gmail.com e a alaimo.marina@libero.it

Tutti gli aggiornamenti su
www.slowfoodvesuvio.it e su www.lucianopignataro

Villa Balke
Torre del Greco

Visita a una cantina nel week end – alla riscoperta dei vini di montagna

Domenica 14 novembre 2010

La prossima iniziativa della Condotta si terrà domenica 14 novembre 2010: visita presso la Cantina Castellucci Miano di Valledolmo, produttrice, fra l’’altro, del prezioso Perricone, e Maravita .

Una visita guidata alla scoperta dell’affascinante mondo del vino: le fasi di produzione, i ritmi e i modi di invecchiament o .

“Visitare la cantina e i vigneti può essere un modo per collegare sensibilità ambientale, cultura enoica e piacere personale.Il Presidente e i soci della Castellucci-Miano , ci invitano cordialmente a questo viaggio attraverso la storia e la cultura della vite, del vino e del territorio .”
Il lavoro svolto da quest’azienda di Valledolmo, alle pendici delle Madonie, sotto la guida di Antonino Piazza, Presidente e di Tonino Guzzo enologo è veramente di rilievo, puntuale ed innovativo. L’Azienda con i suoi 125 ettari, ad un’altitudine che va dai 500 ai 1000 metri sul livello del mare, è un fiore all’occhiello del Territorio.
Il programma prevede la partenza da Caccamo alle ore 9,00 con mezzi propri per raggiungere la cantina sita in , via Sicilia, snc , in territorio di Valledolmo (PA).
Giunti a destinazione si visiterà la cantina. Seguirà la degustazione di alcuni vini prodotti e imbottigliati dall’ azienda .

Dopo si consumerà il pranzo che prevede una serie di portate rustiche.

Per info e partecipazione , chiamare il 339.8094923

Franco Pecoraro, fiduciario.