Lasagne alla portofino – Cristina Ficara

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza:  Liguria

Ingredienti

350 gr di lasagne fresche all’uovo
3 cucchiai di olio di oliva
250 gr di pesto genovese
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
400 gr di pomodorini maturi
1 litro di besciamella
80 gr  di grana grattugiato
foglie di basilico
1/2 cucchiaino di zucchero
sale

Preparazione
Preparate la salsa: incidete i pomodori con un coltello e immergeteli in due dita di acqua in ebollizione; spellateli e passateli al passaverdure. Tritate l’aglio e lo scalogno e fateli rosolare  in una padella con l’olio, quindi versatevi il passato di pomodoro, il basilico tritato, il sale e lo zucchero.
Fate cuocere lentamente per mezz’ora. Quindi lessate le lasagne; oliate una pirofila e spalmatevi qualche cucchiaio di salsa di pomodoro. Fate uno strato di pasta, spalmatevi un po’ di besciamella, un po’ di pomodoro e spolveratevi un po’ di grana, quindi fate un altro strato di pasta, spalmatevi un po’ di besciamella, qualche cucchiaio di pesto e cospargete di grana. Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti, avendo cura di terminare con la salsa di pomodoro.
Cospargete con il grana e decorate con foglioline di basilico, irrorate di olio e mettete in forno a 200°C per venti minuti.

Trofie al pesto – Cristina Ficara

Ricetta che concorre nella gara di luglio 2010 “Primi piatti regionali” ricette classiche o rivisitate
Regione di provenienza:  Liguria

Ingredienti
Per le trofie

300 gr  di farina di grano tenero tipo 00
100 gr di farina di grano duro
Per il pesto genovese
2 bei mazzi di basilico
2 spicchi di aglio
100 ml di olio
50 gr di pecorino sardo stagionato e grattugiato
50 gr di grana grattugiato
3 cucchiai di pinoli
1 pizzico di sale grosso

Per condire
200 gr di fagiolini
300 gr di patate

Preparazione
Preparate le trofie
Mettete le due farine setacciate e due prese di sale in una terrina; versatevi un bel bicchiere di acqua bollente e amalgamate velocemente con una forchetta.
Trasferite il composto sulla spianatoia infarinata e impastate il tutto per dieci minuti, fino ad ottenere una pasta consistente e omogenea.
Prelevate dall’impasto tanti pezzetti grossi come una nocciola; mettete ogni pezzetto tra i palmi delle mani infarinate e strofinate per ottenere dei bastoncini sottili come stuzzicadenti.
Fate riposare le trofie per qualche ora.
Intanto preparate il pesto genovese.
Staccate le foglie del basilico e lavatele sotto l’acqua corrente; mettetele tra due canovacci e lasciatele asciugare completamente, senza strofinare.
Sbucciate e tagliate a pezzetti l’aglio. Se avete un mortaio mettete le foglie del basilico, l’aglio, i pinoli e il sale grosso nel mortaio e pestate finché il tutto sarà fine ed omogeneo. Unite i formaggi grattugiati e l’olio e mescolate per ottenere una salsa soda ed omogenea. Altrimenti mettete il basilico, l’aglio, il sale e i pinoli in un frullatore e frullate il tutto, unendo l’olio a filo. Trasferite la salsa in una ciotola ed amalgamatevi i formaggi grattugiati.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata, e fatevi lessare i fagiolini e le patate sbucciate e tagliate a tocchetti, rispettando i tempi di cottura.
Quando saranno quasi cotte, unite qualche cucchiaio di olio e tuffatevi le trofie; fatele cuocere per pochi minuti, quindi scolate il tutto, condite con il pesto e servite accompagnando con altro formaggio grattugiato.