Vino & solidarietà – Un’iniziativa da sostenere

Per ogni bottiglia venduta di Rubino Balasso Barone Zerilli – Cantina Reale 50 centesimi di euro verranno donati al ‘Centro di crisi per bambini’.

Si presentano così a Ricette di casa….

 

“Eravamo quattro amici al bar……”,  potrebbe iniziare così la storia del Rubino Balasso Barone Zerilli, un vino nato per caso, da un rapporto professionale diventato amicizia, stima e collaborazione tra Massimo e Gianni Boselli di Cantina Reale, www.cantinareale.it, e Diana Zerilli pr Milanese attiva da cinque anni nei settori food, arte, moda, tra Milano, New York, Hong Kong e Londra.

Uniti da una passione reciproca per il vino, le sfide e l’avventura, Massimo Boselli e Diana Zerilli decidono così di firmare una produzione limitata destinata ad un segmento di nicchia sia in Italia che sui mercati.

Rubino Balasso Barone Zerilli, prodotto da Cantina Reale, è il tipico vino Mantovano ottenuto dall’insieme di Merlot, Cabernet, Sangiovese e Molinara. E’ un vino semplice dal colore rosso rubino, tendente al cerasuolo con la maturazione, profumo vinoso, delicato, gradevole, molto elegante, sapore asciutto, armonico. Adatto per carni rosse, salami crudi, le minestre robuste, il pesce d’acqua dolce fritto e gli stufati.

Ha una gradazione di 12.50%.

La passione per le sfide aumenta quando si cerca di vendere con il cuore e di legare un ottimo vino ad un’azione di solidarieta’ vera ed autentica, quale quella di sostenere il ‘Centro di crisi per bambini’ di San Pietroburgo in Russia, gestito dai frati francescani assieme alla Chiesa ortodossa. Il ‘Centro di crisi per bambini’ aiuta bambini e ragazzi abbandonati dai genitori (per informazioni circa l’attivita’ svolta rivolgersi a fr. Stefano: bratstefano@rambler.ru).

Per ogni bottiglia venduta di Rubino Balasso Barone Zerilli – Cantina Reale 50 centesimi di euro verranno donati al ‘Centro di crisi per bambini’.

L’iniziativa e’ valida per tutto il 2009.

Azienda Agricola Reale di Boselli Massimo e Gianni
Via Volta – Mozambano 34
Volta Mantovana (MN)
Telefono +39 0376 83409  
Fax +39 0376 802603
P.IVA – 01832500209
info@cantinareale.it

Frate Stefano Invernizzi, francescano ci presenta il centro di Crisi per bambini

“…Assieme ai fratelli della Chiesa Ortodossa e della Chiesa Luterana è stata costituita un’Associazione, “Il Centro di crisi per bambini”, che, per ora, ha in attività un “Telefono di fiducia“, presso il quale si raccolgono i segnali di disagio delle famiglie, genitori e ragazzi, e dove si cerca di prevenire il peggioramento di situazioni a rischio; due “Centri diurni” presso i quali i bambini più piccoli (fino ai dodici anni) e i ragazzi più grandi (fino ai diciassette anni) hanno la possibilità di trascorrere il pomeriggio (al caldo!) svolgendo attività di animazione e di formazione, nonché di recupero scolastico.

Si cerca anche, là dove è possibile, di lavorare con i genitori per rimuovere quei problemi che hanno portato questi ragazzi a vivere abbandonati in strada.

Attiva è anche una “Mensa” dove i ragazzi si possono sfamare quotidianamente.

Sui problemi dei ragazzi abbandonati è stato anche aperto il seguente “Sito Internet” http://wwwbesprizornik.spb.ru, nelle versioni russa, inglese e italiana.

Nell’ottobre 2004 è partita una “Scuola mobile”, per offrire il recupero scolastico di anni persi sulla strada a quei ragazzi che desiderano riprendere lo studio.

Dal gennaio 2005 è stato aperto un “Albergo notturno” capace di ospitare ragazzi senza casa che intendono tornare a condurre, o iniziare, una vita normale, abbandonando la strada.

Mentre dal settembre 2006 è stato avviato un “Centro della famiglia” per aiutare le famiglie in difficoltà  e prevenire il disagio nei minori.

In questo “centro della famiglia” è attivo una sorta di consultorio familiare nel quale, tra l’altro, si offrono consulenze anche a quei genitori russi che desiderano adottare o prendere in affido uno di quei 700.000 minori che vivono negli orfanotrofi.

Inoltre, vi è una ‘Scuola genitori’ per coloro che hanno un figlio adolescente e si tenta anche di costruire una ‘cultura della famiglia’ infondendone i valori nella società attraverso l’organizzazione di convegni e conferenze.

Da qualche anno, infine, vi è un progetto, lo “Spazio della gioia” per l’animazione del tempo libero dei ragazzi autistici e delle loro famiglie e dal settembre 2008 è attivo un “Laboratorio” per offrire loro una attività lavorativa protetta.

Nell’aprile dell’anno 2009 è stato avviato un progetto di servizio presso l’Ospedale pediatrico N. 5 di San Pietroburgo per stare accanto ai bambini che spesso sono costretti a passare in solitudine la loro degenza ospedaliera.

Al “Centro di crisi per bambini”, si sta riorganizzando ora il servizio psicologico e sociale operante trasversalmente in tutti i settori (telefono e centri diurni).

Si sta progettando anche l’apertura di una casa-famiglia per i ragazzi autistici e si guardano con interesse anche altri campi sociali particolarmente bisognosi del nostro aiuto verso cui eventualmente dirigere l’attenzione: anziani, ammalati di AIDS e tossicodipendenti, in particolare.

A tale proposito è di prossima apertura (entro la fine dell’anno 2009) una casa di accoglienza per i bambini sieropositivi, dai zero ai cinque anni, e per bambini della stessa eta’ che hanno subito violenze o sono stati abbandonati dai genitori.


Frate Stefano Invernizzi, francescano

(bratstefano@rambler.ru)”

Vino & solidarietà – Un’iniziativa da sostenereultima modifica: 2010-02-20T16:11:00+01:00da eleoma
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