Il Terragnolo Negroamaro è prodotto con uve negroamaro allevate ad alberello. Il nome del vitigno deriva da due parole indicanti. Il colore nero, la latina nigra e la greca mavro, utilizzate per sottolineare l’intenso colore nero della buccia dell’uva e del vino ottenuto. La sua coltivazione risale all’epoca della colonizzazione greca del VIII – VII sec. A.C. Il Terragnolo fermenta in grandi tini di rovere di Slavonia da 12 500 litri con lunga macerazione delle bucce (45-60 giorni). Quindi 1 anno di affinamento in barriques francesi ed un ulteriore anno in bottiglia. I vini dell’azienda non vengono mai filtrati e perciò (come segnalato in etichetta) si consiglia la decantazione.
Produzione regionale: Salento – Puglia
Terreno: Calcareo – Argilloso
Coltivazione: Alberello
Varietà uve utilizzate: 100% Negramaro
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