Ingredienti
Per l’impasto
500 gr di patate
50 gr di formaggio
1 uovo intero
sale
un po’ di olio
farina
Per il ripieno
150 gr di ricotta
1 tuorlo
sale
noce moscata
qualche fettina di prosciutto cotto
Archivio tag: ricetta di cucina
Impasto cornetti e brioches dolci – Alberto Bonito
Il mio brodo di carne – Luisa
Torta di carote – Il ballo della terra
Patata – Gabriele Bacciottini – Italiana Sommelier
Fagioli di Mascali – Nerina
Questa ricetta richiede i fagioini di Mascali piccoli fagiolini che si trovano nella zona del catanese, si mangiano con tutta la buccia (in quantio piccoli e morbidi) quando sono maturi si elimina la buccia e si mangiano solo i fagiolini (bianchi con l’occhio nero)
Ingredienti
1 kg di fagiolini di Mascali
1/2 litro di passata di pomodoro fatta in casa
sale
pepe
peperoncino a piacere
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
Torta sfoglia di pere e cioccolato
Ciambella o Bisulan – Giuseppe G.
Cotolette ripiene – Annamaria
Ingredienti
4 cotolette di carne
4 fette prosciutto crudo
4 fette di provola
4 dita di acqua
1 limone
1 manciata di prezzemolo
sale
Preparazione
Preparate le cotalotte come da vostra abitudine.
Friggete le cotolette, doratele ma non friggetele troppo, toglietele dalla padella e mettetele nella teglia da forno.
Mettete sopra ad ogni cotoletta una fetta di prosciutto ed una di provola e chiudetele.
In una ciotola mescolate bene acqua, limone, prezzemolo e sale
Versate il composto ottenuto sopra alle cotolete e cuocete in forno fino a quando la provolo non si sarà sciolta.
Servite subito.
Aperitivo cenato + Live music – Cepagatti (PE)
Mercoledì 22 luglio 2009 alle ore 19.00
Osteria della musica
Via Quattroventi 71
Cepagatti (PE)
Telefono 3493604545
DALLE 19 ALLE 21 APERITIVO CENATO CON LE BONTA’ PROPOSTE DALLO CHEF TIZIANO”…POI LA CENA MUSICALE CON GLI acoustic side” pop 80/90 rock e bluesu
(Alanis Morissette, Cindy Lauper, Europe, Four Non Blondes, Hendrix, Alannah Myles, Madonna, Susan Tedeschi, ecc ….. )
Pizza bianca con salsiccia – Nicoletta
Ingredienti
500 gr di farina di tipo “0”
200 gr di acqua
1 cucchiaio di olio
100 gr di latte
1 cucchiaino di sale
1 panetto di lievito
mozzarella
sale
pepe
salsiccia di maiale
Preparazione
Unite acqua, latte e lievito aggiungete la farina e dopo il sale, l’importante è che il sale sia sempre aggiunto distante dal lievito. Impastate bene, sarà pronta quando si staccherà bene dal vostro piano di lavoro o dalla vostra impastatrice. Fate una “palla” e mettetela in una teglia ricoperta da un canovaccio (lontano da fonti di calore o correnti fredde), lasciate riposare dalle 2 alle 3 ore.
Preriscaldate il forno a 220° C. Oliate la teglia.
Lo spessore della pizza è molto soggettivo, va tutto a gusto non si discute.
Infarinate il panetto di pizza.
Iniziate a stendere la pizza, stendetela con le mani o con il mattarello, se utilizzate il mattarello riuscirete a farla più sottile, oliate la pizza anche sopra, io personalmente dopo averla stesa nella teglia (oliata) la giro dall’altra parte rivolgendola verso la teglia così si unge da entrambi i lati, ma senza aggiungere ulteriore olio.
Oliare la pizza serve per darle quel colorito dorato perchè non sia come dire “pallida”
A questo punto la pizza è pronta per essere farcita.
Questa è una pizza “bianca” senza pomodoro.
Tagliate la mozzarella a dadini.
Cuocete in padella la salsiccia, eliminate la pelle e tagliatela a pezzi.
Stendete sull’impasto la mozzarella e sopra ad ogni pizza la salsiccia non coprite totalmente in modo che si veda sotto anche la mozzarella (anche questa ovviamente è una scelta personale) salate e infornate.
La cottura dipende tantissimo dal forno se ventilato o no, dalla potenza e dal tipo di forno, dal condimento io ho un forno ideale per le pizze per me sono sufficienti 7 minuti, ma con un altro forno potrebbero essere necessari anche 15/20 minuti ad ogni modo quando vedete che la pizza si sarà dorata sarà pronta.
Le pizze è meglio riporle nei primi piani 1/2 (su tre) partendo dal basso.
Zucca fritta
Gambus cui pioc – Cavolo cappuccio con i pidocchi (capperi) – Valerio
Couscous freddo con verdure
Ingredienti
400 gr di couscous precotto
2 cetrioli
10 funghetti
6 carciofini sotto’olio
30 capperi
20 olive snocciolate
2 limoni
100 gr di mais
1 peperone rosso
150 gr. di pomodorini
1 zucchina
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
basilico
Preparazione
Spremete il succo del limone.
In una capiente insalatiera, mettete il couscous, versateci il succo di limone e mescolate bene.
Tagliate tutte le verdure a pezzi.
Versate tutto in un insalatiera, condite con olio extra vergine, sale e pepe mescolate bene.
Mettete in frigorifero almeno per 8 ore.
Servite fresco.
Decorate il piatto con foglie di basilico.
Torta salata patate e zucchine – Alessandra C.
Ingredienti
1 rotolo di pasta briseè
1 patata
1 zucchina
1 porro
brie
sale
dado
pepe
Preparazione
Fate rosolare il porro tagliato grossolanamente, aggiungete patate a tocchetti e dopo circa 7/8 minuti le zucchine sempre a tocchetti,aggiungete un dado o mezzo (a seconda dei gusti) e un pò di pepè…per non fare attaccare tutto, ovviamente aggiungete un pò di acqua tiepida di tanto in tanto!
Fate cuocere una ventina di minuti.
Una volta cotto, lasciate raffreddare.
Stendete la pasta briseè su una teglia tonda e aggiustatela bene sui bordi della teglia.
Aggiungere le verdure ormai raffreddate e un pò di brie a cubetti.
Passate al forno per 20/30 minuti, a seconda se ventilato o combinato!
“E’ buonissima!!!!!!!!!!!! da abbinare ad un bicchiere di Bonarda…se possibile Croatina dell’oltrepò pavese…una meraviglia!”
Pesto alla genovese
Ingredienti
3 mazzi di basilico
1 manciata di pinoli
1 spicchio di aglio
sale grosso
olio extra vergine di oliva
50 gr di parmigiano reggiano
50 gr di pecorino sardo stagionato
Preparazione
Pestate in un mortaio, basilico, aglio, pinoli e sale, dopo averlo pestato per bene aggiungete il parmigiano e il pecorino e stemperate con l’olio fino a raggiungere la giusta consistenza.
Cena Con Degustazione di Birra Artigianale – Torino (TO)
Mercoledì 15 e giovedì 16 luglio 2009
Cibo Vagando
Via Sant’Ottavio 34/b
Torino
Telefono 0115691697
E-mail info@cibovagando.it
Mercoledi 15 Luglio, scatta a due passi dalla mole Antonelliana, il primo appuntamento CulturalGastronimico firmato CIBO VAGANDO.
Piccolo e grazioso locale inserito nel borgo settecentesco del “muschin”, Alessandro Gallo con lo Chef Stefano “Piemunt” Rossi, in collaborazione con il Birrificio artigianale Birra Abbà, hanno preparato un menù per degustare e scoprire, come la birra di produzione nostrana, possa sposarsi magnificamente ai piatti tradizionali della cucina piemontese.
A fare da contorno musicale ad ogni portata, ci saranno le sapienti mani di Cristian Trouble J.
Tutti i protagonisti di questo evento hanno elaborato per la serata, un “PERCORSO DEI 5 SENSI” per cercare di appagare il gusto, l’olfatto, la vista, l’udito ed il tatto.
La cena avrà un insieme di protagonisti, partendo da Alessandro Gallo, nei panni del maestro d’opera, passando attraverso le storie ed i racconti del Mastro Birraio, gustando le portate realizzate dallo chef e ascoltando le melodie proposte in abbinamento dal deejay Cristian Trouble J.
Il menu, prevede 5 portate, la prima parte da “LA FARINELA” la birra aperitivo, dal carattere vivace, prodotta con risi pregiati e piante officinali vercellesi, abbinati a Carpaccio di tonno affumicato su letto di sarset e vinagrette al frutto della passione e musicalmente accostabile alle colonne sonore dei B-Movie, i film cult degli anni 60/70 con titolo quali “Giovannona coscia lunga”.
La seconda portata, passa all’Abbà Palea, chiara di frumento, molto profumata con evidenti note di frutta, che da un persistente senso di freschezza in bocca, abbinata ad un Crostino rustico di salsiccia piemontese e stracchino e musicalmente alle note del Nu-Jazz, fresco, graffiante, mai scontato, con degli arrangiamenti al limite dell’improvvisazione, sempre e comunque.
Di seguito si passa al terzo piatto, con l’Abbà Ambra, chiara doppio malto, 7 Grandi, appagante in bocca, lascia delle note molto persistenti e piacevoli di malti tostati, abbinata a Ravioloni di magro in salsa di burro di montagna e timo e musicalmente accostabile alla Milonga e al Tango Nuevo dei Gotan Project.
Ultimo piatto prima del dessert con l’Abbà D’oro, Biando scuro con riflessi ambrati, doppio malto, Birra ricca, morbida ed elegante,ottima come “birra da poltrona”, abbinata allo Stracotto di fassone alla ABBA’ D’ ORO con patata al cartoccio e sour cream e musicalmente accosta alla musica Lounge, in inglese “salotto” ed è il nome attribuito a questo tipo di musica che veniva trasmessa come sottofondo nelle hall degli alberghi nei locali più raffinati e in occasioni mondane in cui si consumava un drink tra una chiacchiera e l’altra o nell’immersione di una buona lettura.
In chiusura della sinfonia arriva l’Abbà Nigra, scura, di un colore nero-bruno impenetrabile il giusto mix tra liquirizia e caffè d’orzo, abbinata al Bonet langarolo e musicalmente assocciata alla musica Chillout, che di per se non rappresenta un genere musicale, ma un contesto e un’atmosfera particolarmente vicina allo stile ambient e new age.
La cena si chiude magistralmente con il caffè il classicissimo “Pusa Cafè”.
Nel corso della sarata, ci sarà anche la presentazione della nuova compilation di Groovecafe dal titolo “COVERED IN THE LOUNGE” una raccolta del meglio della musica anni 90, rivista e riarrangiata, nei generi musicali sopra citati.
Festa del gnocco fritto – Perino (PC)
Il mio salmoriglio per il pesce – Salamurigghiu -Giuseppe
Ingredienti
mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva
succo di 1 limone
prezzemolo
sale
Preparazione
In una tazza con una forchetta sbattete velocemente olio, prezzemolo, un pizzico di sale ed il succo di un limone.
Mi raccomando emulsionate bene fino a farlo diventare quasi una salsina morbida e densa.
Usatelo per accompagnare grigliate, antipasti e secondi di pesce.
Alcuni aggiungono anche una parte di acqua, ma io preferisco fare solo olio e limone – Giuseppe
Melanzane sott’olio
Ingredienti
4 melanzane
sale
olio extra vergine
alloro
bacche di ginepro
aglio
pepe
Preparazione
Lavate le melanzane.
Tagliate le melanzane a fette alte un centimetro.
Mettetele sotto sale per una notte.
Sciacquatele.
In un filo d’olio soffriggete l’aglio intero, che a piacimento potrete togliere.
Aggiungete le melanzane salate e speziate e cuocete lentamente.
A cottura ultimata lasciate raffreddare.
Sterilizzate i vasetti.
Mettete le melanzane nei vasi (sterilizzati) ricoprite con olio, aggiungete alloro, pepe, bacche di ginepro e aglio e chiudete.
Prendete una pentola alta e capiente, metteteci dentro i vasetti, separate i vasetti tra loro, utilizzando uno o più canovacci, in modo che non sbattono tra loro, durante la bollitura, ricoprite i vasetti con acqua, i vasetti devono essere ricoperti di almeno un palmo d’acqua sopra al tappo del vasetto .
Raggiunta la bollitura, lasciate bollire per altri 15/20 minuti.
Spegnete e lasciate che i vasetti si raffreddino, piano piano, a temperatura ambiente, in modo da evitare sbalzi di temperatura.
Assicuratevi chele melanzane siano sempre ricoperte di olio soprattutto dopo aver aperto i vasetti, in caso di necessità, rabboccate con altro olio.
Aspettate dieci giorni prima di usarle, prenderanno meglio il sapore delle spezie.