Come si ottiene il vino – Gabriele Bacciottini – Italiana sommelier

Il vino nasce dalla Fermentazione alcolica dell’uva. Questo processo non è altro che la trasformazione, ad opera dei lieviti e degli zuccheri presenti nel mosto in alcool etilico, anidride carbonica ed energia.

Se a tutto questo aggiungiamo una giusta selezione del vitigno in quel particolare territorio, una buona esposizione della vigna ai raggi del sole ed un’ accurata potatura riusciamo sicuramente ad ottenere un vino di qualità.

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La differenza tra liquori e distillati – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Liquori e distillati, molto spesso ed erroneamente vengono confusi come la stessa cosa. I liquori sono infusioni di sostanze aromatiche, erba o frutto in sciroppo alcolico mentre i distillati, chiamati anche acquaviti, sono ottenuti con la distillazione di mosti fermentati di frutta o cereali esempio grappa, whiscky rum, tequila ecc.

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Come servire il vino – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier

Per un vino bianco, si può immergere la bottiglia in un secchiello con acqua e ghiaccio.
Bastano dieci minuti per assicurare la freschezza; venti per renderlo freddo; per ghiacciarlo lievemente occorre attendere ancora altri cinque – dieci minuti.
Non si deve prolungare lteriormente l’immersione, per evitare il rischio di bere un vino gelato senza aromi, sapori e qualità

E’ errato usare il Frizer per portare a temperatura vini bianchi e spumanti.
La bottiglia di un vino rosso di pregio deve essere aperta prima: da mezz’ora a due ore, fino ad arrivare anche a sei-otto ore.
Questo accorgimento consente di eliminare, far evaporare alcune piccole imperfezioni dell’invecchiamento: come vaghe percezioni di sughero, gas sgradevoli.
E’ opportuno versarne mezzo bicchiere: consente di diffondere il bouquet.
I vini frizzanti, rosati, bianchi, devono essere degustati dopo aver stappato la bottiglia.

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