Chicca Il ristorante che abbina il trend fiorentino alla buona cucina

2 - CopiaChicca Il ristorante che abbina il trend fiorentino alla buona cucina

Il Full Up Club ha attraversato ben sei decadi di vita notturna fiorentina, dagli esclusivi pianobar degli inizi agli anni della dance, ospitando tutto il mondo della generazione degli anni 60/70. Adesso il Full Up sceglie di tornare alle radici nelle vesti di luogo di intrattenimento capace di offrire qualcosa di speciale, particolare e unico in un momento nel quale tutti desideriamo normalità.
Fra le vie di Firenze, in pieno centro, una strada che porta ad un locale che si socchiude di nuovo per regalarci una delle più belle esperienze degli ultimi tempi, un regalo, serpeggiare nello scrigno dei ricordi per restare affascinata da musiche, nuove e conosciute, udite in un fermo immagine che diviene tuffo in un passato che si veste di nostalgia.
4La musica……primo attore, anticipato da un respiro di stanze sconosciute, si percepisce l’intensità della musica, scorci di vita inanellati da quelle musiche, che ti fanno viaggiare in ricordi, ballo, amori, vicende che, come tante matrioske, hanno generato giorni, mesi, anni felici senza perdere mai il filo conduttore o la suspence che ha accompagnato le nostre vite.
Oggi, pareti soft, scure, rifiniture d’acciaio, apre un nuovo ristorante, il Chicca Restaurant, con luci soffuse, candele e tanta bellezza che qui a Firenze è di casa, il ristorante che fa parte del mitico discoclub Full Up appena inaugurato, dove si raccontano la cucina fiorentina con dissertazioni fusion del giovane chef, Lilio Di Lillo, in una cucina dove si danno voce ai sapori inesplorati del gusto, proposte di una raffinata 1classicità non scevra di quei guizzi sorprendenti di gusto che solo un professionisti di livello come lo chef Di Lillo sa proporre e realizzare.
Tra i colori della natura e le fragranze della sua terra campana, allegra e solare, qui è vicinissima nei sapori, abbinata ai sapori della cucina fiorentina dove lo chef presenta la sua linea gastronomica che sembra sospesa nello spazio e nel tempo conservando intatta la semplicità raffinata della cucina italiana gourmet.
Esperienze Europee, seguite alla scuola di Vissani, alle Terme di Saturnia, successivamente in Francia, e finalmente il ritorno a Firenze, qui lo chef inaugura il Chicca Restaurant, inserito all’interno del Full Up House Club, che si trova nel cuore del centro storico di Firenze, in uno dei più affascinanti palazzi della città, l’antica dimora Libri Baldini.
Costruito intorno al 1200, prima ancora dell’insediamento della famiglia De’ Medici, il palazzo si trova in Via della Vigna Vecchia, strada famosa per essere costellata da importanti edifici quali il famoso palazzo del Bargello, il palazzo da Cintoia e il Covoni delle Burella,
3La Storia di Firenze, la sua Arte, le sue strade, un mix di bellezza concentrati nel Full Up Club, Champagne e Cocktail Bar e Chicca Restaurant, spazi esclusivi, di nicchia, dove vivere, con la musica sullo sfondo, sorseggiando ottimi vini e vivendo la notte fiorentina. Un magico racconto, presentato in un locale fatto suoni, di giovani e di sogni che solo la buona musica, il locale raffinato e accogliente e la cucina gourmet sanno raccontare.
La Cantina del Ristorante offre tutta l’Italia nel bicchiere e il locale si appresta a dare il Benvenuto a Dicembre, il mese delle festività natalizie con il nuovo menù.
Full Up Club e Chicca Restaurant
Via della Vigna Vecchia 23r, Firenze
Tel: +393934673563
reservation@fullupclubfirenze.com

Fusilli di pistacchi con pancetta croccante

90939298_10221756451091548_3481328889014255616_nFusilli di pistacchi con pancetta croccante

Ingredienti
80 gr di fusilli  a persona #fusilli @_gustoetna_
200 gr di #Pancettaffumicata @gustotipicoitaliano
#granelladipistacchi
#sale
#pepe

Preparazione
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata
Tagliate la pancetta a cubetti o a striscioline
In padella rosolate la pancetta e fatela diventare croccante

Scolate la pasta e conditela con la pancetta , spolverizzate con la granella di pistacchio

#bestfoodpics @bestfoodpics
@ricettedicasaele #secondipiatti #facile #veloce #ricettedicasaele #ricettedicasa #foodblogger Ricette di casa Eleonora Magnani

Polenta pasticciata con formaggio filante

187331627_10225432536111376_782582051305051961_n (1)Polenta pasticciata con formaggio filante fuori e dentro, mi era avanzata della polenta e così mià figlia l ‘ha “pasticciata”
Cucinare con i bambini è sempre divertente
Laboratorio di cucina a 2 mani le sue
Semplice e davvero sfizioso
E’ un ottimo antipasto da servire ai vostri ospiti o un veloce secondo
E’ un piatto veloce sfizioso che in inverno piace, un modo alternativo per mangiare la polenta
Vi potete sbizzarrire e renderla varia ogni volta potete anche mettere dentro o sopra qualche ricciolo di burro oppure qualche pezzetto di gorgonzola

Ovviamente potete mettere quello che avete in casa speck , gorgonzola, asiago…più ne mettete più sarà buona

Ingredienti
500 gr di polenta avanzata
1 pezzo di gorgonzola
#parmigianoreggiano 48 mesi dell’azienda @oddiebenvenuto
200 gr di #formaggiofilante (io ho usato il #galbanino)
pancetta
a piacere qualche cucchiaio di salsa di pomodoro

Preparazione
Tagliate la polenta a fette sottili
Tagliate il formaggio  e il gorgonzola a pezzetti
Prendete una teglia da forno, fate la base della vostra polenta con il primo strato che sarà di polenta, fate uno strato con i  formaggi ,qualche pezzettino di pancetta qualche cucchiaio di pomodoro e qualche cucchiaio di parmigiano
Continuate fino a terminare gli ingredienti
Chiudete con la polenta a piacere spolverizzate tutta la superficie con il parmigiano grattuggiato
Cuocete in forno caldo a 180° fino a che il parmigiano sopra non avrà fatto la crosticina


#cucinaAlice #cucinareinsieme #cucinareconibambini
#cucinareconamore
#ricettedicasa #ricettedicasaele
 # ricetteveloci #ricettefacili
 #ricettesemplici #instafood
#foodstagram #foodphotography
#instagood #foodgasm #cena
 #dinner #buonappetito #pranzo #lunch
 #foodstagramwas #foodstagram
#food #foodporn #foodoftheday
 Ricette di casa  
— con Eleonora Magnani.

Riso aromatizzato alla curcuma con zenzero e gamberoni

125278309_10223916412129224_3185352494580885578_oRiso aromatizzato alla curcuma con zenzero e  gamberoni

Ingredienti
320 gr di #riso  @risogalloit
#gamberoni
curcuma
zensero fresco
olio
sale

Preparazione
In una padella capiente in un filo di olio  fate dorare uno spicchio di aglio, eliminate l’aglio aggiungete i gamberi  sfumate con del vino  bianco e terminate la cottura
Cuocete il riso con la curcuma (mescolata nell’ acqua) cuocetele come da vostra abitudine (io lo cucino nella risottiera a vapore nel microonde) terminata la cottura (al dente) fatelo saltare 2 minuti in padella con i gamberoni a piacere servite spolverizzate con prezzemolo tritato
Ottimo sia freddo che caldo

Sfizi di scamorza

119042114_10223384409269485_4932962648443233003_oSfizi di scamorza cotti in friggitrice ad Aria
Laboratorio a 4 mani cucinare con i bambini è sempre una bellissima occasione per divertirsi
#bambinincucina mani in pasta. Non sono perfetti esteticamente ma erano buonissimi

Cucinare con i bambini #bambinincucina
Mani in pasta. Non sono perfetti esteticamente ma erano buonissimi
E’ sempre divertente per i bambini impastare

Ingredienti
560 gr di farina di semola di grano duro
300 gr circa di acqua (la quantità di acqua dipende molto dal tipo di farina e anche dalla temperatura esterna)
lievito madre
sale

Per il ripieno
wustel
scamorza

Preparazione
Impastate gli ingredienti (tenendo distanti sempre sale e lievito) la quantità di acqua dipende molto dal tipo di farina e anche dalla temperatura esterna ( io lo faccio nel robot da cucina oppure con la macchina del pane)  la quantità di acqua dipende molto dal tipo di farina (e  anche dalla temperatura esterna), dovete ottenere un impasto omogeneo, una palla non appiccicosa (se lo fate nella macchina del pane/ o nel robot da cucina  non deve  senza attaccarsi alle pareti) mettete l’ impasto in un contenitore lontano da fondi di calore, coprite l’ impasto con una pellicola o uno straccio, fate lievitare almeno 3 ore (io lo lascio lievitare anche di più se posso)
Stendete l’ impasto sulla carta forno, farcite il centro dei panini con pezzetti  scamorza tagliata  a pezzi chiudete bene l’ impasto sigillatelo bene o la scamorza uscirà
Cuocete in forno a 200 °fino a che il pane non si sarà dorato , se necessario girato e cuocete anche nella parte inferiore (dipende dal forno) ,  io li ho  cucinati a 200 ° nella mia friggitrice ad aria una vera comodità, super pratica , mai più senza friggitrice

Pasta salmone Maruzzella e pecorino con noci

IMG-20210315-WA0051Pasta salmone Maruzzella e pecorino con noci
I Filetti  rosa di salmone  @tonnomaruzzellaofficial  sono  gustosi  e d alta  qualità   , ottimi da  gustare  come  secondo  piatto  sono  anche  molto versatili per la preparazione  di molteplici  ricette, come  la pasta che ho preparato  ieri  per  la nostra  cena
Ingredienti

300 gr di Filetti  rosa di salmone  @tonnomaruzzellaofficial
80 gr di Penne  a persona
pecorino @Assaggiassisi
noci
1 cipolla

Preparazione
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata
Rosolate  i #filettidisalmone in olio d’ oliva con la cipolla tritata finemente,   quindi aggiungete  dopo qualche  minuto  aggiungete  il pecorino  alle noci tagliato  a cubetti  ,  (io ho usato  quello di  @Assaggiassisi)   e intanto  scolate  la pasta e saltatela in padella amalgamando  bene   il salmone  e il formaggio che  intanto  si sarà  sciolto

Servite  caldo e buon appetito!

#tonnomaruzzella  #salmone  #foodblogger  #foodlover  #foodpoorn  #madeinitaly  #italianinfluencer  #instafood  #assaggiassisi  #pastalover

Arrosto di Pesce Spada dello Stretto, Mazzancolle Mediterranee al Pistacchio, ai Sesami ed al Riso soffiato e Lampone Chef Filippo Cogliandro

pesce spadapiccolaArrosto di Pesce Spada dello Stretto, Mazzancolle Mediterranee al Pistacchio, ai Sesami ed al Riso soffiato e Lampone Chef  Filippo Cogliandro

Si cucina con le mani ma si pensa con il cuore

Nel cuore di Filippo Cogliandro c’è la sua terra e il suo obiettivo e’ quello di contribuire a dare alla Calabria un’identità gastronomica ben definita, attraverso la valorizzazione delle realtà locali, creando profonde sinergie fra i prodotti del suo territorio, i produttori di vino e naturalmente l’agricoltura.

Ingredienti per 4 persone:
1 kg di Pesce Spada tagliato a fette da 250 gr
12 Mazzancolle Mediterranee
Polvere di Pistacchio q.b.
Sesami sgusciati q.b.
Polvere di Riso soffiato e Lampone q.b.
olio extravergine di Oliva Aspromontano
sale e pepe q.b.

Preparazione
Dividete ogni fetta di Pesce Spada  in tre parti uguali.
Sgusciate le Mazzancolle lasciando attaccata la testa ed il codino. Aprite con un coltello il dorso delle Mazzancolle prestando attenzione a non dividere la polpa.
Lasciate insaporire le Mazzancolle ed i tranci di Pesce Spada in un condimento di olio evo, sale, pepe.
Spolverate sopra le Mazzancolle la polvere di Pistacchio, i Sesami e la polvere di Riso soffiato e Lampone. Inumidite con un filo di olio e cucinate in forno a 160° per 10 minuti.
Su una piastra rigata arrostite i tranci di Pesce Spada
Regolate di sale e completate con un filo di olio Extravergine d’oliva Aspromontano.
Ricetta d’autore di Filippo Cogliandro
Chef patron de L’Accademia
www.laccademia.it

 

 

Preziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

dieta-dellananas-come-funziona-quanti-chili-si-perdono-e-menu-di-esempioPreziosi consigli di Patrizia Pellegrini L’ANANAS da Josephine Baker alla nostra tavola

Negli anni ‘30 scendeva da una scala, la “scandalosa” per quei tempi Josephine Baker, seminuda con un elmo di ananas, cantando La Petite Tonkinoise, dal Ghetto Nero a Star di Parigi, agente segreto al servizio della Francia, facendo conoscere l’ananas, che le acconciava la testa, e che oggi riscopriamo nell’omaggio a cura di Vincenzo Mollica.
Si deve a Cristoforo Colombo la diffusione dell’ananas in Europa, dopo una delle sue spedizioni in Sud America. Ritenuto fin da subito ‘stravagante’, e per questo scelto per i banchetti più sontuosi, oggi questo frutto esotico si trova tutto l’anno in tutti i supermercati e si apprezza non solo il suo sapore dolce ma anche per una vasta gamma di benefici che riguardano la salute.
In estrema sintesi, infatti, l’ananas riduce il rischio di obesità, diabete e malattie patrizia pellegrini naturopatacardiache ed è utile come antinfiammatorio.
L’ “Ananaz” in portoghese, a sua volta preso da “Nana” usato dai popoli indigeni del Sud America, ma trova la sua vera collocazione nelle Hawaii verso la fine 800′ grazie agli esploratori spagnoli e diventando l’emblema di questa isola paradisiaca.
L’ananas è costituito dal 85% di acqua, fonte di proprietà benefiche per il nostro corpo e la nostra salute, in particolare di vitamine A, gruppo B e C, contiene sali minerali come potassio, ferro, zinco, magnesio e calcio.
Inoltre, questo delizioso frutto tropicale contiene beta-carotene, aminoacidi essenziali ed è ricco di bromelina per curare infiammazioni, favorire la digestione, accelera il metabolismo ed ha effetti diuretici.

Proprietà antinfiammatorie
Josephine Baker di Hugo PrattL’ananas è l’unica fonte alimentare della bromelina, un enzima proteolitico con proprietà antinfiammatorie. La bromelina, infatti, attiva la produzione di sostanze che non solo contrastano il dolore ma riducono anche il gonfiore in quanto contengono elementi chimici che impediscono la coagulazione del sangue. Quest’enzima, inoltre, contribuisce a ripulire le cellule danneggiate.
Agente antitumorale
Alcuni studi hanno dimostrato che la bromelina è in grado di agire contro il cancro. In particolare, essa può lavorare all’unisono con la chemioterapia così da contrastare la crescita delle cellule tumorali. L’ananas, inoltre, contiene il beta-carotene, che può proteggere dal tumore alla prostata e al colon.
I benefici per il cuore
La vitamina C, contenuta nel succo d’ananas, può aiutare a proteggere dalle malattie cardiache. Un certo numeri di studi – come nel caso di una ricerca finlandese o di un’altra cinese – ha dimostrato che una maggiore assunzione di vitamina C provoca una diminuzione del rischio di malattie coronariche. Inoltre il rischio di malattie cardiache si riduce con una dieta ricca di fibre.
Prevenzione della cataratta
La vitamina C svolge un ruolo cruciale nella protezione della vista grazie alle sue proprietà antiossidanti. Una dieta ricca in vitamina C potrebbe rallentare del 33% il rischio di progressione di questa malattia, causa principale di cecità a livello mondiale.
Pressione sanguigna
L’introduzione di questo frutto tropicale nella dieta di un iperteso può aiutare ad abbassare i rischi connessi a questa patologia. L’apporto di potassio aiuta a regolare la pressione arteriosa, per cui si consiglia di introdurre alimenti ricchi di questo sale minerale. Tra la frutta fresca più ricca di potassio, troviamo sicuramente la banana e l’ananas.
Facilita la digestione
L’ananas, grazie al buon contenuto di fibre e di acqua, aiuta a prevenire la stitichezza e promuove la regolarità e la salute del tratto digestivo.
I vantaggi per la pelle
Vitamine e antiossidanti contenuti nell’ananas sono utili per combattere i pericolosi danni della pelle causati dal sole e dall’inquinamento, per ridurre le rughe e migliorare la struttura generale della pelle. La vitamina C, inoltre, svolge un ruolo fondamentale nella formazione del collagene.
Patrizia Pellegrini, Naturopata, Bioterapeuta Nutrizionale® ODG Calabria
MAIL: mail.patriziapellegrini@gmail.com- cell 3339995532 –
www.patriziapellegrini.com

La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

DSCF6943La Fonte della Vita è a Valencia nel Café de Las Horas

Un circolo culturale e un  locale trendy che fa tendenza creato da Marc Insanally

Il nome Café de Las Horas viene dai Libri d’Ore, libri medioevali di grande bellezza e importanza storica, riservati all’alta nobiltà, contenenti dipinti in miniatura; di questi libri si sono potute estrarre molte informazioni sulla vita quotidiana dell’epoca come vestivano i popolani, il cambio delle stagioni e dell’agricoltura, l’abitazione dei contadini, gli attrezzi del fabbro, del contadino e altro ancora. Proprio quello che vuole offrire il Caffè: bellezza e un’offerta culturale “utile”. Marc Insanally  è sempre allegro e sorridente anche quando ci sono dei problemi come al tempo della pandemia. Marc è l’ideatore del locale del tutto originale, o meglio un insieme di stili diversi che vanno dal barocco al modernariato come il pavimento, tante le cose che ad un primo momento possono sfuggire come dei pappagalli impagliati su di un lampadario o un vaso che sembra un’urna cineraria in una nicchia che poi si è rivelato un contenitore arabo  per dolci. Marc è stato giurato in un concorso per Giovani Designer della Comunità Valenciana e gli è stato assegnato il Premio Prenamo per il  lavoro di promozione della moda e della cultura. La rivista Valencia Plaza lo ha  nominato tra i primi tre “Uomini meglio vestiti” di Valencia. Come è nato questo locale così particolare ? «Io e il mio compagno Manuel Castillo, che è l’artista del gruppo che ha realizzato molti dei dipinti, degli affreschi e DSCF3011delle finte marmette – spiega  Marc – e con l’aiuto di tanti amici che sono venuti a dipingere abbiamo fatto tutto da soli, dallo scarico del camion di mattoni e cemento, a rimuovere il legno dalle travi, al pavimento a mosaico, oppure agli scaffali del bar, facendo le lampade e dipingendo i tavoli mescolando i colori sulla strada». Il locale avrebbe bisogno di un restyling ma poiché: «ogni pezzo dell’arredo è parte di me, non voglio privarmi di una parte di me stesso» chiarisce Marc.  Idee e creatività, presentazione di libri e artisti, eventi di tutti i tipi ma anche apertura e inclusione verso tutti, mantenendo il giusto equilibrio fra frivolezza, intellettualità e trasgressione. «Il mio lavoro è vendere la fantasia e la magia che sono le specialità del Café de Las Horas», continua Marc. Durante la pandemia e nonostante le limitazioni e le restrizioni, il Café non ha smesso di generare contenuti di grande valore culturale e sociale. Si sono tenuti discorsi come: “Comunicazione con una maschera”, “Resilienza” e “Reinventarsi nel mondo degli affari”. Una serata è stata dedicata al tema della comunicazione con il ventaglio, tipico di Valencia, con il quale si può comunicare senza parole con il vocabolario dei segni. E’ stato organizzato con i designer valenciani un servizio fotografico di moda con la maschera come protagonista. L’estetica del luogo è singolare spigionando energia DSCF6947proattiva che ha consentito di superare i momenti difficili. Le compagnie teatrali Teatro Talía e Teatro Flumen hanno realizzato e registrato letture drammatizzate. Per la moda sono state intraprese  collaborazioni con designer come Brotocó Atelier e il giovane Modistilla, nonché con  gioiellieri come Vicente Gracia e José Marín che ha realizzato quale opera unica la collana “La spiaggia di Valencia nella luce del mattino”. Si tratta di un’opera ispirata al celebre dipinto di Joaquín Sorolla del 1904, di cui ricorre il centenario della nascita.  I materiali utilizzati sono Krion , Titanio, Argento 925 e Apatitos. José Marín spiega la sua ispirazione: «Sorolla è chiamato il pittore della luce, mi sono sempre sentito profondamente attratto dal trattamento delle sfumature bianche e blu nei suoi quadri. Immagini cariche di emozione, immagini esplicite, storie di vita quotidiana, che ti portano nel momento esatto in cui sono dipinte. La mia prima idea è stata quella di ispirarmi ad un quadro che mi ha colpito e mi rimane nella memoria, “Triste Eredità”, dipinto nel 1899 nella collezione della Fundación Bancaja, questo quadro rappresenta dei bambini malati che fanno il bagno sulla spiaggia della capanna, ma la figura centrale in nero rappresenta il prete che accompagna i bambini mi hanno impedito di realizzare un pezzo dove predominavano il bianco e il blu, che erano i colori che volevo rappresentare Sorolla nella mostra». Nel corso dell’anno vi saranno degli incontri con il maestro José Marín che porterà nel locale alcuni attrezzi per dimostrare agli ospiti come si lavora e colora il titanio, contemporaneamente verranno presentati dei cocktail con gli stessi colori dei DSCF3016gioielli. Il Café fa parte del gruppo che ha lavorato per il Consiglio Comunale per avere in città la sede dei Gay Games del 2026 (una versione dei Giochi Olimpici che mira a integrare gruppi vulnerabili: gay, donne e disabili) che darà un’iniezione di prosperità a Valencia con 100.000 visitatori previsti. Fra le novità del Café l’ideazione del Licor Café de Las Horas che viene presentato in un’installazione artistica per promuovere le arti e gli artisti, in ogni stagione verrà  mostrata un’opera di un differente artista, come  Alejandra Bourda, artista Argentina, con la sua installazione aerea floreale 5. Questo liquore viene utilizzato per la base dell’Agua de Valencia, con una ricetta unica che consente di preparare una perfetta Agua de Valencia anche in un singolo bicchiere, in qualsiasi parte del mondo, dato che occorre solo aggiungere succo d’arancia e spumante. Si tratta di una bevanda alcolica a base di Cava ( lo  spumante spagnolo) succo d’arancia, vodka e gin. L’Acqua di Valencia è stata realizzata per la prima volta nel 1959 dal pittore galiziano Constante Gil nel suo bar “Café Madrid” di Valencia. Si racconta che alcuni clienti abituali del locale stanchi di bere il loro solito vino frizzante, che giocosamente chiamavano “Agua de Bilbao”, chiesero un suggerimento al titolare per bere qualcosa di diverso. Il barista Gil offrì loro un mix di succo d’arancia, vino frizzante, gin, vodka e zucchero chiamandolo ironicamente “Agua de Valencia”. Nei prossimi giorni il Café de Las Horas rappresenterà Valencia in Francia  al “Lyon Street Food Festival” dove in 4 workshop Marc,  insieme a Leticia Colomer  International PR & Markets Manager di Visit Valencia, presenterà l’esclusiva ricetta. L’etichetta del liquore si ispira ai tessuti indiani così popolari nell’abbigliamento tradizionale valenciano. La grafica ricorda quella dei Libri d’Ore, i fiori riflettono il frutteto valenciano e anche gli azzurri hanno il loro significato visto che sono gli azzurri del cielo e del mare del pittore Sorolla. Il Licor Café de Las Horas, da poco nato,  è già strettamente legato alla tradizione valenciana. Nel locale può accadere di tutto: mentre si conversa il tintinnio di un calice annuncia l’esibizione del tenore barbuto Jose Barro che canta “una furtiva lacrima” o “nessun dorma”. La prossima estate è prevista l’edizione del Premio “Città del Graal”, normalmente assegnato ad un’artista donna. Il Premio si avvale della collaborazione dell’Associazione della Via del Santo Graal, per  promuovere sia la Via che la Città come sede del Graal esposto nella cattedrale di Valencia. Il laboratorio di ceramica di Busquereta ha dedicato un capitolo del loro libro didattico sulla ceramica ad un pezzo raffigurante un totem di Las Horas. Nel programma del locale sono previste meno feste in grande stile e più eventi culturali di comunicazione per un ristretto numero di persone. Marc Insanally si definisce un vampiro buono che chiede energia agli altri ma, oltre ad assorbire l’energia vitale, offre il suo impegno e la sua vita per gli amici, forse questo è il vero segreto della Fonte della Vita: dare per ricevere senza nulla chiedere.

Dr. Harry di Prisco
Giornalista Vice delegato Gruppo Centro Sud e Isole
GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica
Via F. Petrarca, 101/B
80122 NAPOLI
tel./fax: 0817690277
cell. 3355804462
email: harrydiprisco@libero.it

Fagioli all’insalata con mela annurca ed aceto balsamico Chef Bruno Carotenuto

Fagioli all’insalata con mela annurca ed aceto balsamico Chef Bruno Carotenuto

Ingredienti
400 gr di fagioli di Gallo Matese
2 Mele annurche
1 Cipolla
Un cucchiaio di zucchero
Olio evo
Aceto balsamico
Sale
pepePreparazione
Mettete in ammollo una notte i fagioli, quindi scolateli, copriteli a filo con acqua fresca e cuoceteli fino a renderli teneri In un tegame a parte fate appassire la cipolla in olio evo, aggiungete lo zucchero ed un cucchiaio di aceto di mele. Unite le mele tagliate sottili e private del torsolo. Portate a cottura fino a farle ammorbidire, senza farle rompere Aggiungete i fagioli lessati, salare, pepate; fate insaporire per cinque minuti. Impiattate Fate un letto con i fagioli, coprire con le fettine di mela annurca, arricchite con olio ed aceto balsamico, sale e pepe.

Insalata fredda di Tonno pesce spada e pomodorini e noci

119749919_10223476235485083_7660883977384515132_oInsalata fredda di tonno pesce, spada ,pomodorini e noci

Semplice, leggera, veloce e sfiziosa
Ingredienti
1 manciata di pomodorini pachino o datterini
2 tranci di pesce spada
2 scatole di tonno
sale
5 noci
prezzemolo
capperi sotto sale
lio extra vergine di olia

Preparazione
Lavate e tagliate i pomodorini in 2 o in 4
Risciacquate i capperi
Tagliate a pezzetti le noci
Cuocete in padella o in friggitrice ad aria o nel microonde il pesce spada
Sgocciolate il tonno
Unite il tutto in un recipiente
Fate raffreddare e servite fresca a crudo aggiungete una spolverizzata di prezzemolo e olio extra vergine di oliva

Sandwich di Polipo torchiato in pastella di farina di Ceci con farcitura di Spinaci al frescolatte podolico e Pomodoro al condimento semplice Chef Filippo Cogliandro

SandwichpiccolaSandwich di Polipo torchiato in pastella di farina di Ceci con farcitura di Spinaci al frescolatte podolico e Pomodoro al condimento semplice Filippo Cogliandro

Si cucina con le mani ma si pensa con il cuore

Nel cuore di Filippo Cogliandro c’è la sua terra e il suo obiettivo e’ quello di contribuire a dare alla Calabria un’identità gastronomica ben definita, attraverso la valorizzazione delle realtà locali, creando profonde sinergie fra i prodotti del suo territorio, i produttori di vino e naturalmente l’agricoltura.

Crediti ph: Stefano Mileto

Ingredienti
1 Polpo verace da 1 Kg circa
300 gr di Spinaci foglia larga
2  pomodori a grappolo
50 gr di fresco latte
Farina di Ceci
Acqua gassata
olio extravergine di Oliva Aspromontano
sale e pepe q.b.

Preparazione
Preparazione del Polpo torchiato
Cuocete il Polpo in forno a vapore a 100° per 40 minuti. A cottura ultimata eliminate la pelle in eccesso.
Pressate il polipo in un torchio di acciaio inox e fate riposare, avendo cura di stringere sempre più il torchio per 24 ore, in frigorifero.
Ricavate 8 fette di Polpo torchiato dello spessore di 5 mm.
Tenete in fresco.
Tagliate a spicchio i pomodori a grappolo; aggiungete sale e olio evo.
Ammorbidite gli Spinaci in padella con un filo di olio e un pizzico di sale, aggiungete il frescolatte e mescolate.Preparate una pastella con acqua gassata e farina di Ceci dove
immergere le fette di Polipo torchiato e friggete in olio caldo
Presentazione
Posizionare al centro del piatto la prima fetta di polipo torchiato, a seguire gli spinaci cremosi, alcuni spicchi di pomodoro e coprire con la seconda fetta di polipo.
Servite immediatamente.

Tortiglioni in crema di senape chef Alessandro Chef

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Semplice veloce e sfizioso

Ingredienti
80 gr di Tortiglioni a persona
1 confezione di panna
parmigiano reggiano invecchiato 60 mesi
senape

Preparazione
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
In padella unite parmigiano, senape e panna
Scolate la pasta e conditela

Dentice marinato alla rapa rossa con cavolo viola agrodolce e melograno Andrea Becattini Chef Ristorante Mansio

dentice marinato in rapa rossa con salsa di melograno e cavolo violaDentice marinato alla rapa rossa con cavolo viola agrodolce e melograno Andrea Becattini Chef Ristorante Mansio
Ricetta d’autore di Andrea Becattini Chef Ristorante Mansio

Ingredienti
800 gr di filetti di dentice abbattuti
500 ml estratto di raparossa
600 gr di cavolo viola
300 gr zucchero semolato
300 gr acqua
300 gr aceto di mele
300 gr rapa rossa
50 gr scalogno
pepe jaimacano
500 ml succo di melograno fresco
5g di agar(gelatificante)
1g sale
1 pz arancia

Preparazione
Mettete a marinare i filetti in buste sottovuoto con l estratto di rapa, il sale e la buccia di arancio, ponete  in frigo per 2 ore, dopodiche aprite,asciugate e conservate in frigo
Per il cavolo viola
Preparate uno sciroppo con lo zucchero l’ acqua e l ‘aceto, tagliate a julienne il cavolo, unte il cavolo e lo sciroppo sottovuotateli e cuocete a 70 gradi per 10 minuti e abbattere
Per il gel di melograno
Prendete 1/3 del succo e portate sul fuoco a 70 gradi insieme all’ agar, unite al resto e miscelate, abbattetelo e per finire frullate , filtrate in setaccio a maglia fine e mettete in sac a poche
Per la salsa di rapa
Cuocete le rape al vapore ,saltate in padella con un filo d ‘olio lo scalogno e il pepe, dopodichè frullate, filtrate e emulsionate con un filo di olio evo, facoltativo addensare con 1 g di xantano
Chips di rapa
Friggete qualche chips di rapa in olio di arachide a 180 gradi asciugate e salate

Presentazione
Tagliare il dentice a sashimi , disponete sul centro del piatto il cavolo viola posare il dentice sopra,impiattate una quenelle di purea di rapa vicino ,condire con qualche punta di gel di melograno infine decorare con le chips di rapa rossa, facoltativo decorare con un aria di rapa rossa con la lecitina di soia

RISTORANTE MANSIO
Via Rinaldo D’Ami 1/3
00127 Roma
Località Torrino Mezzocammino
06 5283 1598
Press: Cristina Vannuzzi
Crediti ph: Stefano Mileto

Filetto di maiale in crosta di sesamo con coulis di Melograno e infuso di ginseng ribes e vanigliaDevis Pinto Chef Ristorante Cuore e Gusto

maiale in crostaFiletto di maiale in crosta di sesamo con coulis di Melograno e infuso di ginseng ribes e vaniglia

#DevisPinto #Chef #Ristorante #CuoreeGusto #ricettechef #maiale #ricettemaiale #food #ricettedicasa

Ricetta d’autore di Devis Pinto Chef Ristorante Cuore e Gusto

Ingredienti
4 filetti di maiale
Senape
Senape in grani
Sesamo bianco e sesamo nero
Burro
aglio
Rosmarino
Salvia
olio extra vergine di oliva
Sale Q.B.
Pepe rosa..
Pepe verde
Gomma santona
Prezzemolo riccio

Preparazione
Prendete i filetti di maiale conditeli con poca senape normale, un pizzico di sale, un pizzico di pepe… In una bowl fare la panatura con il sesamo inserendo il 60%nero e il 40% bianco, passate  i filetti e fate aderire bene la panatura.. In una pentola antiaderente scaldate l ’olio extra vergine di oliva insieme alle spezie, aggiungete il filetto di maiale e rosolate da ambo i lati, inserite una noce di burro fredda e nappate il  filetto di maiale Tolgliete dal fuoco lo adagiate su una griglia in forno con sotto una teglia e cuocete a 190 gradi per 10 minuti (per un filetto di medie dimensioni)… Per la coulis di melograno prendete il melograno lo sgranate lo passate nell’ estrattore, successivamente aggiungete un infuso i ginseng ribes e vaniglia lasciandolo insaporire per 2 ore in frigo… Successivamente  prendete  il tutto legandolo con gomma xantana  frullate il tutto con mini-pimmer a seconda della densità che si desidera avere… Per il gel di prezzemolo riccio prendete il  prezzemolo lo lavate e pulite poi lo sbiancate in abbondante acqua per circa 1 minuto importante non prolungare la cottura altrimenti si perde il colore, freddate immediatamente in acqua e ghiaccio per creare lo shock termico e far si che il bel colore verde rimanga… Inserite in un robot da cucina il prezzemolo, acqua gasata fredda e un pizzico di xantana frullate tutto al massimo e setacciate e lasciate riposare in frigo..

Per l’impiattamento prendete il  filetto di maiale, lo spaccate a metà per il senso obbligato e condite con un pizzico di pepe verde vanigliato, create un pressing di melograno e delle goccioline di prezzemolo adagiate sul piatto il nostro filetto…

Ristorante Cuore e Gusto
Via Codigoro 30 – 06/52378038
Roma, zona Vitinia
Testo: Cristina Vannuzzi
Crediti ph: Stefano Mileto
www.ilfotografodeglichef.itit

Guancia brasata con purea di patate e carote baby Ricetta d’autore di Andrea Becattini Chef Ristorante Mansio

PICCOLOGUANCIAGuancia brasata con purea di patate e carote baby Ricetta d’autore di Andrea Becattini Chef
Ricetta d’autore di Andrea Becattini Chef Ristorante Mansio

Ingredienti
Per la guancia
1 kg di guancia di manzo
100 gr carota
100 gr sedano
50 gr cipolla dorata
50 gr porro
1l fondo bruno (brodo di carne scuro)
2 gr pepe nero
2 pz chiodi garofano
2 pz bacche ginepro
500g carote baby
5 g salvia
olio e.v.o.
sale

per la purea di patate:
1 Kg patate rosse
250 g burro
2g pepe bianco
1 pz limone

Preparazione
Per prima cosa pulite le guance e mondate le verdure, dopo di che rosolare le guance e abbattetele, sotto vuotatele in sacchetti da cottura con un parte delle verdure,del fondo e delle spezie, cuocete a bassa temperatura a 70 gradi per 48 ore,abbattetele di nuovo e recuperate i liquidi di cottura filtrarli e ridurli di 2/3.

Per la purea
Lavate le patate, foratele con una forchetta e cuocere al microonde alla massima potenza per 20 minuti, dopo di che privarle della buccia, passate allo schiacciapatate e montatele in planetaria inserendo mano a mano il burro il sale e il pepe, sbollentate per un minuto in acqua salata le carote e arrostitele in padella con un filo di olio evo e la salvia

Presentazione
Disponete al centro di un piatto la purea con sopra la guancia, nappate con il fondo ristretto e per ultime le carote  arrostite, facoltativo decorare con verdure di stagione disidratate precedentemente

Ristorante Mansio
Via Rinaldo D’Ami 1/3
00127 Roma
06 5283 1598

Bordatino di Simona

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Bordatino rivisitato Simona
Ingredienti Per 2 persone
100 gr di cavolo cappuccio
100 gr di farina di mais (istantanea)
100 gr di ceci
Mezza cipolla
Concentrato di pomodoro
Brodo vegetale, salvia, rosmarino, olio evo, pepe
Preparazione
Lessare i ceci conservando l’acqua di cottura, frullarne la metà e tenere da parte. In un tegame preparare il soffritto tagliato non troppo sottile, cuocere per 15 minuti circa, aggiungere il cavolo lavato e tagliato togliendo la costa centrale, portare a cottura alternando il brodo con l’acqua dei ceci. Aggiustare di pepe e quando si è ammorbidito aggiungere i ceci sia interi che passati, il concentrato, salvia e rosmarino, ultimare la cottura, aggiungere la farina mescolando bene, quando è addensato il tutto, è pronto!
131288008_3557369124354820_1452669101870936622_nBORDATINO
It is a typical Tuscan dish, to be precise, from Livorno
For 2
100 gr of black cabbage
100 gr of corn flour (instant)
100 gr of borlotti beans
Half a stick of celery
Half carrot (large)
Half onion
Vegetable broth, extra virgin olive oil, pepper
Boil the beans conserving the cooking water, blend half of them and set aside. In a pan prepare the sautéed not too thinly cut, cook for about 15 minutes, add the washed and cut cabbage by removing the central rib, cook alternating the broth with the water of the beans. Season with pepper and when it has softened add the beans both whole and pureed, finish cooking and add the flour, stirring well, when everything is thickened, it’s ready!

Riso venere, riso rosso e quinoa tricolore saltati con gamberi e zucchine croccanti

160414392_10224915892515609_7943314817657027350_nRiso venere, riso rosso e quinoa tricolore saltati con gamberi e zucchine croccanti

Carboidrati alternativi alla pasta ( #quinoa tricolore, #risorosso e #risovenere   integrale) cotti nel cuociriso a vapore  nel microonde .. verdure.. Proteine  (#gamberetti, #orate, #salmone, pesce #spada, #tonno..) piatti unici leggeri digeribili facili da preparare, buoni caldi  ma anche freddi, veloci da preparare  #zucchine e #gamberetti croccanti fritti in #friggitriceadaria

Ingredienti
100 gr di riso venere
100 gr di quinoa tricolore
100 gr di riso rosso
10/15 #gamberoni
2 zucchine
olio
sale
Preparazione
Lavate e tagliate le zucchine e friggetele  in friggitrice o in padella friggete lasciandole croccanti (io le ho fritte in friggitrice ad aria a 200° )
In una padella capiente in un filo di olio fate dorare uno spicchio di aglio, eliminate l’aglio aggiungete i gamberi (già eviscerati) sfumate con del vino  bianco e terminate la cottura, puliteli e rimetteteli i  padella, aggiungete le zucchine
Cuocete il riso nero , il riso rosso e la quinoa separatamente (hanno tempi diversi) come da vostra abitudine, io li cucino nella risottiera a vapore nel microonde, terminata la cottura (al dente) fateli saltare 2 minuti in padella con i gamberoni e le zucchine e  servite spolverizzate con prezzemolo tritato

Ottimo sia freddo che caldo

#bofrost

Schiacciata di carne e formaggio filante

130028875_10224085128627031_3964877406648823080_nSchiacciata di carne e formaggio filante fritta in friggitrice ad aria

 Ingredienti
1 sfoglia #impastopizza
50 gr di #scamorza
100  gr di #carnemacinata
#sale
50 gr di °cavolo cappuccio
1/2 cipolla
olio

Preparazione
In padella in un filo di olio rosolate mezza cipolla, una volta dorata aggiungete  la carne e il cavolo cappuccio tagliato finemente, terminata la cottura della carne fatela raffreddare
Srotolate la pasta della pizza farcitela co la carne chiudetela bene,  vaporizzate on olio la superficie e cuocete in friggitrice ad aria a 200 °fino a che non si sarà dorata la superficie,  giratela sull’ altro lato e fate dorare servite calda, ma è buona anche fredda

 

Bocconcini di pollo speziati

118949129_10223384247625444_5320130047748707250_o (1)Bocconcini di pollo speziati timo curcuma pepe..

Cotti in friggitrice ad Aria semplici veloci

Ingredienti
600 gr di fesa di pollo
spezie che preferite (timo, curcuma, pepe )
sale
pangrattato
Preparazione
Tagliate la fesa a pezzetti con la forbice
Condite il pangrattato con le spezie
Passate i pezzetti di pollo nel pangrattato, metteteli in teglia e  cuoceteli in forno io li ho cotti  in friggitrice ad Aria semplici veloci