La pizza

La pizza

Ingredienti
1 kg di farina
500 cl di acqua di tiepida
mezzo cubetto di lievito di birra
30 gr di sale

Preparazione
In un bicchiere di acqua tiepida sciogliete il lievito.
In una brocca mettete la restante acqua e scioglieteci il sale.
Iniziate ad impastate la farina e l’acqua salata. Se lavorerete l’impasto a mano, prima di iniziare, mettete un po’di farina sul vostro piano di lavoro, se usate un’impastatrice o un mixer (controllate che il vostro apparecchio possa impastare la pizza, ci vuole una certa potenza e non tutti gli apparecchi sono in grado di farlo).
L’impostante è che l’acqua con il lievito venga aggiunta solo dopo aver già impastato una buona parte della farina o comunque non deve essere mai aggiunto a contatto diretto con il sale
Quando l’impasto non si attaccherà più al vostro tavolo o all’impastatrice/mixer sarà pronto, in caso contrario, aggiungete acqua o farina a seconda dell’occorrenza (la temperatura ambientale incide sull’impasto, le dosi acqua-farina non saranno mai identiche in estate ed inverno)
Tagliate la pasta e formate dei panetti (tenete presente che poi lieviteranno ed andranno successivamente stesi).
Mettete le pagnotte su un piano infarinato distanti una dall’altra (tenete presente che poi lieviteranno).
Ricoprite le pagnotte con un canovaccio (leggermente umido)
Fate lievitare la pasta per circa 3 ore.
Preriscaldate il forno a 250°C.
Oliate leggermente la teglia.
Stendete i panetti nella teglia.
Se volete fare una pizza classica con il pomodoro aiutandovi con un cucciaio spalmate sopra alla pizza il pomodoro, se volte fare una pizza “bianca” spalmateci sopra dell’olio e lasciare riposare la pasta ancora 40 minuti.
Mettete le pizze in forno cucinatele a 250°C.
Il tempo totale di cottura della pizza va dai 12 ai 16 minuti.
La cottura si divide in 2 tempi, la prima cottura che va dagli 8 ai 10 minuti interessa l’impasto “base” (con pomodoro o olio), la seconda dopo aver messo la farcitura (olive, formaggi…)
Dopo 9 minuti tirate fuori le teglie farcite le vostre pizze.
Rimettete le pizze in forno ed ultimate la cottura.
Da servire calda.

PizzaRoulette #pizzaroulette #giropizzamilano #mangiagiocaevinci

pizza-napoletana-roulettePizzaRoulette #pizzaroulette #giropizzamilano #mangiagiocaevinci

Vuoi passare una serata alternativa ? PizzaRoulette è il giropizza dove si può mangiare un’ottima pizza di tradizione e giocare con la formula “mangia, gioca e vinci!”Il gioco di gruppo (la roulette) ha un fine ludico e non di “scommesse”.

Perchè andare? In primis per la tradizionale pizza tradizione napoletana fatta con un impasto leggero e friabile lievitato per 48 ore, fatta con prodotti freschissimi, fatta usando solo farine di qualità e la mozzarella, rigorosamente fior di latte freschissimo.

Da provare il “cuoppo” napoletano in 3 varianti che si ispirano alla più verace tradizione: di terra, misto e mare.

Ottimi anche le gli sfiziosi arancini, le crocché di patate, la frittura mista di pesce e le zeppole.

Per chi non sapesse giocare alla Roulette, il gioco è semplicissimo: si basa sul principio DSC_0076del calcolo delle probabilità di indovinare dove si posizionerà la pallina. Proporzionale è il rischio e proporzionale è la vincita Giocando con il Pieno (1 possibilità su 37) potrai vincere delle fiches-coupon del valore di 17 € valido per consumare prossimo Giro Pizza Free/Gratis.
Giocando al Rosso o Nero avrai quasi il 50% di possibilità di vincita. In questo caso la vincita, come precisato prima, sarà proporzionale al rischio e quindi riceverai le fiches-coupon del valore di 4 €, da scalare su una bibita o un Dolce.Prendendo un menù completo è possibile fare due giocate alla roulette, divertirsi e vincere un altro giro pizza!PizzaRoulette è un locale che vuole premiare la fedeltà dei propri clienti.

PizzaRoulette è uno spazio per giovani, ricreativo, adatto a famiglie e gruppi di amici è anche uno spazio per il divertimento di grandi e piccini grazie alla sua area bimbi, che permette ai genitori di divertirsi con gli amici, mangiando una buona pizza ma è anche il posto ideale per organizzare il proprio compleanno o una cena tra amici

Tutti i giovedì karaoke

Si possono vedere le partite sportive in 700 mq disponibili.

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Buzzoole

Supervoglia di pizza A € 5 – Gallipoli

Martedì 17 novembre 2009

Agriturismo Vivi Natura Gallipoli

Il martedì sera una serata come le altre???
Sbagliato!!!!
Solo il martedì puoi soddisfare la tua
S U P E R V O G L I A D I P I Z Z A ! ! ! ! ! !

Pizza Petra: Gusto Sotto(&)Sopra – Piobesi Torinese (TO)

Martedì 27 ottobre 2009

Degustazione gratuita

Per maggiori informazioni e prenotazioni si prega di chiamare il Molino Quaglia 0429649118

Ifse – Italian food Style Education
Piobesi Torinese (TO)

Pasta per pizze fritte – Calzoni – Alberto Bonito

Ingredienti
Per l’impasto

1 Kg di farina 0 ( non  è la stessa cosa, ma si può usare anche la farina 00 )
un cubetto di lievito a temperatura ambiente
30 gr di sale fino
550 gr. ( 5 Decilitri ) di acqua a temperatura normale
50 gr di strutto / burro / margarina
un cucchiaio di zucchero

olio di oliva e/o di arachidi per la frittura.

Per il ripieno
cicoli ( un salume tipico napoletano )
ricotta romana
salame napoletano,
provola fresca affumicata
pepe

Pasta per pizze fritte – Montanare – Alberto Bonito

Ingredienti
Per l’impasto

1 Kg di farina 0 ( non  è la stessa cosa, ma si può usare anche la farina 00 )
un cubetto di lievito a temperatura ambiente
30 gr di sale fino – 550 gr. ( 5 Decilitri ) di acqua a temperatura normale
50 gr di strutto / burro / margarina
un cucchiaio di zucchero

olio di oliva e/o di arachidi per la frittura.

Per le montanare
pelati frullati
provola affumicata
aglio
basilico
parmigiano reggiano
olio extra vergine di olive
sale

Pasta per pizze (per forno casalingo) – Alberto Bonito

“Questa ricetta è stata da me elaborata per essere adattata alla cottura nel forno di casa. Con questa dose, usando delle teglie della misura max per il forno domestico, si possono fare 4 pizze tipo pizzeria, oppure 2 Pizze tipo “Focaccia Montanara“.Questo pasta può essere usata anche per ripieni e/o altre preparazioni da forno. “Aberto

Ingredienti
1 Kg di farina 0 ( non è la stessa cosa, ma si può usare anche la farina 00 )
1 cubetto di lievito a temperatura ambiente
30 gr di sale fino
550 gr ( 5 decilitri ) di acqua a temperatura normale
strutto o burro o margarina

Dimostrazione e assaggio pizza – Bitonto (BA)

 Giovedì 15 ottobre 2009

Pizza & Capricci
via raffaele comes 20/a (nei pressi della villa comunale)
Bitonto (BA)
pizzaecapricci@live.it

Pizza con salsiccia

Ingredienti
700 gr di farina di tipo “0”
300 gr di acqua
100 gr di latte
2 cucchiai di olio
25 gr di lievito
1 cucchiaino abbondante di sale
salsiccia di maiale
passata di pomodoro
mozzarella

Pizza con il tonno – Nicoletta

Ingredienti
700 gr di farina di tipo “0”
300 gr di acqua
100 gr di latte
2 cucchiai di olio
25 gr di lievito
1 cucchiaino abbondante di sale
180 gr di tonno
mozzarella

Sfincione palermitano – Rosalia

“E’ un piatto molto buono….
Ideale d’estate anche per pic-nic
E’ una pizza che si può conservare anche per due o tre giorni.
E’ buona anche mangiata fredda. Rosalia “

Ingredienti
la pasta per la pizza
caciocavallo siciliano meglio se siracusano
formaggio fresco siciliano meglio primo sale
origano
cipolla rossa
mollica di pane
acciughe spinate
olive nere
pomodoro fresco

Preparazione
Preriscaldate il forno a 220° C. Oliate la teglia.
Tagliate la cipolla a fette grandi.
Tagliate a pezzi il caciocavallo.
Iniziate a stendere la pasta è una pizza che va stesa un’ po alta, genere pugliese, oliate la pasta anche sopra, aggiungete caciocavallo, origano, cipolla rossa, mollica di pane, acciughe spinate, olive nere e pomodoro fresco
E’ importante che la spolverizziate con del formaggio, magari fresco siciliano e caciocavallo siracusano.
Cuocete, a cottura ultimata, sfornatela.
Buona anche fredda ma calda è più buona.

“A piacere potete aggiungere anche i capperi, ma è una news, in quanto non fa parte della “tradizione” dello sfincione…
A seconda dei  gusti prima di infornare potete cospargere il tutto con la mollica di pane e posizionando il forno sulla funzione “grill” si farà la crosticina…ma queste  è un’altra mia personale variante alla ricetta originale.
Per formaggio fresco intendo il “primo sale”, una sorta di caciocavallo non stagionato, una delizia,  comunque trattadosi di un piatto povero, che costa poco, si usava, un tempo, mettere un qualsiasi formaggio, in generale, quello che sia aveva a casa. Rosalia”

 

 

Focaccia prosciutto crudo di Parma e fichi – Rosalia

Ingredienti
la pasta per la pizza
prosciutto crudo di Parma
fichi
olio extra vergine di oliva

Preparazione
Preriscaldate il forno a 220° C. Oliate la teglia.
Lo spessore della pasta  è molto soggettivo, dipende dai gusti.
Iniziate a stendere la pasta, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pasta anche sopra
Cuocete, a cottura ultimata, sfornatela aggiungete  a strati prima i  fichi e poi il prosciutto di Parma concludete con un filo di olio.

Pizza zucchine e peperoni – Nicoletta

Ingredienti
500 gr di farina di tipo “0”
200 gr di acqua
1 cucchiaio di olio
100 gr di latte
1 cucchiaino di sale
1 panetto di lievito
zucchina
peperone
sale
mozzarella

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito. Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice. Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Preriscaldate il forno a 220° C. Oliate la teglia.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”
A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
Questa è una pizza “bianca” senza pomodoro.
Tagliate la mozzarella a dadini.
Tagliate le zucchine ed i peperoni, sottili altrimenti non cuociono
Fate un preparato con zucchine, peperoni, olio, sale e  mescolate bene.
Stendete sull’impasto la mozzarella e sopra ad ogni pizza il preparato di zucchine e peperoni non coprite totalmente in modo che si veda sotto anche la mozzarella (anche questa ovviamente è una scelta personale) salate e infornate.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno,  dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso.

 

 

 

 

Pizza gamberetti e asparagi – Nicoletta

Ingredienti
500 gr di farina di tipo “0”
200 gr di acqua
1 cucchiaio di olio
100 gr di latte
1 cucchiaino di sale
1 panetto di lievito
10 gamberetti per ogni  pizza
10 punte di asparagi per ogni pizza
mozzarella
sale

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito. Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice. Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Preriscaldate il forno a 220° C.
Oliate la teglia.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”
A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
Tagliate la mozzarella a dadini.
Stendete sull’impasto la mozzarella e sopra ad ogni pizza alternate 10/12 punte di asparagi a 10/12  gamberetti, non troppe in modo che si veda sotto anche la mozzarella (anche questa ovviamente è una scelta personale) salate e infornate
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno,  dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso

Pizza margherita – Nicoletta

Ingredienti
500 gr di farina di tipo “0”
200 gr di acqua
1 cucchiaio di olio
100 gr di latte
1 cucchiaino di sale
1 panetto di lievito
mozzarella
passata di pomodoro

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito. Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice. Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Preriscaldate il forno a 220° C.

Oliate la teglia.
Dopo che la pasta sarà lievitata fate dei panetti ed iniziate a stendere la pizza.
Le dimensioni dei panetti dipenderanno dalla dimensione delle teglie e dallo spessore che farete la pizza.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”. A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
Tagliate la mozzarella a dadini.
Stendete sull’impasto la passata di pomodoro (la quantità è soggettiva dipende dai gusti) io ne metto 2/3 cucchiai, stendetela bene aiutandovi con un cucchiaio ed aggiungete la mozzarella.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno,  dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso.

Pizza tonno e zucchine – Nicoletta

Ingredienti
700 gr di farina di tipo “0”
300 gr di acqua
100 gr di latte
2 cucchiai di olio
25 gr di lievito
1 cucchiaino abbondante di sale
80 gr di tonno
mozzarella
capperi
basilico
zucchine

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito.
Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice.
Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Tagliate la mozzarella dadini.
Preriscaldate il forno a 220° C.

Oliate la teglia.
Dopo che sarà lievitata fate dei panetti ed iniziate a stendere la pizza.
La dimensione dei panetti dipenderà dalla dimensione delle teglie e dallo spessore che farete la pizza.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”. A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
E’ una pizza “bianca” quindi senza pomodoro.
Sbriciolate il tonno.
Tagliate le zucchine a julienne o a rondelline, devono essere sottilissime altrimenti non si cuociono.
In una terrina mescolate sale, mozzarella, zucchine, basilico e capperi.
Stendete l’impasto ottenuto sulla pasta e sopra a questo mette il secondo strato di tonno.
Infornate.

La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno, dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1 o 2 (su tre) partendo dal basso.

Pizza – Nicoletta

Ingredienti
500 gr di farina 0
200 gr di acqua
1 cucchiaio di olio
100 gr di latte
1 cucchiaino di sale
1 panetto di lievito

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito.
Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice.
Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calorr o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Tagliate la mozzarella dadini.
Preriscaldate il forno a 220° C.

Oliate la teglia.
Dopo che sarà lievitata fate dei panetti ed iniziate a stendere la pizza.
La dimensione dei panetti dipenderà dalla dimensione delle teglie e dallo spessore che farete la pizza.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”
A questo punto la pizza è pronta per essere farcita a piacimento secondo i gusti personali.
Potete fare la classica pizza rossa stendendo sull’impasto la passata di pomodoro (la quantità è soggettiva dipende dai gusti) io ne metto 2/3 cucchiai, stendetela bene aiutandovi con un cucchiaio ed aggiungete la mozzarella e gli altri ingredienti, se invece volte fare la “pizza bianca” è sufficente non mettere la passata ma condirla con mozzarella ed eventuali altri ingredienti.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno,  dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficenti 7 minuti, ma con un altro forno poterebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso.

Pizza tonno e capperi – Nicoletta

Ingredienti
700 gr di farina di tipo “0”
300 gr di acqua
100 gr di latte
2 cucchiai di olio
25 gr di lievito
1 cucchiaino abbondante di sale
150 gr di tonno
mozzarella
capperi

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito.
Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice.
Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Tagliate la mozzarella dadini.
Preriscaldate il forno a 220° C.
Oliate la teglia.
Dopo che sarà lievitata fate dei panetti ed iniziate a stendere la pizza.
La dimensione dei panetti dipenderà dalla dimensione delle teglie e dallo spessore che farete la pizza.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza. Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio. Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”. A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
E’ una pizza “bianca” quindi senza pomodoro.
Sbriciolate il tonno.
In una terrina mescolate sale, mozzarella e capperi.
Stendete l’impasto ottenuto sulla pasta e sopra a questo mette il secondo strato di tonno.
Infornate. Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1 o 2 (su tre) partendo dal basso.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno, dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.

Impasto pizza – Nicoletta

Ingredienti
700 gr di farina di tipo “0”
300 gr di acqua
100 gr di latte
2 cucchiai di olio
25 gr di lievito
1 cucchiaino abbondante di sale
+
olio per impastare
e farina per la spianotoia
+
condimento

Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito.
Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice.
Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Tagliate la mozzarella dadini.
Preriscaldate il forno a 220° C.

Oliate la teglia.
Dopo che sarà lievitata fate dei panetti ed iniziate a stendere la pizza.
La dimensione dei panetti dipenderà dalla dimensione delle teglie e dallo spessore che farete la pizza.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo,  va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”
A questo punto la pizza è pronta per essere farcita a piacimento secondo i gusti personali.
Potete fare la classica pizza rossa stendendo sull’impasto la passata di pomodoro (la quantità è soggettiva dipende dai gusti) io ne metto 2/3 cucchiai, stendetela bene aiutandovi con un cucchiaio ed aggiungete la mozzarella e gli altri ingredienti, se invece volte fare la “pizza bianca” è sufficiente non mettere la passata, ma condirla con mozzarella ed eventuali altri ingredienti.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno,  dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno poterebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso.