Comunicato Stampa 11 aprile 2011
Si conclude oggi a Verona la kermesse enologica internazionale
Gli amici dell’Ais si incontrano a Carpenè Malvolti per salutare insieme con un brindisi la 45° Edizione Di Vinataly
Alla presenza del Presidente Nazionale di AIS Antonello Maietta, la storica casa spumantistica ha ospitato un meeting tra i big delle bollicine e non solo, per tracciare un bilancio sul proprio Vinitaly e affidare le loro riflessioni a un messaggio di 180 caratteri su Facebook
Si è tenuto a Vinitaly un brindisi che ha unito idealmente l’Italia del vino coinvolgendo gli “Amici dell’AIS” i quali hanno condiviso un messaggio sulla necessità di fare sempre più sistema per comunicare correttamente ed efficacemente con strategie condivise. Questo è quanto è emerso nel corso del meeting organizzato presso lo stand di Carpenè Malvolti durante il quale i soci presenti del Club Amici dell’AIS – rappresentanti delle più importanti realtà enologiche italiane e non solo come la stessa Carpenè Malvolti, Berlucchi, Bormioli Rocco, Ferrari, Gancia, GIV, Maschio, Mionetto, Mosnel e Pasqua – hanno espresso le loro riflessioni sull’edizione numero 45 che si conclude con una crescita di circa il 10% in termini di visitatori e del 2% nelle presenze straniere. Una edizione dei record che premia l’enologia italiana e in particolare il Prosecco e la spumantistica, protagonisti assoluti di degustazioni e incontri nei cinque giorni di manifestazione.
“L’incontro di oggi è stato utile – ha spiegato Antonello Maietta, Presidente Nazionale di AIS – per gettare le basi di un lavoro da sviluppare insieme e condividere con tutti i soci del Club Amici dell’AIS in materia di comunicazione del prodotto. L’AIS è a disposizione di chi, condividendo la nostra filosofia, vuole fare sistema e affidarsi a un soggetto competente e preparato per diffondere la cultura del vino soprattutto tra quella parte di pubblico difficile da raggiungere e persuadere su un corretto consumo di alcool come i giovani. L’idea di affidare le impressioni sul lavoro svolto a Vinitaly con un messaggio postato su Facebook è un modo moderno ed efficace per coinvolgere proprio questa fascia di “consumatori” che rappresentano il nostro futuro. Oltre alla necessità di condividere una strategia di coesione per creare momenti di conoscenza sul mondo del vino, i soci riuniti si schierano compatti a favore dello spostamento di date per l’edizione 2012, dalla domenica al mercoledì”.
“Una efficace strategia comunicativa e una corretta educazione al consumo responsabile di alcool sono obiettivi prioritari per tutti noi – è intervenuto Antonio Motteran, Direttore Generale di Carpenè Malvolti – e fare gruppo su una idea comune è indispensabile per raggiungere tali obiettivi”. A margine dell’incontro, il DG della storica casa spumantistica di Conegliano ha espresso anche la propria soddisfazione per i risultati conseguiti nella 45° edizione di Vinitaly: “gli spumanti made in Italy stanno vivendo un momento magico nonostante il difficile scenario economico attuale e il 2010 per noi si è chiuso con una crescita del fatturato dell’8%. Vinitaly ha confermato le nostre sensazioni positive, con l’ulteriore incremento nell’ordine del 3-5% di interesse da parte di importatori esteri, soprattutto dagli Stati Uniti, Regno Unito e Germania”.
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