Biscottini da the – Giuseppe

P1810782Biscottini da the – Giuseppe
Ingredienti300 gr di farina
100 gr di zucchero
150 gr di burro
1 bustina  di lievito
5 cucchiai di latte

Preparazione
Impastate tutto
Date la forma ia vostri  biscottini
Cuocete a forno caldo per 15 minuti a 180°

Sarà lo chef Andrea Capani dell’Osteria del Borro di San Giustino Valdarno (AR)ad affiancare i detenuti nella seconda Cena Galeotta al Carcere di Volterra

andrea campaniSarà lo chef Andrea Capani dell’Osteria del Borro di San Giustino Valdarno (AR)ad affiancare i detenuti nella seconda Cena Galeotta al Carcere di Volterra

Venerdì 13 dicembre 2013

Il ricavato verrà interamente devoluto aalla scuola materna di Saline di Volterra, duramente colpita dall’alluvione dello scorso Ottobr

Ad accompagnare il menu una selezione di etichette offerte dall’azienda vinicola Bulichella di Suvereto (LI)

Dopo il grande successo dell’esordio prosegue il calendario delle CENE GALEOTTE (www.cenegaleotte.it), che VENERDI’ 13 DICEMBRE offrirà al pubblico un’altra emozionante serata all’insegna di buona tavola e solidarietà presso la Casa Circondariale di Volterra.

Ai fornelli del carcere prenderà posto lo chef ANDREA CAMPANI dell’Osteria del Borro di San Giustino Valdarno (AR – www.osteriadelborro.it), che elaborerà assieme ai detenuti un menu espressione della sua cucina, inconfondibilmente toscana e giocata sulla ricerca del giusto equilibrio fra gusto, sostanza e creatività. Ad accompagnare le portate una selezione di etichette offerte dall’azienda vinicola BULICHELLA (www.bulichella.it) di Suvereto (LI).

Executive Chef dell’Osteria del Borro e de Il Borro Tuscan Bistro, il nuovo locale fiorentino della tenuta Il Borro, il lungo cammino professionale di Andrea Campani si è snodato negli anni in giro per il mondo: tante e differenti esperienze lavorative l’hanno alla fine riportato nella sua terra, quel Valdarno che tanto ama e che gli permette oggi di esprimere tutta la passione per questo lavoro e per le sue radici gastronomiche.

Il ricavato (costo cena: 35 euro a persona) sarà integralmente devoluto ai progetti umanitari sostenuti dalla FONDAZIONE IL CUORE SI SCIOGLIE ONLUS (www.cambiala.it/fondazione), che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze assieme al mondo del volontariato laico e cattolico: particolarmente sentite le motivazioni di questa serata che avrà come destinataria di quanto raccolto la SCUOLA MATERNA di SALINE DI VOLTERRA, per i lavori di ricostruzione dopo i gravi danni causati dall’alluvione che ha duramente colpito la zona lo scorso ottobre.

Le Cene Galeotte sono possibili grazie all’intervento di Unicoop Firenze, che oltre a fornire le materie prime necessarie alla realizzazione dei piatti assume i detenuti retribuendoli regolarmente. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la supervisione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, che provvede ad individuare gli chef coinvolti nell’evento, e il supporto comunicativo di Studio Umami. Un ruolo fondamentale è inoltre ricoperto dalla Fisar-Delegazione Storica di Volterra (www.fisarvolterra.it) che è partner del progetto e si occupa sia della selezione delle aziende vinicole e del servizio dei vini ai tavoli, sia della formazione dei detenuti come sommelier , di cui ben 10 hanno già positivamente svolto il corso base di avvicinamento al vino e seguiranno il percorso formativo per raggiungere la qualifica di sommelier professionali.

Per informazioni: www.cenegaleotte.it
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo, ARGONAUTA VIAGGI (gruppo ROBINTUR), Tel. 055.2345040

IL MENU DELLA SERATA

Baccalà mantecato al rosmarino con crema di ceci
Piccola tartare di Chianina con capperi fritti e salsa al vino
Crema di melanzane affumicate con pane croccante

Lingua di Chianina con salsa verde insalata riccia e cialde di fagioli

Risotto con crema di zucca gialla e formaggio erborinato

Cotechino della tradizione con pure di patate all’olio e lenticchie
Maialino di latte brasato nel vin santo, finocchi arrostiti

Millefoglie di panettone con spuma di ricotta e pere caramellate

Fierucola dell’Immacolata Agricoltura biologica su piccola scala, artigianato manuale e vita vernacolare Firenze

Fierucola dell’Immacolata Agricoltura biologica su piccola scala, artigianato manuale e vita vernacolare Firenze
7 e  8 dicembre 2013

MagicOriente Salone dell’Artigianato dal Mondo e della cultura Orientale Roma

MagicOriente Salone dell’Artigianato dal Mondo e della cultura Orientale Roma
Dal 12 al 15 dicembre 2013
Prodotti etnici
Benessere Naturale

MagicOriente Salone dell’Artigianato dal Mondo e della cultura Orientale Roma

L’ordinario, straordinario …le foto di Fabrizio Gaeta Al Cavolo Nero Bistrot- Segnalato da Cristina

foto 1 (25) L’ordinario, straordinario …le foto di Fabrizio Gaeta   Al Cavolo Nero Bistrot- Segnalato da Cristina

Al Cavolo Nero Bistrot
Firenze, 5 dicembre ore 19/30

Spesso è nei piccoli dettagli che si nasconde la chiave per comprendere meglio la personalità di un artista, e Fabrizio Gaeta, professione fotografo, è un artista, perché tramuta in pretesti di arte le sue emozioni nel guardare la città.
Oggi Fabrizio Gaeta trova il pretesto per mostrarci la sua fonte d’ispirazione, la vita che lo circonda, in uimagena mostra fotografica di sicuro impatto, l’abbinamento con il cibo e i sapori creati dallo chef Achille Pirillo, al Ristorante Cavolo Nero Bistrot, emozioni sensoriali create con l’olio novo toscano per le zuppe fumanti nate da elaborazioni di prodotti della terra, il cavolo nero e le verdure del campo, abbinamenti per una inedita mostra fotografica, un vernissage che si inaugura il 5 dicembre alle 19/30,  che rappresenta il suo mondo, il suo punto di vista rispetto alla scoperta di sentimenti, immagini, attimi di sosta e di riflessione, occhi attenti sulla città, sulla vita……. tracce e orme sulla strada, lo sguardo di un cane, la mano che ti sorregge e ti guida, inediti giocolieri di città, i riccioli di ferro dei lampioni della luce, la vecchia Singer, panchine che accolgono la sosta di un vecchio, biciclette abbandGaeta 4onate, i primi giorni d’ottobre di una spiaggia, i fiori d’autunno, foglie, viali e percorsi …tutta una serie di cose, persone, oggetti che il fotografo ti obbliga a ricordare, flash back che ti riportano indietro, all’uso quotidiano, ad incontri ma anche ad abbandoni, a momenti di gioia e di tristezza.
Emozioni abbinate ai sapori per inedite serate gastronomiche culturali, quelle al Cavolo Nero Bistrot, per una vocazione sorretta da un eccezionale talento, quello della fotografia che si fa arte…..l’arte del vedere il mondo con gli occhi del fotografo Fabrizio Gaeta.

Oltre i mie occhi la voce della vita – Segnalato da Cristina

Sguardi sulla città di Fabrizio Gaeta, fotografo

E’ un incontro, il mio, con il fotografo Fabrizio Gaeta, fotografo professionista e poeta, che “vede” il mondo deformato attraverso l’obiettivo ma anche attraverso le suggestioni del cuore, ecco definire poesia la sua professione, obbligando chi guarda una sua foto ad un viaggio dentro di sé. dentro alla sua umanità, anche se inconsapevole.
I suoi sono sguardi posati su macchie di pioggia, passi cancellati dal vento, attimi di vita sospesa, occhi che ti guardano lasciando indovinare il silenzio, volti sorpresi, statici ma vivi, le nuvole che si soffermano dai loro misteriosi viaggi e la spudorata curiosità delle sue foto che entrano nei pensieri più intimi, nelle pieghe del viso, in fondo agli occhi, in fondo all’anima.

Fabrizio Gaeta il tuo segreto dell’emozione?
Il segreto è negli occhi di chi guarda, esprime amore oppure noia, curiosità, tedio, sufficienza….ma il segreto è questo
La delicatezza di una rosa, l’amore e la tenerezza  senza tempo e senza discussione del tuo cane, la leggerezza di un palloncino, note musicali fissate su uno spartito……mille e mille cose, oggetti, sensazioni, emozioni, è principalmente in chi osserva e guarda le mie foto che trova la poesia, lo sguardo che entra nella natura delle cose, capta il sentimento, trova la vita in cose apparentemente inanimate, comprende e trova il dettaglio della suggestione.

Cosa provi quando stai per scattare una foto?
Ogni volta che scatto una fotografia un pezzo della mia anima rimane nell’immagine che ho impresso, chi guarderà quella foto vedrà con i miei occhi un mondo spesso invisibile, solo perchè non si ha il tempo o la voglia di fermarsi ad ascoltare il silenzio, ad ammirare una nuvola come se fosse un’opera d’arte, a cercare di vedere in una macchia sul terreno un dipinto creato da un pittore senza corpo ma con un’anima superiore, cercare le ferite dell’anima, e poi gli sguardi non banali degli occhi, nei  silenzi di bocche chiuse, nel grido, a volte di dolore, a volte di esultanza e gioia.

I soggetti che preferisci???
Il mio è un vagare nella città alla ricerca di una emozione da trasmettere a chiunque voglia dedicare un periodo di tempo alla ricerca della bellezza o del dolore, di un sorriso o di una lacrima nascosti tra gli anfratti della vita di tutti i giorni.
Il mio è lo sguardo che entra come una lama nei dettagli delle cose.

E le inquadrature che fai?
Quando inquadro nel mirino della mia fotocamera il mondo si ferma, si sospende nel tempo, per un attimo sento di avere l’immenso potere di bloccare il tempo, annullare le distanze, zittire i rumori, un attimo meraviglioso, dove divento tutt’uno con quello che sto osservando, mi fondo insieme a lui e ne condivido le gioie ed i dolori, non importa che il soggetto  sia persona, animale oppure una fiore od una pietra. Nessuna differenza, l’emozione rimane fortissima…e bellissima.

Il tuo dunque si può definire “un meraviglioso viaggio”?
Il mio è un viaggio  con la proiezione nei tempi dello stupore, delle illusioni, del dolore ma anche della gioia e dell’amore, mentre butto il mio sguardo su quello che vedo, nei sogni che rubo: oggi tutto è superficialità e non posso ridurre il mio viaggio alla semplice definizione di scatto di foto, ma istanti di sguardi, di “incontri”, le mie non sono illusioni ma suggestioni.
Ma anche sogni, sono sogni fantastici fissati nei volti, ai quali voglio rubare le emozioni più intime, soprattutto amore, le emozioni non solo verso le persone ma anche verso le cose, la natura, la facile tenerezza di incontri unici, gli occhi del tuo cane, la mano tesa, ricordi di un passato che ha sicuramente segnato il viso, volti stanchi, vissuti, ma anche fieri e dolci,  pieni di speranza e aspettative, stati naturali dove si perde l’individuo per ritrovare il mistero dell’esistere…..l’amore è negli occhi di chi guarda.

Firenze, ottobre 2013
Fabrizio Gaeta fotografo

Cavolo Nero Bistrot
Via Guelfa, 100 – Firenze
Fabrizio Gaeta
Cell 340.0725888
fabriziogaeta@gmail.com
www.fabriziogaeta.com

Olio extravergine e Dieta Mediterranea: connubio vincente alla conquista di nuovi mercati

piramide alimentareOlio extravergine e Dieta Mediterranea: connubio vincente alla conquista di nuovi mercati

Sabato 7 dicembre alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Viterbo

Il convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio sarà l’occasione per riflettere sulle nuove strategie di marketing legate all’olio e al “marchio” Dieta Mediterranea e sulle opportunità offerte dal nuovo Piano Agricolo Comunitario

Mercato segmentato ma con consumi in crescita e margini sempre più ampi per le imprese dell’agroalimentare di posizionarsi sui mercati esteri. L’extravergine, eccellenza italiana, ha tutte le carte in regola per essere sempre più riconoscibile e sinonimo di qualità, anche attraverso la Dieta Mediterranea di cui è alimento principe al centro della piramide alimentare inventata da Ancel Keys.

E’ la fotografia che emergerà dal convegno sul tema: “La Dieta Mediterranea e la sfida dei mercati” organizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio, in programma sabato 7 dicembre alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Viterbo (Via Fratelli Rosselli, 4).

Un modo per fare il punto sulle opportunità offerte alle imprese  dal “marchio” Dieta Mediterranea, riconosciuta patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2010 che potrebbe assumere un nuovo valore ed essere il “manifesto” delle eccellenze agroalimentari del made in Italy nel mondo. Un focus specifico sarà dedicato alle opportunità rappresentate dal network della ristorazione italiana nel mondo. I ristoranti italiani all’estero sono, infatti, i veri ambasciatori delle produzioni agroalimentari italiane e attraverso ricette ispirate ai principi della Dieta Mediterranea, possono rappresentare una vetrina importante per i produttori italiani.

La parte finale del convegno sarà incentrata sulle opportunità offerte alle imprese dal nuovo Piano Agricolo Comunitario (PAC) 2014-2020. I lavori del convegno saranno introdotti da Ferindo Palombella, Presidente della Camera di Commercio di Viterbo. Seguiranno i saluti di Pietro Abate, Segretario Generale Unioncamere Lazio, Roberto Staccini, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Viterbo, Leonardo Michelini, Sindaco del Comune di Viterbo. Sarà poi il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi ad aprire i lavori con una relazione sul tema “La Dieta Mediterranea un’opportunità per le imprese”. Spazio poi agli interventi di Giovanni Antonio Cocco, Direttore generale ISNART sul tema “I Ristoranti italiani nel mondo e Dieta Mediterranea” e Stefano Ciliberti, CesarEurope Direct Università di Perugia sul tema “PAC 2014-2020”. Le conclusioni sono affidate ad Antonio Rosati commissario straordinario dell’Arsial. Modera il convegno Francesco Monzillo, Segretario Generale Camera di Commercio di Viterbo. Seguirà un light lunch con degustazione dei prodotti tipici del territorio.

Ufficio Stampa “La Dieta Mediterranea e la sfida dei mercati”

Associazione nazionale Città dell’Olio

C/o Villa Parigini

Strada di Basciano, 22 – 53035 Monteriggioni (Si)

Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042

mobile +39 335 1979414

presscittaolio@gmail.com

Ufficio Stampa

Camera di Commercio di Viterbo

Via Fratelli Rosselli, 4 – Viterbo

Tel. 0761.234473 – 335.318537

ufficio.stampa@vt.camcom.it

BarCampari tutti i prodotti di Gruppo Campari e non solo… a portata di click

BarCampari tutti i prodotti di Gruppo Campari e non solo… a portata di click
Inaugura la nuova piattaforma e-commerce di Gruppo Campari: prodotti, limited edition, merchandising, attrezzature da barman e un servizio per i party @home

Milano – 4 dicembre 2013 – Gruppo Campari lancia ufficialmente www.barcampari.it, nuovo luogo di acquisto e di esperienza. Per la prima volta il Gruppo si cimenta in un’offerta multibrand attraverso un canale che offre al consumatore numerosi servizi: consigli per la preparazione e la degustazione dei cocktail, indicazioni per l’organizzazione dei party @home, merchandising e prodotti.
Su www.barcampari.it con un semplice click, è possibile accedere a un’ampia offerta di prodotti, oltre 90, e a una serie di preziosi suggerimenti su come preparare il cocktail perfetto.
La piattaforma è pensata per garantire agli utenti un’offerta personalizzata ed è animata anche da un contenuto social, legato alla possibilità di organizzare il proprio party a casa in pochi click.  Si possono acquistare i prodotti e i materiali per preparare i cocktail  ed invitare direttamente i propri amici tramite Facebook.

Da inizio 2014 i consumatori potranno anche usufruire di una serie di servizi aggiuntivi, tra cui consegna a domicilio di ghiaccio per i drink, un personal shopper o barman direttamente on line, per consigli e indicazioni utili ad ogni tipo di esperienza, ma anche della possibilità di richiedere dei barman professionisti per il party @ home e di scaricare playlist di musica adatte per ogni occasione.

Una vera social experience che può essere abbinata ad uno qualsiasi del prodotti disponibili sul sito.

Il progetto è realizzato in collaborazione con Campari Academy, la prima accademia del beverage creata dall’industria in Italia. Oltre a mettere a disposizione dell’utente i bartendea

Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton, Campari, Cinzano, SKYY Vodka e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 16 impianti produttivi e 4 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 16 paesi. Il Gruppo impiega oltre 4000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM)  sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni: www.camparigroup.com

Campari Italia
Paola Baravalle – PR Manager Campari Italia
Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
Havas PR Milan
Marianna Lovagnini – Tel  +39 02 85457040
marianna.lovagnini@havaspr.com
Elisabetta Kluzer – Tel  +39 02 85457048
elisabetta.kluzer@havaspr.com

Zuppa di pesce alla sarda- Antonietta

Zuppa di pesce alla sarda

Ingredienti
400 gr scorfano
200 gr di grongo
200 gr di gamberi
1 seppia
500 gr vongole
250 gr pomodori freschi
1 spicchio aglio
1 scalogno
prezzemolo
maggiorana
peperoncino piccante
fette di pane abbrustolito
olio

Preparazione
Scaldate l’olio in una padella con l’aglio, il peperoncino lo scalogno il prezzemolo la maggiorana, mettete la seppia tagliata e quando è morbida aggiungete i pomodori schiacciati salate e portate lentamente a ebollizione, aggiungete il resto del pesce, scorfano, gronco e gamberi per ultimo le vongole lasciate in acqua per circa due ore,finite la cottura per altri 20 minuti circa con le fette di pane abbrustolite mettete in un piatto.

Polenta gustosa con speck Alta Val Di Non e Asiago stagionato Dop – Cosa buone

Polenta gustosa con speck Alta Val Di Non e Asiago stagionato Dop

Ingredienti per 2 persone
100 gr di asiago stagionato Dop
20 gr di asiago stagionato Dop stagionato
200 gr di farina per polenta Molino Marino
100 gr di speck Alta Val Di Non
sale

Preparazione
Cuocete la polenta, lasciandola un po’ morbida e negli ultimi minuti di cottura, mettete l’Asiago stagionato Dop grattugiato. Mettete la polenta nel piatto da portata e aggiungete lo Speck Alta Val di Non tagliato a julienne e l’Asiago stagionato Dop in scagliette sottili che si amalgamino con il calore della polenta.

Un artista a forte belvedere -Cristina

formaggi (1).jpgUn artista a forte belvedere

A Firenze …
una sera il  Forte Belvedere
Una serata fiorentina, al Forte Belvedere, il vino e una fragranza che sottolinea un artista unica, Elisabetta Rogai

Una sera di inizio autunno, al Forte Belvedere….
da qui si possono anche toccare le stelle, ma la stella più bella, questa sera incantata, è Elisabetta Rogai, artista fiorentina, che con la sua mano DSC_9726aaa (1).jpgveloce crea e racconta, ispirata dalla sua EnoArte©, la tecnica del dipinto fatto con il vino, dipinto che si evolve e muta al pari del vino, per una performance live davanti ad uno dei più suggestivi panorami del mondo, e fa rivivere la terra toscana, con la storia infinita dell’uomo legato alla sua terra. Tecnica unica, la sua, tentata da tanti artisti ma mai con risultati concreti, usando un  materiale semplice, il vino, adattato da tecniche sofisticate, nate dalla collaborazione con l’Università di Firenze; ed Elisabetta dipinge, qui a Firenze, ma soprattutto in tutto il mondo, in un suo girovagare, portando arte e Firenze, arte e vino Toscano, arte e cultura in giro per il mondo: è infatti l’artista che è stata scelta dalla betta 1.jpg“Friend of Art Foundation” e dal gruppo editoriale “Wilhelm” per rappresentare in Venezuela il nostro Paese in una serie di mostre ed eventi.
E in questa notte piena di stelle Elisabetta è presente in una performance live esclusiva allestendo un insolito “studio d’artista” in queste mura della terrazza del Forte Belvedere, fondato nel 1590, realizzato sui disegni di Bernardo Buontalenti,  tornato agibile dopo lavori durati 5 anni, che, tenendo fede al suo nome regala un panorama mozzafiato su tutti i monumenti del centro storico; performance live, unica e insospettata per i materiali: un mix unico  per DSC_9660aa.jpgla pittura con un vino…che sa di profumo, di pampini e glicine in fiore, di filari di vite e di terra toscana…..la EnoArte© di Elisabetta Rogai e Teatro Fragranze Uniche, l’azienda fiorentina totalmente al femminile, che ha presentato con grande successo la Linea Divini all’ultima edizione 2012 del White Show Milano.
Terzo attore di questa insospettabile performance un maestoso Brunello di Montalcino della Tenuta di Argiano,  che è il tema ispirante dell’artista: la cantina, una delle più antiche di Montalcino, ha aderito con entusiasmo a mettere a disposizione di Elisabetta Rogai i suoi vini di altissimo livello, nati da terra toscana, ed è ricordata anche da Giosuè Carducci, in una lettera del 1886, dove il premio Nobel scrisse: “mi tersi con il vin d’Argiano, il quale è buono tanto”
DSC_9608aa.jpgOrganizzata in collaborazione con Once Events e Vino&Salute, la serata al Forte sarà anche l’occasione per una serie di connubi… di gusto: in degustazione per gli ospiti, oltre al Brunello di Montalcino della Tenuta di Argiano, i pecorini di Paolo Piacenti (la cui etichetta è ricavata da alcune opere di Elisabetta Rogai), le mozzarelle e i latticini Obikà, il menù autunnale del “Cavolo Nero Bistrot” creato dall’executive chef Achille Pirillo e i dolci della chef Beatrice Segoni (Borgo San Jacopo). Per tutti i presenti, poi, un cadeau al profumo… di vino, realizzato da Teatro Fragranze Uniche.

Brunch autunnale
Creato da Achille Pirillo
executive chef de
IL CAVOLO NERO BISTROT
Per la performance live di Elisabetta Rogai

•crostini con caprino e peperone rosso arrosto

•crostini di manzo con maionese al rafano

•crostini con fegatini di pollo al Vin Santo

•zuppa di zucca e suo fiore

•pappa al pomodoro dello chef

•ribollita rivisitata del Cavolo Nero Bistrot

•polenta con funghi spinaci e pomodori

•Mousse di ricotta e mascarpone aromatizzata al pistacchio di Bronte

•Succo d’ananas e di arance rosse di Sicilia

Ristorante Cavolo Nero Bistrot
Via Guelfa, 138 R
50123 Firenze – telefono 055/496433 – 329 0137397

All I Want for Christmas is…beer

_DSC0429All I  Want for Christmas is…beer

Milano, 4 dicembre 2013 – Continua la proficua collaborazione tra la scuola Congusto e Warsteiner! Numerosi i corsi e gli show cooking in collaborazione con il prestigioso birrificio tedesco, marchio leader nella produzione di birra Premium. Tra i vantaggi a disposizione di tutti gli iscritti al club Congusto, infatti, vi è la possibilità di partecipare ad uno dei tanti show cooking  organizzati con il nostro main sponsor.

Da tempo ormai Congusto e Warsteiner cercano di promuovere l’utilizzo della birra in cucina, non solo come abbinamento ai piatti, ma come protagonista stessa all’interno delle ricette: la birra come ingrediente, quindi. Un prodotto sempre più utilizzato nella preparazione di piatti prelibati, da vero chef.

_DSC0548Lo scorso anno abbiamo avuto protagonisti la chef stellata Viviana Varese, che ha proposto creative pietanze a base di pesce e birra, e lo chef Massimo Moroni, che ha rivisitato la tradizione lombarda con la birra.

Nuovi e sorprendenti abbinamenti vi aspettano anche quest’anno! Dopo il successo dello show cooking sul matrimonio dei sensi tra birra e cioccolato, ecco un tema molto “caldo” durante il mese di dicembre: il menù di Natale! All’interno dello show cooking in programma giovedì 12 dicembre alle h 18.30, verranno proposti piatti che potranno essere brillanti spunti per le vostre cene e pranzi durante le festività, tutti rigorosamente a base di birra!

Lo show cooking, tenuto dallo chef e docente di Congusto Andrea Bevilacqua, è dedicato agli iscritti al Club Congusto e vedrà la presenza anche di giornalisti. Si degusteranno i piatti preparati e in abbinamento le pregiate birre Warsteiner Premium Verum, König Ludwig Dunkel, König Ludwig Weissbier.

Per un Natale diverso, originale e gustoso… a tutta birra, con Warsteiner e Congusto!

La Scuola Congusto

Nata con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della buona tavola, Congusto è il luogo ideale per dedicarsi a scoprire nuovi orizzonti della cucina, sperimentare e imparare: affiancati da docenti professionisti di altissimo livello e di grande fama, gli allievi possono scoprire trucchi del mestiere e nuove tecniche e i professionisti della ristorazione possono approfondire le infinite tematiche del settore food.

CONGUSTO by Gourmet Institute – VIA GIOVAN BATTISTA NAZARI 3, 20129 MILANO

TEL. 02897858.1 www.congusto.it – info@congusto.it

A Viterbo si parla di Dieta Mediterranea, una nuova opportunità per le imprese dell’agrolimentare

meddietA Viterbo si parla di Dieta Mediterranea, una nuova opportunità per le imprese dell’agrolimentare – Sabato 7 dicembre alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio
Sabato 7 dicembre alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Viterbo
Dieta Mediterranea: una nuova opportunità
per le imprese dell’agrolimentare
Il convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio sarà l’occasione per riflettere sulle nuove strategie di marketing legate al “marchio” Dieta Mediterranea e le opportunità offerte dal nuovo Piano Agricolo Comunitario

La Dieta Mediterranea con i valori che esprime può diventare un marchio sinonimo di qualità italiana e quindi una straordinaria opportunità per le imprese dell’agroalimentare di conquistare nuovi mercati anche all’estero? E’ questa la domanda alla quale cercherà di rispondere il convegno “La Dieta Mediterranea e la sfida dei mercati” organizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio, che si terrà sabato 7 dicembre alle ore 10, presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Viterbo (Via Fratelli Rosselli 4). Un’occasione per riflettere con le istituzioni e gli esperti di settore sulle opportunità che il “marchio” Dieta Mediterranea offre alle aziende. In un’ottica di impresa, infatti, la Dieta Mediterranea, riconosciuta patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2010, potrebbe assumere un nuovo valore ed essere il “manifesto” delle eccellenze agroalimentari del made in Italy nel mondo. Nel corso dell’incontro si parlerà anche di come la Dieta Mediterranea con i prodotti alimentari che ne sono espressione, olio extravergine in primis, da sola non basti. Le imprese dovranno fare la loro parte e mettere in campo nuove strategie di marketing che con il prodotto riescano a promuovere la sua storia e il suo territorio di provenienza, puntando prima di tutto sul mercato italiano che rappresenta il mercato naturale della Dieta Mediterranea, per poi muoversi alla conquista di nuovi mercati internazionali.

“Dobbiamo impegnarci ad esportare nel mondo lo stile di vita mediterraneo che con la sua attenzione alla stagionalità e territorialità degli alimenti è sinonimo di benessere e di qualità – ha dichiarato Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio – l’Expo 2015 che ha come tema l’alimentazione rappresenta per l’Italia e per tutto il comparto una grande opportunità per promuovere le nostre eccellenze. In vista di questo importante appuntamento anche le nostre imprese devono prepararsi ad un cambio di passo, puntando sul messaggio culturale che la Dieta Mediterranea porta con sé per educare i consumatori e conquistare così sempre nuovi mercati”.

“Veniamo da un’esperienza entusiasmante – ha detto Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – come quella di ‘Piacere Etrusco’ a Roma, in cui nel promuovere le nostre eccellenze enogastronomiche abbiamo verificato che l’abbinamento di prodotti tipici di qualità del Marchio Tuscia Viterbese con la cultura enogastronomica del territorio creano un mix vincente, particolarmente richiesto sia dai consumatori sia dagli operatori del settore. Tanto più che la totalità dei nostri prodotti è pienamente inserita nella Dieta mediterranea, sinonimo di una sana e corretta alimentazione”.

Un focus specifico sarà dedicato alle opportunità rappresentate dal network della ristorazione italiana nel mondo. I ristoranti italiani all’estero sono, infatti, i veri ambasciatori delle produzioni agroalimentari italiane e attraverso ricette ispirate ai principi della Dieta Mediterranea, possono rappresentare una vetrina importante per i produttori italiani. La parte finale del convegno sarà incentrata sulle opportunità offerte alle imprese dal nuovo Piano Agricolo Comunitario (PAC) 2014-2020. I lavori del convegno saranno introdotti da Ferindo Palombella, Presidente della Camera di Commercio di Viterbo. Seguiranno i saluti di Pietro Abate, Segretario Generale Unioncamere Lazio, Roberto Staccini, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Viterbo, Leonardo Michelini, Sindaco del Comune di Viterbo. Sarà poi il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi ad aprire i lavori con una relazione sul tema “La Dieta Mediterranea un’opportunità per le imprese”. Spazio poi agli interventi di Giovanni Antonio Cocco, Direttore generale ISNART sul tema “I Ristoranti italiani nel mondo e Dieta Mediterranea” e Stefano Ciliberti, CesarEurope Direct Università di Perugia sul tema “PAC 2014-2020”. Le conclusioni sono affidate a Sonia Ricci, Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio. Modera il convegno Francesco Monzillo, Segretario Generale Camera di Commercio di Viterbo. Seguirà un light lunch con degustazione dei prodotti tipici del territorio.

Ufficio Stampa “La Dieta Mediterranea e la sfida dei mercati”
Associazione nazionale Città dell’Olio
C/o Villa Parigini
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Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042
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Ufficio Stampa
Camera di Commercio di Viterbo
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ufficio.stampa@vt.camcom.it

Campari Barman Competition conquista Milano

Campari Barman Competition conquista Milano

Dal 2 al 5 dicembre 2013
Bartender e barlady gareggiano per la conquista del titolo di Campari Barman Of the day
Milano, 2 dicembre 2013 – Terminate le iscrizioni on-line, si apre ufficialmente  la fase finale del concorso Campari Barman competition, la sfida tra bartender che incoronerà il miglior interprete della red passion Campari.
Al via a dicembre le selezioni sul territorio, che coinvolgeranno quattro città attraverso quattro tappe differenti: Milano, Roma, Bari, Catania.

Il primo appuntamento per le selezioni si svolge a Milano dal 2 al 5  dicembre, presso Campari Academy, in via Sacchetti 20 a Sesto San Giovanni (MI), nel quartier generale del Gruppo Campari. Gli aspiranti barman e barlady d’Italia metteranno in gioco la propria creatività e il proprio stile ispirati dall’icona italiana dell’aperitivo.

I vincitori di ogni tappa accederanno direttamente alla finale, in programma a gennaio 2014, con un evento che vedrà i finalisti sfidarsi a colpi di shaker e fantasia per aggiudicarsi il titolo di Campari Barman of The Year. In palio per il primo classificato un master di specializzazione sul brand presso la Campari Academy e la possibilità di diventare testimonial del brand Campari rappresentando il brand in eventi esclusivi.

Sul sito www.camparibarmancompetition.it sarà possibile seguire tutte le fasi del concorso, consultare le ricette e le schede dei partecipanti (a  partire dal 9/12) e soprattutto votare per il ripescaggio di 4 barman, che avranno una seconda chance per accedere alla  grande finale del 9 Gennaio 2014 nel quartier generale del Gruppo Campari.

Le tappe di selezione si svolgeranno anche a Bari il 2 e 3 dicembre, a Roma il 4-5-6 dicembre e Catania il 4 e 5 dicembre.

La sfida finale per la conquista del titolo di Campari Barman of The Year è ufficialmente aperta!

www.camparibarmancompetition.it
https://www.facebook.com/#!/CampariItalia
www.campari.com

Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton, Campari, Cinzano, SKYY Vodka e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 16 impianti produttivi e 4 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 16 paesi. Il Gruppo impiega oltre 4000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM)  sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni: www.camparigroup.com

Campari Italia
Paola Baravalle – PR Manager Campari Italia
Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
Havas PR Milan
Marianna Lovagnini – Tel  +39 02 85457040
marianna.lovagnini@havaspr.com

A scuola di balsamico Presentato Ieri il libro di ricette realizzato dalla scuola alberghiera di Serramazzoni con l’oro nero di Modena

A scuola di balsamico Presentato Ieri il libro di ricette realizzato dalla scuola alberghiera di Serramazzoni con l’oro nero di Modena

Un volume per raccontare la storia e i segreti dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e allo stesso tempo una raccolta di ricette elaborate e realizzate dagli studenti della Scuola Alberghiera di Serramazzoni: questo è “A scuola di Balsamico”, il libro realizzato e distribuito dal Consorzio Aceto Balsamico di Modena ed edito da Edizioni Catering, che è stato presentato ieri pomeriggio a Modena al Caffè Concerto di Piazza Grande alla presenza del Presidente del Consorzio Aceto Balsamico di Modena Mariangela Grosoli, del Direttore della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni e del Direttore di Edizioni Catering Roberto Martinelli. Una presentazione che si è poi conclusa con un assaggio di Aceto Balsamico di Modena IGP accompagnato da scaglie di Parmigiano Reggiano, servito dagli allievi dell’Istituto Alberghiero.

Una parte introduttiva dedicata alla storia del prodotto e alle caratteristiche organolettiche dell’Aceto Balsamico di Modena IGP con una prefazione del Presidente del Consorzio Mariangela Grosoli e dello chef stellato Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena e il contributo del direttore della Scuola Alberghiera di Serramazzoni Giuseppe Schipano, precedono la presentazione delle ricette prime classificate nelle 7 edizioni del Concorso Gastronomico “Il cibo si tinge di nero Balsamico” promosso dal Consorzio Aceto Balsamico di Modena e dalla stessa Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni (MO).

Per le sue caratteristiche organolettiche, l’Aceto Balsamico di Modena IGP rappresenta un vero asso nella manica per gli chef ma anche per semplici appassionati di cucina i quali, prendendo spunto da questa pubblicazione, avranno qualche suggerimento in più per abbinare al meglio il condimento con le pietanze: mentre un balsamico giovane e leggermente corposo rende meglio nelle preparazioni di cibi cotti, uno con corposità più accentuata e prolungato invecchiamento è più indicato nelle rifiniture di piatti, come condimento di insalate di verdura e frutta, o per un tocco di classe a cocktail e dessert. Ventiquattro idee per interpretare e personalizzare l’oro nero dunque, rivisitando cucine di paesi lontani o proponendo nuovi abbinamenti per esaltarne le note intense e inconfondibili.

“Il successo di un prodotto agroalimentare – spiega il Presidente del Consorzio Aceto Balsamico di Modena Mariangela Grosoli nella prefazione – è determinato dalla sua qualità, ma a volte non basta. Non è secondaria, nel suo percorso di affermazione presso i consumatori, la versatilità, ovvero la facilità di abbinamento con usi e costumi alimentari di altre tradizioni. L’Aceto Balsamico di Modena IGP ha uno dei suoi punti di forza proprio in questa capacità di adattarsi alle diverse cucine, ai più svariati ingredienti. L’avventura del balsamico nel mondo, infatti, ha avuto come protagonista principale la curiosità degli chef e la loro capacità di interpretare in modo nuovo e originale la tradizione. Per questo – continua la Grosoli – il Consorzio Aceto Balsamico di Modena ha scelto di rivolgersi ai giovani studenti della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni e di affidare a loro, futuri ambasciatori della cucina italiana, lo studio e la sperimentazione di nuove strade per il prodotto agroalimentare che maggiormente la rappresenta. Abbiamo voluto incontrarli e coinvolgerli, certi che tra il loro estro e la freschezza dell’età, le potenzialità del nostro prodotto sarebbero state in buone mani”.

Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.consorziobalsamico.it – www.martecomunicazione.com
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Elisabetta Rogai al Frined Of Art Foudation In Venezuela l’Italia rappresentata da Elisabetta Rogai e la sua EnoArte©

angelo del vinoElisabetta Rogai al Frined Of Art Foudation    In Venezuela l’Italia rappresentata da Elisabetta Rogai e la sua EnoArte©

Importante riconoscimento internazionale per la pittrice fiorentina Elisabetta Rogai: l’artista è stata scelta dalla “Friend of Art Foundation” e dal gruppo editoriale “Wilhelm” per rappresentare in Venezuela il nostro Paese in una serie di mostre, trasmissioni tv, reality-show e un libro dedicati all’eccentrico editore Esteban Velazquez V. Wilhelm.
Il progetto, che è entrato nella fase operativa a settembre, ma è da mesi che dal Venezuela il team di “Wilhelm” segue le varie tappe del work in progress nello studio fiorentino della pittrice. Alla Rogai è stato chiesto – così come ad altri 42 artisti di fama internazionale, rappresentanti di altrettanti Paesi – di eseguire un ritratto a grandezza naturale dell’imprenditore, che sarà esposto in una serie di mostre sia in Venezuela che in altri Paesi dell’America Latina. Una volta arrivata nel Paese sudamericano l’artista bettadipingerà un’opera ispirata ai colori del lago di Maracaibo, uno dei luoghi-simbolo del Paese, per poi donarlo alla città e instaurare un ponte ideale tra l’Italia e il Venezuela.
Ed è sempre l’arte il linguaggio culturale che lega i paesi, la gente di tutto il mondo, le diverse identità e  caratteristiche e diventa il motore e il messaggio per un colloquio, una strada, un monito, un modo dunque più efficace di di approccio, nelle emozioni che suscita un opera d’arte, la valorizzazione di un linguaggio culturale e la base per costruire un dialogo e un confronto per raggiungere una maggiore armonia tra i popoli.
EnoArte© di Elisabetta Rogai
Firenze

Convention Nazionale le Donne del Vino

Convention Nazionale le Donne del Vino

Bari, 3 – 4 dicembre 2013 / Foyer Teatro Petruzzelli

Un nuovo format per parlare di vino, che da sempre svolge un ruolo sociale e culturale primario nel nostro paese? E’ la proposta dell’”Associazione Nazionale Le Donne del Vino” che, nel vasto panorama che ruota intorno all’enologia, è riconosciuta come una delle espressioni più attive ed interessanti dell’imprenditoria vitivinicola femminile, tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, enologhe, sommelier e giornaliste, che in tutta Italia con la loro attività promuovono la cultura del vino.

Il 3 e il 4 dicembre 2013 si svolgerà a Bari la prima edizione di Bari Wine Experience, nell’ambito della Convention Nazionale Le Donne del Vino, “Figlie della Terra”. L’evento, a cura di eventi d’autore in collaborazione con Onlus AmoPuglia è sostenuto dalla Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari.
Nella tipica atmosfera mediterranea di città di mare, tra storia e tradizioni, tra arte e cultura, la prima eccellenza italiana, il “vino”, trova spazio a Bari, tra appuntamenti con la moda, con il food e con la cultura in una due giorni in cui è coinvolta l’intera città. Il “cuore” dell’evento si articolerà tra seminari, dibattiti, laboratori sensoriali, degustazioni, cooking experience, fashion wine experience, ed incontri d’autore tra l’arte del vino, l’arte della scrittura e l’arte del cinema.
La scenografica e suggestiva cornice del foyer Teatro Petruzzelli diventa per l’occasione il “salotto delle Donne del Vino” dove ospiti d’eccellenza del mondo enologico provenienti da tutt’Italia insieme a giornalisti, opinion leader e wine lovers, si incontrano in un viaggio sensoriale tra i calici e i profumi del nettare, tra storie al femminile e racconti di donne vissuti con la passione e la sensibilità per la vigna e il terroir.
Le tematiche del seminario: il “valore” della terra, la passione per il territorio e la cultura, il ritorno alla terra e le opportunità per le donne nell’ambito enologico dall’impegno “in vigna”, alla comunicazione, alla cultura e al sociale.

Oltre 1000 bottiglie di produzione vitivinicola italiana al femminile, provenienti dalle 19 delegazioni diventano piccole star nelle vetrine di 19 negozi di Bari. La Convention Nazionale delle Donne del Vino e gli eventi collaterali  Bari Wine Experience sono aperti al pubblico al fine di coinvolgere la città all’educazione del gusto, di valorizzare la conoscenza e l’arte del vino, di promuovere le produzioni vitivinicole nazionali delle Donne del Vino d’Italia e della nostra terra attraverso la cultura.
Le Donne del Vino e la beneficenza: sarà possibile acquistare il calice della solidarietà per degustazione presso il foyer del Teatro Petruzzelli e nei 19 negozi della città a favore di Onlus AMOPUGLIA e i braccialetti con i “colori della terra” di Made in carcere.

Tutti gli eventi e i luoghi di interesse legati a  Bari Wine Experience sono disponibili anche on line sulla pagina-evento Facebook ufficiale https://www.facebook.com/events/666894896668643/ che permetterà all’utente di essere costantemente aggiornato sull’iniziativa.

 

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Esportare nel mondo lo stile di vita Mediterraneo: Il forum di Imperia si prepara all’Expo 2015

Esportare nel mondo lo stile di vita Mediterraneo: Il forum di Imperia si prepara all’Expo 2015

“Quella che ci aspetta nel 2015 è una occasione da non perdere, per tutti i paesi che condividono lo stile di vita della Dieta Mediterranea: l’Expo si avvicina e il Forum di Imperia si chiude con grandi progetti e tanta voglia di diffondere nel mondo il messaggio culturale che la Dieta Mediterranea porta con sé”. Così sabato mattina il Presidente di Re.C.O.Med. Enrico Lupi ha aperto l’ultima sessione di lavori della terza edizione del simposio, da cui sono partiti importanti messaggi, uno su tutti quello di“puntare sui giovani – ha continuato Lupi – sul loro entusiasmo e la riscoperta di mestieri del cibo ma anche di un modo salutare di vivere basato su alimenti che prediligano la stagionalità e la territorialità. Un coinvolgimento possibile, in particolare con progetti di food education già a partire dalle scuole, dove si impara a conoscere più da vicino e a scegliere quello che mangiamo. Occorre acculturare i consumatori e gli opinion leader perché solo con la cultura possiamo raggiungere i nostri obiettivi. In questi giorni all’interno del Forum abbiamo ospitato il MedDiet Meeting, uno dei cinque grandi eventi del progetto strategico “Dieta Mediterranea e valorizzazione dei prodotti tradizionali – MedDiet” finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013, del quale l’Associazione nazionale Città dell’Olio è partner. Abbiamo fatto il punto sullo stato di avanzamento del progetto e messo a confronto le esperienze di Grecia, Spagna e Tunisia che stanno lavorando con noi e insieme agli altri Paesi del Mediterraneo partner del progetto con il solo obiettivo comune di valorizzare la Dieta Mediterranea attraverso le tradizioni gastronomiche di ciascuno dei Paesi coinvolti. Una opportunità per superare campanilismi e pensare di lavorare tutti insieme per la valorizzazione della Dieta Mediterranea a favore dei consumatori e delle imprese”.
Gettare una solida base su cui costruire il futuro è quindi l’obiettivo prioritario per il Forum, soprattutto in vista dell’Expo 2015 dove l’Italia soprattutto ma anche gli altri paesi devono giocarsi bene le carte per ottenere visibilità e attenzione dal punto di vista agroalimentare e ambientale. Concetto condiviso e su cui ha insistito anche il Prof. Pierluigi Petrillo, Consigliere per le politiche Unesco del MIPAAF -“Creare più consenso possibile attorno alla Dieta Mediterranea è essenziale – ha spiegato  – la fortuna di poter contare sulla Rete delle Città dell’Olio del Mediterraneo è già un buon punto di partenza per instaurare un dibattito costruttivo attorno alla cultura della Dieta Mediterranea e al coinvolgimento in tutto questo della componente paesaggistica, a cui l’Unesco, con il riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità, ha attribuito un ruolo fondamentale per costruire uno sviluppo sostenibile. La nascita del progetto Forum tre anni fa – ha aggiunto Petrillo – faceva già percepire una visione lungimirante che andasse oltre l’evento in sé e il fatto che oggi siamo a parlare di come unire gli intenti per partecipare da protagonisti all’Expo 2015 significa che chi ha progettato l’evento oggi è diventato un punto di riferimento per la valorizzazione della dimensione culturale, ma non solo, della Dieta Mediterranea. E’ necessario che i paesi che hanno caratteristiche comuni per la Dieta Mediterranea creino un’alleanza per arrivare al prossimo appuntamento con una proposta condivisa in vista dell’Expo”.

A concludere i lavori il Presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, che ha sottolineato come “è a tavola che si costruiscono le storie del mondo, ed è da tavola che parte la crescita complessiva del pianeta stesso nell’accezione più ampia della funzione del cibo. Il progetto del Forum può dare in questo senso un contributo importante e così anche l’Associazione delle Camere di Commercio ed Industria del Mediterraneo: possono diventare una grande opportunità di crescita non solo culturale ma anche di apprendimento di questo stile di vita come strumento di valorizzazione complessiva di uomini e territori. Olioliva, che si tiene in questi giorni a Imperia, è la testimonianza di come sull’olio si sia costruito il passato e di quanto importante sia questo alimento per il nostro futuro”.

E’ proseguito dunque con Olioliva, il fine settimana imperiese dedicato alla Dieta Mediterranea, ma tra gli eventi che hanno caratterizzato l’ultima giornata di lavori del Forum – e sempre in tema di luoghi e mestieri del cibo – anche il lancio di ONAOIL, ovvero l’Università della conoscenza dell’olio di ONAOO che punta allo sviluppo di un nuovo metodo di utilizzo tecnico e professionale dell’olio extravergine di oliva nella preparazione di ricette in cucina.

Ufficio Stampa Nazionale Forum Dieta Mediterranea

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 – Email marzia.morganti@gmail.com

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